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giovedì 30 novembre 2017

Maryele in radio con il singolo 0% di vita, primo singolo estratto dall’ album Sogno d’ alabastro


Tutti i nove brani dell'album d'esordio di Maria Elena Franchina, in arte Maryele, hanno un’ impronta autobiografica. Il singolo, in radio a partire dal 13 Novembre, "0% DI VITA", parla del disagio adolescenziale, della difficoltà nei rapporti con i coetanei, l’imbarazzo con l’altro sesso, le difficoltà in famiglia, la voglia di libertà e la ricerca di se stesso, della propria stima e autosufficienza. La decisione di chiudersi in se stessa per sfuggire alla routine e cercare una stabilità emotiva nelle involontarie turbolenze dell’umore.
E’ una fotografia del cambiamento fisico e psicologico di una porzione di vita nella delicata fase della “dissolvenza incrociata” tra bambino e adulto.

"Non si tratta della classica uscita usa e getta come le recenti tendenze offrono: pezzi molto semplici, orecchiabili e spesso non oltre i 3 minuti."

L’album offre una opportuna ricerca dell’arrangiamento che ruota attorno a melodie ricercate e spesso struggenti con forti e repentini cambi di tempo mantenendo contestualmente una costante armonia.Un ibrido tra sound melodico e suoni più aggressivi con una impostazione originale che dimostrano lo stile alternativo delle composizioni.Le tracce, tutte in italiano, rispecchiano i pensieri e le vicende personali dell’autore spaziando anche su temi scottanti di attualità.

Biografia

Nata a Busnago (MB) e forte di una laurea in psicologia, un diploma di teatro presso scuola di teatro internazionale "Arsenale" Milano e lo studio di canto presso la scuola di musica “sbaraglio” di Vimercate,Maryele, intraprende da subito una carriera nell’ambito dello spettacolo e intrattenimento.

Dal 2004 mezzosoprano nel Coro "Amici e Voci" di Vimercate e attrice nella Compagnia teatrale "SCAENICI"  di Busnago.Dal 2006 animatrice, presentatrice, organizzatrice di eventi e cantante per la Aladino s.r.l.Dal 2011 insegnante di teatro per il comune di Busnago e Collegio Sant'Antonio di Busnago. Dal 2012 cantante della cover band “drops of rock”. Nel 2014 e 2015 insegnante di teatro presso il “cineteatro rondinella” di Sesto San Giovanni.Dal 2014 Collaboratrice e attrice per la COMPAGNIA TEATRALE GAIS (BG) e insegnante di teatro laboratorio presso scuole elementari San Paolo D’argon.Dal 2015 collaborazione con Alessandro Tolone (autore e tecnico del suono) per l’interpretazione e l’incisione di un cd con nove pezzi inediti dal titolo “SOGNO D’ALABASTRO”.Segue l’uscita del video del singolo “0% DI VITA”  e la promozione dell’album. Nel frattempo forma un duo per serate live piano e voce con interpretazione di pezzi celebri.


mercoledì 29 novembre 2017

Paul Pedana e il suo Ex-Human, esperienze di vita vissuta in forma di musica


Paul Pedana ha suonato su numerosi palcoscenici sia nazionali che internazionali. Numerose sono le tourneé e i concerti sia in Italia che all’estero con la sua band gli Anthropos, band della quale è il co-fondatore, batterista, autore e compositore. Con la sua band Paul tiene concerti in tutta Italia, fino ad esibirsi all’Hard Rock Cafè di via Veneto a Roma.Dal 2009, comincia ad avere prestigio e fama nel resto d’Europa. Infatti, con gli Anthropos si esibisce a Cracovia, Minsk e Londra.

E’ nella capitale della Bielorussia che viene valorizzato il suo lavoro. Un salto per la propria carriera artistica. A Minsk raggiunge la fama attraverso esibizioni come musicista e firma i suoi primi autografi, facendo sold out al National Youth Theater.
Nel 2014 si esibisce con gli Anthropos al Most Festival in Bielorussia suonando a fianco di band del calibro dei Kasabian, Guano Apes, Skillet e John Newman. Il 2015 è un anno importantissimo per Paul: egli debutta alla prestigiosa O2 Academy di Londra presentando il suo primo singolo da solista chiamato Free con il quale riscuote tanto successo.
 Agli inizi del 2016 egli rilascia il suo terzo singolo dal titolo Kate. Il 30 Ottobre 2017 è uscito il primo video musicale di Ex-Human il nuovo disco di Paul, che è stato girato a New York City ossia Ellie The Alien.
EX HUMAN è un disco nato tra Londra e Perugia. Paul Pedana, cantautore e polistrumentista, ha scritto, composto e registrato quasi ogni strumento musicale in questo album. Gli arrangiamenti, invece, sono sono stati composti da Paul e suonati da un quartetto d’archi al Sound Studio Service, quartetto diretto sempre da Paul. Tali arrangiamenti sono stati mixati da Marco Capaccioni insieme a Paul.  Altro importante contributo al disco è stato sicuramente il master realizzato da Giovanni Versari a La Maestà Mastering.

