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mercoledì 29 giugno 2016

Il 2 luglio al Trasimeno Music Festival

C'è molta attesa per i due appuntamenti del Trasimeno Music Festival che si terranno sabato 2 luglio 2016, a Trevi.

 

Un evento straordinario sarà il concerto delle ore 16 presso il Teatro Clitunno:

il famoso direttore d'orchestra, M° Jeffrey Tate, si esibirà in un recital per pianoforte a quattro mani con Angela Hewitt, direttore artistico del festival internazionale.

 

Delizieranno gli spettatori con il seguente programma:

"Andante con Cinque Variazioni per pianoforte a quattro mani in Sol maggiore, K 501" di Mozart;

"Dolly, Suite per pianoforte a quattro mani, Op. 56" di Fauré;

"Variazioni su un Tema Originale per pianoforte a quattro mani in La bemolle maggiore, op. 35, D 813" di Schubert.

 

 

Altro suggestivo spettacolo sarà quello proposto alle ore 21 nella Chiesa di San Francesco:

il Quartetto di Cremona eseguirà "Le ultime sette parole di Cristo sulla Croce" di Haydn, nella versione per quartetto d'archi.

 

Lo "special guest" come voce recitante sarà il brillante attore britannico Simon Callow che leggerà le poesie che Peter Pears (grande tenore e compagno di Benjamin Britten) registrò con l'Aeolian String Quartet nel 1976. Si ascolteranno poesie di John Donne, George Herbert, Robert Herrick, Edith Sitwell e altri.

 

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BIO ARTISTI

 

Jeffrey Tate è un direttore d'orchestra britannico tra i più conosciuti e versatili. Prima di dedicarsi alla musica, ha preso una laurea in medicina a Cambridge. Ha iniziato la sua carriera musicale come membro dello staff della Royal Opera House di Londra, dove in seguito è stato nominato, per primo, direttore principale. Per il centenario del Ring des Nibelungen al Festival di Bayreuth, è stato assistente di Pierre Boulez. Sulla base di questa esperienza, Tate successivamente ha sviluppato la propria interpretazione altamente apprezzata della Tetralogia, proposta a Colonia e Parigi (con l'Orchestre National de France). La produzione di Parigi è stata ripresa dalla Australian Opera di Adelaide ed è passata alla storia come la prima esecuzione completa del Ring in Australia.

Jeffrey Tate è rapidamente diventato un direttore d'orchestra riconosciuto a livello internazionale, come direttore di opera e di musica sinfonica. Ha lavorato al Théâtre du Châtelet, all'Opera Bastille e al Palais Garnier di Parigi, e alla Metropolitan Opera di New York; il suo repertorio operistico spazia dal Don Giovanni alla Lulu fino a Mahagonny di Kurt Weill. Jeffrey Tate è un ospite gradito e molto amato in Italia. In seguito suo celebre debutto alla Scala con Peter Grimes, ha diretto Der Rosenkavalier, Tannhäuser e Ariadne auf Naxos. Alla Fenice di Venezia ha proposto Die Walküre e Siegfried. Gli è stato assegnato il premio Franco Abbiati nel 2002, e il Teatro San Carlo di Napoli lo ha nominato direttore musicale. Nell'Aprile del 2016 gli è stato conferito il prestigioso premio 'Una vita per la musica' al Teatro La Fenice di Venezia, per i risultati raggiunti nel corso della sua carriera musicale.

Jeffrey Tate ha lavorato con quasi tutte le maggiori orchestra sinfoniche, tra cui l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino (di cui è direttore onorario), la London Symphony, i Berliner Philarmoniker, l'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, la Danish Radio Orchestra, l'Orchestre de Paris, la Yomiuri Nippon Symphony e le orchestre di Boston, Cleveland, Toronto, Montreal, Melbourne e Sydney. La discografia di Jeffrey Tate include Arabella, Hänsel und Gretel, Les Contes d'Hoffmann e Lulu, i concerti per pianoforte di Mozart con Mitsuko Uchida, le sinfonie di Mozart con la English Chamber Orchestra e composizioni di Elgar con la London Symphony Orchestra. Tate è stato onorato con il titolo di Chevalier de la Légion d'Honneur e Chevalier des Arts et des Lettres in Francia e con il CBE in Gran Bretagna. Dall'inizio della stagione 2009/10 si dedica principalmente al suo nuovo incarico di direttore principale degli Hamburger Symphoniker.

