COSI’ NON VA è il nuovo singolo di
Shard, al secolo Giorgio Spinelli, che per questo pezzo, scritto e
composto interamente da lui, si è valso della collaborazione di
Manuel Auteri alle chitarre e di Renato Droghetti, per quanto
riguarda gli arrangiamenti.
Un pezzo spiccatamente pop ma che nello
stile e soprattutto nel tema- che risente del canto di protesta,
contro un sistema mal funzionante e disintegrante - è decisamente
rock, grazie anche al ritmo cadenzato dentro cui ci catturano
le particolari percussioni fin dall’inizio del brano. E se questo
ritmo ci trascina verso sonorità del tutto innovative, che ben si
spalmano nella potenzialità vocale di SHARD, quello che lo stesso
SHARD denuncia con questa canzone, è invece il ritmo imposto da
questa società, dove la frenesia quotidiana ha tolto spazio e
soprattutto tempo ai nostri affetti e sentimenti più umani: “No
e invece no, non sopravvivi se ti fermi un momento, no e invece no,
questa città mi ha sheckerato la mente”.…proprio questa
città, allora, prendendo a prestito dalla poesia, una famosa figura
retorica, acquista il significato più ampio di tutto il sistema
sociale che non fa altro che imprigionare noi e in nostri pensieri, e
contro cui questa canzone mira a ribellarsi: “No invece no, solo
una giungla di vetrine e prezzi”…un sonno che ci assopisce
mettendo a dura prova il riuscire a distinguere il valore della vita
vera, perché troppo intenti a quello del denaro, “Se solo fosse
vicino un mondo nuovo senza più indifferenza”…un’indifferenza
che dilaga, afferma Shard, mentre il pianoforte, seminascosto per
tutta la durata del pezzo, emerge di soprassalto verso la fine del
brano e, come la voce della verità, tenta quasi di risvegliarci da
questo sonno che ci fa dimenticare chi siamo e che cosa realmente
vogliamo.
Sonia Bellin
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