Serena
nasce in un piccolo Paese della Basilicata, Melfi (Pz), nel 14
Novembre del 1992. E’ sempre stata una bambina molto timida e
chiusa, un po’ come tutti gli artisti era solitaria e sognatrice.
Ha cominciato il suo percorso artistico con la danza, a sei anni, sua
madre Angela decise di iscriverla ad un corso di danza classica e
moderna che ha frequentato per quasi cinque anni, ma che poi ha messo
da parte in quanto non le interessava fare la ballerina, anzi Serena
appena ne aveva la possibilità cantava, spesso sulle note di Laura
Pausini, stereo a tutto volume, una spazzola tra le mani e tanta
voglia di far uscire tutta la voce che aveva. Nel 2010 lei e la sua
famiglia vanno in vacanza in Spagna, in un piccolo villaggio
turistico vicino Malaga, una sera mentre erano a cena, come
intrattenimento, c’era il karaoke e incoraggiata da sua sorella
maggiore Elisabetta, Serena fa un bel respiro e si propone con
“Almeno tu nell’Universo”; quella sera ci fu un qualcosa di
magico, lei cantò come non aveva mai cantato prima, la sua famiglia
era a bocca aperta e qualcuno con le lacrime agli occhi, la gente
seduta fuori sbirciava dentro per vedere chi stesse cantando, tutti
gli occhi erano puntati su di lei, quando il brano finì lei capì
che era la cosa più bella che avesse mai fatto in vita sua e portò
quest’esperienza nel suo cuore come un dono prezioso. Dopo un paio
d’anni Serena decide di interrompere gli studi e suo padre Giuseppe
decise di aprirle le porte per un percorso artistico, iscrivendola al
M.A.S. ( Music, Art & Show) di Milano; una delle esperienze più
belle e traumatiche per Serena, una nuova realtà, persone nuove,
molto lontana da casa, insomma bisognava ripartire da zero e lo face.
Finito l’anno Serena torna a casa e riceve la triste notizia di non
poter più salire a Milano per continuare gli studi, questo la
scoraggia molto ma grazie alla caparbietà di suo padre e al sostegno
del resto della famiglia Serena decide di continuare questo percorso.
Nello stesso periodo Serena conosce Mauro Tummolo con il quale
comincia a lavorare insieme, pianobar, serate in piazza, comincia a
proporsi a vari concorsi di piccola e medio importanza tra questi il
Basilicata’s got talent, Compagni di classe. Nel 2013, un anno
dopo, Mauro porta Serena nell’accademia dove lui studia da qualche
anno, una lezione di prova e si innamora dell’insegnante Francesca
Sisto, cosi Serena comincia a frequentare L’Accademia dei due Mari
a Taranto, dove nello stesso anno partecipa a due stage uno con Paola
Neri e l’altro con Grazia Di Michele. Arrivati a questo punto Mauro
propone a Serena di fare una piccola collaborazione nel suo disco,
lei ovviamente accetta, e qui conosce il produttore Antonio Deodati e
Concetta De Rosa (Unaderosa) presso la T.S.A. Total Sounding Area.
Serena si propone ad altri concorsi: Italia Music Festival, dove non
arriva in finale ma, vince uno dei premi speciali, il suo primo
inedito; partecipa al TalentStream dove con questo inedito vince il
primo premio, un contratto discografico con SILDNRecords Etichetta
Discografica Indipendente S.A.S., che in seguito decise di non
firmare. Comincia a lavorare con Antonio Deodati e Unaderosa per il
suo primo disco, dopo aver già creato con loro qualche inedito in
precedenza, nel 2014. Nello stesso anno partecipa ad uno stage con
Marco Sfratato, ricevendo commenti positivi sulla sua esibizione. In
quest’ultimo anno a Serena viene proposto di cantare in un
cortometraggio ideato dalle scuole medie contro il bullismo, “HO
PAURA DI…” e accetta volentieri facendo uscire l’inedito
“Sareste Furbi” molto apprezzato dagli organizzatori e non solo.
