A circa cinque anni di distanza dall’uscita del precedente album
dal titolo “Non ho
più pace”, il cantautore abruzzese Alessio
Creatura presenta
il nuovo album “Che Ci Amino Gli Altri”, un progetto impegnativo,
portato avanti con estrema tenacia e un pizzico di follia, è lo specchio di un
artista complesso e consapevole, sempre diviso tra luci e ombre, esattamente
come la vita, vero ginepraio di emozioni, è un album intimo, riflessivo, di
sincera narrazione dei propri stati d’animo, delle proprie paure e fragilità e
del percorso intrapreso alla riscoperta della parte più vera di se stesso.
Non a
caso, l’album, nel quale si alternano ballate suggestive e malinconiche a brani
dalle sonorità rock e trascinanti, si apre con “Cerco trasparenza”, il
labirinto dal quale il cantautore dichiara di voler uscire, è uno dei simboli
del viaggio interiore compiuto per comprendersi e comprendere quale direzione
scegliere, per intraprendere tale percorso occorrono intelligenza, coraggio e
alleati… è necessario affidarsi al “Fanciullino che è in noi” proprio come ci
suggeriva la poetica del Pascoli, in questa canzone si parla della voglia di
riscoprirsi fanciulli davanti al mondo, per cambiarlo e cambiare in nome della
trasparenza, perché gli adulti sono vittime, a volte, del cinismo, del
pregiudizio, dell'ambizione, del potere, della menzogna, della furbizia,
dell'ambiguità, il bambino (rappresentato nel video che accompagna il singolo)
è metafora/simbolo della trasparenza, dell'innocenza, della capacità di
stupirsi e stupire sempre e comunque, il brano, interpretato da Alessio
Creatura, sempre in modo appassionato e diretto, ha un ritmo incalzante che ben
rende il senso del viaggio, del movimento che non viene mai meno e dei
turbamenti che lo accompagnano.
Alessio
Creatura: “Ho scelto di presentare ora
questa canzone perché rispecchia esattamente il mio attuale modo di sentire e
perché, in questo momento storico, avverto un generale anelito di verità e
giustizia”, racconta Alessio, che ha curato personalmente gli arrangiamenti del
brano e il videoclip ufficiale, alterna inquadrature molto strette, in cui il cantautore
sembra volersi mettere completamente a nudo, a riprese molto ampie, effettuate
in controluce quasi a rappresentare una serenità ritrovata.
Biografia:
Alessio Creatura classe ’77,
nato a Vasto, fin da subito abbraccia l’arte in tutte le sue varie espressioni,
Da piccolo infatti, recita, dipinge, studia batteria, in seguito asseconda la
passione per il canto e studia da autodidatta la chitarra e il pianoforte,
trasferitosi a Ravenna per gli studi universitari, si laurea in Conservazione
dei Beni Culturali, non abbandonando mai la musica. Tra tutte le espressioni
artistiche tuttavia, è la “canzone” che Alessio Creatura avverte come necessità
dell’anima, di cui scrive parole e musica, ritenendola il più potente mezzo di
trasmissione delle emozioni e vero antidoto alla solitudine.
L’illusione (e l’ambizione) è
quella di raccontare in modo sincero e autentico, qualcosa di unico, prezioso e
insostituibile, tra le esperienze professionali di Alessio Creatura, un primo album di inediti pubblicato
nell’anno 2011, dopo un’intensa attività live, dal titolo “Non ho più pace” disponibile sui principali store digitali,
album che ha regalato ad Alessio grandi soddisfazioni professionali, tra le
quali, l’apertura di concerti di grandi artisti quali: il prof. Roberto Vecchioni,
Riccardo Fogli e i Nomadi.
Nel
2012 è giunto tra i finalisti del “Premio
Lunezia”, premio che viene assegnato ogni anno al “Valore musical letterario
della canzone italiana” con il
brano “Non ho
più pace”, calcando successivamente il medesimo palco, in qualità di
ospite con i brani “Scarti
d’umore” e “Che ci amino gli altri”.
Successivamente
nell’anno 2013 è uscito il singolo dal titolo “L’amore anche d’estate” e nel
2016 il nuovo album dal titolo “Che ci amino gli altri” contenente dieci brani
inediti.
Numerose le partecipazioni a Festival, tra i quali, ben tre edizioni del “Festival Show” e le collaborazioni artistiche, tra le quali quella con Massimo Luca, storico chitarrista di Lucio Battisti e con il musicista Tony Cercola (percussionista di Pino Daniele, Edoardo Bennato e tanti altri..).
Numerose le partecipazioni a Festival, tra i quali, ben tre edizioni del “Festival Show” e le collaborazioni artistiche, tra le quali quella con Massimo Luca, storico chitarrista di Lucio Battisti e con il musicista Tony Cercola (percussionista di Pino Daniele, Edoardo Bennato e tanti altri..).
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