 

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QUARTETTO DI CREMONA

Cristiano Gualco, violino

Paolo Andreoli, violino

Simone Gramaglia, viola

Giovanni Scaglione, violoncello

 

Il Quartetto di Cremona nasce nel 2000 presso l'Accademia Stauffer di Cremona. Si perfeziona con Piero Farulli e con Hatto Beyerle, affermandosi in breve come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena nazionale e internazionale. Il Quartetto è ospite regolare nei principali festival in Europa, Sudamerica, Australia e Stati Uniti. Dal 2011 al 2014 come "Artist in Residence" presso la Società del Quartetto di Milano ha eseguito l'integrale dei quartetti di Beethoven, riscuotendo un grande successo, e sono stati invitati nuovamente nel 2016 per eseguire il ciclo completo dei quartetti di Mozart. Nell'estate 2016 il ciclo Beethoven sarà in programma al festival di Norwich.

La stampa specializzata internazionale ne sottolinea le alte qualità artistiche ed interpretative, definendoli gli eredi del Quartetto Italiano, ed emittenti radiotelevisive di tutto il mondo (quali RAI, WDR, BBC, VRT, SDR, ABC) trasmettono regolarmente i loro concerti in un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn alla musica contemporanea. Dall'autunno 2011 sono titolari della cattedra di Quartetto presso l'Accademia Walter Stauffer di Cremona. In campo discografico,  di particolare importanza le incisioni dell'integrale dei Quartetti di Fabio Vacchi, per Decca, e dell'integrale dei Quartetti di Beethoven per Audite. Il Quartetto è stato scelto come testimonial per il progetto "Friends of Stradivari". Cristiano Gualco suona un violino Giovanni Battista Guadagnini, Torino 1776; Paolo Andreoli un violino Paolo Antonio Testore, Milano ca 1758; Simone Gramaglia una viola Gioachino Torazzi, ca 1680; Giovanni Scaglione un violoncello Don Nicola Amati, Bologna 1712. La Fondazione Kulturfonds Peter Eckes aiuta il Quartetto di Cremona con questi straordinari strumenti, grazie alla gentile intermediazione del Dott. Gianni Accornero.

 

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Il primo lavoro di Simon Callow in teatro fu per Sir Laurence Olivier – alla biglietteria del National Theatre. Fu proprio mentre osservava gli attori durante le prove che Simon decise di voler recitare. Debuttò in palcoscenico nel 1973, ma è stata la sua acclamatissima interpretazione di Mozart nella produzione teatrale originale di Amadeus di Peter Shaffer al Royal National Theatre nel 1979 che lo ha portato all'attenzione della critica. Tale interpretazione lo ha condotto al suo primo ruolo cinematografico, la parte di Schikaneder nel film di Miloš Forman basato sullo stesso dramma. Nel 1994, Callow è stato l'amatissimo Gareth nel noto film "Quattro matrimoni e un funerale".

 

Mai a corto di energia o di interessi, Callow ha contemporaneamente perseguito la carriera di regista e scrittore. Nel suo primo libro, 'Being An Actor' (1984), Simon porta avanti una critica del mondo teatrale dominato dai registi, mentre uno dei suoi libri più noti è 'Love is Where it Falls' (un resoconto della sua appassionata amicizia con l'agente teatrale Peggy Ramsay); ha anche scritto molto su Charles Dickens, impersonandolo più volte nei film e in televisione (compresa la finale della stagione 2011 di Doctor Who). Simon ha anche scritto importanti biografie di Charles Laughton e Orson Welles (il terzo volume di quest'ultima è stato appena pubblicato). Nel 2013 ha recitato nel suo primo dramma scritto per il teatro, Inside Wagner's Head, alla Royal Opera House.

 

La sua grande passione per la musica classica lo ha portato a dirigere produzioni operistiche, collaborando con molte orchestre in tutto il mondo, e a presentare documentari sui compositori e il loro lavoro. E' noto per una serie di monologhi teatrali di successo (su Shakespeare, Dickens e Oscar Wilde, per citarne solo alcuni), ha ricevuto tre lauree ad honorem (Birmingham University, Queens University di Belfast, The Open University) e un CBE per meriti artistici nel campo della recitazione nel 1999.

 

