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mercoledì 8 febbraio 2017

La sindrome di Kessler: la cruda realtà quotidiana nel nuovo video La prossima infezione


Ad un anno dall'esordio la band romana si prepara all'uscita del secondo disco, anticipato dalla promozione del nuovo singolo-videoclip: uno spaccato crudo e diretto della macabra realtà che ci circonda.

Genere: indie rock / grunge / alternative rock / garage
Etichetta: Autoproduzione



Dopo l'anteprima esclusiva su Shiver Webzine, esce ufficialmente La prossima infezione, il nuovo video de La sindrome di Kessler.
La tematica affrontata nel video riguarda il rapporto umanità/disumanità, un gioco di specchi che serve a ricordarci come siamo e con chi abbiamo a che fare: noi stessi e i nostri simili, i contorti meccanismi sociali, gli input/obblighi offerti/imposti dalla modernità, la schiavitù tecnologica, spesso autoinflitta, orrori e meraviglie e tutto quanto possa far cadere in un vortice di disorientamento e annichilimento. Recinzioni e barriere da cui dobbiamo liberarci per ritrovare una più equilibrata dimensione umana, di cui, lentamente, pare ci stiamo dimenticando.

Così recita la canzone nel suo incipit: "Ed ora che hai scoperto che è tutta una finzione, ammirerai la posa di un'altra recinzione?"

Interpretato da Mark Zao - protagonista estremo e distorto che incarna la "folle voracità" del presente facendosi simbolo del rutilante mondo in cui viviamo - questo videoclip, crudo e diretto come solo la realtà sa essere, consolida ormai la collaborazione e l'amicizia con il regista Idio, siglando il terzo lavoro consecutivo con la band dal 2015.

La sindrome di Kessler è tornata dal vivo a Roma il 14 gennaio in una data split con la band capitolina La salamandra presso il locale Defrag.


Band:
Antonio Buomprisco: Voce-chitarra
Canio Giordano: Chitarra-voce
Sancio: Basso
Luca Mucciolo: Batteria

Credits
Regia, fotografia, montaggio: Idio
Sceneggiatura: Idio e Lsdk
Protagonista: Mark Zao

Contatti:
Fb: La sindrome di kessler
YouTube: La sindrome di Kessler

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