Da qualche giorno in radio, ecco che
passa il nuovo singolo di Maurizio Martini, cantautore romano che,
dopo diverse esperienze teatrali, sceglie anche la musica come
modalità espressiva della propria arte.
Dopo l’album d’esordio SOLI, uscito
nel 2015, disponibile in tutte le piattaforme digitali, “Voglio
andare al mare” è il nuovo singolo, pubblicato proprio il 21
giugno, primo giorno d’estate, e in rotazione radiofonica dal 2
Luglio. Il sound del pezzo, come lo stile a cui fa riferimento, è
quello dei tormentoni anni ’80, dove il linguaggio ironico si
addice a quella leggerezza che la stagione ci ispira, in uno
sottofondo musicale elettronico che confina con il dance.
“Un mare che colora il monitor,
sto in piena crisi di astenia, in questa stanza senza ossigeno, sto
diventando paranoico…io sono consapevole che il lavoro mi nobilita,
ma questo caldo senza scrupoli, il corpo e l’anima debilita, in
certi casi è meglio arrendersi, e sotto il sole stendersi”
Perché proprio quando l’afa estiva
ci toglie il respiro, ogni cosa da fare, ogni buon proposito fatto
all’inizio dell’anno, sembra in questi mesi, andare pure lui in
vacanza…Il cervello è stordito dal caldo, da un sole cocente che
brucia la pelle fino al tardo pomeriggio e non si ha altra voglia che
lasciarsi andare, con la convinzione che restando fermi, si avverta
un po’ meno il caldo…cosa che, nel caso ci riesca, può
immetterci nel circuito della noia devastante… Ma l’ironia e il
sorriso sardonico celato dietro a queste parole ci svela anche
un’altra lettura del brano: quando ciò che circonda è tutto
troppo rovente, quando un luogo si fa troppo “caldo”, meglio non
prendersela troppo, meglio non gettare fuco su altro fuoco e nemmeno
acqua cercando di spegnere le fiamme...Insomma a volte, quando il
gioco si fa duro, ci vuole forse suggerire Maurizio Martini, è
meglio fare un passo indietro e giocare la mossa successiva, che dopo
l’estate, dopo che tutto il calore è esploso al massimo, arriva
l’autunno e ci saranno si le giornate più corte, ma che forse
proprio per questo saremo più portarti a sfruttare recuperando
qualche ora persa stesi al sole…. Nel frattempo però godiamoci
l’estate e gli afosi mesi più spensierati dell’anno, non
pensiamo ad altro a lasciamoci trasportare da questo ritornello
incalzante:gridare soltanto “Voglio andare al mare, riempirmi
di salsedine…Voglio andare al mare, fa bene all’epidermide…”
Sonia Bellin
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