Nato come il festival che non c’era, a parlarne son stati poi i numeri, più di 3000 persone in tre giorni… Sono quelle sorprese che non ti aspetti… La vera sfida parte adesso…
Festival
“Cantieri Sonori – II edizione”
VIA LOMBARDIA, DIETRO EX MULTISALA – Orzinuovi (BS)
4-5-6-7 settembre – Orzinuovi (BS)
ingresso Gratuito
dalle 18.00
Ed è così che anche quest’anno l’associazione l’Ordine delle Mosche Bianche si è rimessa al lavoro, grazie anche al sostegno del Comune di Orzinuovi, con obiettivi ancor più ambiziosi.
Decisa ad alzare il tiro, ha coinvolto tra le più interessanti band del panorama musicale italiano. Partendo dagli storici Linea 77, entusiasti all’idea di tornare ad Orzinuovi, paese che li ha amati e sostenuti fin dai tempi del vecchio Buddha, che si esibiranno nella serata di punta del sabato, arrivando ad interessantissime band che stanno muovendo grandi passi sulla scena nazionale ed internazionale…artisti di casa nostra ma con esperienza e talento da vendere.
La programmazione 2014 è stata messa a punto seguendo un progetto visionario più ampio, un progetto di ripensamento del ruolo e dell'area a livello territoriale e macroterritoriale, un polo di aggregazione e un’industria di creatività culturale in cui i giovani e il territorio diventano protagonisti e motore del cambiamento.
Giovedì 4 Settembre 2014
Endrigo – rock dritto e sudato da Brescia nell'ambito del tour per il loro primo ep: “Spara”.
Sula ventrebianco – rock ininquadrabile da Napoli
con le loro mescolanze di grunge e indie rock, ed un canto malinconico, onirico, rabbioso a tratti, che riecheggia esprimendosi in italiano e in dialetto.
Hell Spet– country-punk da Brescia.Un genere unico per il belpaese il loro, un country-punk mai sentito prima! Ed è dal vivo poi che la band riesce a dare il meglio: i concerti sono intensi, frenetici, suonati a tutto volume e carichi di una rinnovata energia musicale.
Venerdì 5 Settembre 2014
Gnut – folk cantautorale da Napoli.
progetto del cantautore Napoletano Claudio Domestico, attualmente in tour per la promozione del suo capolavoro “prenditi quello che meriti” recentemente uscito per l'etichetta Torinese INRI.
Matmata – folk rock da Brescia.
I Matmata si formano a Orzinuovi nel 1994, dando forma concreta alle intuizioni artistiche del cantante/chitarrista/ compositore Gianmario Ragazzi e dell’amico batterista Nicola Saini.
La band pubblica per Edel l’eponimo disco d’esordio e salpa alla volta di un tour nazionale che nel giro di pochi mesi li vede suonare in lungo e in largo la Penisola al fanco di Malfunk, Linea 77, Shandon e One Dimensional Man.
Dopo alcune primavere di silenzio, nel 2008 i Matmata tornano tutto d’un botto ad affacciarsi sulla scena: si esibiscono infatti sul palco dell’Heineken Jammin’ Festival, sfoggiando un suono più intimo, maturo e rarefatto, benché pervaso da quei ruvidi accessi di rabbia elettrica e furore post-grunge che da sempre ne caratterizzano la linfa stilistica. Il nuovo corso diventa istantanea discografca qualche mese più tardi; febbraio 2008, esce il secondo album “In Attesa del Cielo”: tredici canzoni in bilico tra inquietudine rock e morbide ballate che valgono alla formazione orceana l’apertura di tutte le date italiane dei tour di Baustelle e Marlene Kuntz. Non solo: Billy Corgan, leader degli Smashing Pumpkins, li sceglie personalmente per l’opening-act della data milanese al Forum di Assago e di quella al Palamalaguti di Bologna. Il brano “Fino a Perdermi” viene inciso in duetto con un'importante artista nazionale: Syria e viene esso a disposizione in download gratuito.
Dopo il restyling della band avvenuta nella metà del 2012, la nuova formazione è così defnita: al basso vacante subentra Elvis Cavalleri, mentre Enrico Mantovani – chitarrista d’animo blues, già al lavoro con artisti tipo Massimo Ranieri e Massimo Bubola – imbraccia la sei corde, tratteggiando un’ulteriore evoluzione sonora all’interno del gruppo, orientata stavolta verso atmosfere acustiche, interiori, quasi crepuscolari. Delineata la rotta strumentale da intraprendere, nel settembre 2014 i Matmata torneranno in studio, con la supervisione del nuovo produttore artistico Claudio Domestico (Gnut) e di Guido Andreani.
La serata vuole suggellare la collaborazione artistica tra i Matmata e Gnut, poiché quest'ultimo supervisionerà artisticamente il nuovo lavoro della band Orceana alle prese con la registrazione proprio durante i giorni del festival.
A concludere la serata saranno ospiti i djs di Nessun dorma, il party itinerante di musica elettronica che sta riscaldano le notti estive Bresciane...
in consolle si alterneranno i dj PHIL DELCORSO, VOLTO e LOOP LOOPER.
Sabato 6 Settembre 2014
Reels of joy – progressive punk-rock da Brescia
Linea 77 – alternative metal da Torino.
