Il
testo romantico della canzone declama l'amore di un uomo verso la
donna amata, enfatizzando quel bisogno di vivere perennemente il
grande amore.
Il
brano inedito Mai senza te,
scritto da Alessandro Bonanno (musica e arrangiamento) e Maria
Gregoria Dimaglie (testo) si basa su un mix tra classico e moderno,
con uno spiccato carattere melodico ed un arrangiamento che riprende
sonorità quasi “sinfoniche”,ma con un impatto espressivo
popolare/moderno.
L’uso
parsimonioso di effetti elettronici arricchisce di colore la canzone
in stile Operatic Pop, intensamente interpretata dalla voce
baritonale di Salvatore D’Alò.
Il
mini album (EP) dal titolo “Senza Tempo” è il primo
lavoro sul mercato della formazione musicale Salvatore D'Alò e
Alessandro Bonanno. Con esso, i due artisti propongono anche il
loro primo singolo dal titolo “Mai senza te” insieme ad
una serie di cover, rivisitati in stile Operatic Pop e Classical
Crossover, che caratterizzano la formazione musicale.
La
coppia di artisti Salvatore D’Alò (voce) e Alessandro Bonnano
(musica e arrangiamenti) si propone sul panorama musicale italiano e
internazionale con l'obiettivo di sperimentare creativamente per dare
un nuovo linguaggio a brani che hanno segnato la nostra storia. I
brani suonati si evidenziano per capacità tecniche elevate e
peculiarità stilistiche molto ricercate. La loro performance è
ambiziosa, e la musica prodotta è sempre di qualità. L’eccellente
formazione musicale, unita ad un forte bagaglio culturale, permette
ai due artisti di indirizzarsi verso i generi musicali Operatic Pop e
Classical Crossover con assoluta naturalezza: jazz, musica classica,
pop e tradizione popolare si fondono dando vita ad un linguaggio
musicale molto apprezzato dagli addetti ai lavori ma, al tempo
stesso, accessibile soprattutto al grande pubblico.
Nell’epoca
dei continui mutamenti e delle stratificazioni culturali dettate
dalla mobilità contemporanea, la commistione è un concetto che
tende ad imporsi a tutti i livelli, particolarmente in campo
artistico. La formazione musicale lavora costantemente su questa
innovativa modalità di generare musica. Il loro virtuosismo li porta
a muoversi con dimestichezza nei secoli e nei decenni musicali:
cantano Domenico Modugno, Louis Armstrong, Bob Thiele, Cole Porter,
Henry Mancini, Elvis Presley, ma anche pezzi più tradizionali o
classici come Salvatore D’esposito e Tito Manlio.
La
collaborazione tra i due artisti inizia a fine 2012. Quello che
inizia come un intrattenimento settimanale tra due amanti della
musica, diventa un pretesto per una sperimentazione creativa che
attraversa tempi e generi, regalando un nuovo sound a brani che hanno
fatto la storia. Danno cosi vita al progetto musicale “Il Jazz
incontra l'Opera” (il cui nome richiama la loro estrazione
musicale) e sin dall'inizio utilizzano i nuovi media (Facebook,
YouTube) per testare il proprio lavoro col pubblico più vario
possibile, cogliendo spunti e feedback utili a migliorare
costantemente la propria offerta musicale. Dopo alcune apparizioni
live di successo come quella al Teatro del Lido di Ostia per la
inaugurazione della stagione 2013/2014 ed il concerto al Teatro
Keiros di Roma nel Giugno 2014, i due artisti propongono il loro
primo EP “Senza Tempo” per lanciare anche il loro primo singolo
“Mai senza te”.
SALVATORE
D'ALO' – Nato a Manduria (TA) nel 1974 e
residente a Roma. Ha iniziato lo studio della musica all'età di 8
anni con lo studio della fisarmonica e successivamente ha studiato
pianoforte presso il Conservatorio di Ceglie Messapica (BR), dove ha
conseguito il diploma di compimento inferiore di pianoforte
principale nel 1993. Dopo una breve esperienza orchestrale, membro di
una orchestra per lo spettacolo “Rassegna di Operette” portato in
tournè nelle province della Puglia, ha iniziato lo studio del canto
sotto la guida di Paolo Montarsolo e poi di Alessandra Gonzaga, e si
è diplomato in canto lirico presso il Conservatorio "Tito
Schipa" di Lecce nel 2007. In seguito, è stato finalista al XIV
Concorso Internazionale per cantanti lirici della città di Orvieto
nel 2009. In contemporanea con gli studi artistici ha frequentato
l'Università degli Studi di Bari dove si è laureato in Informatica.
Ospite
in diversi festival lirici in varie regioni italiane, ha sempre
riscosso enormi consensi e apprezzamenti. Ha cantato presso il Teatro
Luigi Mancinelli di Orvieto, Teatro Giuseppe Verdi di Brindisi,
Teatro Comunale di Ostuni (BR), Teatro De' Servi di Roma, Teatro
Romano di Ostia Antica, Teatro Romano in Villa Adriana (Tivoli),
Teatro del Lido di Ostia, Teatro Gioacchino Rossini di Gioia del
Colle (BA). La sua attività artistica comprende interpretazioni di
ruoli operistici da Opere di autori del '700 e '800, e diversi
concerti lirici, di arie da camera e musica sacra.
ALESSANDRO
BONANNO, nato a Palermo nel 1959, è
diplomato in Pianoforte, Composizione e Direzione d’Orchestra. Ha
studiato anche Arrangiamento Jazz. Ha vinto numerosi premi come
pianista classico (IV premio “Coppa Pianisti d’Italia” –
Osimo (AN) 1973; I premio “Rassegna Franz Liszt”. Livorno 1975;
II premio (I non assegnato) “Concorso Karl Czerny” – Torre
Pellice (TO) 1985 etc.), come pianista Jazz (Finalista “Premio Four
Roses” – Umbria Jazz – Perugia 1991; I premio “Concorso
Musica Jazz Lucus Feroniae” – Mentana (RM) 1996 etc.) e come
compositore/arrangiatore (Premio Miglior Arrangiamento della canzone
“Malafemmena” – Latina 1998; segnalazione “Concorso Poesie in
Musica” – Cesenatioco 2002; III premio (I e II non assegnati)
Concorso composizione Romanze da Camera “F. Andreolli” – Adria
(RO) 2003 etc.).
È
presente in numerose incisioni discografiche a proprio nome e come
collaboratore, ed è attivo come compositore di musica per
pianoforte, da camera e sinfonica.
Ha
curato la realizzazione di un programma di “Jazz Sinfonico”, con
elaborazioni orchestrali di famosi standard del Jazz e proprie
composizioni; tale programma è stato eseguito con grande successo
dall’Orchestra Regionale del Molise, dall’Orchestra di Roma e del
Lazio all’Auditorium di Roma e dall’Orchestra “Roma
Sinfonietta”. Insegna Pianoforte al Conservatorio “A. Casella”
de L’Aquila, istituto nel quale ha tenuto anche corsi di
Composizione e Arrangiamento Jazz.
Salvatore D'Alò
Alessandro Bonanno
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