Una
canzone che cela l’invito ad avviare una rivoluzione contro il
consumismo.
«Volevamo
una canzoncina per lo shopping compulsivo dell’umanità, per
analizzare ridendo, l’antropologia del debito … Volevamo mostrare
questa cosa che ci fa correre come criceti in una ruota per comprare,
accumulare montagne di cose superflue che paghiamo col tempo
sottratto al nostro vivere. Esistiamo solo per consumare, consumiamo
solo per nascondere le nostre paure o vivere è anche altro? Nananà,
una piccola negazione che sembra una canzone ma è l'invito ad una
rivoluzione...».
NiggaRadio
Label:
Dcave Records
Secondo
capitolo per NiggaRadio. A poco meno di due anni dal fortunato e così
bene accolto esordio di ‘Na storia (Dcave records 2014) e dei
prestigiosi risultati ottenuti (Il Concertone del Primo Maggio 2015,
il Cous Cous Festival, un loro brano sigla del prestigioso festival
cinematografico Gold Elephant World, ospiti al Medimex 2015,
selezionati per la Targa Tenco come Miglior Opera Prima, due tour in
giro per la penisola e in più vari festival) la
band ritorna con la sua particolarissima miscela di suoni e rumori,
chitarre slide, sinth, marranzani e dialetto siciliano.
DICONO
DI LORO:
Insomma
un nuovo bellissimo disco, che a quanto pare conferma e sviluppa già
i tanti riscontri che avevano portato a casa i nostri con un esordio
davvero fascinoso. Loudvision
Ci
sembra subito chiaro non basteranno pochi ascolti per digerire forse
uno dei lavori più interessanti di questa ultima stagione. Davvero
un bel lavoro.
Alba Cosentino, Fullsong
Insomma
il nuovo disco dei NiggaRadio graffia la pelle e se ne frega del
costume di questa bella società, e da come procede l’ascolto, tra
un blues antico e un pattern computerizzato, direi che ha pelle dura
e scorza resistente per reggere la sfida.
Paolo Polidoro, Musicalnews
Un
bellissimo lavoro.
Rockambula
Ci
lasciamo incantare da come sia bello il risultato di qualcosa che,
così su due piedi, probabilmente non ci era mai capitato di
ascoltare.
Blog
della Musica
Un
ascolto decisamente interessante. Alessandro
Riva, Musicletter
Molto
interessante sia dal punto di vista sonoro che testuale. I testi
ragionati ed irriverenti porteranno a non poche riflessioni sul mondo
e la modernità senza logica. Più che consigliato!
Vanni
Versini, Onda Musicale
Un
disco da scoprire ascolto dopo ascolto.
Boxmusica
Il
bellissimo risultato ancor di più da forza all’invito di
acquistarlo e ascoltarlo. Davvero una bella sorpresa!
Marco
Vigliani, Soundcontest
BIO
NiggaRadio
è un progetto nato a Catania dall’incontro di Daniele Grasso con
Andrea Soggiu, Peppe Scalia e Vanessa Pappalardo: un viaggio nella
musica che dalle radici del root blues e del folk siciliano volge ad
un suono elettronico e moderno. E' come la radio nere degli anni '50
che hanno cambiato il modo di ascoltare la musica. Un linguaggio che
affonda le sue radici nella musica nera, ma unisce il presente, il
passato, la Sicilia e coniuga tutto al futuro. Nata da un pensiero
comune di Daniele e Andrea: quello che il blues e la musica
elettronica avessero lo stesso scopo: comunicare la situazione in cui
viviamo con le poche risorse disponibili.
Nascita
e debutto nel gennaio 2014 con la pubblicazione dell'ep 'Two
Sides'.
Il 28 Aprile 2014 esce l'album 'Na
Storia'
per Dcave
records:
10 tracce che raccontano storie di realtà quotidiana tra passioni,
delusioni, la bellezza e la sofferenza della vita quotidiana.
All'uscita del disco seguono due tour nazionali e la partecipazione
ad importanti festival, tra questi il FIM di Genova, il Cous Cous
Festival, l'Etna In Blues, il Tropea blues festival. 'Na Storia viene
candidato al Premio Tenco 2014 nella sezione 'Miglior Opera Prima e
porta il singolo 'A Matina' sul palco del Primo Maggio a Roma, in
diretta sulla RAI. Ancora un'intensa estate di live e un nuovo
progetto nato in collaborazione con Libera, nasce 'U Me Dirittu', una
canzone di protesta, di richiesta dei ns diritti che vengono via via
ridotti e che coinvolge 25 musicisti provenienti da tutta Italia per
registrare, ma soprattutto suonare dal vivo durante le registrazioni
del videoclip del brano. Vengono invitati al Medimex'15 a fare
ascoltare il loro suono ad un pubblico internazionale. Ora la band
sta promuovendo il nuovo album 'FolkBluesTechno'n'Roll...
e
altre musiche primitive per domani'.
Anche qui undici tracce con suoni ed emozioni che vengono dalla gente
e alla gente vengono restituiti, per invitarli a lavorare ad una
rinascita. Il disco, uscito il 29 febbraio è anticipato dal singolo
'U balcuni i' l'incantu, in rotazione radiofonica in tutto il mondo
dal 22 febbraio.
Il
tour di presentazione di questo secondo album vede la band in giro
per la penisola accolta con il favore di pubblico e critica. A
giugno ricevono il premio speciale “Musica e società” Etna
Comics
Movie Gold Elephant World Festival per il video del brano ’U me
dirittu e per il loro impegno sociale. Suonano a Brescia per la festa
della musica, fra i finalisti del Contest Musica da Bere. Definirli
è difficile ma bastano alcune frasi tratte dalle innumerevoli e
lusinghiere recensioni: Il
grido
primitivo della Trinacria
“Vivere La Sicilia” Semplicemente
e modernamente indispensabili
“Buscadero”, disco del giorno e promozione
a pieni voti
su “Rockit”. L’estate li vede impegnati in giro per concerti e
festival fra cui il Capo D’Orlando Blues Festival ed il RIF 2016. E
per finire, almeno per questo scorcio di anno, anche
'FolkBluesTechno'n'Roll...
e
altre musiche primitive per domani'
ottiene la candidatura al Tenco 2016.
NiggaRadio
è:
Andrea
Soggiu, Daniele Grasso, Peppe Scalia, Vanessa Pappalardo.
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