Esce il 12 ottobre 2015 per Qui Base Luna (QBL), l'ecosistema musicale che ha dato recentemente alle stampe l'ultimo, acclamato album di Cristina Donà (Così Vicini), "L'Anticiclone delle Azzorre", album di esordio del Geometra Mangoni, al secolo Maurizio Mangoni, artista toscano, già voce e chitarra dei MURIéL, vincitore nel 2011 del premio "Ernesto De Pascale", con all'attivo collaborazioni importanti: Paolo Benvegnù, Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione e Serena Altavilla dei Blue Willa e Mariposa, tra gli altri.
L'album, coprodotto da Maurizio Mangoni con Stefano Castagna (Ritmo&Blu Studio) e Saverio Lanza (per il brano "Un altro inverno"), è anticipato dal singolo "Un altro inverno", il cui video, lanciato in anteprima da Indie-Eye, ha già raggiunto in quattro giorni le 1.100 visualizzazioni su YouTube. Il video, con la regia di Giacomo Triglia (Irene Grandi, Cristina Donà, Francesco Sarcina, Francesca Michielin, Brunori Sas), a metà strada tra l'anima giapponese di "Galaxy Express 999" e le atmosfere di San Pietroburgo del film "L'Arca Russa" di Sokurov, narra di un visitatore/narratore che, all'interno di un treno interstellare al di là del tempo e dello spazio, incrocia personaggi legati a varie epoche storiche. Il brano è la fusione di due idee, due facce, due canzoni.
Le nove tracce che compongono l'album parlano d'amore, pur non essendo canzoni d'amore. È un diario minimo questo "Anticiclone", fatto di storie normali, difficili, meravigliose: un disco pensato, scritto e suonato in un'epoca di passaggio che però non passa mai. Sonorità atipiche che guardano al nord Europa (Apparat, Efterklang, Notwist) si fondono a una scrittura sottile che traccia un ponte tra la poesia lieve di cantautori come Sergio Endrigo e Bruno Lauzi, e la contemporaneità.
Da "La danza della formica", brano che racconta la necessità di uscire dalla massa, dal distinguersi per salvarsi, il Geometra Mangoni tocca temi grandi, pur rimanendo nella quotidianità del racconto: l'incertezza della sua generazione ("È tutto qui"), la possibilità di guardare avanti ("Ci lasceremo"), la trappola del conformismo ("Fra giorni e poesia").
Il progetto
Il Geometra Mangoni è progetto solista di Maurizio Mangoni. Vede la luce nel 2011 e nello stesso anno vince il premio "Ernesto De Pascale" al Rock Contest di Controradio Firenze con la canzone "Domani", scelta e premiata da Brunori Sas che dice di lui: " 'Domani' racchiude tutti gli elementi peculiari di questo premio che dà importanza alla composizione […] mi ricorda alcune sonorità a cui sono legato per amore, come quelle dei Notwist con il cantato in italiano e quindi con un sapore comunque italico".
Note biografiche
Voce e chitarra dei MURIéL, tra il 2007 e il 2009 pubblica due album ("Il movimento necessario" per JatoMusic/Wide Records con la produzione artistica di Paolo Benvegnù, e "Cosa decide" per A Buzz Supreme/Trydog con la produzione artistica di Guglielmo Ridolgo Gagliano) e un EP ("Neppure un volto"). Grazie a "Cosa decide" collabora con Gagliano, produttore de Il Cile, Francesco Renga, Paolo Benvegnù e musicista dei Negrita, Daniele Silvestri e Tommaso Cerasuolo, cantante dei Perturbazione.
Prende parte a vari festival italiani tra cui Generazione X al Parco della Musica di Roma con Bud Spencer Blues Explosion, Saturnino e Alessio Bertallot, e apre i concerti di Paolo Benvegnù, Perturbazione, Massimo Volume, Brunori Sas.
Nel 2013 scrive per il gruppo milanese "Ariadineve" il brano "Il tempo di un'idea", prodotta da Leziero Rescigno (Amor Fou), in rotazione su varie radio del circuito indipendente.
Facebook: ilgeometramangoni
Sito web: www.ilgeometramangoni.it
QUI BASE LUNA: Ecosistema Musicale – via L. Pirandello 31/b, 37138 Verona –tel. 045 8106100 – press@quibaseluna.com
Booking-info concerti: Salvatore Padula - tel. 349 3992393 – booking@quibaseluna.com
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