Secondo l’artista “Ex-Human è una profonda introspezione dell’essere umano di oggi. Il mondo ha bisogno di reinventare la parola "grottesco", perché nel 2017 questo termine non significa molto di più di ciò che effettivamente è la realtà di oggi. Ex-Human è una profonda critica alla nuova era della schiavitù dell'alta tecnologia che colpisce quasi tutti e distrugge ogni tipo di volontà umana, partendo dalla digitale anestetizzazione infantile fino alla triste accettazione del vortice della de-umanizzazione”.

Ex human è un disco dove si mescolano sonorità alternative rock con sonorità più dolci e leggiadre. Spesso troviamo anche sonorità abbastanza pop. E’ un album ricco di intensità e profondità sonora, è una sorta di diario del vissuto di una persona espresso in forma di onde sonore. Ex human si può ascoltare su Spotify oltre che sulle altre piattaforme digitali.

"Sì Va bene" il nuovo singolo di Michael Vegini




Esce con l’etichetta GoldMusicSound di Roby Sky Travaini, il primo singolo di Michael Vegini, il brano si intitola "Sì, va bene", nel quale vi è la partecipazione straordinaria di Chicco Gussoni, chitarrista ufficiale di Nek.
Michael classe 89' è nato a Bergamo.
All’età di 9 anni si avvicina alla musica e inizia a frequentare i suoi primi concorsi canori, debuttando alla
Goccia d’Oro, svoltasi a Grassobbio, a soli 20 minuti da casa sua, a Bolgare, iscrivendosi, successivamente, alla scuola di canto e musica di Paolo Cernuschi.
Michael non ha mai abbandonato il suo percorso artistico, ha sempre camminato con entusiasmo verso la musica, senza mai trascurare lo studio,  ed è proprio da lì,  che ha iniziato il suo viaggio partecipamdo ad un concorso canoro con il brano Game Over , riscuotando successo di pubblico, il brano verrà successivamente  inserito nel suo primo album. 
Frequenta anche la MRT Scuola di Musica di Domenico Camporeale, conoscendo poi il produttore Alberto Rapetti, importante personalità del mondo della musica. 
Con Alberto apre  una collaborazione artistica e i suoi brani escono sotto etichetta Battitorumore. Nel 2012 esce Niente è per caso, prodotto dai suoi genitori
Il 2015 esce il progetto La strada giusta, prodotto stavolta dallo stesso Michael, anticipato dal singolo Amami, presentato alle selezioni di Area Sanremo 2014.
Sempre nel 2014 incide
Ogni cosa a suo tempo, che porterà alle selezioni di Sanremo Giovani
Di recente ha affidato la produzione a Domenico Camporeale, tramite il quale conosce l’arrangiatore e comico Antonio Benetto, con cui intraprende un progetto artistico.
Attualmente Michael è impegnato nella promozione del suo nuovo singolo "Si, va bene"


Discografia:
Niente è per caso (2012)
  1. Game over
  2. Segreto
  3. Dammi tempo
  4. Non capisco
  5. Niente è per caso
  6. Capitan coraggio
  7. Velocemente
  8. Invece adesso
  9. I falsi amici
  10. Zampamico


La strada giusta (2015)
  1. Amami
  2. Cercherò
  3. La mia canzone
  4. Il mio mondo
  5. Basta un sogno
  6. Pensaci un attimo
  7. La strada giusta
  8. Capitan coraggio (Acoustic)
  9. Zampamico (Acoustic)
  10. Veri amici (Grazie di esistere) - New version of I falsi amici


Ogni cosa a suo tempo - single (2016)
  1. Ogni cosa a suo tempo


Sì, va bene - single (2017)
  1. Sì, va bene

martedì 28 novembre 2017

Red Light Skyscraper, L'intervista

Oggi intervistiamo la giovane band di Siena, i Red Light Skyscraper.


D. Quanto è difficile realizzare un "sogno" per chi è giovane oggi?
R. Metterci passione e impegno ogni giorno non basta: è necessario avere una strategia adeguata. Dopodiché non è più questione di "quanto sia difficile" ma di "quanto tempo occorra" per raggiungere il traguardo.

D. Avete mai partecipato a dei casting di Talent? E cosa ne pensate dei Talent stessi?
R. Non abbiamo mai partecipato a nessun Talent ma, conoscendo persone vicine a noi che hanno partecipato, la riteniamo un'ottima opportunità solamente per pubblicizzarsi.

D. Secondo voi quanto i Talent hanno condizionato il mondo discografico oggi? E quanto nella discografia italiana?
R. Crediamo che i Talent siano un metodo per realizzare un contratto tra un artista ed una major, con la differenza che è tutto reso ad hoc per un format televisivo. Quindi, sicuramente hanno segnato un importante cambiamento nella discografia mondiale.

