"In questo momento, la musica più bella che c'è in giro." - Ernesto Assante
Esce venerdì 11 maggio "Bittenby the Devil" (Edizioni Musicali 22R), l'album della cantante e songwriter scozzese Emma Morton con la sua band Emma Morton + The Graces.
Anticipato dall'uscita del singolo "Why Fall" lo scorso 19 aprile, l'album sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali - tra cui Spotify e iTunes.
Un album ricco di ospiti e collaboratori noti come Raphael Gualazzi che ha sposato in pieno il sound della band nel brano "Dirty John", il contrabbassista Gabriele Evangelista, il Grammy Award statunitense Gene Paul, Antonio Gramentieri e Matteo Buzzanca.
Le scure, sexy e spigliate canzoni-confessioni di un'emancipata Emma Morton hanno trovato voce in questo nuovo disco: un viaggio sperimentale dove i mondi contrastanti d'amore e odio, paura e desiderio, oppressione e libertà sono esposti, celebrati e presentati con un sound contaminato che trasuda di sapori jazz, roots, popular e
Emma definisce questo lavoro un "war-cry record" (grido di guerra), scritto e prodotto dalla cantautrice scozzese e dalla sua band The Graces formata con il batterista Piero Perelli e con il chitarrista Luca Giovacchini.
Il progetto nasce dopo un lungo viaggio personale e artistico: Emma ha conquistato il grande pubblico durante la sua esplosiva partecipazione all'ottava edizione di X Factor, arrivando in semifinale dove ha presentato il suo inedito "Daddy Blues" pubblicato da Sony Music e conquistando il 2° posto delle classifiche iTunes con oltre 240mila ascolti su Spotify. Da allora la musicista scozzese ha continuato il suo percorso ricevendo premi e riconoscimenti tra cui il "Music is Great Award" conferitole nel 2015 dal governo inglese, e collaborando ed esibendosi con artisti come Olly Murs, Paolo Nutini, Raphael Gualazzi, Glen Hansard, Gary Lucas, Petra Magoni, Alejandro Escovedo e DJ Molella.
Con la sua voce piena e graffiante, Emma compie una vera e propria esplorazione fra culture musicali partendo dalle tradizioni della sua terra, la Scozia, fino alla sua passione per la musica afroamericana.
"Sono passati quattro anni dalla mia esperienza a X-Factor, è buffo perché molti vedrebbero questo momento come una fine, per me invece è stata una rinascita: questo disco è una raccolta di confessioni di una donna che ha trapassato inferni interiori ed esteriori, accogliendo le fiamme per tirare luce sulla lunga strada verso la sopravvivenza e la consapevolezza. Questo album, per me, è una vera emancipazione da un passato governato dall'insicurezza, violenze ed oppressioni. Come donna e come madre, voglio volermi un pochino più bene e questo disco, il lavoro che ho fatto con i Graces, in qualche modo, è stato il portale ad una nuova libertà e al voler vivere senza paure, ma con amore, dedizione e tanta grinta."
La band Emma Morton + The Graces, che ha concluso il 2017 con una stagione di sold-out in teatri, club e festival italiani, ha inaugurato dal 19 aprile il Bitten by the Devil Tour fitto di concerti tra Italia, Inghilterra, Francia e Slovenia.
Tra i live: il 17 maggio al Nidaba Theatre di Milano, il 19 maggio alla Montecarlo Fashion Week con il brand Edda Berg, il 24 maggio al club romano 'Na Cosetta, il 29 maggio al Brighton Fringe Festival (UK) e il 30 maggio al Magic Garden di Londra. Durante le performance le improvvisazioni cariche di emotività ed il dialogo spontaneo ed autentico tra i musicisti va al di là dell'esecuzione musicale, trascinando il pubblico in una esperienza intima e coinvolgente.
La band segue il filone cult dell'attenzione alle sonorità vintage e alle procedure analogiche: ad aprile 2018 presso lo studio Sam Recording Studio di Mirco Mencacci (Lari - Pisa) è stata registrata insieme a Raphael Gualazzi una nuova versione del brano "Dirty John" con la tecnologia Direct To Vinyl che prevede una sessione di registrazione direttamente sulla lacca del vinile, senza mediazioni tecnologiche e senza possibilità di editing. Il mix acustico curato da Andrea Ciacchini, non ha coinvolto alcun fader o potenziometro, ma è stato ottenuto tramite un opportuno posizionamento delle sorgenti sonore rispetto al microfono. Il video-docu della registrazione sarà presentato il 24 maggio durante il live romano nel club 'Na Cosetta.
Emma Morton, 31 anni, è nativa di Edimburgo, innamorata dell'Italia e da anni residente a Lucca.
Cantante, musicista e autrice, laureata in Letteratura presso l'Università di Edimburgo, Emma è sempre stata un'amante della parola scritta formando la sua esperienza lavorativa come giornalista e autrice di short prose e poetry. E' così che le lyrics dei suoi brani si trasformano in intimi viaggi nel suo vissuto e nella sua immaginazione. Sul palco, lo sguardo serrato di un blu intenso, va a scandire storie raccontate in stile "Monomyth": con un percorso di evoluzione che trasforma il buio nascosto nella vita di ogni giorno in qualcosa di mistico e sublime.
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