Nella canzone, Nicola, ha voluto manifestare il suo amore per il nostro Paese, descrivendo alcune bellissime caratteristiche dell’Italia e degli italiani.
Immagini semplici ma che ci contraddistinguono nella nostra genialità, ingegnosità, generosità e unicità.
La canzone lancia, infine un urlo di fiducia e speranza, confidando in un futuro di rinascita che possa far di nuovo sorridere.
Il brano, prodotto incredibilmente a distanza causa impossibilità di stare insieme, da Renato Droghetti e lo stesso Nicola, il quale ha cantato la canzone a casa con il suo microfono e la sua scheda audio, racchiude il sound che si ritroverà nel disco previsto per l’autunno.
La supervisione è stata seguita da Manuel Auteri che partecipa al brano insieme ai cori di Chiara Todeschi. Il brano, inoltre è accompagnato da un video girato anch’esso a distanza e diretto da Rodolfo Rod Mannara.
Biografia:
Nicola Albertini nasce a Bologna il 21 aprile 1967.
All’età di 10 anni inizia studiare musica e in particolare il pianoforte.
Porta avanti gli studi di musica parallelamente alle scuole medie e superiori.
A 20 anni sostiene l’esame di maturità (Liceo Scientifico) e, come privatista esterno, l’esame di solfeggio e teoria musicale presso il conservatorio G.B. MARTINI di Bologna.
Purtroppo l’anno del servizio di leva e poi l’entrata nel mondo del lavoro non gli consentono di portare avanti gli studi di pianoforte come avrebbe sognato.
Nonostante il poco tempo Nicola continua a coltivare la passione musicale per diletto e passatempo, esibendosi in casa per la propria famiglia e per gli amici.
In casa sono famosi i giudizi della sua adorata figlia ALICE (12 anni – appassionata di youtubers), che gli dice : papà scrivi delle canzoni da vecchi !
La più bella è stata quando ha detto (Nicola ha una voce abbastanza rude) : Papà mi sa che Vasco Rossi ti copia la voce!
Fin dall’adolescenza Nicola ha l’istinto di esprimersi e raccontarsi attraverso la musica, scrivendo canzoni, tanto che, tra i 20 e i 30 anni di età, prova ad entrare nel mondo della discografia presentando la propria produzione ad alcune case discografiche.
Qualche porta sul muso e l’impegno lavorativo (Nicola opera con intensità nel mondo del commercio) lo portano a decidere che la musica sarebbe rimasta il suo bellissimo hobby.
Nell’estate 2019 Nicola entra in contatto con SanLucaSound, una etichetta discografica bolognese gestita da Manuel Auteri e da Renato Droghetti.
Il rapporto con Manuel e Renato, iniziato per gioco (l’intenzione era solo quella di arrangiare e registrare alcune sue canzoni a titolo di svago) ma ben presto si è trasformato in un progetto discografico che prevedeva inizialmente l’uscita di un primo singolo nell’aprile 2020.
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