LEAVE THE MEMORIES
Da venerdì 16 giugno in radio il nuovo singolo
NO MORE BAD DAYS
A luglio la band veneta in apertura a Tom Odell
Da venerdì 16 giugno sarà in rotazione radiofonica il nuovo singolo dei Leave The Memories, la band veneta che a luglio farà da supporter a Tom Odell.
Il singolo è prodotto artisticamente da Larsen Premoli, Rec Lab Studios di Buccinasco (Milano) per l’etichetta discografica K1Records.
Il videoclip del brano, uscito in anteprima su Rollingstone.it e girato nelle vicinanze di Asolo (TV) da Alex Bonaldo, sembra raccontare la costruzione di un sogno attraverso la figura di un bambino impegnato in un importante progetto.
"Il brano vuole dare risalto al potere dei sogni, da inseguire e coltivare giorno dopo giorno. E per noi questo messaggio è davvero importante perché è ciò che stiamo facendo, rincorriamo il nostro sogno." afferma la band.
BREVE BIOGRAFIA
Leave The Memories è un gruppo acustico Pop-Rock melodico formato da Thomas Volpato, Luca e Mirco Basso, le cui sonorità sono contaminate da differenti stili musicali.
Sono un trio che amalgama tre forti personalità: l’espressività di Mirco, la sensibilità di Luca e la creatività di Thomas.
La loro performance si distingue per naturalezza istintiva, semplicità melodica e geniale che non ha bisogno di spiegazioni. Le loro canzoni sono immediatamente comprensibili, arrivano dritte al cuore, senza mezze misure, semplici e autentiche.
La band nasce nel 2014 e in breve tempo cattura l’attenzione del pubblico che, da subito, gli riserva un’accoglienza degna dei gruppi già affermati. Durante i loro concerti, l'atmosfera che si crea è speciale e inaspettata.
Il 7 Maggio 2015 pubblicano il loro singolo di debutto, "Show Me The Way”.
Nel corso del 2016 si esibiscono in alcuni centri commerciali del Veneto e della Lombardia durante gli In-Store di artisti quali Alessio Bernabeie Lorenzo Fragola, riuscendo a coinvolgere un folto pubblico.
Terminata l’attività live estiva, si ritirano in studio per la scrittura del loro album di debutto “Follow the stars”
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