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mercoledì 11 febbraio 2015

Andrea Casale – Tourist in my Hometown (Autoproduzione 2014)


La storia è sempre la stessa: trovarsi in l'Italia. Si perchè un disco come quello di Andrea Casale all'estero avrebbe avuto sicuramente più fortuna, ma purtroppo il nostro giovane cantautore pianista pugliese (Taranto classe 1988) è nato in Italia e, anche se è autore di questo pregiatissimo album dal titolo “Tourist in my Hometown”, la musica non è la componente principale della sua vita. Eppure il disco avrebbe tutte le carte in regola per fare bene e sicuramente lo farà anche qui in Italia forse con un po' meno di risonanza proprio in virtù del discorso fatto all'inzio.

L'album è composto da otto raffinatissimi brani cantati in inglese dove il pianoforte (suonato dallo stesso Andrea Casale; Livio Bartolo invece ha suonato la chitarra elettrica e Claudio Ciaccioli, che è colui che ha registrato il disco missato poi da Francesco La Sorsa, ha suonato Synth, Basso, Chitarre, Seconde Voci, Programmazioni ed Effettistica) fa da cornice alle melodie che parlano la lingua del pop alla Sufjan Stevens.

Il risultato è riuscitissimo con canzoni davvero godibili che si lasciano ascoltare (più di qualcuna costringe al re-play) e scorrono via veloci in queste fredde giornate d'inverno. Consigliatissimo.


A cura di Rita Ricci


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