venerdì into the art con la mostra di sara paraggio "wool zoo"
caffè 21 marzo, via gonzaga - battipaglia
Il rock di Luciano Ligabue per i Giovedì Live del Caffè 21 Marzo, il prossimo 21 aprile (start ore 21,30) suoneranno nel bar di via Gonzaga a Battipaglia "Quelli tra palco e realtà". La band campana ha preso il nome da uno dei brani più popolari del Liga, dalla canzone che più rappresenta il rocker emiliano dal punto di vista caratteriale e personale.
Quelli tra Palco e Realtà (QTPR, ndr) è una tribute band a Luciano Ligabue nata nel 2009, uno tra i gruppi che si ispirano al Liga tra i più attivi e longevi in Campania. Vincitrice di diversi premi oltre che di svariati concorsi la band ha esteso il suo successo anche fuori dal circuito strettamente campano avendo risonanza a livello nazionale. Centinaia i concerti live tenuti, in particolare, in tutto il Centro-Sud Italia: "Mettiamo passione e dedizione nel ricreare in modo curato il sound del rocker di Correggio -precisano-. Cerchiamo di mescolare con originalità i pezzi di Luciano Ligabue, alla nostra personalità". La QTPR tribute band è formata da cinque elementi: Baldo Perretta (voce), Marcello Ferrazza (chitarra), Vincenzo Orsini (chitarra e sequenze), Giuseppe Sangiovanni (basso), Luigi Pengue (batteria). Due ore di concento che prevede anche una commistione di generi tra parti elettroniche e intro fedeli agli originali, sequenze con offrono un'esperienza d'ascolto unica nel suo genere.
Per il ciclo "Into the Art" venerdì 22 aprile a partire dalle ore 19 ci sarà il vernissage della mostra "Wool Zoo" dell'artista Sara Paraggio. Il Caffè 21 Marzo sarà invaso da tanti piccoli "animali" realizzati all'uncinetto. Una mostra particolare, a tratti insolita, ma davvero unica nel suo genere. Intrecciando fili di lana grazie all'arte tessile dell'uncinetto, Sara Paraggio dà vita a personaggi originali stimolando estro e creatività su sia forme reali sia di fantasia. Ambientata nel mondo della natura, per questa mostra l'artista ha creato un vero e proprio zoo fatto di animali di lana. La sua è una poesia morbida scritta con pinze, forbici e uncinetto. "Gli animali di Wool Zoo nascono di notte, sempre all'improvviso -spiega l'artista-. Non sanno dove andranno nè a cosa assomigliano. Vengono fuori da una giungla di pensieri con dentro montagne di desideri e oceani senza mari. Si trasformano l'uno nell'altro, in un turbinio caotico di nodi apparenti che si ammassano e si sciolgono continuamente. Non importa che siano giraffe, leoni, orsacchiotti o ippopotami, gli animali di Wool Zoo hanno tutti strisciato, nuotato, ruggito e volato, almeno una volta, prima di sorridervi".
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