I Linea 77 nascono nel 1993 a Venaria (Torino) e cominciano facendo cover di Rage Against The Machine e CCCP. Nel luglio 1995 registrano il primo demo, autoprodotto: “Ogni cosa al suo posto”. All’inizio del 1996 arriva l'ingaggio per la Dracma Records che produce il secondo demo, “Kung Fu”. Segue la firma con la Collapse Records di Milano che nel novembre del 1998 pubblica l’album di debutto: TOO MUCH HAPPINESS MAKES KIDS PARANOID. Nel 2001 esce KEt.CH.UP SUi.Ci.DE, registrato e prodotto in Gran Bretagna. Seguono due anni di tour europeo, suggellato dalla partecipazione al festival di Reading. Nel 2003 la band pubblica NUMB, lanciato dal singolo “Fantasma”. Nel disco c’è una collaborazione con i Subsonica in "66 (Diabolus in Musica)". Nel settembre 2005 esce AVAILABLE FOR PROPAGANDA, realizzato a Los Angeles con la supervisione di Dave Dominguez.Seguono due anni di concerti – anni durante i quali la Earache pubblica la raccolta di demo VENAREAL - e i Linea 77 firmano per la Universal, che pubblica HORROR VACUI: ospite a sorpresa del disco, che esce nel 2008, è Tiziano Ferro, che presta la voce a “Sogni risplendono”. Nel 2010 è la volta di 10, pubblicato a fine marzo. A un anno di distanza esce LIVE 2010, nuovo album dal vivo del gruppo, disponibile però solo in formato digitale.Nel 2013 è la volta dell’ ep LA SPERANZA È UNA TRAPPOLA (PART 1), il primo lavoro dopo l’abbandono di Emiliano Audisio, voce storica della band. A fine anno viene annunciata l’uscita dell’Ep CI ERAVAMO TANTO ARMATI, anticipato da “L’involuzione della specie”. Al posto dell’Ep arriva però un annuncio, nel marzo 2014: a causa di un cortocircuito, gli hard disk contenenti i premaster di CI ERAVAMO TANTO ARMATI sono irrimediabilmente danneggiati. “Per uscire dalla paranoia abbiamo sempre avuto un solo modo: suonare. Ed è quello che stiamo facendo già da oggi. Fanculo gli hard disk e la tecnologia”, scrivono i Linea 77 su Facebook, “siamo tornati alle care e vecchie jam in saletta e stiamo sfogando la rabbia”. La band rinuncia a ri-registrare i pezzi e si mette al lavoro su un nuovo album e parte in tour.
Domenica 7 Settembre 2014
Earia – soul da Brescia;
Karenina – pop rock d'autore da Bergamo;
4 axid butchers – musica ruspante da Brescia
I 4 AXID BUTCHERS, hanno una storia singolare; praticamente sconosciuti fino a poco tempo fa in Italia, vivono tra Germania (Berlino e Monaco) e Villa Gasulì, un casa sulle colline bresciane da dove si vede il lago di Garda. Due posti culturalmente contrapposti, in cui raccogliere idee e svilupparne altre. Villa Gasulì è un posto speciale, in cui creare, musica, scultura, istallazioni, pittura. Da otto anni sono in tour in giro per il mondo, con all'attivo più di 300 concerti. Un viaggio che li ha portati, fino ad oggi, a suonare in Francia, Germania, Slovenia, Repubblica Ceca, Austria e, prima band italiana ad aver fatto un tour di 12 date in Sudafrica; in questo momento stanno progettando un tour a Cuba. Da segnalare due partecipazioni al Popkomm, le aperture dei concerti di Eternals, Fully Fullwood (bassista di Bob Marley e Peter Tosh), Tonino Carotone, Hugh Cornwell nonchè del set di Bez Barry (Happy Mondays). I 4 AXID BUTCHERS mescolano con personalità punk-funk, rock, disco, dub, una miscela in cui è il ritmo a farla da padrone e che, dal vivo, trasforma la band in una irresistibile macchina da ballo e intrattenimento. L'ultimo disco, VILLA GASULI', non fa che confermare e rilanciare la band come una delle realtà più innovative e interessanti del panorama alternativo italiano.
Wemen – pop atipico da Milano.
Gli \\\emen (si legge: oui men) nascono a Milano nei primi mesi del 2010 da un’idea di Carlo Pastore (chitarra e voce) e Francesco Peluso (batteria). Poco dopo si unisce a loro Alberto Pilotti (chitarre) ma la formazione è completata solo a ottobre dello stesso anno con Riccardo Della Casa (basso e cori).Le diverse estrazioni indie rock, grunge, punk, post-punk, new wave e 2 Tone si coagulano in una sorta di magma pop atipico, in evoluzione e contaminazione. Come se anni settanta, ottanta, novanta e duemila trovassero un respiro sincronico e contemporaneo, una sorta di finestra fuori dal tempo che si affaccia sul nostro tempo.Dopo un anno di prove e i primi concerti, il gruppo produce una sorta di demo pro, l’EP autoprodotto “Before Being Ash” pubblicato semplicemente in free download. A questo segue la partecipazione alla compilation tributo a “Mellon Collie” degli Smashing Pumpkins curata dagli Albano Power (e benedetta da Billy Corgan!) e un remix firmato dai Casa del Mirto.
Nel 2012 inizia la collaborazione con l’etichetta fiorentina dal sapore scozzese, Black Candy Records. Come prima uscita, a settembre, arriva uno split album con The Hacienda: tre brani a testa e un decespugliatore in mezzo. L’11 Gennaio 2014 è uscito il loro primo album – “Albanian Paisley Underground”, sempre per Black Candy Records.
Come l’anno passato, restiamo in tema Oktober Fest con le ottime birre di Monaco e la cucina italo-bavarese sempre aperta.
CUCINA APERTA DALLE ORE 18.00.
CONCERTI DALLE ORE 20.30
DOMENICA SPIEDO A MEZZOGIORNO SU PRENOTAZIONE E APERITIVO
dalle 19.00
PARCHEGGIO ED EVENTO COPERTO
INGRESSO GRATUITO.
LA MANIFESTAZIONE SI TERRA’ ANCHE IN CASO DI PIOGGIA
infoline
cell. 3339705844
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