Francesco Baccini e Gnu Quartet & Federico Sirianni e Edmondo Romano ospiti della prima serata. Marco Ferradini, Giulio Casale, Dino Fumaretto e Zibba chiudono la finale sabato sera
Francesco Baccini, Edmondo Romano e Federico Sirianni con gli Gnu Quartet venerdì 6 luglio, Giulio Casale, Dino Fumaretto, Zibba e Marco Ferradini con un omaggio a Herbert Pagani sabato 7 luglio: questi gli ospiti delle serate dell'ottava edizione del Premio Bindi per la Canzone d'Autore di Santa Margherita Ligure, che si concluderà domenica 8 luglio nel pomeriggio con un grande happening di chiusura.
Di alto livello, come di consueto, la rosa dei finalisti del concorso: Accademia dei Folli, Fabrizio Casalino, Emanuele Dabbono, Roberta Di Mario, Diversamente Rossi, Massimo Donno, Frei, ?Lorenzo Malvezzi, Cassandra Raffaele, Giuseppe Righini. Nel corso delle due serate si esibiranno dal vivo interpretando, il venerdì sera, un brano di Umberto Bindi e il sabato il proprio brano inedito. Negli anni sono stati sul palco del Bindi giovani musicisti che hanno iniziato proprio da qui ottime e promettenti carriere.
Il festival/concorso è indetto dal Comune di Santa Margherita Ligure con il patrocinio della Regione Liguria e della Provincia di Genova ed organizzato dall'Associazione Culturale Le Muse Novae di Chiavari con la consulenza di Enrico Deregibus.
L'anfiteatro dei Giardini a mare di Santa Margherita Ligure dove si tiene il festival è stato intitolato, il 26 maggio scorso, proprio ad Umberto Bindi, di cui ricorrono i dieci anni dalla scomparsa, a significare il legame profondo della cittadina ligure con l'indimenticato cantautore, che viene rinnovato ogni anno nel corso del Premio. In questa occasione, la "perla del Tigullio" diventa la capitale della musica, ospitando, insieme ai giovani talenti, anche nomi prestigiosi del mondo della canzone d'autore e del giornalismo musicale, i giurati, gli amici e collaboratori del cantautore, primi fra tutti la sorella Marisa Bindi ed il presidente dell'Associazione Umberto Bindi, Massimo Artesi.
Fedele alla scelta di qualità che da sempre contraddistingue il festival, anche quest'anno i concorrenti saranno accompagnati da musica rigorosamente dal vivo, eseguita sul palco dai musicisti del Premio Bindi: Riccardo Barbera (basso/contrabbasso), Federico Lagomarsino (batteria/percussioni) Edmondo Romano (fiati), Fabio Vernizzi (pianoforte/tastiere), Andrea Maddalone (chitarre).
Il Premio Bindi non è solo un concorso, ma un progetto articolato, un vero e proprio festival, composto da diversi momenti di spettacolo e cultura musicale. Colonna portante delle tre giornate del premio saranno gli incontri pomeridiani "Intorno alla canzone d'autore", progettati e realizzati a cura di Enrico Deregibus. Gli appuntamenti, che alternano parole e musica, si svolgono nello stupendo scenario della terrazza del castello di Santa Margherita Ligure. Protagonista degli incontri del venerdì e sabato sarà il progetto "Liberodiscrivere": autori emergenti presenteranno i propri libri, selezionati da Antonello Cassan e Maria Cristina De Felice, che cureranno anche lo "Spazioautori" nella Stanza del Cantautore del Castello cinquecentesco. Sabato i finalisti del Premio Bindi si esibiranno in acustico e parleranno di sé per presentarsi meglio alla giuria. Domenica dalle 17 sulla terrazza del Castello ci sarà l'"Happening di chiusura del Premio Bindi" con la consegna del "Premio Artigianato della canzone" a Trovarobato, presentazioni di festival e di libri musicali, show case di vari artisti, fra i quali il vincitore del Premio Bindi 2012.
Dal 2007 Premio Bindi comprende anche una mostra, che quest'anno non avrà sede solo al castello cinquecentesco: "Libri incatenati" sarà una mostra itinerante, curata anch'essa da Liberodiscrivere, che si snoderà nei punti più impensabili dei giardini a mare, in cui i libri saranno "incatenati" agli alberi, alle panchine, ai pali della luce e saranno a disposizione di chiunque li vorrà leggere, per tutta la durata del festival.
Altra conferma nell'ambito della kermesse del festival sarà il Bindi Village, esposizione di attività ed associazioni legate alla musica, insieme ad operatori commerciali che sostengono la manifestazione, che animerà i giardini a mare intorno al palco.
Questi gli elementi che compongono un festival che rappresenta un'eccellenza nel panorama musicale non solo ligure, ma nazionale. Il gemellaggio con il Lilith Festival di Genova, il patrocinio della SIAE, la collaborazione con il liveclub "L'Asino che vola" di Roma (che ospiterà il vincitore in autunno) e la trasmissione di uno speciale sulle due serate sammargheritesi su RAI Isoradio sono la conferma dell'interesse intorno al Premio Bindi e del ruolo che esso riveste nel mondo della canzone d'autore.
