CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Musica e Discografia

Cerca nel blog

lunedì 5 maggio 2014

"Atto di forza" di Francesco e Max Gazzé è il brano vincitore del Premio Amnesty International Italia 2014

"Atto di forza" di Francesco e Max Gazze' e' il brano vincitore della dodicesima edizione del Premio Amnesty International Italia, indetto nel 2003 da Amnesty International Italia e dall'associazione culturale Voci per la liberta' per premiare il migliore brano sui diritti umani pubblicato nel corso dell'anno precedente.  

La premiazione avra' luogo sul palco di Rosolina Mare (Rovigo) domenica 20 luglio, nel corso della serata finale della XVII edizione di Voci per la liberta' - Una canzone per Amnesty, festival che iniziera' il 17 luglio e proporra' anche il concorso dedicato agli emergenti, il cui bando rimane aperto fino al 10 maggio. 

"Spesso capita di chiederci - racconta il Premio Amnesty International Italia 2014 Max Gazze' - come un essere umano possa arrivare a compiere gesti atroci, quali siano i guasti che mandano in blocco il cervello e perche' nessuno sia ancora riuscito a trovare il sistema per fermare la follia molto prima di quando e' gia' troppo tardi. Facile che resti un pensiero come tanti che balena e sparisce per lasciar posto a qualcosa di piu' urgente. 'Atto di forza' e' uno di quei pensieri, il racconto per immagini di una di quelle follie. Grazie al premio Amnesty International lo sguardo si sposta e indugia su temi enormi – quale, appunto, la violenza contro le donne - che vengono quasi sempre pigiati in cronaca nera solo perche' sembra sia diventato normale che ogni tanto qualcuno perda il controllo. Manca il tempo di illustrare i dettagli, di realizzare che succede veramente, di spiegare che non e' per niente normale". 

"'Atto di forza' - dichiara il presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi - e' un contributo importante alla conoscenza e alla sensibilizzazione su un problema gravissimo di violazione dei diritti umani in Italia: la violenza contro le donne. Una follia, spesso una 'lucida follia', descritta in 'Atto di forza', che e' resa ancora oggi possibile dall'idea, purtroppo molto diffusa, che la propria moglie o compagna sia semplicemente una cosa di cui l'uomo e' proprietario, da punire quando si ribella e a maggior ragione quando si allontana. Le istituzioni italiane si sono accorte abbastanza tardi di questo problema, dopo anni nei quali vi sono stati oltre 100 omicidi di donne per mano di uomini. Gli stati hanno la responsabilita' di punire la violenza contro le donne ma soprattutto di prevenire gli 'atti di forza'. Il brano vincitore del Premio Amnesty International Italia 2014, frutto della vena poetica e dell'impegno civile di Max Gazze', sara' un prezioso alleato nella nostra campagna per porre fine alla violenza contro le donne".  

In seguito la giuria specializzata che ha effettuato la scelta tra le proposte di Baglioni, Bubola, Cinti, Cristicchi, Ligabue, Radiodervish, Gualazzi, Zero, Stormy Six e Moni Ovadia, che ringraziamo sentitamente per le stimolanti riflessioni e le forti emozioni concentrate nelle canzoni. 

Gio' Alajmo (Il Gazzettino), Luca Barbieri (Corriere del Veneto), Alessandro Besselva Averame (Rumore), Francesca Cheyenne (RTL 102.5), Paolo De Stefani (Centro diritti umani dell'Universita' degli Studi di Padova), Enrico Deregibus (giornalista freelance), Gianmaurizio Foderaro (Radio 1), Fabrizio Galassi (Istituto Europeo di Design, Premio Italiano Videoclip Indipendente), Giorgio Galleano (Rai 3), Federico Guglielmi (AudioReview, Blow Up, fanpage.it), Michele Lionello (Voci per la Liberta'), Enrico Maria Magli (Radio 1, Deejay TV), Carlo Mandelli (Ansa, Il Giorno, Leggo), Antonio Marchesi (Amnesty International), Riccardo Noury (Amnesty International Italia), Valeria Rusconi (Repubblica, Espresso), Alessandra Sacchetta (RaiNews), Giordano Sangiorgi (Meeting degli Indipendenti), Renzo Stefanel (Rockit) e Savino Zaba (Rai 1, Radio 2). 

Nelle scorse edizioni il premio era stato assegnato a "Il mio nemico" di Daniele Silvestri, "Pane e coraggio" di Ivano Fossati, "Ebano" dei Modena City Ramblers, "Rwanda" di Paola Turci, "Occhiali rotti" di Samuele Bersani, "Canenero" dei Subsonica, "Lettere di soldati" di Vinicio Capossela, "Mio zio" di Carmen Consoli, "Genova brucia" di Simone Cristicchi, "Non e' un film" di Fiorella Mannoia e Frankie HI-NRG, "Gerardo Nuvola 'e povere" di Enzo Avitabile e Francesco Guccini. 

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *