Una super festa electro power tutta da ballare all'insegna del ritmo, del divertimento, dell'elettronica con alcuni due dei nostri gruppi preferiti di sempre:
ATTACK! DANCE PARTY
con
D O N TURBOLENTO
T H O C !
In consolle Nico Webster from L A Z Y D O G S
opening LA CRISI DI LUGLIO
Venerdì 6 dicembre 2013
presso la Latteria Artigianale Molloy
Via Marziale Ducos 2/b, Brescia
ORARI: Apertura h. 21.00 / Inizio spettacoli h. 22.00
INGRESSO riservato ai possessori di tessera Arci 2013
con contributo all'ingresso di 5 euro. Dalla fine del concerto (24.15 circa) ingresso gratuito (sempre solo per i soci).
Una volta fatta la richiesta si può ritirare la tessera alla prima occasione. Le tessere del 2014 non sono valide fino al 1 gennaio 2014, per accedere al circolo è necessario essere in possesso della tessera 2013, e visto che scade il 31 dicembre, alla Latteria costa 5 euro anzichè 10.
DON TURBOLENTO / nasce nella primavera del 2005 da una fusione di idee tra dario (ex blank dirt) alla batteria/voce e giovanni (ex black eyed susan) sintetizzatori/ cori. Il genere proposto è discopunk oriented: potenti synth 80's sostenuti da ritmiche 70's dirette e ballabili. Le prime apparizioni live del duo sono avvenute ai festival estivi bresciani "No silenz fest" e "arena sonica". Seguono svariate esibizioni di spalla a Offlaga discopax, e gigs in molti clubs. Il 13/07/07 esce l'Ep autoprodotto "spend the night on the floor", contenente tre brani di presentazione del disco d'esordio e un nuovo pezzo in versione demo. A ottobre il cd è già SOLD OUT. Con l'inizio del nuovo anno, il disco d'esordio "DON TURBOLENTO" è pronto per vedere la luce. E' stato presentato il 31/01/08 al Lio Bar di Brescia. Dopo una lunga tournè che ha toccato tutti i maggiori club della penisola, il disco è stato premiato al MEI di Faenza a novembre 2009 come miglior proposta indie rock. Nel 2010 continua l'attività live del gruppo e culmina con una jam live con Damo Suzuki, ex cantante della storica band Krautrock Can. Il 22 novembre 2011 uscirà “Attack!” la seconda fatica in studio del duo.
THOC! / Il progetto "The House of Caps" (da ora in avanti "THoC") nasce ufficialmente nel 2007 come riflessione solista del giovane e solitario post-adolescente con la passione per berretti londinesi che risponde al nome di Andrea Rigoni. Turbato dalle gravi sue incapacità nel lasciarsi coinvolgere in quella giungla di rapporti umani che comunemente viene definita "la vita sociale", egli trova unico e salubre sfogo nella musica. E compie quello che chiunque abbia un bisogno d'affetto compie, da millenni: compra più roba che può. Si appassiona di sintetizzatori pur non conoscendone l'utilizzo dilapidando tutto il proprio stipendio fra Microkorg e MS-20, Ensoniq e Moog, Kaos-pad e Casio SK-1 (di queste ne acquista addirittura due: una per mano). D'altro canto, c'è da capirlo: egli abita in un piccolo paesello, Ciliverghe (BS), famoso ai più solo per le feroci contestazioni che annualmente gli allevatori di bestiame organizzano contro l'Unione Europea per le tanto celebri "quote latte": fra bestiame sulle rotaie del treno e merda di vacca lanciata su carabinieri increduli, il nostro in sostanza non riesce a trovare la propria dimensione. Decide per cui di formare una band. Ma c'è un problema. Non ha amici, e quindi inizia a scrivere pezzi elettronici forsennatamente, in un gorgo di "studii matti e disperatissimi" di leopardiana memoria. Immaginatelo, povero e riccioluto piccolo uomo, chino sulla scrivania che cerca di capire perchè nel suo MS-20 ci vadano attaccati tutti quei cavi. Come per Cartagine e l'antica Etruria, poco rimane oggi di quella fase vulcanica della sua vita. Insomma, diciamo che il suo presente non era dei più rosei, il suo passato marrone ed il suo futuro grigio come il fumo di quella Londra da cui era tanto attratto. Ma ecco che la manzoniana Provvidenza ci mette lo zampino, e accade l'imprevedibile. Andrea Rigoni conosce qualcuno. Poi qualcuno amico di qualcuno. Poi qualcuno, amico di qualcuno che è anche amico di qualcun altro e, grazie a quel rapporto clientelare che fece già la fortuna dell' Urbe, il singolo diventa plurimo, il monocromatico diventa fantasia, il microbo diventa macrobo: nell'aprile 2008 il solo diventa gruppo. I The House of Caps si sono partoriti. Allora provano. Poi suonano. Poi si sciolgono e poi ritornano che non c'entrano un cazzo con quello che facevano prima.
LAZY DOGS / in questo momento sono prima di tutto REHAB, LA serata hip hop a Brescia! I Lazy Dogs nascono più o meno nel 2000, Webster & Dr.Rusich si conoscono per caso e scoprono di abitare a due passi l'uno dall'altro, scoprono anche di avere gusti musicali molto affini. Fondamentalmente entrami hanno un amore spassionato per il Rap, il Funk, il Soul, il Jazz e per tutto il sound Black dagli anni 50 fino agli ultimissimi generi e sottogeneri.
Durante la loro carriera hanno suonato in tantissimi locali, bresciani e non, e in diverse manifestazioni e feste, per citare qualche nome: Lio Bar, Latteria Molloy, Boteguita, Arteinte, QI, Rehab, Dietro le Quinte, Mazoom, Festa di Radio Onda D'Urto, Arena Sonica, Muical Zoo e molti altri. Inoltre abbiamo avuto il piacere di condividere la consolle con: Frankie HI-NRG, Dj Double S, Master Freeze, Big Fish, Bassi Maestro, Fratelli Quintale, Looney Goons ecc. I set dei Lazy Dogs possono andare da quello più old school funk a quello super-fresh con gli ultimissimi suoni.
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