[Foto di Sebastiano Fernandez]
Esce oggi per Sugar in digitale e cd, con distribuzione Artist First, "Ci entro dentro", l'album d'esordio di Junior Cally.
Romano, ventisettenne, Junior Cally dopo meno di due anni dalla sua comparsa sulla scena hip hop, è uno dei rapper più seguiti e ascoltati. I primi pezzi arrivano su YouTube a inizio 2017 e attirano presto molte attenzioni: nell'epoca dei selfie e dei commenti scritti sui social, vedere un artista che indossa una maschera antigas e ascoltare la sua voce mentre spara rime esplicite e taglienti che non risparmiano niente e nessuno, lascia il segno. A fine anno, l'artista pubblica "Magicabula", il suo primo singolo a ricevere la certificazione d'oro dalla FIMI. Sul suo conto c'è un alone di mistero ma una cosa è certa: il flow trasmette un'urgenza che non può appartenere a chi è cresciuto tra gli agi e ogni tipo di comodità. Cresciuto in periferia, prima di questa avventura artistica, infatti, Junior Cally ha dovuto cambiare casa varie volte e ha svolto diversi lavori umili per mantenersi ma sempre restando aggrappato alla sua grande passione, il rap, scoppiata nella prima adolescenza. La scelta di indossare la maschera è una provocazione ragionata: non mostrarsi nell'éra della celebrazione dell'ego e dell'immagine è un antidoto alla falsità, all'ipocrisia. Non a caso sulla copertina di questo suo primo disco campeggia una scritta emblematica: "l'unico volto tra le maschere".
"Ci entro dentro" contiene 12 nuovi brani in cui l'urgenza degli esordi rimane intatta, con rime che lasciano sempre di più il segno e ritornelli curati con scrupolo che non possono lasciare indifferente l'ascoltatore. I testi del disco trasmettono più umori e raccontano vari aspetti di Junior Cally: l'orgoglio e la felicità di aver raggiunto traguardi importanti partendo da zero, senza spinte, il ricordo di esperienze difficili passate, l'autocelebrazione tipica del rap – anche fusa a un senso di rivalsa –, l'amore per la famiglia, l'introspezione utile a non adagiarsi sulla gloria e tante altre sfumature. Si passa, insomma, dalla rabbia alla gioia senza sottrarsi al racconto dei sentimenti più intimi. Tutto con la coscienza che, grazie alla dedizione riservata alla musica, la vita sta prendendo direzioni una volta solo sognate.
Junior Cally ha anche un occhio di riguardo per l'aspetto musicale. A parte la strumentale del primo singolo, "Bulldozer", curata in prima persona, ha affidato le altre a tre artisti di fiducia che fanno dell'originalità la loro prerogativa: Jeremy Buxton, con cui collabora dai suoi esordi, Noise e Stabber, conosciuti più di recente ma con cui si è creata subito una sintonia. Ogni strumentale esalta la narrativa dei suoi brani e un tipo di flow che, di per sé, già è pieno di energia. E la varietà di stili sonori dà un valore aggiunto al disco: si passa da sonorità anni Novanta a riferimenti al reggaeton, dalla trap chill al rap con ritornelli da club e via così.
Il cd di "Ci entro dentro" esce in due versioni speciali con copia autografata e t-shirt in edizione limitata.
TRACKLIST
01 Ci entro dentro [prod. Jeremy Buxton]
02 Dedica [prod. Jeremy Buxton]
03 Pifferaio magico [prod. Noise]
04 Bulldozer [prod. Junior Cally]
05 El Dorado [prod. Noise]
06 Si chiama gioia [prod. Jeremy Buxton]
07 Capelli rossi (remastered) [prod. Jeremy Buxton]
08 Tappeto volante [prod. Jeremy Buxton]
09 Valzer [prod. Jeremy Buxton]
10 Rum [prod. Jeremy Buxton]
11 Auto blu (remastered) [prod. Jeremy Buxton]
12 Bisce [prod. Stabber]
--
www.CorrieredelWeb.it
Nessun commento:
Posta un commento