Quando si dice coronare un sogno. È quello che viene in mente al
comasco doc Gianluca Cerchiello tutte le volte che entra in studio a
lavorare e ciò a cui pensa quando torna, ormai raramente , al suo amato Lago di
Como.
La storia di Gianluca è una di quelle interessanti: partito da
Como, ha frequentato corsi e scuole di musica prestigiose come il Berklee
College of Music di Boston, dove
nei primi anni novanta si è laureato in “Contemporary Writing & Production”, per poi successivamente
specializzarsi nella composizione ed orchestrazione di musica da film.
Dopo
alcuni anni trascorsi in Italia per intraprendere la carriera musicale di
compositore e di produttore, senza mai perdere il suo obiettivo con moltissimo
studio e impegno, nel 2012 si è trasferito a Los Angeles riuscendo a diventare
uno dei compositori che oggi lavorano a Hollywood, dove si fabbricano i sogni.
In
questi anni il talento musicale e le competenze tecniche di Gianluca sono stati
un passaporto per lavorare con clienti come Weinstein
Company, Sony/Columbia Pictures, Warner Bros., NBCUniversal e Disney, guadagnando crediti sia come esperto
di post-produzione audio che come scrittore di musica per televisione e film.
In
particolare la collaborazione con la casa di produzione tedesca Vidicom
Media, per i cui
film documentari Gianluca ha scritto parte della colonna sonora,
gli è valsa nel 2016 un premio dei Global Music Awards.
Ma l’esperienza che finora ha
sicuramente segnato di più i suoi anni losangelini è stata quella che lo ha
visto lavorare per il film statunitense Miracles from Heaven nella veste di
orchestratore e di collaboratore del compositore romano Carlo Siliotto, ex
violonista e chitarrista del Canzoniere del Lazio e autore di centinaia di
colonne sonore.
La pellicola diretta da Patricia Riggen, che dal marzo 2016 è stata proiettata
sugli schermi USA e di tutto il mondo con ottimi risultati (ad oggi oltre 74
milioni di dollari di incasso, a fronte di un budget di 13 milioni),
adattamento cinematografico dell’omonimo libro autobiografico della texana
Christy Beam, è stata interpretata, tra gli altri, da Jennifer
Garner (protagonista
di film-culto come Juno o Dallas Buyers Club) e Queen Latifah (Chicago, Il
dilemma, Bessie). Il film racconta l’inspiegabile “prodigio” di una figlia
affetta da una malattia incurabile ma che guarisce perfettamente dopo la caduta
da un albero.
Il lavoro per Miracles
from Heaven ha
rappresentato la sfida più avvincente e impegnativa per Gianluca, che però non si è fatto intimidire
dall’ingresso nella sala di registrazione del Village Studios, tempio della
musica dove sono passati gruppi leggendari come i Rolling Stones, i Red Hot
Chili Peppers o gli Smashing Pumpkin.
“È dove, durante una pausa di lavoro, ci siamo imbattuti
in un idolo assoluto di tante generazioni: Neil Young, che nella sala a fianco
stava registrando un brano con Stephen Stills e Graham Nash”. L’emozione non
gli ha impedito di continuare ad arrangiare (“un po’ come fa un sarto con i
disegni di uno stilista”) le musiche scritte per il film da Carlo Siliotto.
“Seguire un artista maturo come Carlo sviluppare dei temi e adattarli alle
varie scene è stata un’esperienza unica. Ma l’ultima fase di lavoro – ricorda
Cerchiello – è stata quella più coinvolgente: registrare in studio con
un’orchestra in carne e ossa e vedere la musica prendere vita dopo lunghi mesi
di lavorazione”.
Risultati entusiasmanti, quindi, e esperienze gratificanti in
America per il musicista nostrano, che sta finalmente coronando i suoi
obiettivi professionali, forte di un cospicuo bagaglio di competenze tecnico
musicali e con alle spalle un lungo percorso che lo ha portato a vivere
in prima persona un piccolo grande “miracolo”.
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