Il prestigioso riconoscimento viene assegnato ogni anno dalla Nazionale Italiana Cantanti e SIAE, ed è stao il frontman della balla band fiorentina Amarcord Francesco Mucè ad aggiudicarsi il “Premio SIAE” 2017 , assegnato annualmente dalla Nazionale Italiana Cantanti insieme alla SIAE, all’autore di età inferiore ai 31 anni che si sia maggiormente distinto nel corso dell’ultimo anno e consistente in una borsa di studio di 2500 euro.
La SIAE, per la scelta, si è affidata alle candidature dei direttori artistici delle manifestazioni e dei festival più importanti in Italia per gli artisti emergenti. Tra loro Loredana D’Anghera (Premio Lunezia Nuove Proposte), Ezio Nannipieri (Musicultura), Zibba (Premio Bindi), Massimo Bonelli (Primo Maggio Roma) e Maurizio Caridi (Area Sanremo). Proprio da Massimo Bonelli e dal Primo Maggio di Roma è uscita la candidatura vincente.
Tra le nomination, accanto al giovane autore leader degli Amarcord , si leggono anche nomi di Lucio Corsi, Francesco Motta, Federico Braschi e Edoardo D’Erme (Calcutta).
“ E’ un premio completamente inaspettato frutto del lavoro di tutti. Senza gli Amarcord e il lavoro di tutte le persone che ci seguono, niente di tutto quello che ci sta capitando sarebbe stato possibile ”, racconta Francesco Mucè, e continua: “ Quello che sta succedendo dà a me e al gruppo un grande stimolo per concludere il nostro secondo album in uscita nel 2018. Ringrazio Massimo Bonelli (iCompany) che ha pensato a me per un premio così importante. ”
Dopo aver suonato sul Palco del Primo Maggio Roma , essere stati scelti da Amnesty International tra le band emergenti portatrici di un messaggio affine alla mission dell’organizzazione e aver partecipato a Musicultura,un’altra grande soddisfazione per gli Amarcord in questo 2017, iniziato con l’intenso periodo di registrazioni per il secondo album nello studio privato di Luciano Ligabue , che ha scoperto gli Amarcord grazie al Rock Contest di Controradio .
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