Orlando Andreucci torna con la pubblicazione del singolo “Tutti i posti”, primo estratto dal suo sesto album.
A due anni di distanza dal suo ultimo album intitolato “Inusitato”, il cantautore romano torna con la pubblicazione del singolo che farà da apripista al suo sesto album la cui uscita è prevista entro la fine di aprile.
Il singolo si intitola “Tutti i posti” è una delle undici tracce dell’album “la vita la morte l’amore la sorte” … album che analizza gli aspetti dell’esistenza umana partendo dai confini possibili e delineabili nei rapporti in essere tra le persone.
Il singolo, dal ritmo intenso e appassionato, ci rivela nuove architetture che Orlando ha deciso di definire mettendo da parte le sue incertezze facendo tesoro delle proprie debolezze che in “tutti i posti” diventano veri e propri punti di forza.
Ed è così che, rapito da echi di Bossa Nova, venature di Jazz e da aromi Latino Americani, crea sapori mediterranei pronti a contagiare l’ascoltatore.
“Tutti i posti” riconferma, con grande enfasi, il sodalizio artistico con Primiano di Biase, artista sensibile e illuminato che, nell’album “La vita la morte l’amore la sorte” , insieme a Simone Talone ha saputo tradurre in musica il nuovo periodo artistico che sta attraversando Orlando Andreucci.
Parlando del nuovo disco che uscirà prestissimo Orlando Andreucci afferma: ” La bontà di questo lavoro sta nelle emozioni che è stato capace di generare in me durante la sua stesura. La vita, la morte, l’amore, la sorte sono gli aspetti dell’esistenza che accomunano tutti gli esseri umani, nessuno escluso ed è per questa ragione che ho deciso di chiamare l’album esattamente così.In questo nuovo cd sperimento l’analisi essenziale anche di temi che vanno oltre l’amore, affrontando la morte senza timore governata dalla sorte che lascia, a volte increduli e senza parole nella staffetta eterna della vita.”
TUTTI I POSTI - CREDITS
Orlando Andreucci:
musica, testo e voce
Primiano Di Biase:
piano e arrangiamenti
Link al Lyric Video:
***
Orlando Andreucci nasce a Roma il 07 giugno 1947. Artisticamente a 45 anni, e quasi per gioco.
Con la sua voce bussa timidamente per poi appropriarsi di spazi che l’ascoltatore non credeva di avere. Il suo timbro, profondo ed accogliente, si identifica nel tempo che trascorre, e le parole sono tracce di passi che, come in un rewind, possono appartenere a tutti.
Con disarmante semplicità, e notevole efficacia, riesce ad armonizzare i generi più svariati, senza temere che essi possano tra loro contraddirsi. Ecco, allora, ritmi brasiliani (con un ammiccare per nulla timido a Jobim) viaggiare in compagnia della migliore tradizione melodica ed a tratti anche lirica italiana. Sottilissime e persistenti venature di jazz (di cui Andreucci è profondo conoscitore) ritroviamo ad attestare una D.O.C. sulla sua musica regalandoci CD d’Autore.
FATTI E PAROLE (1998)
FUORI ORARIO (2003)
ISTINTO DI CONSERVAZIONE (2008)
NOTEDIPAROLE (2009)
INUSITATO (2012)
LA VITA LA MORTE L’AMORE LA SORTE (di p.u.)
Ha suonato con varie formazioni (dal “chitarra e voce”, al “duo, trio, quartetto e quintetto”), nella capitale e fuori.
***
CONTATTI
Promo Social
Ufficio di comunicazione web
Nessun commento:
Posta un commento