Francesco Baccini, Edmondo Romano e Federico Sirianni con gli Gnu Quartet venerdì 6 luglio, Giulio Casale, Dino Fumaretto, Zibba e Marco Ferradini con un omaggio a Herbert Pagani sabato 7 luglio: questi gli ospiti delle serate dell'ottava edizione del Premio Bindi per la Canzone d'Autore di Santa Margherita Ligure, che si concluderà domenica 8 luglio nel pomeriggio con un grande happening di chiusura.
Di alto livello, come di consueto, la rosa dei finalisti del concorso: Accademia dei Folli, Fabrizio Casalino, Emanuele Dabbono, Roberta Di Mario, Diversamente Rossi, Massimo Donno, Frei, ?Lorenzo Malvezzi, Cassandra Raffaele, Giuseppe Righini. Nel corso delle due serate si esibiranno dal vivo interpretando, il venerdì sera, un brano di Umberto Bindi e il sabato il proprio brano inedito. Negli anni sono stati sul palco del Bindi giovani musicisti che hanno iniziato proprio da qui ottime e promettenti carriere.
Il festival/concorso è indetto dal Comune di Santa Margherita Ligure con il patrocinio della Regione Liguria e della Provincia di Genova ed organizzato dall'Associazione Culturale Le Muse Novae di Chiavari con la consulenza di Enrico Deregibus.
L'anfiteatro dei Giardini a mare di Santa Margherita Ligure dove si tiene il festival è stato intitolato, il 26 maggio scorso, proprio ad Umberto Bindi, di cui ricorrono i dieci anni dalla scomparsa, a significare il legame profondo della cittadina ligure con l'indimenticato cantautore, che viene rinnovato ogni anno nel corso del Premio. In questa occasione, la "perla del Tigullio" diventa la capitale della musica, ospitando, insieme ai giovani talenti, anche nomi prestigiosi del mondo della canzone d'autore e del giornalismo musicale, i giurati, gli amici e collaboratori del cantautore, primi fra tutti la sorella Marisa Bindi ed il presidente dell'Associazione Umberto Bindi, Massimo Artesi.
Fedele alla scelta di qualità che da sempre contraddistingue il festival, anche quest'anno i concorrenti saranno accompagnati da musica rigorosamente dal vivo, eseguita sul palco dai musicisti del Premio Bindi: Riccardo Barbera (basso/contrabbasso), Federico Lagomarsino (batteria/percussioni) Edmondo Romano (fiati), Fabio Vernizzi (pianoforte/tastiere), Andrea Maddalone (chitarre).
Il Premio Bindi non è solo un concorso, ma un progetto articolato, un vero e proprio festival, composto da diversi momenti di spettacolo e cultura musicale. Colonna portante delle tre giornate del premio saranno gli incontri pomeridiani "Intorno alla canzone d'autore", progettati e realizzati a cura di Enrico Deregibus. Gli appuntamenti, che alternano parole e musica, si svolgono nello stupendo scenario della terrazza del castello di Santa Margherita Ligure. Protagonista degli incontri del venerdì e sabato sarà il progetto "Liberodiscrivere": autori emergenti presenteranno i propri libri, selezionati da Antonello Cassan e Maria Cristina De Felice, che cureranno anche lo "Spazioautori" nella Stanza del Cantautore del Castello cinquecentesco. Sabato i finalisti del Premio Bindi si esibiranno in acustico e parleranno di sé per presentarsi meglio alla giuria. Domenica dalle 17 sulla terrazza del Castello ci sarà l'"Happening di chiusura del Premio Bindi" con la consegna del "Premio Artigianato della canzone" a Trovarobato, presentazioni di festival e di libri musicali, show case di vari artisti, fra i quali il vincitore del Premio Bindi 2012.
Dal 2007 Premio Bindi comprende anche una mostra, che quest'anno non avrà sede solo al castello cinquecentesco: "Libri incatenati" sarà una mostra itinerante, curata anch'essa da Liberodiscrivere, che si snoderà nei punti più impensabili dei giardini a mare, in cui i libri saranno "incatenati" agli alberi, alle panchine, ai pali della luce e saranno a disposizione di chiunque li vorrà leggere, per tutta la durata del festival.
Altra conferma nell'ambito della kermesse del festival sarà il Bindi Village, esposizione di attività ed associazioni legate alla musica, insieme ad operatori commerciali che sostengono la manifestazione, che animerà i giardini a mare intorno al palco.
Questi gli elementi che compongono un festival che rappresenta un'eccellenza nel panorama musicale non solo ligure, ma nazionale. Il gemellaggio con il Lilith Festival di Genova, il patrocinio della SIAE, la collaborazione con il liveclub "L'Asino che vola" di Roma (che ospiterà il vincitore in autunno) e la trasmissione di uno speciale sulle due serate sammargheritesi su RAI Isoradio sono la conferma dell'interesse intorno al Premio Bindi e del ruolo che esso riveste nel mondo della canzone d'autore.
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