Il primo disco dei Cherries on a swing set, ossia Accross the sky, è uscito lo scorso 11 dicembre su tutte le piattaforme online e contiene due inediti dal titolo The hunting e L’equilibrista e otto cover di artisti famosi sia italiani che internazionali. Il primo inedito dalle sonorità fatate, fiabesche; il secondo inedito dal ritornello alquanto accattivante.
Troviamo, tra le tante cover, "Stay with me" di Sam Smith, la quale per sonorità non è tanto distante dall’inedito Tha hunting. Troviamo anche la celeberrima "Other people" di Lp. Anche qui troviamo impressioni sonore ancora collegabili alle tracce appena citate. Stesso discorso anche per "Piccolo Uomo" di Mia Martini o "Je ne regretted Rien" di Edith Piaf anche se quest’ultima sembra davvero elevarsi sopra le altre per la tensione che riesce a trasmettere.
Presenti nel disco anche Patty Pravo con la sua "Pensiero Stupendo" e Loredana Bertè con l’indimenticabile "Ninna Nanna" di cui il gruppo ha già realizzato in passato due videoclip. La band ha realizzato altrettanti videoclip anche dei due inediti sopra citati. Riguardo Pensiero Stupendo possiamo affermare che questa cover è discretamente emozionante.
Tra le otto cover c’è da citare assolutamente il mash up "Eye of the Tiger / Un' emozione da poco" (celeberrima canzone dei Survivor scritta per la colonna sonora del film Rocky che si incontra, qui, con uno dei pezzi più famosi di Anna Oxa, firmato da Ivano Fossati) e il brano intitolato "La Serpe a Carolina", canto giacobino scritto a Napoli nel 1799, durante la rivoluzione partenopea. Il primo ha un impatto decisamente rock valorizzato da un sound dal sapore elettronico, mentre, nel brano napoletano, i Cherries mettono a frutto l' esperienza maturata nel folk con Ambrogio Sparagna, rileggendo in maniera molto personale la celebre "ngiuriata a l'ex Regina 'e Napule" , di cui una delle interpretazioni più autorevoli venne data, negli anni 70, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare.
Gli arrangiamenti sono stati curati da Stefano Benini, basso e beat boxer del gruppo. Il disco è stato registrato e mixato allo Studio Panidea di Alessandria da Paolo Novelli, mentre l' artwork originale è stato realizzato da Chiara Luzi. Un lavoro accurato di arrangiamenti, esecuzioni e suono che merita senz'altro l'attenzione di un pubblico sempre più ampio. Un'ottima idea per regalarsi o regalare della buona musica a Natale.
Troviamo, tra le tante cover, "Stay with me" di Sam Smith, la quale per sonorità non è tanto distante dall’inedito Tha hunting. Troviamo anche la celeberrima "Other people" di Lp. Anche qui troviamo impressioni sonore ancora collegabili alle tracce appena citate. Stesso discorso anche per "Piccolo Uomo" di Mia Martini o "Je ne regretted Rien" di Edith Piaf anche se quest’ultima sembra davvero elevarsi sopra le altre per la tensione che riesce a trasmettere.
Presenti nel disco anche Patty Pravo con la sua "Pensiero Stupendo" e Loredana Bertè con l’indimenticabile "Ninna Nanna" di cui il gruppo ha già realizzato in passato due videoclip. La band ha realizzato altrettanti videoclip anche dei due inediti sopra citati. Riguardo Pensiero Stupendo possiamo affermare che questa cover è discretamente emozionante.
Tra le otto cover c’è da citare assolutamente il mash up "Eye of the Tiger / Un' emozione da poco" (celeberrima canzone dei Survivor scritta per la colonna sonora del film Rocky che si incontra, qui, con uno dei pezzi più famosi di Anna Oxa, firmato da Ivano Fossati) e il brano intitolato "La Serpe a Carolina", canto giacobino scritto a Napoli nel 1799, durante la rivoluzione partenopea. Il primo ha un impatto decisamente rock valorizzato da un sound dal sapore elettronico, mentre, nel brano napoletano, i Cherries mettono a frutto l' esperienza maturata nel folk con Ambrogio Sparagna, rileggendo in maniera molto personale la celebre "ngiuriata a l'ex Regina 'e Napule" , di cui una delle interpretazioni più autorevoli venne data, negli anni 70, dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare.
Gli arrangiamenti sono stati curati da Stefano Benini, basso e beat boxer del gruppo. Il disco è stato registrato e mixato allo Studio Panidea di Alessandria da Paolo Novelli, mentre l' artwork originale è stato realizzato da Chiara Luzi. Un lavoro accurato di arrangiamenti, esecuzioni e suono che merita senz'altro l'attenzione di un pubblico sempre più ampio. Un'ottima idea per regalarsi o regalare della buona musica a Natale.
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