"NUOVOIMAIE è favorevole ad un finanziamento teso ad inserirsi in un contesto che crei lavoro, che possa diventare un'occasione per gli artisti e i musicisti ma anche per l'industria e l'indotto. Diciamo no al finanziamento inteso come mecenatismo che lasci la musica su un piano marginale, utile magari come biglietto da visita ad altre realtà produttive. Vogliamo norme efficaci che consentano la migliore strategia tra tutti i partner nel settore e che consentano anche di accedere a strumenti nuovi, moderni, tecnologici, come ad esempio il digitale. Chiediamo che contemporaneamente la legge dia certezza dei diritti che già esistono. Il bando musica prevede che il contributo acquisti una caratteristica di investimento nel settore per consentire che l'artista si possa far conoscere, possa lavorare, possa acquisire un pubblico e mantenere la propria attività in maniera decorosa". E' quanto ha dichiarato questo pomeriggio Maila Sansaini, Direttore Generale di NUOVOIMAIE, nel corso del suo intervento dal titolo "Accesso ai fondi privati e pubblici per la musica", in occasione del secondo appuntamento annuale con il workshop "IL MESTIERE DELLA MUSICA", tenutosi oggi a Milano, con lo scopo di individuare un percorso per i tantissimi giovani che aspirano ad entrare nel mondo dello spettacolo e sognano di poter vivere del loro talento artistico, nonostante le gravi criticità del settore.
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Il NUOVOIMAIE è un organismo di gestione collettiva dei diritti di proprietà intellettuale degli Artisti Interpreti Esecutori. Fondato e gestito da soli artisti, si occupa di riscuotere e distribuire i diritti agli attori, cantanti, doppiatori, musicisti, direttori d'orchestra propri mandanti, derivati dalle utilizzazioni delle loro opere registrate.
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