D. Con molta obiettività, secondo voi nel mercato italiano (e parlo di quello che propongono le case discografiche) quanto salvereste e quanto buttereste dalla finestra?
R. Non salveremmo praticamente niente a parte qualche rara eccezione.

D. Il titolo del vostro album “Still the Echo” sembra guardare al futuro. Quali sono i vostri obiettivi? Raccontateci il vostro album.
R. L'obiettivo di 'Still the Echo' è di togliere ogni freno inibitorio all'ascoltatore, in modo che ci si possa lasciar travolgere dalle proprie emozioni. Abbiamo voluto realizzare un prodotto che fosse accessibile ai profani della musica strumentale, senza tuttavia rinunciare alla nostra identità. 
L'album alterna atmosfere eteree a violenti muri sonori e comprende brani perlopiù strumentali con chitarre, basso e batteria, in alcuni casi ricorrendo all'uso di fender piano e voce (Necessary and Sufficient Condition), composizioni brevi ed taglienti (Yugen) o toccando temi come il "sogno lucido" (Wander). 
E' stato registrato e mixato nel Maggio 2017 a Siena al Virus Recording Studio, utilizzando la modalità "in presa diretta" per catturare l'essenza del nostro sound. 
La fase del mastering è stata affidata a Frank Akrwright (Joy Division, The Smiths, Arcade Fire, Mogwai) degli Abbey Road Studios di Londra. 

D. Gli artisti musicali si dedicano molto alla costruzione del proprio live. È una dimensione che a voi piace o credete anche in forme promozionali differenti? In questo caso, credete nell’opportunità in più nell’essere parte del progetto di un’etichetta?
R. Ci dedichiamo da sempre alla costruzione di un nostro live show, cercando di affinare tutti i dettagli. Ovviamente crediamo sia molto efficace unirlo a forme promozionali sia sul web che non. Ci piacerebbe molto essere parte del progetto di un'etichetta che sia coerente con le nostre idee: ultimamente stiamo lavorando proprio in questa direzione.

D. Dove possiamo trovarvi? Ricordateci quali sono i vostri canali social.
R. Ci trovate ovunque! Siamo su Facebook, YouTube, Spotify, Soundcloud, Instagram, Twitter e su tutti i digital stores.

lunedì 27 novembre 2017

In vendita il primo album di Luca Capizzi, disponibile in versione digitale + CD


L'album contiene 8 tracce, tra cui l'ultimo singolo "Vicino A Te", presente per settimane nelle principali Indie Charts italiane.

(Link del suo ultimo videoclip “Vicino A Te”:
https://www.youtube.com/watch?v=FpPbDv3mfPs).

 In questo primo lavoro discografico l'artista ha deciso di raccontarsi in modo trasparente attraverso 8 storie diverse. Il disco è stato registrato tra Basilea, Parma e Roma. Per questo lavoro discografico Luca ha voluto al suo fianco il meglio per una produzione di qualità, ovvero Luca Lanza, Domenico Vigliotti, Marco Canigiula, Francesco Sponta, Marco Di Martino, Ekrem, Jay Shure e Tim Seek. Tra l’altro il brano “Estasi” è stato registrato nello storico studio di registrazione di Gianni Bella al “Nuova Gente Recording Studio”, dove sono passati artisti come Marcella Bella e Adriano Celentano. L'album è stato presentato al pubblico e alla stampa il 28 ottobre 2017 con un bellissimo concerto evento al Sprisse di Pratteln (in Svizzera), dove è stato possibile acquistare in esclusiva il vinile di Luca Capizzi (prossimamente su Amazon).

Tracklist:
1. SIAMO UGUALI
2. INSIEME NOI
3. VICINO A TE
4. LA MIA CANZONE
5. MI CHIEDO SE
6. ESTASI
7. JUNTOS
8. MANCHI TU

NARI, GUBELLINI & NICKY B - Release Me


NARI, GUBELINI & NICKY B - Release Me
RELEASE DATE: 01.12.2017

"Release Me" è il nuovo singolo tutto italiano degli artisti Maurizio Nari e Maurizio Gubellini in collaborazione con Nicky B. Si tratta di una nuova rivisitazione in chiave dance dell'omonima hit mondiale estratta dal terzo album della cantante svedese Agnes, "Dance Love Pop".

Nari è stato uno dei due componenti del celebre duo italiano Nari & Milani nato nel 2006 dall'evoluzione del primo gruppo dal nome Nerio's Dubwork, creato nel 1995. 

Con il primo dei due progetti artistici è nata la hit "Sunshine & Happiness" in collaborazione con Darryl Pandy, #1 della classifica dance di billboard nel 1999, mentre con il secondo è uscita "Atomnel 2012, supportata da artisti e media internazionali. 

Diverse sono le collaborazioni con artisti di fama internazionale come Bob Sinclar, Tiesto, R3hab, Alex Gaudino, Daddy's Groove e le esibizioni nei festival più importanti di tutto il mondo come Tomorrowland e Ultra Music Festival.

