“Solo sogni” è il brano
più intenso, più introspettivo e più genuinamente rock dell’album “Lo Rifarei”, un brano in cui l’autore sceglie di raccontare
in prima persona “Il nero”.
Ma che
cos’è “Il Nero”? Il nero è una scelta, una sorpresa, una discesa
nelle profondità di se stesso. Il nero è il buio, la paura, l’angoscia, la
disperazione, è il vuoto dentro di noi con cui tutti prima o poi dobbiamo fare
i conti. Il nero è “l’oscuro passeggero”.
Il nero è tutto ciò che abbiamo quando non abbiamo più nulla,
tutto ciò che sappiamo quando ci sembra di non sapere più nulla. È il giorno
che non vorremmo mai passare, il giorno di un domani senza domani. Il nero è
inevitabile.
E allora Davide Melis ce lo racconta, stavolta senza l’ironia
che caratterizza altri brani come “La crisi” e “Sulla corsia del sorpasso”, ma più come un sogno, o il delirio di
in una notte in cui la coscienza è smarrita e l’anima è sbiadita.
Come un racconto dell’orrore, o più semplicemente dell’errore:
una storia d’amore tra la Notte che fugge e il Giorno che la rincorre, finché
la Notte non pone fine all’illusione che ci possa essere un futuro in cui stare
insieme.
È allora che il buio si fa più intenso. E… Solo allora può sorgere l’alba, che
sconfigge il Nero e apre la strada all’incontro che chiude il primo capitolo di
questa saga in chiave rock.
In “Solo sogni” si ritrovano le atmosfere rock degli
esordi di Davide Melis, che
conferma di poter svariare tra generi diversi con il coraggio e la fantasia di
un moderno cantastorie d’autore.
Dagli stessi autori di “Sulla corsia del sorpasso”,
uno dei singoli indie piu’ trasmessi dalle radio negli ultimi mesi, arriva "Solo
sogni" il
nuovo brano tratto dall'album del cantautore Davide Melis (autore anche dei brani “A volte no”,
“Lo rifarei”, “La crisi” e “La Terra della Pace”).
Il brano, arrangiato da Massimo Zoara leader dei B-Nario è stato prodotto al QG studio, mixato da Marco
D'Agostino presso
il 96 Khz di Milano e masterizzato allo Swift
Mastering di Londra
Il video è “firmato” dal fotografo e regista santhiatese Fulvio
Borro.
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