Pagine

mercoledì 18 novembre 2015

"Non lasciarmi mai sola" è il titolo dell'ultimo romanzo (prefazione di Patty Pravo) di Marco Rettani



Marco Rettani ama definirsi un “visionario sognatore”, spesso la parte razionale lascia ampio spazio alla passione per l’arte, la musica e la letteratura. È autore di libri: da pochi giorni è uscito il suo nuovo romanzo (edito da Mondadori con prefazione di Patty Pravo in cui lei racconta dell’amicizia e di alcuni aneddoti che la legano a Marco Rettani), dal titolo “Non lasciarmi mai sola” (verrà presentato il 24 novembre alla Mondadori di Piazza Duomo) che è anche il titolo del suo nuovo brano estratto dal secondo album “Solo per le favole d’amore”, cantato in duetto con Patty Pravo. Nel videoclip, a breve online, la straordinaria partecipazione di Ornella Muti.

Come autore e compositore musicale ha pubblicato due album: "Nel nome del Padre" e "Solo per le favole d'amore", e ha scritto canzoni per artisti del panorama internazionale (un suo pezzo, "Nel nome del Padre", sarà presentato in Vaticano nell'aula Paolo VI - Sala Nervi - in occasione delle cerimonie di apertura e contorno al prossimo anno giubilare). Marco Rettani è anche collezionista d’arte: ideatore e animatore, oltre che dell’etichetta “Dischi dei sognatori”, del “Museo dei Sognatori” (vincitore nel 2014 del Premio Margutta per l’arte), uno spazio che accoglie arte, rassegne, mostre, esibizioni a Roma.

Il singolo – racconta Marco Rettani - "Non lasciarmi mai sola", si avvale del featuring dell'ultima diva della musica Italiana, Patty Pravo. Una collaborazione che nasce da una vera amicizia e quindi da un suggerimento della stessa Patty Pravo che leggendo, in anteprima, il manoscritto dell'ultimo mio romanzo ha rivissuto una trama da lei già raccontata in un pezzo meraviglioso presentato al festival di Sanremo 2009, "E io verrò un giorno la". Si è appassionata così tanto addirittura da voler lei stessa presentare con una elegante prefazione il mio romanzo”. Il brano "Non lasciarmi mai sola", scritto dallo stesso Marco Rettani e Andrea Cutri (l’inciso del brano è rimasto praticamente lo stesso del pezzo presentato da Patty Pravo a Sanremo 2009), è arrangiato da Luca Leonori e Domenico Scuteri.

Ecco alcune righe scritte di pugno da Patty Pravo nella prefazione del romanzo di Marco Rettani: "Non lasciarmi mai sola” è una frase tratta dal testo di una mia canzone presentata nel 2009 al Festival di Sanremo, “E io verrò un giorno là”. Allora raccontavo le vicende di una vita di amore e sofferenza della poetessa ottocentesca inglese Elizabeth Barrett Browning, morta a Firenze probabilmente avvelenata dalla mano di chi per troppo amore la stava curando da una grave malattia che l’affliggeva fin dall’infanzia... la mano dell’adorato marito (anch’egli poeta). Ho respirato, immergendomi nella trama di questo libro, emozioni simili a quelle provate interpretando quel pezzo, ed è stato per me istintivo suggerire a Marco il titolo del suo nuovo romanzo. Marco, da abile autore, oltre che trovare perfetto il titolo, ha anche ripreso in mano la mia “E io verrò un giorno là” trasformandola e riadattandola al correre narrativo del suo racconto, componendo poi una canzone completamente nuova, “Non lasciarmi mai sola”, che ho voluto, per un tratto, accompagnare con un mio featuring”.

“Grazie per un’amicizia che è al di sopra di ogni interesse – continua Patty Pravo - o calcolo di opportunità ma improntata alla condivisione di comuni passioni: l’arte e la cultura dell’arte (in particolare ci lega l’incondizionata stima per l’opera e la vita di Mario Schifano), la letteratura e la musica. Sono felice di condividere con Marco quei momenti della sua fase creativa, quando con entusiasmo e apprensione mi coinvolge per avere un parere un’idea o anche solo un incoraggiamento su una canzone appena nata”.
"Non lasciarmi mai sola" è accompagnato da un videoclip impreziosito dalla straordinaria partecipazione di

Ornella Muti, amica personale di Marco Rettani così come il regista del video, Matteo Basilè, affermato artista del panorama dell'arte visiva internazionale, con alle spalle alcune Biennali di Venezia ed importanti esposizioni e mostre istituzionali.


Nessun commento:

Posta un commento