Maurizio Gubellini è protagonista da anni nelle notti italiane con presenze in circa 500 club diversi, e produttore discografico senza sosta dal 2004. Sue produzioni come Moscow trip, Get Up, Equinoxe, Insane, 5 seconds sono state suonate in tutto il mondo e grazie a queste ha esportato i suoi set all'estero in giro per il mondo. Vanta nel suo curriculum collaborazioni discografiche con artisti del calibro di David Guetta, Avicii, Benny Benassi e molti altri. 






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Plantronics porta in tutto il mondo la tecnologia Dolby Atmos

PLANTRONICS PORTA IN TUTTO IL MONDO LA TECNOLOGIA DOLBY ATMOS®  

Arriva la nuova gamma RIG LX, che include le pluripremiate cuffie RIG 800LX. 

Effetti audio sensazionali a tre dimensioni per una nuova esperienza di gioco su console Xbox One e PC Windows 10. 

Milano, 27 novembre 2017 – Plantronics (NYSE: PLT), pioniere nella tecnologia e comunicazione audio, ha annunciato la disponibilità a livello mondiale della nuova gamma RIG LX, le cuffie con la tecnologia Dolby Atmos integrata, ideate appositamente per il mondo gaming

Questa speciale innovazione a livello audio, è compatibile per console Xbox One e PC Windows 10 e offrirà agli appassionati effetti audio sensazionali a tre dimensioni, capaci di spaziare intorno ai giocatori con maggiore precisione e realismo, garantendo una percezione avanzata dell'ambientazione di gioco.

La tecnologia Dolby Atmos[1] é integrata su Plantronics RIG 400LX, RIG 600LX e le cuffie wireless RIG 800LX, che hanno appena vinto il premio Innovation Award CES 2018 nella categoria gaming. Questo è il decimo anno consecutivo che Plantronics riceve un premio dalla Consumer Technology Association per le sue soluzioni audio innovative. 

I prodotti, scelti tra 28 categorie, che ottengono questo prestigioso riconoscimento, nel campo del design e dell'ingegneria elettronica di consumo, vengono giudicati da una prestigiosa giuria composta da designer industriali, ingegneri e giornalisti del settore.

"Non ho mai conosciuto un solo giocatore che non cercasse qualche strumento che gli consentisse di avere del vantaggio durante la fase di gioco", ha commentato Alessandro Laterza, Head of Consumer Sales di Plantronics Italia. "La nostra nuova gamma RIG con tecnologia Dolby Atmos offre un audio multidirezionale e completamente immersivo, come mai prima d'ora. Questo, unito ad una batteria a lunga durata e a un design estremamente leggero e accattivante, rendono Plantronics RIG con Dolby Atmos una gamma di prodotti davvero competitivi."

Le nuove RIG 400LX, RIG 600LX e le premiate RIG 800LX offrono ai giocatori tre opzioni diverse, ognuna dotata della precisione e del realismo di gioco che la tecnologia Dolby Atmos garantisce.

Plantronics RIG 800LX Wireless – funzionalità:
·         Dolby Atmos: offre ai giocatori un audio 3-D, che rivoluziona la percezione del suono e dell'ambiente di gioco. Dolby Atmos ricrea delle vere e proprie sfere di suono che avvolgono il giocatore e seguono i suoi movimenti nello spazio.
·         Performance di audio: un audio amplificato con driver da 40 mm per migliorare la risposta dei bassi e limitare le distorsioni. Quando si parla, basta spostare la leva del microfono verso l'altro per settarlo su mute.
·         Controllo preciso: i quadranti analogici consentono di regolare rapidamente il bilanciamento tra audio di gioco e della chat, oltre al volume principale. Scegliendo l'impostazione EQ è possibile isolare gli alti puri, intensificare la gamma media, goderti i bassi o migliorare il suono della voce.
·         Batteria avanzata: cuffie wireless con 24 ore di autonomia di batteria che consente ai giocatori di concentrarsi totalmente sul gioco, senza preoccuparsi di dover ricaricare. Grazie alla ricarica rapida integrata è possibile usufruire di tre ore di gioco con soli 30 minuti di ricarica.

Plantronics RIG 400LX e RIG 600LX
La tecnologia Dolby Atmos è attiva anche su RIG 400LX e RIG 600LX. RIG 400LX dispone di driver da 40 mm che consentono un audio di gioco eccezionale, per sentirsi sempre nel pieno dell'azione. La funzione di cancellazione del rumore integrata nel microfono consente in ogni momento un suono pulito e chiaro.

RIG 600LX offre un soundstage bilanciato, con bassi senza distorsioni che consente di immergersi nell'esperienza di gioco, permettendo di cogliere ogni suono, anche quello più nascosto.

Entrambi i modelli includono RIG LX1 pro level amp, con tre modalità audio EQ, doppio controllo analogico per bilanciare gioco e chat e un'uscita aux per la musica.

[1] Dolby Atmos® è disponibile per Xbox One o PC Windows 10 e richiede un account e licenza Microsoft. Può essere attivata solo su un dispositivo.


