Nuovo
videoclip dall’album “Maschere” del cantautore pesarese. Un
brano dalle atmosfere pop folk che miscela ritmiche incalzanti e
ballabili con suoni più melodici di chitarra acustica e fisarmonica.
Mare è
il nuovo singolo/videoclip di Davide
Pagnini, estratto
dall'album d'esordio Maschere (PMS
Studio). Un brano dalle sonorità pop
folk che miscela
ritmiche incalzanti e ballabili con suoni più melodici di chitarra
acustica e fisarmonica. La metrica del testo è fitta e le parole
scorrono rapide su una melodia orecchiabile che passa da atmosfere
più introspettive ad aperture orecchiabili ed estive. Alcune
sfumature di Mare richiamano
cantautori come Gazzè, Jovanotti e Mannarino.
“C’è
una parte di noi che si sente osservata, giudicata, criticata e
spesso accusata dagli altri. E’ quella parte che ci fa essere
guardinghi e chiusi in noi stessi. L’altra parte, però, è felice
e spensierata e se ne frega di tutto, vivendo la libertà e
lasciandosi cullare da ciò che accade. Ho scritto questa canzone
raccontando l’equilibrio tra queste due facce della personalità
umana che spesso sono in contrapposizione e danno vita a
comportamenti curiosi, bizzarri e apparentemente inspiegabili.”
Video
Credits
Prodotto
da Woodcutters e PMS Studio.
Regia
di Francesco Agostini.
Interpretato
da Davide Pagnini e Antony Agostini.
Tutte
le riprese sono state girate in mezzo alla gente sia ad Atene che a
Santorini e molti curiosi, come racconta Pagnini, hanno lasciato dei
soldi credendolo artista di strada. L’ukulele azzurro è stato
sempre presente, dalle spiagge, alle vie del centro, alle discoteche,
alle piazze, a dentro i monumenti, richiamando l’attenzione di
tanti turisti desiderosi di fotografarsi insieme al cantautore.
“Siamo
stati così presi dalle ultime scene del video che abbiamo sbagliato
giorno di rientro in Italia e abbiamo perso due aerei, dovendo
rimanere in Grecia due giorni in più senza un tetto né soldi. Per
questo motivo abbiamo suonato per le strade per guadagnare qualcosa e
siamo stati svegli 50 ore di fila. Ne è valsa la pena. 7.20 euro.”
L’estate
sarà all’insegna dei concerti e il progetto principale è quello
di portare il disco e il nuovo singolo in giro per l’Italia anche
dal vivo. “Preparerò tre nuovi inediti per i grandi concorsi
dell’autunno, cioè Musicultura e Sanremo Giovani e nel frattempo
sto scrivendo tante nuove cose.”
Next
Gigs
2
luglio, Pesaro, Festa del Porto
9 luglio, Verona, Sagra del
Carmine, opener ai Gem Boy
15 luglio, Bolzano, AurOra - Circolo
Arci,
16 luglio, Castelnuovo del Garda (VE), Splatter
7 agosto,
Ozzano (BO), Agosto con noi Festival
L’album Maschere affronta
molte tematiche, dall’amore passionale al tempo che scorre, dal
ritmo incostante della vita ai tramonti romantici delle nostre terre,
dal bisogno di viaggiare alla ricerca di fermarsi. E’ un disco
introspettivo ed emozionale, dove non mancano, però, brani ritmati
in stile più folk e funky.
Bio: Davide
Pagnini nasce a Pesaro il 16 settembre 1988. All'età di 7 anni si
avvicina alla musica attraverso lo studio del pianoforte. A 10 anni
si iscrive al Conservatorio G.Rossini di Pesaro e viene ammesso alla
classe di chitarra classica, passione tramandata dal papà Gabriele.
A 15 anni scrive le prime canzoni, scoprendo nella composizione la
sua più grande passione. Nel 2008 conosce Francesco Gazzè, fratello
e autore di Max, con il quale intraprende una stretta collaborazione
che lo porta a sperimentare nuovi metodi di scrittura. Nel 2009 firma
il primo contratto editoriale con Linea Due Edizioni, fortemente
voluto da Francesco Gazzè. Nello stesso periodo fonda il duo Ebanoh
con il violoncellista Jacopo Mariotti, sviluppando arrangiamenti
particolari e raffinati per i suoi brani, dando vita ad un progetto
inedito in Italia che conta circa 200 date, due dischi pubblicati
dalla casa discografica PMS Studio e diversi concorsi vinti. Negli
stessi anni produce alcune colonne sonore per i cortometraggi del
regista Mattia Allegrucci. Nel 2013 scrive due brani presenti nel
primo disco della cantante Eleonora Mazzotti e parallelamente
conclude il suo primo progetto discografico con gli Ebanoh. Nel 2014
vince per la seconda volta il concorso "Fuori le idee", che
gli da la possibilità di suonare un suo brano con l'orchestra
sinfonica Rossini e dividere il palco con Enrico Ruggeri. Dopo
l'uscita dell'album Schizzi degli
Ebanoh, firma un nuovo contratto discografico da solista. Si presenta
con un progetto di nuove canzoni e sonorità, che accompagnano testi
dal carattere più emozionale e melodico. Il suo produttore e manager
Raffaele Montanari lo aiuta fortemente con lo sviluppo di
arrangiamenti importanti, anche con il coinvolgimento di grandi
musicisti professionisti. Nella seconda metà del 2014, Davide
propone una nuova linea di concerti live, esibendosi esclusivamente
con chitarra e voce. Conta circa 40 concerti nell'ultimo anno, anche
in piazze e teatri di prestigio, come il Teatro Rossini di Pesaro,
accompagnato per la seconda volta dall'orchestra sinfonica. Nel
dicembre 2014 pubblica il singolo/video Chiedersi
perché,
che raggiunge i 2000 download nei primi giorni di vendita. Il 15
giugno 2015 pubblica il secondo singolo Rosso
di sera. Il
relativo video vince il premio di “Miglior fotografia di un
video emergente”, supera in due mesi le 10.000 views su YouTube e
vende 2000 copie digitali. Il 27 dicembre 2015 esce il suo primo
album solista Maschere che
nel primo mese vince “Miglior disco della settimana” su CiaoRadio
e vende 2500 copie tra digitali e fisiche. Il disco contiene dodici
brani inediti, compresi i due singoli precedentemente pubblicati,
oltre ad una bonus track.
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