Sabato 16 luglio Maria Pia De Vito riceve il Premio Iseo Jazz al Festival diretto da Maurizio Franco.
Sabato 16 luglio a Iseo Maria Pia De Vito riceve il Premio Iseo Jazz alla carriera, nell'ambito dell'omonimo festival diretto da Maurizio Franco.
A consegnarlo Rita Marcotulli, collega e amica con cui da lungo tempo Maria Pia De Vito ha sviluppato e stretto una straordinaria sintonia artistica e creativa che più volte ha valicato i confini internazionali e che tutt'ora è in atto attraverso la formazione duo, protagonista la sera stessa sul palco di Iseo Jazz.
Tra le due "signore del jazz" vi è una spontanea alchimia, alla ricerca di un suono "naturale", di radici, con uno sguardo sempre rivolto al nuovo e alla contemporaneità. Il tutto attraverso i tre dischi "Nauplia", "Triboh", "Fore Paese" e una lunga serie di concerti in Italia e all'estero.
Nei loro live, tra composizioni originali firmate da entrambe e nuovi arrangiamenti, è evidente il rapporto con il ritmo in tutte le sue declinazioni: dal Nord Europa all'elettronica live, ma anche, in trasparenza, la loro storia di amore per il Mediterraneo, il Brasile e le forme strutturali e improvvisative derivate anche dalla musica indiana o dal flamenco.
Due artiste straordinarie che hanno stretto importanti collaborazioni con musicisti del calibro di Joe Zawinul, Kenny Wheeler, Michael Brecker, Cameron Brown, Art Ensamble of Chicago, Uri Caine, Miroslav VitousJohn Taylor, Paolo Fresu, Norma Winstone, Steve Swallow, Gianluigi Trovesi, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Giorgio Gaslini, Ralph Towner (Maria Pia De Vito); Chet Baker, Jon Christensen, Palle Danielsson, Peter Erskine, Steve Grossman, Joe Henderson, Joe Lovano, Charlie Mariano, Pat Metheny, Sal Nistico, Michel Portal, Dewey Redman, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Norma Winstone, Pino Daniele (Rita Marcotulli).
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