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Musica: Pierluca Buonfrate Quartet, atmosfere crooner all'Elegance Cafè

Pierluca Buonfrate Quartet, atmosfere crooner all'Elegance Cafè

Il nuovo progetto del crooner romano è improntato sulla scrittura di testi originali. 

Ogni brano o assolo di questo repertorio ha ispirato una storia da raccontare, trasformandosi in qualcosa di nuovo, che come protagonista ha appunto, le parole, "words". 

Anche lo stile dei "nuovi" brani, composti da Davis, Shorter, Petrucciani, o brani originali del quartetto, prende in alcuni casi una forma nuova, più contemporanea. 

Buonfrate studia canto pop con Cinzia Baldana presso la scuola di musica CIAC, dove completa il corso di canto, poi studia canto jazz con Fabrizia Barresi e tecnica lirica con Carlo di Giacomo, pianoforte con Pierpaolo Principato e percussioni con Luca Scorziello e Sergio Quarta. 

Per la sua formazione frequenta seminari con: Mark Murphy, Bob Stoloff, Carl Anderson, Jo Estill, Miles Griffith e Dean Bowman.

Sul palco Pierluca Buonfrate (voce), Ettore Carucci (piano), Francesco Puglisi (contrabbasso) e John Arnold (batteria).

sabato 2 dicembre
Elegance Cafè Jazz Club
Via Francesco Carletti, 5 - Roma
ore 22
Euro 15 (concerto e prima consumazione)
Infoline 0657284458


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A dicembre 'Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty", il libro sui 20 anni del festival

VOCI PER LA LIBERTÀ - UNA CANZONE PER AMNESTY": 20 ANNI DI FESTIVAL IN UN LIBRO CON IVANO FOSSATI, DANIELE SILVESTRI, CARMEN CONSOLI, MANNARINO E MOLTI ALTRI, IN USCITA A DICEMBRE.

ON LINE L'OPERA MULTIMEDIALE "INALIENABILE" E, DAL 1° DICEMBRE, IL VIDEO DI "TRA L'ALTRO" DI CARLO VALENTE.

Da Ivano Fossati a Daniele Silvestri, da Carmen Consoli a Mannarino, dal presidente di Amnesty Italia Antonio Marchesi al portavoce Riccardo Noury sono tanti i personaggi che hanno voluto partecipare al libro sui vent'anni di "Voci per la libertà", il festival legato ad Amnesty International che da sempre incrocia la musica col tema dei diritti umani e che si tiene a Rosolina Mare, in provincia di Rovigo.

"Voci per la libertà - Una Canzone per Amnesty": si chiama proprio così, come il festival, questo volume di 176 pagine a colori che racconta le emozioni e i contenuti di due decenni fitti di esperienze, con molti interventi scritti ma anche con molte foto. Uscirà in concomitanza con l'anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre.

Saranno due le presentazioni ufficiali del libro: sabato 9 dicembre alle 21 a Rovigo all'Auditorium del Conservatorio con i live di Diodato ed Elisa Erin Bonomo e domenica 10 dicembre alle 18.00 a Roma al teatro Eduardo De Filippo dell'Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, laboratorio di alta formazione della Regione Lazio, con i live di Carlo Valente, neodiplomato di Officina Pasolini, e gli Amarcord. In entrambi gli incontri saranno presenti numerosi protagonisti del libro, così come in quelli che seguiranno nelle settimane e nei mesi successivi.

Ad affiancare e anticipare in qualche modo il libro, è online "Inalienabile – musica e diritti umani", un progetto di immagini e riflessioni a cura del collettivo RuheTag realizzato per "Voci per la Libertà" con la direzione artistica di Silva Rotelli, il progetto grafico di Davide Falzone e la colonna sonora di Julia Kent. "Inalienabile" è un percorso sul rapporto tra musica e diritti umani, un'opera multimediale dal forte impatto emotivo, che vede alternarsi fotografie, voci, luci, musiche con la partecipazione di musicisti come Guccini, Nada, Bennato, Mannoia, Modena City Ramblers, Consoli, Cristicchi e molti altri. "Inalienabile" dopo le prime assolute a Rosolina per Voci per la Libertà e a Faenza per il Mei girerà l'Italia incontrando altre testimonianze.

Inoltre, il 1° dicembre uscirà il videoclip, prodotto da "Voci per la libertà", di "Tra l'altro", un brano di Carlo Valente, vincitore nello scorso luglio dell'edizione 2017 del "Premio Amnesty Emergenti". Il brano parla di Federico Aldrovandi, a cui Valente ha dedicato la vittoria.

Valente è uno dei tanti protagonisti del libro "Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty", che racchiude frammenti, ricordi, immagini da tutte le edizioni di un festival partito in sordina negli ultimi anni del Ventesimo secolo a Villadose, un piccolo paese vicino a Rovigo, e "arrivato a spegnere venti grosse candeline dopo aver attraversato gli Anni zero e aver affrontato con coraggio questo tempo così periglioso e distratto, ma carico di tensioni positive ed entusiasmo", come scrive Michele Lionello, ideatore e direttore artistico della manifestazione, nonchè curatore del libro.

