Dopo il successo
all’Hard Rock di Firenze, Giovedi’ 21 febbraio allo SMAV di Santa
Maria a Vico si terrà il concerto di Liliana Romanovych . “La
musica è il mezzo attraverso il quale sento di poter essere la parte
più vera e più bella di me stessa, attraverso il quale riesco a
sentirmi più in contatto con il mio io. La musica mi libera dai miei
blocchi facendo scorrere l’energia positiva “. Proprio con queste
parole l’artista ha voluto presentare il suo primo concerto da
solista per mettere a nudo la sua arte, la sua musica e il suo stile
. Liliana, di origini ucraine , una bellissima ragazza piena di vita
e con un grande cuore e una grande voce è diplomata al Liceo
classico e frequenta l’università di lingue . Come lei stessa ha
dichiarato : “ da quando ero piccola mi sono state insegnate due
lingue e questo ha favorito la mia naturale propensione verso lo
studio delle lingue e poi mi ha sempre affascinato il fatto che la
lingua che utilizziamo condiziona maggiormente il nostro modo di
intendere la realtà e quindi in larga parte anche il nostro modo di
pensare. E inoltre la cosa che mi sorprende è che nonostante le
lingue organizzino la realtà in modo diverso non pongono limiti alle
emozioni. Infatti dico sempre che vi sono cose al mondo che superano
ogni barriera linguistica e tra queste vi è la musica e il motivo è
che viaggia su una frequenza diversa, ovvero quella dei sentimenti”.
Ecco ciò che ci ha rivelato la bellissima Lilly, che ha voluto
mescolare entrambe le culture sia dal punto di vista umano che
musicale , e questo concerto prodotto dallo
SMAV insieme
all’Accademia di Musica e Arte Ars Nova, per lei sarà la sua prima
e vera sfida , quel palco sarà il luogo dove si metterà alla prova,
una sorta di esame. E parte proprio allo SMAV di Santa Maria a Vico
la prima tappa della sua carriera , dove oltre a presentare il suo
primo progetto discografico con i suoi inediti si cimenterà nel
repertorio dei grandi della musica italiana che hanno ispirato e
influenzato la sua personalità e ai quali è più affezionata.
Super ospite di spessore al suo concerto è il Maestro Luigi Paolillo
a cui lei ringrazia maggiormente per averle dato la tecnica vocale e
l’impronta giusta per affrontare questo campo che è vasto e
complicato, ma ci saranno anche altri ospiti che hanno accompagnato
la giovane artista in questo percorso. E allora facciamo un grande in
bocca al lupo a Liliana per il suo primo concerto.
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