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Una delle pianiste più conosciute a livello mondiale, Angela Hewitt si esibisce regolarmente in recital e con le più importanti orchestre in Europa, nelle Americhe, in Australia e in Asia. Le sue performance e registrazioni delle opere di J.S. Bach hanno ottenuto un particolare riconoscimento, segnalandola come una delle interpreti di riferimento del compositore ai giorni nostri. Le sue premiate incisioni di tutte le maggiori opere per tastiera di Bach per Hyperion sono state descritte come "una delle glorie discografiche dei nostri tempi" (The Sunday Times). La sua attesissima registrazione dell'Arte della Fuga di Bach è uscita nel 2014 ed ha immediatamente raggiunto i primi posti nelle classifiche di vendita in Gran Bretagna e Stati Uniti. La sua vasta discografia vanta titoli dedicati a Couperin, Rameau, Mozart, Beethoven, Chopin, Schumann, Liszt, Fauré, Debussy, Chabrier, Ravel e Granados. Con il direttore d'orchestra Hannu Lintu ha inciso due album dedicati ai Concerti di Mozart (il più recente, con la National Arts Centre Orchestra, ha vinto un Juno Award in Canada), il Concerto di Schumann con la DSO Berlin e la Sinfonia "Turangalila" di Messiaen con la Finnish Radio Symphony. Le sue più recenti uscite discografiche includono il primo album dedicato alle Sonate di Scarlatti e il sesto volume dell'integrale delle Sonate di Beethoven (che contiene anche 'Les Adieux'). Angela è stata inserita nella "Hall of Fame" del Gramophone Magazine, grazie alla popolarità di cui gode presso gli appassionati di musica.

 

Su invito della Wigmore Hall di Londra, Angela eseguirà l'integrale delle opere per tastiera di Bach in una serie di dodici concerti nel corso dei prossimi quattro anni, a partire da settembre. La "Bach Odyssey" verrà proposta nella sua interezza anche a New York (92nd Street Y), Tokyo e Ottawa. La stagione 2016-17 la porterà ad esibirsi  a Tallinn, Tivoli (Copenaghen), Vienna (il suo debutto da solista), Madrid, Bilbao, Aldeburgh (Snape Maltings), Rotterdam, Bath, Firenze, Singapore e in Australia (Musica Viva Tour, maggio 2017). Suonerà inoltre con la National Arts Centre Orchestra di Ottawa (con Alexander Shelley), la Baltimore Symphony (con Hannu Lintu), la Montreal Symphony (con Kent Nagano), in tour nel Regno Unito con la Vienna Tonkünstler Orchestra, e con la Lucerne Festival Strings a Monaco di Baviera (dirigendo dal pianoforte). Angela si esibisce spesso anche con scrittori e attori di successo, recentemente con Ian McEwan a Vienna, con Julian Barnes (saranno alla Konzerthaus di Vienna anche nel mese di aprile 2017) e con Roger Allam (allo Shakespeare's Globe di Londra).

 

E' molto richiesta a livello internazionale anche per le sue masterclass e quest'anno ne terrà due di particolare rilievo: a Perugia (8 – 12 luglio) e a Solothurn, in Svizzera (2 – 4 settembre).

 

Angela è stata insignita del titolo di Companion of the Order of Canada nel 2015 e ha ricevuto un OBE nel corso delle celebrazioni per il Compleanno della Regina Elisabetta nel 2006. Membro della Royal Society of Canada, ha ricevuto sette lauree ad honorem ed è stata nominata Visiting Fellow presso il Peterhouse College di Cambridge.

 

 

 

La dodicesima edizione del Trasimeno Music Festival si tiene dal 30 giugno al 6 luglio 2016.

 

Il Castello del Sovrano Militare Ordine di Malta a Magione, la Basilica di San Pietro a Perugia, l'Auditorium San Domenico a Foligno, il Teatro Clitunno e la Chiesa di San Francesco a Trevi e il Teatro Signorelli a Cortona, sono le suggestive sedi dove si esibiscono grandi interpreti della musica classica di fama internazionale e giovani musicisti di talento, in un'atmosfera serena, apprezzata dagli attenti spettatori provenienti da tutto il mondo.

 

Oltre Angela Hewitt, si esibiranno al TMF 2016: l'Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano diretta dal finlandese Hannu Lintu, Matthew Sadler (tromba), Pieter Wispelwey (violoncello), Jeffrey Tate (pianoforte), Quartetto di Cremona, Simon Callow (voce recitante), Susan Bullock (soprano), Alessandro Carbonare (clarinetto), Giovanni Scaglione (violoncello).

 

Il festival offre al pubblico eventi musicali unici, concepiti appositamente per l'occasione; il numero totale dei concerti della dodicesima edizione è "nove":

 

  • otto concerti, dal 30 giugno al 6 luglio;

 

  • il concerto finale degli allievi, provenienti da più paesi del mondo, selezionati da Angela Hewitt per la Terza Masterclass Internazionale di pianoforte organizzata dall'Associazione Trasimeno Music Festival, che si terrà nei giorni 8 - 12 luglio 2016 presso l'Auditorium Marianum dell'Istituto Musicale Diocesano G. Frescobaldi di Perugia. L'appuntamento, con ingresso gratuito, è per il 12 luglio, ore 21 presso il Teatro Mengoni di Magione.