Più di 2000 gli artisti che hanno preso parte negli anni a "Voci per la libertà": dai giovani che si sono confrontati nello storico contest della manifestazione, ai big che hanno vinto il "Premio Amnesty International Italia" (istituito nel 2003 per premiare il miglior brano dell'anno sui diritti umani) o hanno partecipato come ospiti.

Molti compaiono nel libro con loro testi, insieme agli organizzatori e agli amici del festival. Hanno scritto: Michele Lionello, Riccardo Noury, Giovanni Stefani, Paolo Pobbiati, Marta Dolcetto, Antonio Marchesi, Daniele Silvestri, Ivano Fossati, Modena City Ramblers, Paola Turci, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Enzo Avitabile, Mannarino, Edoardo Bennato, Nada Malanima, Perturbazione, Piotta, The Sun, Diodato, Mirella Zambello, Daniele Grossato, Annita Cecchetto, Patrizia Vita, Elisa Orlandotti, Savino Zaba, Giordano Sangiorgi, Giò Alajmo, Enrico Rigolin, Silva Rotelli, Melania Ruggini, Zentequerente, Marco Cortesi, Alberto Gambato e Laura Fasolin, Natalino Balasso, Versi Banditi, Sungift, Nuovi Orizzonti Artificiali, Riserva Moac, 'A67, Mud, Piccola Orchestra Karasciò, Leo Miglioranza, Andrea Dodicianni, Marmaja, Anna Luppi, Les Fleurs des Maladives, Adolfo Durante, Golaseca, Riky Anelli, Do'Storieski, Carlo Valente, Elisa Erin Bonomo, Amarcord, Nevruz, Tukurù.

Il libro contribuisce a sostenere le campagne di Amnesty International Italia ed è stato realizzato all'interno del progetto Arte per la Libertà con il supporto del MiBACT e di SIAE, nell'ambito dell'iniziativa "Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura".

"Voci per la libertà - Una canzone per Amnesty"- 20 anni di musica e arte per i diritti umani. Le emozioni raccontate in testi e immagini
Apogeo Editore
Un progetto dell'Associazione Voci per la Libertà a cura di Michele Lionello con la collaborazione di Enrico Deregibus e Paolo Spinello.
Foto di Silva Rotelli, Francesco Pozzato, Gianpaolo "Wally" Vallese, Andrea "Artax" Artosi
. Progetto grafico di Marta Moretto
176 pagine, euro 18.00
ISBN 978-88-99479-26-8




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I TUXEDO SMOOKING tornano con il nuovo singolo “MAI LOVE”

La band torna con una nuova sfida artistica e annuncia l’uscita del video curato dalla Brainstormers di Torino.
Giuseppe Pinna, Massimo Venusti e Antonio Murgia, i TUXEDO SMOOKING tornano con un nuova sfida artistica lontana e
differente dallo stile che li ha fatti notare nel panorama emergente italiano e tornano a stupire attraverso generi del tutto diversi tra loro.
Da qui nasce “MAI LOVE”, brano che diventa una sfida con loro stessi e sarà capace di stupire per stile e virtuosismo artistico.
Il singolo è presentato con un videoclip curato dalla Brainstormers di Torino, specializzata in produzioni del settore. Un regalo dei Tuxedo Smooking al proprio pubblico che anticipa di poche settimane l'uscita del
nuovo album in previsione per Gennaio 2018 .

Che confusione la mia oppure è solo pazzia / nella mia mente non è detto che non ci sia niente / è intelligente ma intasata da cazzate che spara la gente / occorre un piano per restare intransigente / oh "mai" love / dove sarai ed io che cosa farò / oh "mai" love /dove sarai ed io che cosa farò / é basilare ormai non si capisce sai / si aspetta senza cambiare il corso naturale / attendi di esser grande per realizzare i tuoi sogni / invecchi e vuoi tornare indietro per ricominciare / Vivi una volta sai e non capisci mai / che quello che ti può bastare è ridere e sognare / colmare i propri sogni , guardandoli con gli occhi / senza dover strafare ma sembre e solo fare / oh "mai" love / dove sarai ed io che cosa farò.


