LA NUOVA COLLABORAZIONE DI GIULIA PRATELLI
SOTT'ARNO STASERA Il video Giulia Pratelli interpreta insieme a Tommaso Novi uno dei brani cult della sofisticata formazione pisana de I Gatti Mézzi Visionabile al link: http://youtu.be/rS2MG2lhUMM Pisa e il suo dialetto in pole position nella nuova versione video di "Sott'Arno stasera", un brano scritto da Tommaso Novi e già contenuto nell'album "Struscioni" de I Gatti Mézzi, interpretato in questa speciale occasione dal pianista, compositore, cantautore e fischiatore del duo e Giulia Pratelli, giovane cantautrice toscana già notata e apprezzata da artisti del calibro di Fiorello, Enrico Ruggeri e Marco Masini. Il video, girato da Moira Volterrani al Sam Recording Studio di Lari e disponibile su youtube, è un racconto in bianco e nero di come si sono svolte le registrazioni, con qualche momento divertente che la regista ha catturato durante le riprese. Una riprova dell'amicizia e collaborazione che lega Giulia da anni al gruppo, non solo dal punto di vista artistico ma anche territoriale: "Seguo I Gatti mezzi da tanti anni, come tutti nella mia zona, del resto... Ho pensato di provare a ricantare un loro brano, scegliendo il mio preferito e ho chiesto a Tommaso se gli facesse piacere: da lì è nata l'idea di reinterpretarlo insieme e quindi realizzare il video! Per me è stato un onore vero, perché trovo che sia un musicista straordinario e un autore di grandissimo livello... Seguendoli fin dai loro primi dischi, è stato un po' un regalo per me!" "Sott'Arno stasera" è una canzone scritta e cantata in dialetto pisano, come da tradizione per I Gatti Mézzi, una lingua melodica e non facile da interpretare ma molto orecchiabile. Grazie a questa collaborazione, anche Giulia ha avuto la possibilità di cantare in modo istintivo, usando il suo dialetto, senza dover pensare ad una forma... Un'operazione naturale che li ha portati a giocare in studio creando una versione diversa dall'originale ma senza particolari stravolgimenti, seguendo la linea musicale di swing, jazz e canzone d'autore con un graffio pop e una testualità semplice e ammiccante, giocata sul corteggiamento scherzoso di una coppia amorosa. Il testo Sott'Arno stasera (T.Novi) Mi garberebbe venìtti nascosto vicino e poi ditti ti vedo, ti vedo datti un nocchino, poi lesto un bacino se ruzzo mi dici che scemo, che scemo dentro all'orecchio ti porterò stasera sott'Arno con me stasera si zizzola è un freddo pipone mettiamoci un po' più vicino, vicino il letto a du' piazze costava un po' troppo ma una e mezzo va bene, va bene finisco il lavoro poi si fa un figliolo e a notare 'ni s'insegnerà guarda le nutrie principiano 'r nido i muggini fanno le òva, le òva le cèe tutte 'n fila risargano 'r fiume l'anguille oramai son lontano, lontano se ti tuffi ar volo ti pescherò stasera sott'Arno con me stasera sott'Arno con me |
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