In una calda sera d’estate Serena fa la conoscenza di un gruppo di
ragazzi anche loro appassionati di musica e si decide di buttar giù
qualcosa insieme per divertirsi, niente di impegnativo, poi hanno
cominciato ad esibirsi in alcuni locali e riscontrando “un certo
successo” nacquero i Cafè Safor, il gruppo comprende due chitarre,
Mauro Zefola e Luca Cappa, percussioni Antonio Catarinella, basso
Mauro Zuccaro, voce maschile William Genco e infine voce femminile
Serena De Carlo. Per la prima volta salgono tutti insieme su un palco
per partecipare al Music Talent Festival, dove la presentatrice
riconosce Serena dicendole: “Ma tu sei la ragazza del
cortometraggio? Posso dirlo sul palco mentre ti presento che hai
partecipato a questa iniziativa?” e lei come poteva dire di no, in
quel momento ha cominciato a capire che aveva voglia di farsi
riconoscere, che i sacrifici fatti dalla sua famiglia stavano avendo
dei risultati, piccoli, ma cominciavano ad arrivare, vincendo il
primo premio insieme alla sua band. Nel Giugno di quest’anno due
coetanei di Serena la contattano per proporle un altro cortometraggio
“REALIZING - Cambia il mondo oppure te stesso” questa volta però
lei era tra i protagonisti, decise di leggere la sceneggiatura, così
per curiosità e quando capì che si trattava di musica lesse tutto
d’un fiato il copione e quando le lacrime scesero sul suo viso non
esitò a contattare i due ragazzi, Francesco Terranegra e Gerardo
Tummillo, per digli che era entusiasta e non vedeva l’ora di
cominciare a lavorarci. Fu un mese di fuoco doveva gestire il suo
lavoro, le prove con la band, le riprese del cortometraggio, le
serate nei locali ma tutto questo non poteva che riempirle il cuore
di gioia; Terminato il cortometraggio i ragazzi e l’operatore
camera Carmine Grieco organizzano un evento per mostrare a tutti il
loro lavoro e che dire gli applausi non mancavano, ancora una volta
tanto sacrificio aveva portato a qualcosa di bello e gratificante.
Serena partecipa ad un altro concorso e ha il piacere di incontrare
Kikko Palmosi, Fio Zanotti e Romeus che apprezzano la sua esibizione
e i suoi inediti, qui incontra la vocal coach Ida Decenvirale con il
quale comincia ad approfondire la sua tecnica vocale; nel frattempo
parte un nuovo progetto per un mediometraggio “THE GLOVE” dove
Serena fa parte del cast. Il 2015 sarà un anno decisivo per lei,
nuove opportunità, il completamento del suo disco e chissà
cos’altro. Ad oggi Serena continua a cantare nella band Cafè Safor
che ha modificato i propri elementi, fisarmonica (Michele Valente),
chitarra (Mauro Zefola), batteria (Maurizio Morelli) e si decide come
voce solista appunto Serena De Carlo. Nascono nuovi progetti, il duo
Sereka, chitarra (Carlo Di Pinto) e voce (Serena De Carlo), viene
anche ingaggiata come corista per i Vasco casa e chiesa (cover band
di Vasco Rossi). Nel 2016 si esibisce in figura di ospite a Casa
Sanremo Fashion e nel 2017 arriva finalmente la proiezione del
mediometraggio “ THE GLOVE” ed esce il suo primo CD che prende il
nome di “PAROLA DI DONNA” un CD cover contenente 12 tracce, 11
cover e 1 inedito, lo si può trovare su tutti i digital stores e
anche in disco “materiale”. Comincia a lavorare con l’impresario
Fernando Russo e apre eventi per personaggi noti come il comico Dado.
L’inedito contenuto nel suo CD riscontra un discreto successo e
viene notata da Radio Potenza Centrale che decide di far girare il
brano sulle loro frequenze e viene ospitata in radio per
un’intervista. Alla fine del 2017 pubblica un nuovo singolo dal
titolo “PER NESSUNO” distribuito su Spotify, iTunes e altri
portali digitali, anche questo brano riscontra un certo successo, ne
sono testimoni gli streaming su Spotify. Con questo brano partecipa
al contest “Promuovi la tua musica” dove vince il PREMIO
COMPILATION e si presenta a Sanremo ad un altro contest “Cantando
Sanremo in the world”. Continua a lavorare su nuovi progetti e per
il 2018 ci sarà l’uscita di un altro singolo. La sua
determinazione e la sua voglia di fare la porteranno da qualche
parte, probabilmente anche molto lontano.
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