L'etichetta romana "New Sonic Records" presenta l'uscita dell'album "Uno" de Il Mare Verticale.
Chi sono: Il Mare Verticale
Il Mare Verticale è un progetto nato a Roma nel 2013.
Il sound è un'amalgama atmosferica di suggestioni per lo più strumentali che richiamano in egual misura il Post-Rock più astratto (Bark Psychosis, Talk Talk), lo Slowcore più impressionista (Low), il calore del Jazz e l'amore per il Pop (Air, Franco Battiato).
I testi dei brani sono scarnificati acquerelli lirici, sussurrati da una voce che galleggia nel colore degli strumenti, senza mai voler emergere. Una musica di grande impatto emotivo, che sa esplodere ma anche rimanere in sottofondo, adattandosi così ad un palco Rock quanto ad un locale Jazz o a una serata Electro.
https://www.facebook.com/IlMareVerticale
UNO (ascolti e download)
Rockit: http://www.rockit.it/IlMareVerticale/album/uno/28719
Bandcamp: https://ilmareverticale.bandcamp.com/album/uno
SoundCload: https://soundcloud.com/il-mare-verticale
SoundCload: https://soundcloud.com/il-mare-verticale
Hanno detto di loro:
"Uno è un mini-album che scopre carte importanti, sperimentando soluzioni audaci in punta di piedi e tracciando un manifesto estetico DELICATO e PREGNANTE".
"Il Mare Verticale propone un Rock Alternativo molto intimo e personale. Le atmosfere dipinte dai sintetizzatori sono accompagnate da una sezione ritmica morbida sulla quale si innestano la chitarra e la voce del frontman Francesco. Attenzione particolare è dedicata ai testi: dichiaratamente ispirati agli Haiku giapponesi, minimalisti come la musica con cui si sposano, rappresentano quella ricerca esistenziale che è il centro dell'intento comunicativo del gruppo."
[Exitwell]
"Piace molto il fatto che siano riusciti a dare dignità ai testi cantati in lingua nostrana, evento molto raro, soprattutto nel genere affrontato."
[Odio John Lennon]
[Rockerilla]
"Sono delle splendide ballad cantate in italiano, i testi si incastonano perfettamente su una montatura che ne fa un anello preziosissimo e delicato; rappresentano "viaggi visionari" che teletrasportano tra la musica e le timbriche con una semplicità fanciullesca, il tutto è impreziosito da magico perfetto l'equilibrio".
[RomaSuona]
"Questa band è un vero e proprio mare verticale, nel senso di parete sonora, di percezione quasi tattile del suono; è un mare di musica che fa bene, che lascia spazio ai pensieri, alle vibrazioni, alle emozioni trasmesse dai loro testi e dalle proprie evocazioni. Quasi fosse una grammatica musicale della fantasia"
[Nucleo Art-zine su Uno]
[Nucleo Art-zine su Uno]
"Uno stupisce per la maturità del dialogo fra gli strumenti e l'espressione di un sound che è frutto di una concezione unitaria. L'estremo scavo esistenziale è il centro dei brevissimi testi, in italiano: sfrondati di tutto il superfluo hanno densità e peso specifico notevolissimi, e tuttavia fluttuano leggeri sui suggestivi tappeti strumentali, sussurrati da una voce che non vuole mai emergere."
[Indianamusicmag]
[Indianamusicmag]
"Uno: Appassionante"
[Nerds Attack]
"Tutto sembra essere la parte di un tutto, di un progetto complessivo che ha un direzione ben precisa e che parte da un album che ne segna in modo inequivocabile l'origine: Uno."
[Il Pickwick]
[Nerds Attack]
"Tutto sembra essere la parte di un tutto, di un progetto complessivo che ha un direzione ben precisa e che parte da un album che ne segna in modo inequivocabile l'origine: Uno."
[Il Pickwick]
[Exitwell]
"Piace molto il fatto che siano riusciti a dare dignità ai testi cantati in lingua nostrana, evento molto raro, soprattutto nel genere affrontato."
[Odio John Lennon]
"L'aspetto sicuramente più gradevole all'ascolto, è la misura con cui i vari interventi strumentali dialogano fra di loro, senza eccedere, senza voler prevaricare l'uno sull'altro ma assoggettandosi ad un unico denominatore comune, ad un suono dove l'aspetto tessiturale ben si unisce alla verticalità dei sincroni, raffigurando nella nostra mente la immagine antitetica già insita nell'accostamento Mare/Verticale."
[Nucleo Artzine]
"Cupo ed introspettivo, il loro sound ricorda molto certe atmosfere anni '80, con un forte uso di sintetizzatori accompagnati da una sezione ritmica leggera. Si distinguono inoltre i testi delle loro canzoni, un linguaggio semplice e minimalista dentro il quale si nasconde un messaggio forte"
[Nucleo Artzine]
"Cupo ed introspettivo, il loro sound ricorda molto certe atmosfere anni '80, con un forte uso di sintetizzatori accompagnati da una sezione ritmica leggera. Si distinguono inoltre i testi delle loro canzoni, un linguaggio semplice e minimalista dentro il quale si nasconde un messaggio forte"
[Romasuonabene]
Il Mare Verticale è in rotazione su Radio Popolare, Radio Kairos, Radiotsunami, Radio Città Aperta, White Radio, RadioSonar.net
Video Officiale:
https://www.youtube.com/watch?v=O_c_AXTl-WE
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