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mercoledì 10 agosto 2016

Sade Mangiaracina: in uscita il nuovo album "La Terra dei Ciclopi" feat. Luca Aquino


In uscita con la Inner Circle Music l'album in piano solo
 "La Terra dei Ciclopi" di Sade Farida Mangiaracina
feat. Luca Aquino

CONCERTO DI ANTEPRIMA IL 25 AGOSTO ORE 21
CASTELLO GRIFEO DI PARTANNA (TP) - INGRESSO GRATUITO
SADE FARIDA MANGIARACINA feat. LUCA AQUINO


Uscirà a fine settembre con la Inner Circle Music - etichetta discografica statunitense guidata da Greg Osby - "La Terra dei Ciclopi" primo album in piano solo di Sade Farida Mangiaracina, talentuosa interprete e compositrice che, già giovanissima, vanta grandi collaborazioni e tournée internazionali.

L'uscita del disco è preceduta il 25 agosto con un concerto al "Castello Grifeo" di Partanna, in provincia di Trapani, dove Sade salirà sul palco insieme all'ospite speciale di questo lavoro: il trombettista Luca Aquino.

"La Terra dei Ciclopi" nasce dall'amore incondizionato di Sade per la sua terra, la Sicilia: ognuno dei dieci brani è una fotografia che ne ritrae luoghi e persone, una popolazione dai tratti differenti, nordafricani ma anche nordeuropei, "padroni di una terra martoriata, che tutto dà e tutto prende". 
Un lavoro lirico, pieno di emozione ed atmosfere evocative, rese ancora più profonde dal grande talento pianistico di Sade e dal suo interplay nei brani "Ballarò" e "Sugnu tutta pi tia" con Luca Aquino, impegnato con tromba e flicorno.

Da una recensione, su Musica Jazz, del live al Festival Bari in Jazz, firmata da Alceste Ayroldi:
"Sade Mangiaracina 
scompone la tradizione sicula incastonata in "Ciuri Ciuri": il tema in vista viene frammentato con un incedere ritmico sfavillante, che sostiene l'energica improvvisazione tenuta a bada dal gioco ostinato della mano sinistra. Il fraseggio della Mangiaracina gioca sulle sfumature che mettono pace tra i costrutti della classica, gli imperiosi dettami del dialetto musicale siciliano e il pianismo jazz moderno che tiene a mente il migliore passato. La cantabilità dei brani ne rende ancor più appetitosa l'esecuzione: perfetta per dizione e vigoria, così come in "La fuddia di Archimede", tra forte e piano, note che si scavalcano lasciando sempre respirare la vermiglia melodia. Il lirismo di "My Sicily" sottolinea la purezza compositiva della pianista, rimarcando anche le sue frasi dense di ponderatezza e di misura, attente alle nuances di una dedica appassionata." 

Sade Mangiaracina: Avere avuto la possibilità di collaborare per questo disco con la "Inner Circle Music", è un onore immenso. E' stato lo stesso Greg Osby a propormi di far uscire l'album con la sua etichetta, dopo averlo ascoltato: per me è stato come un sogno. Nel disco ci sono due brani in cui ho il piacere di avere come ospite un amico fraterno e musicista straordinario, una punta di diamante nel panorama della musica Europea: Luca Aquino! Qualche anno fa avevo avuto il piacere enorme di suonare nel suo disco "aQustico" e, visto che adoro il suo suono, non vedevo l'ora di avere un'altra occasione per registrare insieme a lui...e così è stato proprio con questo mio album.
La tracklist: 1. La Terra dei Ciclopi - 2. My Sicily - 3.Sugnu tutta pi tia - 4.La fuddia d'Archimede - 5.Nicuzza - 6.Capaci - 7.Ballaro' - 8.Ciuri ciuri - 9.Mandorli in fiore - 10.Etna


BIOGRAFIA SADE FARIDA MANGIARACINA

nata a Castelvetrano, Sade Farida Mangiaracina a 7 anni inizia lo studio del pianoforte classico. Dai 9 ai 18 anni partecipa a diversi concorsi nazionali e internazionali di musica classica (secondo premio al concorso nazionale isola di Pantelleria, terzo premio al concorso nazionale Vanna Spadafora, primo premio assoluto al concorso nazionale Tonino Pardo oltre al premio speciale quale più piccola partecipante, primo premio al concorso nazionale città di Alcamo). Appena finito il liceo classico si è trasferita a Roma per studiare jazz presso la scuola Percentomusica diretta da Massimo Moriconi dove si è diplomata nel 2007 con il massimo dei voti. 
In questi anni ha preso parte a molti progetti musicali, oltre la collaborazione con Laura Lala, con artisti del calibro di Luca Aquino, Simona Molinari, Pino Cangialosi, per lo spettacolo "Li Romani in Russia", Violet trio, esibendosi spesso a Parigi e al jazz festival di Marciac e di St Germain des Pres e di Oloron ed aprendo i concerti di Dionne Warwick durante il suo tour italiano suonando in teatri come il "Sistina" di Roma o i teatri di Pescara e di Napoli. 
 Nell'estate 2008 suona assieme al trombettista Fabrizio Bosso al jazz festival di Castelbuono che ha anche registrato con lei nel primo album uscito a suo nome con le sue composizioni originali uscito a maggio 2009 per l'etichetta Philology. Suona con il giovane batterista quindicenne palermitano Gianluca Pellerito, insieme al sassofonista newyorkese Michael Rosen, suona anche in trio con il bassista Massimo Moriconi al Selinunte jazz festival. 
Con la cantante Simona Molinari dal 2013 al 2015 in tour in tutti i più importanti teatri e festival italiani come Umbria Jazz, Verona Jazz Festival, Auditorium Parco della Musica, Blue Note di Milano, ma anche Blue Note di New York, Teatro Estrada di Mosca, palazzo Bulgari di Tokyo, Parigi, Cannes durante la mostra del cinema. Nel febbraio 2015 accompagna la cantante Amara sul palco dell'Ariston durante il Festival di Sanremo




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