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martedì 5 gennaio 2010
16/01/10 Stephan Bodzin @ Bolgia (Dalmine, Bg) + Intrallazzi
Stephan Bodzin sta alla produzione discografica come il cacio sui maccheroni. Il tedesco vanta centinaia di produzioni alle spalle realizzate in oltre venticinque anni d'attività in cui è stata la dance elettronica a prendere il sopravvento. Con l'inseparabile amico Oliver Huntemann collabora sin dai primi anni novanta, periodo in cui la coppia sfoderò una vera sequela di progetti come Alpha Beat, Caunos, Daddy Cool, Hector, Jeux Floraux, Kaycee, Pitcher, Pulzar, Taiko e Rockford. Di nascita più recente è invece Rekorder dietro il quale si cela una serie di vinili che fermerà la sua corsa al decimo numero di catalogo. Ma Bodzin appare davvero infaticabile: tra decine di co-produzioni (è lui che ha curato i recenti prodotti di Marc Romboy, Huntemann e Thomas Schumacher) e remix trova il tempo per confezionare anche i suoi singoli capaci di farsi notare nello sconfinato panorama discografico europeo. E' il caso di una triade di 12" editi dalla Systematic del già citato Romboy dalla quale fuoriescono le hits "Caligula", "Miranda" e la recente "Phobos". Sostenitore di un filone musicale piuttosto modaiolo che afferra l'electro e la strizza in circuiti minimal, Stephan Bodzin è impegnatissimo su vari fronti tra cui il lancio della sua label. Ma è proprio lui a parlarcene.
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