BIOGRAFIA
I Tuxedo Smooking fanno dell'originalità e della versatilità lo stile preponderante della propria cifra artistica. Lo si nota già a partire dal nome. Lo "smoking" è l’abito più elegante per un uomo, l’abito di gala, quello che contraddistingue le occasioni mondane più importanti. Ma oltre oceano, questo abito maschile da “red carpet” è più noto col nome di “tuxedo” in onore del Tuxedo Club, locale del New Jersey in cui venne sfoggiato per la prima volta alla fine del 1800.
I Tuxedo Smooking hanno giocato con queste due parole unendole e aggiungendo una doppia “o”, a simboleggiare il duo che originariamente ha dato vita alla band, fondata nel 2014 da GIuseppe Pinna e Massimo Venusti, ai quali si è successivamente aggiunto Antonio Murgia.
Musicisti appassionati, si dividono nel corso degli anni tra l'amore per il metal, il rock, la contaminazione di generi.
Giuseppe Pinna , cantautore e arrangiatore, ha un passato nel metal ma con un occhio sempre attento anche alla stesura dei testi e alla composizione. Trentunenne, con circa dieci anni di esperienza alle spalle, dedica ora pienamente il proprio estro artistico al progetto dei Tuxedo Smooking.
Massimo Venusti , arrangiatore e chitarrista di indubbio talento da circa quindici anni. Trentottenne, ha militato in passato in numerosi gruppi metal coltivando la passione nata da ragazzino grazie all'ascolto dei Metallica e ora co-fondatore dei Tuxedo Smooking, in cui si dedica alla stesura della linea melodica delle chitarre.
Antonio Murgia , trentatreenne, chitarra solista, entra a far parte dei Tuxedo Smooking nel 2016 dopo l'uscita dell'album "Web Line". Ha iniziato a suonare da ragazzino e predilige il rock. Antonio ha fatto parte di numerose cover band prima di misurarsi in questo nuova esperienza artistica attratto dall'originilità del progetto.
La storia della band
Il gruppo inizia a muovere le fila nel 2014 in Sardegna. Nonostante le difficoltà legate ad un panorama piuttosto refrattario alle novità e a ciò che non si accorda con le sonorità della tradizione,
i Tuxedo Smooking riescono a ritagliarsi una fetta di pubblico e consensi grazie alle prime recensioni su riviste locali . Decidono comunque di superare le strette maglie della rete isolana affidando il proprio lavoro musicale al web, alla ricerca di una differente sensibilità e attenzione.
Nel 2015 esce il loro nuovo singolo "Apologia di reato" per Tronos Digital Store con il successivo interesse della stampa.
Nel 2016 i Tuxedo Smooking portano alla luce il loro primo album: "Web Line" . Dedicato proprio al mondo di Internet contiene sette tracce differenti tra loro come stile ma con la timbrica che determina il loro timbro.
"Web Line" tracklist :
1) "Stato Critico" feat. Claudia Santoru
2) "Scorro nelle tue vene"
3) "La fuga di Marley"
4) "Voglio rispetto"
5) "Incubo Criminale"
6) "Senza alcun guinzaglio", brano supportato anche da uno street-video girato interamente ad Amsterdam
7) "Estate passata" feat. Fioramante
Presente/Futuro
Anche con la nuova formazione i Tuxedo Smooking continuano ad avere successo di pubblico con un ottimo seguito sui social network che cresce esponenzialmente con il passare del tempo.
Nel mese di ottobre 2017 pubblicano un nuovo singolo sperimentale dal titolo "Mai Love" . Una traccia di lancio differente dalla linea musicale tracciata fino ad ora dalla band, capace di stupire anche nella dimostrazione fattiva del passaggio virtuoso attraverso generi del tutto diversi tra loro. Il singolo è presentato con un video curato dalla Brainstormers di Torino, specializzata in produzioni di videoclip musicali. Un regalo dei Tuxedo Smooking al proprio pubblico slegato dall'uscita del nuovo album in previsione per Gennaio 2018 .
I Tuxedo Smooking continuano il loro percorso artistico con l'impegno di sempre, rivendicando la loro impronta non incasellata in un genere predefinito ma sempre dettata dall'estro e dalla creatività del momento.

domenica 26 novembre 2017

“3 CHORD TRICK”, l'album del supergruppo fondato da PHIL PALMER e ALAN CLARK al quale si è recentemente aggiunto TREVOR HORN

LEGACY: "3 CHORD TRICK"




L'ALBUM D'ESORDIO DEL SUPERGRUPPO FONDATO DA PHIL PALMER E ALAN CLARK AL QUALE SI È RECENTEMENTE AGGIUNTO IL GENIALE TREVOR HORN

La band si esibirà questa sera al Fifty Five di Milano per la serata d'inaugurazione di Billboard Italia

Legacy è la band costola indiscussa dei Dire Straits, fondata da Phil Palmer, Alan Clark e Marco Caviglia, scoperto dai componenti della band mentre provava delle chitarre in un negozio di musica a New York.

Dopo l'entusiasmante singolo "Jesus Street" oggi, venerdì 24 novembre, esce il loro disco "3 Chord Trick". L'album sarà presentato ufficialmente questa sera in occasione della Music Week di Milano durante la quale queste leggende del rock presenteranno al pubblico i nuovi brani per la serata d'inaugurazione di Billboard Italia c/o il Fifty Five (Via Piero della Francesca, 55 Milano - ore 21.00).

Prodotto da Phil Palmer e Alan Clark, "3 Chord Trick" è stato registrato a Los Angeles nello studio di Steve Ferrone e poi a Roma al Forward Studios di Grottaferrata e pubblicato dall'etichetta Forward Music Italy. La line up della band si è impreziosita ulteriormente con l'ingresso del poliedrico Trevor Horn.

