Dopo “L’antidoto” (2016) con “Liberi di Amare” e dopo il successo di “Amati”, singolo di lancio dell’album “Divenire”, arriva in radio il 15 gennaio il nuovo singolo di Eugenio Picchiani, “Bella La Vita”.
Una canzone che esprime la voglia di cantare la bellezza della vita, nonostante le brutture che il mondo ci propina e, insieme, la voglia di urlarla a squarciagola: “Bella la vita quando ritorno a respirare e non smetto di sognare”; un brano che propone scene di vita quotidiana, attraverso la metafora che risiede in ogni strofa.
Ci sarà sempre qualcosa per cui vale la pena vivere, in questo divenire che ci coinvolge, un messaggio importante quello che l’autore lancia al pubblico: l’importanza di comprendere che quello che ci tiene stretti alla vita può cambiare, ma ciò nonostante alcuni valori permangono, dentro di noi, anche se al di fuori non siamo gli stessi di sempre. “Ad ognuno la sua storia, per ognuno la sua memoria”, in un brano in cui risalta fin da subito un riff di chitarra elettrica di chiara ascendenza british, di Sergio Lepidio, che percorre e si amplifica in tutto l’arrangiamento.
Biografia
Eugenio Picchiani è un cantautore appassionato alla musica. Muove i suoi primi passi giovanissimo con maestri del calibro di Bruno Zambrini alla RCA italiana, oggi BMG Ariola, studia canto moderno e lirico, partecipa a diversi concorsi e manifestazioni televisive.
In tutto il suo percorso artistico Eugenio non smette mai di sperimentare: dopo varie esperienze in ambito musicale, la sua vera storia professionale ha inizio salendo su un treno direzione Londra, ma già alla prima tappa, Monaco di Baviera, trova l’occasione di far ascoltare i suoi brani.
Dopo uno showcase, arriva il primo contratto discografico con uno degli studi di registrazione piu importanti in Europa, il Paradise Studio’s, dove viene prodotto il suo primo album “Angeli”, seguito da “A Ruota Libera”; nel 2007 è la volta di “Tanti Io”, poi “ L’antidoto” nel 2016 ed il nuovo album pubblicato a novembre 2017, “Divenire”: 13 tracce musicali di brani inediti in cui si sposano ritmo, melodia e poesia; da “Amati” dove il sound “imperversa” a “Bella la vita” o ancora “Promesse”, dove solo voce e piano esprimono l’originalità della melodia.
Un nuovo progetto discografico, quest’ultimo, in cui Eugenio si è avvalso della preziosa collaborazione di Sergio Lepidio chitarrista e arrangiatore di tutto il nuovo album eccetto di “Amici invisibili” di Davide Aru chitarre e arrangiamenti, Stefano Zavattoni piano e arrangiamento archi, Andrea Rosatelli basso, Luca Trolli, Daniele Natrella batteria, “Promesse” piano ed arrangiamento Stefano Zavattoni.
Numerosi i riconoscimenti conseguiti nella sua carriera artistica: Vincitore Europa song’s in rappresentanza di 17 Paesi Europe Bruxelles, finalista di Castrocaro, Eugenio partecipa al premio Rino Gaetano e a diverse trasmissioni televisive, RoxyBar di Red Ronnie, Mezzanotte e dintorni, I Fuoriclasse con Carlo Conti. Partecipa anche, aprendo una parentesi artistica straordinaria, al Musical “Divina Commedia”. Ha ricevuto il “Premio della Critica” all’ultima edizione del Cantagiro con il brano “Quando io ho te ”, contenuto nel suo ultimo album “Divenire”, dopo il “Premio Migliore Interpretazione” l’anno precedente (2016) con il brano “Liberi di Amare”.
Nessun commento:
Posta un commento