Oliver ha una visione caleidoscopica delle sonorità elettroniche, le sue produzioni sono una via di mezzo tra electro contemplativa fatta di grooves scintillanti che cedono il passo a influenze più melodic techno, senza però rinunciare sonorità electro - pop. Rodriguez Jr. è il sottoprodotto della cultura che lo ha generato, le sue fonti di ispirazione sono ascrivibili ad artisti del calibro di LFO, Carl Craig, Eric Satie, Kraftwerk, e Michael Polnareff, solo per citarne alcuni. Queste influenze si riflettono nel suo modo di comporre musica che si avvale di un mucchio di sintetizzatori vintage, tastiere e apparecchiature analogiche. Oggi il suo lavoro è molto apprezzato sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori e si esibisce periodicamente nei migliori Club e nei più grandi festival del settore, come il Tomorrowland in Belgio, l’ADE Festival di Amsterdam, il Sonar Off a Barcellona e molti altri ancora.
Tra le track da ballare fino alle prime luci dell’alba, “Capitelle”, “Cily” e “Solforico Stato”, ma Rodriguez Jr, per tutti i suoi addicted campani ha in serbo anche una serie di sorprese al momento ancora “top secret”.
dopo 10 senza drink
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