«È la chimica che fa grande un album - sottolinea Phil Palmer - con Ferrone, Palladino, East, Caviglia e Horn abbiamo creato un album di nuove canzoni alla vecchia maniera. Tutti nella stessa stanza e nello stesso momento, facendo rimbalzare qua e là nuove idee così dar trovare la soluzione ottimale per il groove, la struttura, la melodia e l'atmosfera. L'album dei Legacy è pronto ed è il risultato di un anno di lavoro che contiene circa 150 anni di esperienze! Quando i dischi vengono fatti con passione, cura e con alchimie segrete e illusorie, sfuggono ad ogni spiegazione. Ascoltatelo. Entrateci dentro. Provate quello che abbiamo provato noi nel registrarlo. Vivetelo!».



BIOGRAFIA
LEGACY, la nuova band composta da Alan Clark (Dire Straits, Tina Turner, Bee Gees, Billy Joel, Elton John, Phil Collins, George Harrison), Phil Palmer (Dire Straits, Eric Clapton, Iggy Pop, Bob Dylan Tina Turner, Pino Daniele, George Michael, Robbie Williams, Renato Zero, Claudio Baglioni) e Marco Caviglia insieme ad altre leggende musicali come Trevor Horn, Danny Cummings, Steve Ferrone, Mel Collins e Primiano Di Biase.

Un bagaglio di esperienze potentissimo in una formazione unica!

Il progetto LEGACY è iniziato a Los Angeles lo scorso novembre con Steve Ferrone e Pino Palladino presso i Drumroll studios di Ferrone ed è continuato a Roma al Forward Studios dove la band ha completato l'intero album.

Il primo singolo è "Jesus Street", una canzone scritta da Alan Clark.

“DICONO” DI STEFANO DEL ROSSO: UNA VOCE E UNA STORIA AUTENTICA

“DICONO” è il brano che anticipa l’omonimo album d’uscita del cantautore emiliano, già disponibile in tutti i negozi e Digital Store. A detta dello stesso Stefano, il titolo vuole prendere spunto da tutte quelle nozioni e conoscenze acquisite per sentito dire, non derivanti da una nostra riflessione personale: un universo che di per sé non ci appartiene, ma che ci portiamo appresso, impedendoci di essere noi stessi, con la nostra spontaneità. Quale miglior modo allora, per esprimere tali concetti se non il Country? Un genere che da sempre rinnega qualsiasi complicazione e rifinitura, avvalendosi soltanto di quella naturalezza a cui la stessa traduzione del termine“country” (campagna) fa riferimento. Una spontaneità, confessa il cantautore, che da sempre ha destato il suo fascino, trovando nel folk una modalità espressiva quanto più coerente con il suo stile musicale: nelle vesti di un erede del songwriting americano, nel quale è evidente il debito nei confronti di Francesco De Gregori, Stefano Del Rosso ci riporta al vecchio cantautorato con una coloritura, che attraverso una precisa commistione di svariati  pigmenti, riesce ad affrescare il pentagramma con tonalità finora sconosciute. E tra queste tonalità emerge sicuramente anche un sempre attuale Bob Dylan, soprattutto nella strutturazione testuale, ravvisabile in quei contrasti creati da frasi tra loro antitetiche che pone l’ascoltatore davanti a due alternative, rendendo d’obbligo lo schieramento da una parte o dall’atra senza possibilità di mediazione, un costrutto utile e frequente in poesia, un altro appellativo che può definire la canzone di Del Rosso, che attraverso semplici accostamenti di situazioni opposte, riesce a raccogliere  la totalità delle cose. ( C’è chi naviga nei soldi, e chi nella fame… C’è chi i sogni gli ha perduti e chi non li sa fareC’è chi aspetta sempre qualcosa e chi non aspetta niente).
Il brano è anche accompagnato da un interessante videoclip, nel quale si può notare il cantautore imbracciare orgogliosamente la chitarra, mentre nella stessa stanza sono presenti diversi gruppi di persone, ma dove ogni gruppetto si dimostra incurante di ciò che gli sta intorno: ognuno con il suo modo di pensare la vita, ognuno con la propria storia. Alla fine del video, infatti, appare una sorta di fotogramma sfuocato: un riferimento al tempo che passando cambia le cose, ma, come Stefano del Rosso afferma, la storia si ripete…
Con un’aria melodica riecheggiante il country rock dei migliori Eagles anni ’70, una timbrica contaminata da influenze De Gregorizzanti, da cui si distingue un cantato libero da qualsiasi forzatura, Stefano del Rosso ci propone, una canzone senza tempo, come una cornice intercambiabile al quadro di ogni epoca, è il privilegio del menestrello: raccontare storie, ma sempre prendendo spunto dalla vita, una storia sempre attuale, l’unica storia veramente autentica di noi, che dicono riesce a narrarci non disdegnando quella leggera e amara punta di ironia.


Sonia Bellin

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