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venerdì 16 settembre 2016

Intervista a Roberto Scarfò poeta contemporaneo e cantautore


Roberto Scarfò classe 74′ poeta contemporaneo,autore e compositore ha iniziato a scrivere le sue prime canzoni all’età di 18 anni. La sua passione per la musica e per la scrittura gli hanno dato la possibilità di potersi esprimere in diverse manifestazioni di musica e di poesia che hanno contribuito alla sua crescita artistica e professionale. Attualmente è in promozione con il suo nuovo singolo “Un Viaggio” Il soffio genuino della canzone è subito riconoscibile; parla della Vita in sé, delle strane ipocrisie e delle ragionevoli domande, dell’amore per essa: “…perché in sella a questa Vita l’amore ha la sua metà…”. La ricercata libertà di essere e di esserci.
Come mai ti sei avvicinato alla fede? Qual è il rapporto della fede con la tua musica?
Ho scoperto la fede molti anni fa, dopo un segno che definisco miracoloso. Un giorno mentre ero solo a casa, all’epoca vivevo a Genova, ho sentito un forte odore di incenso in tutta la stanza e anche nel corridoio; quasi fastidioso. In quel periodo ero molto attratto dalla figura di Padre Pio poiché leggevo una rivista che acquistava mia madre e che narrava la vita del Santo. In un libro che descrive “I profumi di Padre Pio” ho letto che l’incenso è l’invito alla preghiera. Dopo poco tempo, infatti, ho iniziato a pregare il Rosario. La mia vita è totalmente cambiata.
Oggi la mia musica, le canzoni e tutto ciò che scrivo, il mio guardare la vita, si è trasformato in un legame sempre più forte con Dio. Comprendere il proprio cammino è per me inutile ed impossibile senza una mano stretta al cielo!
Cosa pensi dei Talent?
I talent sono l’evoluzione della musica di oggi colpita dalla crisi. Mi spiego, fare musica per me è da sempre un fatto naturale e necessario. Ho iniziato a scrivere canzoni per caso e per caso mi si è presentata la strada della musica che ho seguito con istinto e in modo genuino. Oggi invece i talent sono secondo me un’arma a doppio taglio. Possono aiutare a chi già ha una scelta matura, ma possono rovinare chi invece ha solo l’idea del successo.
Dove trovi l’aspirazione per scrivere?
Dalla mia vita, dai miei sogni e dai miei desideri. Prendo tutto ciò che percepisco, che annuso, che immagino e lo avvolgo con le note che mi girano nella testa. Una canzone è un momento unico, magico ed irrepetibile. Mi piace scrivere, anche pensieri di un momento, poesie da regalare.
Il sogno nel cassetto?
Scrivere una canzone che rimanga per sempre nel cuore della gente.
Con chi ti piacerebbe duettare se avessi la possibilità?
Mi piacciono molto i cantautori italiani.. ce ne sono abbastanza!
Lascio a loro la scelta semmai ci sarà l’occasione.
Hai mai pensato di scrivere un libro ?
Ho in mente di scrivere un libro, ma ancora non mi sento pronto. Un libro che possa raccontare la mia crescita di uomo e di artista, un libro che possa raccogliere le memorie del mio vissuto. Ho avuto un’infanzia piena di gioie e serenità ma ho avuto anche dei forti dolori che hanno colpito la mia famiglia.
Progetti in cantiere?
E’ da poco uscito il mio nuovo singolo dal titolo “Un viaggio” che spero di sentire presto in radio. Parla della vita in sé, delle strane ipocrisie e delle ragionevoli domande, dell’amore per essa: “…perché in sella a questa vita l’amore ha la sua metà…”. La ricercata libertà di essere e di esserci! Ad ognuno di noi capita durante un viaggio di ritrovare un senso ai dubbi o desiderare una nuova opportunità di esistere.

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