I Ramrod nascono
nel 2013 quando, i fratelli Martina (23
anni) e Marco
Picaro (20 anni), rispettivamente cantante frontwoman, e
chitarrista/flautista, i fratelli Cesare (23
anni) ed Andrea De
Bernardi (17 anni), chitarrista e batterista, il
bassista Emanuele Elia (29
anni) ed il tastierista Adriano
Nolli (40 anni), si ritrovano con lo scopo di formare un
progetto che dia sfogo alla passione comune per il Blues ed il Southern Rock, proponendo
cover di classici come: Lynyrd Skynyrd, Allman Brothers Band e Rossington
Collins Band.
Alcuni
mesi dopo le prime esibizioni, venne a crearsi una particolare unione artistica
tra i membri della band che portò alla nascita di uno stile musicale
caratteristico e strettamente legato alle influenze di ogni singolo componente;
così in un periodo di grande creatività nacquero i primi brani inediti, pubblicati
nel marzo 2015 in un EP omonimo di quattro pezzi.
Ben
presto i Ramrod iniziarono
a portare in giro la loro musica tra locali e festival,
riscontrando forte entusiasmo sia in Italia che in Germania,
Svizzera, Francia, Belgio e Olanda.Le diverse esperienze live non fecero altro
che incrementare l'unione tra i musicisti e di conseguenza la loro ispirazione
compositiva tanto che, ad oggi, hanno registrato il loro primo album
d'esordio "First
Fall"
La
loro musica fonde il Blues, il Soul e il Rock in un intercalare di ritmi grezzi
e classici, e sonorità leggermente psichedeliche ed i loro testi si riferiscono
a esperienze personali ed ai più profondi ed intimi sentimenti umani, visti da
diversi punti di vista. Le loro canzoni vi porteranno in un mondo surreale ed
intrigante
1) Le vostre influenze musicali vi hanno portato ad esibirvi
anche all'estero, qual'è il ricordo più significativo?
Ormai
sono quasi tre anni che la nostra musica ci porta a vivere delle stupende
esperienze all'estero, i ricordi sono veramente tanti e tutti molto piacevoli,
è difficile sceglierne uno in particolare, anche perché ogni stato ed ogni
città ti regala emozioni diverse.
Dal festival blues a Crans Montana in Svizzera Francese con un pubblico
meraviglioso e caloroso, alle due date condivise con la fantastica band rock
prog tedesca i Polis in Germania (Plauen e Lipsia), dall'indimenticabile serata
ad Enschede in Olanda con il locale pieno zeppo di persone entusiaste alle
soddisfazioni che ci danno ogni volta i nostri fans dell'area di Stoccarda
(zona della Germania in cui ci rechiamo molto spesso)...
Difficile scegliere, però il ricordo più bello è sempre il calore del pubblico
e sapere che la tua musica viene apprezzata.
2) Molti giovani tentano la carta "Talent" cosa
pensate voi di questi programmi televisivi?
I
Talent Show sono ormai una realtà consolidata, purtroppo sembrano
essere l'unica via per il successo in campo musicale, dal nulla alla fama
nazionale nel giro di poche puntate.
Questo
tipo di programma televisivo ospita spesso e volentieri dei veri talenti, ma è
davvero così che un artista deve far conoscere la propria musica? è giusto
gareggiare con altri musicisti altrettanto talentuosi e diversi tra loro e
decretare infine un vincitore? In base a quale criterio?
Ovviamente il mercato aldilà dei riflettori è ciò che tiene in piedi la
baracca, l'arte sta ormai diventando merce da vendere, un oggetto per
compiacere la massa e nulla più.
Essendo una band rock blues e scrivendo brani
originali e probabilmente non in linea con i canoni di musica
commerciale da Talent, cerchiamo di tenerci ben alla larga, precorrendo strade
diverse e sicuramente più faticose, ma le soddisfazioni non mancano e la nostra
musica ed il nostro spirito vengono valorizzati nella loro autenticità.
Con questo non critichiamo chi predilige la strada del Talent Show, sono scelte
e prospettive differenti, semplicemente sentiamo di appartenere ad un altro
mondo, ci dispiace solo che il fenomeno "Talent" ora come ora renda
la vita difficile a coloro che provano vie alternative (e forse più vere).
3) Dove nascono le vostre canzoni? Nasce prima il testo o la
musica?
Le
nostre canzoni nascono al 90% da storie di vita vissuta, da emozioni ed
esperienze personali più o meno intime, ma sta di fatto che nulla è
lasciato al caso.
Ogni pezzo ha la sua storia, per questo credo che ogni singola canzone sia
preziosa e nasconda in se' dei bellissimi ricordi, è come riascoltare un
pezzetto della propria vita e ciò è molto appagante.
Non c'è una regola nella stesura dei pezzi, a volte nasce prima il testo,
a volte la musica mi ispira un tema particolare dal quale inizio a
scrivere le parole, mentre può capitare che testo e musica nascano
contemporaneamente.
Ogni canzone è unica.
4) Oggi diversi Big danno la possibilità di aprire i loro
concerti, se ci fosse un'occasione anche per voi, con quale artista vi
piacerebbe condividere il palco?
Bellissima
domanda! Iniziamo a sognare ad occhi aperti
Fantasticando,
gli artisti sarebbero davvero tanti...ognuno ha le sue preferenze ed il mondo
del rock blues è vastissimo!Ma rimanendo con i piedi per terra e prendendo in
considerazione artisti e band di questi tempi penso che siamo tutti d'accordo
nel dire che non ci dispiacerebbe affatto aprire a gruppi come: Tedeschi Trucks
Band, Blackberry Smoke, Rival Sons...
Mentre tra i big a cui noi ci ispiriamo e che ancora oggi continuano a portare
la loro mu in i in giro per il mondo, Gregg Allman rimane un sogno nel
cassetto.
5 ) progetti futuri? state lavorando ad un nuovo progetto
, ep?
I
progetti futuri sono tanti e sono roventi!
Il
nostro secondo album è già in cantiere, le idee non ci mancano e siamo ben
determinati a dar forma ad un album che rispecchi al 100% il nostro stile
personale.
Tra i nostri progetti rimane al primo posto continuare a girare in Italia e
soprattutto nel resto d'Europa "diffondendo il verbo" dei Ramrod,
cerchiamo di far conoscere la nostra musica il più possibile e ora come
ora non ci lamentiamo affatto del risultato.
Ovviamente
è una strada in salita, ma noi siamo prontissimi a scalare!
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