Giulio
Tonioni cantante e musicista, ha sempre vissuto a Fucecchio, vicino Firenze ed
è sempre stato uno di quei ragazzi perennemente in cerca di qualcosa di nuovo e
diverso. L’unica aspirazione che ha resistito nella sua vita è proprio la
musica. Il suo primo approccio allo spartito c’è stato alle scuole Medie, dove
studia per suonare flauto. In quegli anni ha iniziato un corso di chitarra
classica legato all’ambiente scolastico. Si rende presto conto che quell’ambito
gli piaceva, cosi decise di prendere lezioni private, sbalzando qua e là fra
chitarra acustica ed elettrica, fra vari insegnanti; quest’ultima diventò
preponderante molto presto, anche se in realtà ha affiancato dei periodi di
lezioni private di batteria ed altri strumenti. Una decina di anni dopo, superata
da poco la maggiore età, annoiato da quei corsi ormai presenti nella sua vita
da anni, decide di smettere tutto; durò poco. Quasi come una chiamata: a
sbloccarlo è una canzone, “All of me” di John Legend, gli piaceva cosi tanto
che si trova a cantarla tutto il giorno per molto tempo. Comincia allora a
convincersi di prendere lezioni di canto. Trova e segue un gruppo di artisti ed
insegnanti che lo indirizzano al suo primo percorso canoro. In questo periodo
si interessa anche al cantautorato ed è molto attratto dal dover scrivere e
produrre qualcosa di suo. Poco dopo scrive LET ME BE, un lungo lavoro, il suo
primo brano in inglese. Il Maestro e reggente di questo gruppo di artisti, il
quale può vantare partecipazioni in testi di artisti famosi, anni fa autore di
Sanremo, tiene un Festival a San Benedetto del Tronto, il “Festival degli
autori”, nel quale gareggiano artisti con brani editi e artisti con brani
inediti; Giulio partecipa a quest’ultima categoria e nonostante fosse una delle
sue prime esibizioni viene premiato col 1° premio! Negli anni ha affiancato
vari concorsi ed esperienze. Una delle più grandi competizioni a cui
partecipata è “Expectations of the world”, un iniziativa che porta ragazzi di
diverse nazionalità fino in Russia; si gareggia per il proprio paese e lo si
rappresenta. Riesce ad arrivare fino alla finale nazionale. Registra “LET ME
BE” in uno studio Fiorentino, da una persona molto professionale, direttore
d’orchestra, musicista e grande arrangiatore. Questa fu la sua prima esperienza
in studio, il suo primo microfono a condensatore, le sue prime “take”.
Nuovamente dopo 2 anni e mezzo di lezioni di canto, vuole smettere e lo fa di
nuovo finché non c’è una nuova chiamata: effettua un provino da un vocal-coach
ed è accettato con grande gioia ai suoi corsi. Durante gli anni è sempre stato
portato avanti nel fare da fatti quasi casuali, vive queste esperienze in
maniera piena, con passione, ma quasi impaurito nel fare. In questo periodo
assume una trasformazione mentale, di intraprendenza verso se stesso, di
autostima. Inizia ad approfondire la scrittura di brani e si getta in uno
studio autodidattico del piano e di alcuni programmi di composizione musicale
digitale. In questo periodo sente in maniera sempre più forte il bisogno
psichico e fisico di far sentire al mondo ciò che creava e soffriva nel restare
fermo nel suo non fare niente. Cosi esordisce ufficialmente con la canzone “Let
me be”, dopo aver girato un videoclip per essa, il 1 Ottobre 2018. Si fa
sentire, in molti rimangono stupiti dal suo lavoro. Alcuni mesi prima
dell’estate 2018, incontra un discografico milanese, per il quale dopo aver
fatto un provino nei suoi studi nel nord Italia, si ritrova a firmare un
contratto e dover mettere in piedi insieme al suo incredibile team di
professionisti un piccolo grande progetto.
La
collaborazione con una realtà veramente al di fuori della sua normalità.
Decide
di partecipare a questa grande avventura, che in realtà ad oggi sta ancora
vivendo; cosi proponendo un suo brano, gira un videoclip ed effettua le
registrazioni durante l’annata del suo inedito, ma anche di una cover
natalizia, poi inserita in una compilation firmata Bobby Solo. Con queste due
realizzazioni Giulio partecipa ad un concerto a finalità benefica, al quale
hanno preso parte anche Bobby Solo e Marco Masini. L’11 Gennaio 2019 esce negli
store digitali il suo nuovo brano inedito e suo primo in italiano,
“TRASCINAMI”. Il prossimo anno sarà presentato al Festival di Sanremo nella
categoria Giovani. Questo inedito è per lui una rivoluzione. Come una guerra mondiale
interna, combattuto. La scintilla che sta dietro alla stesura è stato il
sentimento pressante di una sorella che non ha mai conosciuto direttamente, ma
attraverso familiari, foto e racconti, frammenti di ricordi e dolore. Questa è
una di quelle situazioni dove si sente il bisogno di liberare certe sensazioni
con carta, penna e musica. Per questo il brano è sfogo. Fin da principio ha
voluto fosse semplice, scorresse leggero, che somigliasse all’idea che aveva di
tutta la questione. Questo brano lo rappresenta e fissa qualcosa che non è mai
stato concreto per lui. Rimane uno dei primi brani di cui è veramente contento
adesso, per come sia uscito, uno dei primi del suo repertorio. Ha voluto
fortemente che questa fosse la sua prima pubblicazione italiana, proprio per il
valore che ha per lui.
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