Rich Bitch
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foto ed info stampa Rich Bitch
Beky Bay www.bekybay.it
Sabbia libera Igea Viale Pinzon, 227 lungomare Igea Marina (Rn)
Sabato 6 luglio sulla Riviera Adriatica prende vita la notte rosa... e non poteva mancare il pink party più hot del momento, una festa in rosa che ha fatto ballare Milano, Miami, Formentera e Saint Tropez. Parliamo di I Am a Rich Bitch (www.richbitch.info), la festa di Ale Zuber, dj e creatore del party, e delle sue scatenate pink girl che sabato 6 luglio fanno impazzire a suon di musica e sana follia il Beky Bay di Bellaria - Igea Marina (Rn). Insieme a loro, in console e sul palco, i Wap, We Are Presidents
E' l'estate che ha aspettato RICH BITCH o è RICH BITCH che ha fatto arrivare l'estate? E se l'estate 2013 avrà un vero tormentone lo sapremo solo a Ferragosto, ma una cosa è sicura, la canzone più pink, la più folle e colorata, sarà sicuramente "I AM A RICH BITCH", il singolo di Ale Zuber, dj producer e promoter dell'omonimo party, che ad oggi conta quasi 13 milioni di pagine su google, oltre 6000 contatti su facebook e più di 1000 presenze settimanali femminili alle sue feste. Il singolo viene presentato 'live' al party I Am a Rich Bitch venerdì 21 giugno al First Floor di Milano, mentre i pink party continuano domenica 23 giugno al Lido di Baveno (Vb), già dall'ora dell'aperitivo. Dal singolo è nata la compilation "I AM A RICH B**CH" già disponibile nei negozi di dischi e dal 2 luglio presente nei negozi tradizionali. Il testo di "I AM A RICH BITCH", parla chiaro: è un inno al divertimento, al far festa tra amiche e tra amici, mettendosi tutti i problemi alle spalle. La canzone parte dall'energia della dance anni '90 e allo stesso tempo punta dritto al futuro dell'EDM. C'è ritmo, c'è grinta e c'è pure una melodia che si stampa in testa all'istante. Quando parte l'inciso, non muoversi a tempo è un'impresa impossibile, anzi controproducente. Perché sentirsi una star, qualche volta e solo di notte, è del tutto salutare.... quello di 'Rich Bitch' è uno scherzo che finisce al mattino.
I Wap, We Are Presidents quando sono in console usano questi pseudonimi, Oz, Poul e Manuel. La loro musica mescola electro-house, pop e dubstep. Tra gli artisti a cui si ispirano, The Clash, James Brown, Giorgio Moroder, Depeche Mode, Daft Punk, Chromeo e Morricone.
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