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venerdì 22 aprile 2011

Sinori: evoluzione delle percussioni

Sinori


Una percussione metallica a lastra realizzata in acciaio inossidabile, che può essere suonata con molte tecniche tradizionali, usando mallet, bacchette, archetto, spazzole, fruste, ecc., o anche in maniera più creativa, attraverso pratiche meno 'ortodosse', quali un'innovativa interazione tra corpo e strumento chiamata Body-playing.

Dopo tre anni di ricerca e sviluppo, Sinori Percussion™ lancia un nuovo strumento musicale a percussione chiamato Sinori. Una lastra sagomata secondo forme ben definite, munita di una maniglia in legno che permette all'esecutore di tenere lo strumento, scuoterlo e piegarlo senza sforzo per modificarne suoni e tonalità. Dalla parte in alto a destra di Sinori si possono ottenere oscillazioni acute, grazie a un movimento del palmo della mano appoggiato sul metallo.

La paletta a sinistra, dove è inserita una maniglia, serve da manico intonatore delle vibrazioni del metallo: piegando la lastra in quel punto è possibile intonare la vibrazione del corpo dello strumento e realizzare delle melodie a tutti gli effetti. Anche le maniglie inferiori hanno la stessa funzione, ma con la differenza di produrre suoni più gravi, vista la superficie della parte bassa, o 'cassa', del Sinori. Le sciancrature laterali consentono di abbracciare lo strumento e interagire meglio con esso, afferrando il pomolo in legno da dietro per poter bloccare e rilasciare la vibrazione grazie al contatto con il corpo.

Flettendo la lastra tramite le maniglie laterali in maniera repentina e rilasciandola di scatto si ottiene il boato tipico della piegatura del metallo, con una conseguente esplosione del suono. Realizzato interamente in Italia, Sinori pesa cinque kg, è alto 140 cm e largo 96.

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