 

 

A PROPOSITO DELL'EDIZIONE 2016 ANGELA HEWITT DICHIARA:

"Presentare ogni anno un nuovo programma per il Trasimeno Music Festival è una grande sfida, ma molto entusiasmante. Abbiamo già proposto, nei passati undici Festival, un repertorio molto vario e continueremo nel 2016. I concerti sono espressamente concepiti per le sedi in cui si svolgeranno, poiché è fondamentale per me offrire un'esperienza totale e coinvolgente al nostro pubblico.

Quest'anno terremo per la prima volta un concerto al Teatro Signorelli di Cortona. Anche se in Toscana, Cortona è considerata parte integrante della zona del Lago Trasimeno ed è senza dubbio una bellissima città.

Torneremo anche a Perugia, Foligno e Trevi, in tre dei nostri luoghi preferiti. I concerti finali del Festival si svolgeranno nel meraviglioso chiostro del Castello dei Cavalieri di Malta a Magione. Ascoltare musica in un ambiente di tale bellezza è un'esperienza da non perdere!

Cerco sempre di scegliere direttori d'orchestra e solisti che mi siano affini e siano, al contempo, artisti eccellenti. Ho sognato per molti anni di poter eseguire il Concerto in Re minore di Brahms con Hannu Lintu, il partner ideale per quest'opera monumentale, che aprirà il Festival nel primo dei due concerti con l'Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi (un graditissimo ritorno). Hannu completerà il programma con la Quarta Sinfonia di Schumann.

Il violoncellista Pieter Wispelwey con Dvořák; il trombettista Matthew Sadler con Shostakovich; Susan Bullock, soprano drammatico, tra le più ricercate cantanti della sua categoria, con Wagner: ogni programma avrà un proprio sapore distinto.

La musica da camera nella sua dimensione più intima sarà protagonista con il Quartetto di Cremona, il violoncellista Giovanni Scaglione e il clarinettista Alessandro Carbonare. Tra gli ospiti speciali, il Maestro Jeffrey Tate (impegnato in un recital per pianoforte a quattro mani) e il brillante attore britannico Simon Callow.

Nei giorni 8 - 12 luglio terrò una masterclass internazionale a Perugia presso l'Istituto Musicale Diocesano G. Frescobaldi. Verranno giovani pianisti da tutto il mondo per cinque intense giornate di musica. Il concerto finale si terrà al Teatro Mengoni di Magione. Vi invitiamo a partecipare per sostenere questi musicisti di talento.

Sarà senza dubbio un'altra indimenticabile settimana di musica e amicizia, circondati dalle bellezze e dalle delizie dell'Umbria. Il nostro sincero ringraziamento va esteso non solo al Comune di Magione, alla Regione Umbria e alle molte altre istituzioni, ai nostri sponsor e allo staff del Festival, ma anche ai nostri donatori privati, senza i quali questa impresa non sarebbe possibile".

 

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Il Trasimeno Music Festival è annoverato dalla stampa estera e nazionale come "uno dei più prestigiosi festival in Europa" e come "uno dei migliori festival musicali in Italia".

 

Poiché moltissimi stranieri che frequentano il festival rimangono 7-8 giorni in Umbria, la manifestazione artistica riveste anche un ruolo di primo piano per la promozione e valorizzazione del territorio in cui tiene i concerti, dal punto di vista culturale, turistico e sociale.

 

Il Trasimeno Music Festival 2016 è reso possibile grazie al Comune di Magione, Main Partner – ai numerosi "Amici del Festival", soci Donatori provenienti da tutto il mondo – alla Regione Umbria per il contributo economico – alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per il sostegno all'iniziativa - alla Galleria Nazionale dell'Umbria, Partner della manifestazione - al Sovrano Militare Ordine di Malta per la disponibilità ad ospitare i concerti al Castello di Magione – alla Fondazione per l'Istruzione Agraria per la concessione della Basilica di San Pietro di Perugia – al Comune di Trevi per i concerti del 2 luglio - al Comune di Cortona per il concerto del 3 luglio - agli Amici della Musica di Foligno per la collaborazione al concerto del 1° luglio - a Fazioli Pianoforti e Umbra Label per la sponsorizzazione del festival.

 

La manifestazione si avvale del patrocinio dei Comuni di Magione, Perugia, Trevi, Foligno e Cortona.

 

www.trasimenomusicfestival.com

www.angelahewitt.com

 

 

 

INFORMAZIONI – BIGLIETTERIA – PREVENDITA - PRENOTAZIONI ALBERGHIERE:

Associazione Trasimeno Music Festival

Tel. e Fax +39 075 5733078  *  Mob. +39 393 9458554

info@trasimenomusicfestival.com

 




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www.CorrieredelWeb.it

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