Il
ritmo in levare si mescola a sonorità pop rock e l’ironia si
intreccia a una scrittura pulita, per un cambio di sound che traccia
il nuovo percorso della band milanese.
Con
“Orso
giallo”
i Vallanzaska affrontano il tema dell'ansia,
uno dei motori del mondo contemporaneo. Freschi dei festeggiamenti
per i 25
anni di attività,
la band milanese ha dato vita a un progetto discografico che non è
una facile “minestra riSKAldata”. La Dava, Lucius, Skandi,
Spekkio e Vanny, con la tromba di Francesco Piras e la batteria di
Davide Bini, sono tornati in studio per mettere su disco un percorso
nato e cresciuto durante i live, con brani che rimettono in
discussione il sound, gli arrangiamenti, lo stile, la scrittura delle
canzoni, scegliendo anche un’insolita copertina firmata dal
cantante Davide Romagnoni.
Guarda
qui il video di “Assessore”:
Pubblicazione
album “Orso giallo”:
29 settembre 2017
Etichetta
discografica: Maninalto!
Records
TRACK
BY TRACK
“Assessore”
-
il malcostume quando è stile di vita di piccoli potenti, in Italia è
motivo di vanto e non di vergogna. Ed è facile perdere il
contatto con la realtà. L'Assessore che abbiamo raccontato, un
concentrato di ignoranza, insito razzismo e arroganza,
dichiara candidamente come sia difficile arrivare a fine mese con
soli 30 mila mensili. Cercando consenso.
“Balla”
-
una canzone nata per festeggiare i 25 anni dei Vallanzaska, si è
trasformata in una istantanea sul mondo dei concerti, sulla
longevità delle bands e sulle t-shirts che vedi dal palco quando
suoni. Tanti elementi diversi e pensieri che forse non
interessano troppo al pubblico, per cui fai ciò per cui sei
venuto: balla.
“Easy”
-
il proclama/spot di un terrorista. La canzone si chiamerebbe
"Isis", ma abbiamo voluto farne una versione più
tranquilla, più easy. Speriamo quindi di non fare incazzare
nessuno. E' solo una canzone sul terrorismo.
“Ladri
di cani” -
un mondo e uno stile di vita troppo occidentale, basato su consumi
massicci ma di scarsa qualità fa andare l'individuo in corto
circuito. Un po' come quando si ripete tante volte una parola e
questa comincia a suonarci strana fino quasi ad entrarci
dentro. Quando l'individuo si riaccende dopo il corto,
ancora senza memoria e non assuefatto da ciò che lo
circonda, le immagini del suo mondo gli passano
davanti come se le vedesse e vivesse per la prima volta.
“DUBai”
-
dopo il carcere e appena rilasciato nel mezzo del deserto in
piena notte, Davide (cantante) si è diretto a piedi
verso le luci di una città. Da quell'esperienza traumatica ne esce
una canzone dai toni dub. Qui Sharm el Sheik diventa
Dubai in un viaggio onirico dove biciclette d'oro
circolano sulle autostrade.
“Special”
-
gli "Specials", band di punta della 2 Tone, sono un totem
per i Vallanzaska. La band di Terry Hall è qui omaggiata con un
brano che è un mix stilistico di alcune delle canzoni degli
Specials più dirompenti, urbane e... speciali.
“Butterfly”
-
una canzone d'amore puro, quell'amore che ti accende la vita e
che sai non sarà eterno.
“Quando
è gatta” - Canzone
che parla dell’erba in tutte le sue forme. Partendo dai luoghi
comuni sulla botanica, i Vallanzaska cercano di affrontare il tema
del giardinaggio e della legalizzazione in maniera leggera, diversa
ed ironica. Musicalmente unisce lo ska a sonorità decisamente più
Pop-Rock e il ritornello è il classico tormentone tipico dei
Vallanza. “Quando
è Gatta”
è una canzone a Kilometro-0, Vegan Friendly and Cruelty Free!!
“Soia”
-
Vestito di tutto punto per un colloquio di lavoro, attento a dove va
in pausa pranzo, una piccola macchia di soia manda completamente
fuori di testa il protagonista della canzone. Sragiona vagando per la
città indifferente alla sua tragedia personale dalle mille
implicazioni, fino a quando compare il simbolo e il titolo del
disco, “Orso giallo”.
“Io non c’entro” - dissociarsi è colpevole o innocente? E' ancora tecnicamente possibile concentrarsi su sé stessi, per qualche minuto? Canzone egoista e pacifista, balneare e spirituale, una canzone ipocrita.
“Non
pogo più” -
Il pogo come metafora della vita. Poi si cresce, si va al lavoro
tradizionale, si cambia vita; quelli erano vecchi tempi, la famiglia
chiama. E da ex pogatore ora represso, cominci a odiare i
musicisti e il pogo. Poi però ci ripensi, magari in mezzo ad un
vagone di una metropolitana di ritorno da una stressante giornata di
lavoro. Ci ripensi e capisci che non pogare più è una cazzata.
“Sei
qui” -
A tutti succede di perdere qualcuno per strada, e anche a noi è
mancato all'improvviso Angelo, nostro fonico per tanti anni. Così,
come torna a trovarci nei pensieri e nei ricordi, torna anche in
questa canzone che lo vuole qui con noi.
“Ragazzo
distratto” -
La seduzione si basa anche sul saper sfruttare i propri
difetti, spesso ridendoci sopra.
“Eh?
Dicevi?”
“Donald
Trump” -
una canzone di fantapolitica. La Storia ci ha riservato un futuro
incredibile dove tutto quello che è successo prima del 2017 non
conta più niente, perchè il 2017 è l'anno dell’elezione
di Donald Trump alla Casa Bianca. E tra migliaia di anni sarà
ricordato come il vero “Inizio Dei Tempi”.
BIO
I
Vallanzaska
sono un gruppo storico italiano, pionieri della musica ska punk e
attualmente una delle ska band più famose d’Italia. Attivi dal
1991, hanno pubblicato 10 album in studio e varie hit di successo
come “Cheope”,
“Reggaemilia”,
“Boys
from Comasina”,
“SisisiNonono”,
“Spaghetti
ska”
e “Generazione
di fenomeni”,
tutti brani ballatissimi nelle discoteche rock e utilizzati per sigle
tv e colonne sonore. "L'orso
giallo"
è il titolo del nuovo album, in uscita per Maninalto! Records da cui
è stato estratto “Quando
è gatta”
il primo singolo uscito lo scorso maggio
I
Vallazaska sono: Davide Romagnoni (Dava) voce, Lucio Contini (Lucius)
chitarra, Christian Perrotta (Skandi) tastiera, Luca Specchio
(Spekkio) sassofono, Andrea Vagnoni (Vanny) basso, Francesco Piras
tromba, Davide Bini batteria.
Nessun commento:
Posta un commento