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sabato 16 luglio 2016

[Recensione] Anonima Noire presentano “Fino all'anima e ritorno” (Autoproduzione 2016)




Gli Anonima Noire sono una band su cui scommetterei subito sul loro futuro radioso. Musicalmente ci sono, hanno canzoni molto pop anche se non disprezzano il rock, ma l'attitudine è quella del “ritornellone” che rimane in testa grazie alla melodia e anche grazie alla bella voce del cantante Niccolò Neri. E' da tanto tempo che non si sentiva una voce così potente e bella nel panorama indipendente italiano fatto prevalentemente da gente che non sa cantare. Quindi le pretese sono alte e se la band riuscirà a non perdersi per strada e concentrerà tutte le sue energie sulla musica di sicuro potremmo avere già un secondo disco capace di fargli fare quel salto in più, quel salto che meritano. Un salto bello grosso che potrebbe portare la band a farsi notare anche dall'ambiente major. Prima che tutto questo avvenga (e ce lo auguriamo naturalmente quanto prima) godiamoci questo primo loro lavoro dal titolo “Fino all'anima e ritorno” uscito il 4 Aprile 2016. 
Godiamocelo fino in fondo come se lo avessimo scoperto prima di tutti gli altri e custodiamolo gelosamente, verrà il giorno in cui potremo dire a tutti “ve lo avevamo detto”.


Claudio Puce


ASCOLTA “FINO ALL'ANIMA E RITORNO”

01) Incendio (parte 1) 
02) Inchiostro 
03) Meravigliosa maledizione 
04) Carta o contanti 
05) Scacco matto 
06) Giovanni Gambelunghe 
07) Libero commercio 
08) Le mie rose 
09) Brivido 
10) L' acchiappasogni’ 

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