Salvatore Danise, Cantante
Lirico
Napoletano classe 1983 . Tenore con timbrica scura e agile .
Dopo un’infanzia d’amore per la musica ,nel 2001 iniziano i suoi studi di canto lirico con il M. Stefania Borriello a Napoli , nel 2005 approfondisce la materia con il M. Vittorio Terranova a Milano. Tutto questo grazie all’incontro avvenuto nel lontano 1999 con il grande Lucio Dalla , che tramite una terza persona ebbe l’onore di farsi ascoltare e il Maestro con grande umiltà e professionalità suggerì di studiare musica lirica .
Debutta con un tour tutto partenopeo nel 2005 girando con uno spettacolo di musica classica napoletana nei maggiori teatri della città fino al 2007 , senza disdegnare produzioni teatrali e musical che nel 2008 l’hanno visto protagonista Tenore Prima Voce .
Dal 2008 al 2010 collabora con un’ etichetta discografica per la realizzazione di tre CD firmando alcuni brani come autore , sotto lo psedudonimo di Marco Miele .
Assapora l’internazionalità con spettacoli nei principali centri delle città europee portando la sua Arte.
Napoletano classe 1983 . Tenore con timbrica scura e agile .
Dopo un’infanzia d’amore per la musica ,nel 2001 iniziano i suoi studi di canto lirico con il M. Stefania Borriello a Napoli , nel 2005 approfondisce la materia con il M. Vittorio Terranova a Milano. Tutto questo grazie all’incontro avvenuto nel lontano 1999 con il grande Lucio Dalla , che tramite una terza persona ebbe l’onore di farsi ascoltare e il Maestro con grande umiltà e professionalità suggerì di studiare musica lirica .
Debutta con un tour tutto partenopeo nel 2005 girando con uno spettacolo di musica classica napoletana nei maggiori teatri della città fino al 2007 , senza disdegnare produzioni teatrali e musical che nel 2008 l’hanno visto protagonista Tenore Prima Voce .
Dal 2008 al 2010 collabora con un’ etichetta discografica per la realizzazione di tre CD firmando alcuni brani come autore , sotto lo psedudonimo di Marco Miele .
Assapora l’internazionalità con spettacoli nei principali centri delle città europee portando la sua Arte.
Sempre a Napoli, agli inizi del 2015
ricorda l’attore Massimo Troisi con una produzione teatrale , come
Tenore Prima Voce
L'intervista:
Trova spazio la tua musica in Italia?
-
Purtroppo ... e dico purtroppo.. no! Il mio genere musicale non trova
spazio in
Italia
e ciò mi fa star male considerando che tanti ragazzi come me sono
costretti ad andare all’estero.
Quale
consiglio daresti ad un giovane artista?
-Se
dovessi consigliare ad un giovane artista che volesse intraprendere la mia
carriera , prima di tutto gli direi quello che ripeto sempre a me, ovvero di credere nei propri sogni e non mollare mai e poi di studiare la
musica contemporaneamente alla tecnica vocale perché un vero
artista deve essere completo.
Hai
avuto molti insegnanti di canto, che ricordo hai?
-
All’età di 16 anni ebbi il privilegio di incontrare e di farmi
ascoltare dal grande
Lucio
Dalla che mi consigliò con grande professionalità di studiare il
canto lirico ...
nell’anno
2000 arriva l’incontro con la mia insegnante di canto , Stefania
Borriello che ancora oggi mi segue , è una cantante lirica ,
pianista , che ha iniziato giovanissima a cantare nei maggiori teatri
, a soli 16 anni . Quando la incontrai all’età di 17 anni e
ascoltò la mia voce con un brano di Massimo Ranieri , le sue parole
furono queste: Tu sei nato per il teatro lirico .
La
passione per la lirica , trasmessa della mia insegnante per il mondo
del teatro
lirico
, è in particolar modo per il tenore Josè Cura , mi travolse a tal
punto e mi
convinse
ad ascoltare i suoi consigli , e così iniziai a studiare la tecnica
dello stile lirico.
Con
quale artista ti piacerebbe duettare?
-Mi sono ispirato a diversi artisti, mi piacerebbe
duettare con
Massimo
Ranieri, Bocelli, Albano, Baglioni.
Un' artista dovrebbe crescere artisticamente in teatro per lei?
Un’artista è artista in qualsiasi posto decida di mostrare la sua anima attraverso il suo talento, i teatri possono aiutare l’artista per l’acustica , scenografie .... Ma se dentro nasci artista ti serve solo un pubblico per poter regalare la tua arte.
Cosa ti ha regalato la musica?
La musica mi ha regalato qualcosa che nessuno al mondo , forse solo mia madre mi ha regalat : la vita, non chiedo più nulla , la musica è la mia vita!
Cosa avresti fatto se non avessi intrapreso la strada verso la musica?
Un qualsiasi mestiere che mi avrebbe permesso di stare in contatto con un
pubblico , perché il pubblico ed il dare fanno parte del mio essere
Cosa saresti pronto a rinunciare per arrivare al successo ?
Sarei disposto a rinuncie , sacrifici , a lavorare duro , dando tutto il mio tempo ... ma non metterei mai da parte la mia famiglia per la musica
Se la musica ti porta a guadagnare grandi cifre , cosa faresti ?
È ovvio , scontato , che ripagherei la mia famiglia per tutti i sacrifici fatti realizzando
anche il più piccolo dei loro desideri , per poi realizzare un sogno nel cassetto ,
un’occademia di canto in cui poter aiutare in prima persona , ragazzi/e non fortunati che non possono permettersi di pagare le lezioni
Quanti anni hai studiato canto , hai incontrato difficoltà ?
Ufficialmente ho studiato canto per 15 anni .... Gli ostacoli sono stati enormi ,
devastanti e terribili da superare portandomi spesso ad abbandonare per mesi o anche anni lo studio , ma grazie alla forza , alla certezza della mia insegnante (che non mi ha mai permesso di mollare) ho sempre creduto che sarei riuscito ad annientare qualsiasi difficoltà senza mollare i miei sogni
Regala brividi alla vita e ricorda meglio essere una rarità che uno tra tanti. I sogni non muoiono mai e tu sarai la prova che alcuni possono anche realizzarsi... buona musica Salvatore
RispondiEliminaSei un grande esempio per i nuovi giovani che vogliono fare musica e lirica per me sei il più grande quando canti sembri il nuovo Luciano Pavarotti
RispondiEliminaSei un grande esempio per chi vuole fare lirica quando canti mi sembri il nuovo Luciano Pavarotti
RispondiEliminaSei grande
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