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martedì 26 ottobre 2021

La giovane cantante lucchese Matilde Pieri in Finale al Tour Music Fest, il Festival presieduto da Mogol e Kara DioGuardi

 


Matilde vola a Roma per la Finale Nazionale del Tour Music Fest 2021 dove la musica del futuro prende vita.

Attuale, creativa ma soprattutto talentuosa: con la sua determinazione, sensibilità vocale e musicale, Matilde Pieri, una giovanissima cantante lucchese (classe 2005 di Bagni di Lucca) proveniente dal Centro D'Arti di Gallicano, dopo un percorso durato 6 mesi, è riuscita a conquistare la commissione artistica del Tour Music Fest – The European Music Contest e ad aggiudicarsi un posto per le fasi finali della manifestazione che quest’anno giunge alla XIII edizione.

La fase finale del Tour Music Fest si terrà nei giorni 29-30-31 Ottobre 2021 a Roma presso il Crossroads - Live Club, in cui Matilde affronterà l’ultima sfida da sostenere per arrivare a calcare il palco della Finalissima del prossimo 14 Novembre.

Il traguardo raggiunto da Matilde, 15 anni della provincia di Lucca, è davvero importante considerando gli oltre 20.000 tra artisti e band partecipanti.

Durante le Finali Nazionali, Matilde avrà l’onere e l’onore di rappresentare la propria città in un contesto in cui andranno in scena le performance degli artisti finalisti del TMF provenienti da tutte le regioni d’Italia per un vero e proprio Live Music Show, dove la musica del futuro prende vita. Negli anni passati molti artisti del calibro di Mahmood, Ermal Meta, Federica Abbate e molti altri, sono passati da emergenti proprio da questo evento.

Matilde ha convinto la giuria del Tour Music Fest con il suo approccio vocalmente maturo, dimostrando una capacità decisamente rara di saper giocare con la musica, la voce ed il suono, qualità sicuramente utili per rincorrere il sogno di vincere i fantastici premi in palio come un tour europeo, una borsa di studio presso Berklee - College of Music di Boston e un contratto di sponsorizzazione del valore di 10.000 euro da investire nella propria musica.

La commissione del Tour Music Fest, per questa fase finale, avrà una madrina d’eccezione, Paola Folli. La nota cantante dalla voce inconfondibile e che ha collaborato con artisti del calibro di Laura Pausini, Jovanotti, Biagio Antonacci e J-Ax, decreterà gli artisti che accederanno allo step successivo.

Matilde dopo l’ultima prova alle Finali Nazionali, potrebbe esibirsi al cospetto dei presidenti di giuria Mogol e Kara DioGuardi (ex giurata di American Idol, cantautrice di livello mondiale e autrice per Pink, Demi Lovato, Laura Pausini e Ricky Martin), di Massimo Varini, Dj Morales e dei rappresentanti di Berklee - College Of Music.

Il prossimo appuntamento per Matilde con il Tour Music Fest sarà il 30 Ottobre al Crossroads Live Club di Roma in via Braccianense 771 per scoprire se, con il suo talento, si meriterà l’accesso all’evento di musica emergente più atteso dell’anno: la finalissima Europea del Tour Music Fest, il 14 Novembre presso l’Auditorium Massimo a Roma.

Partner della manifestazione: Riunite, Berklee College Of Music, AlgamEko, Today, Noise Symphony.

 

Matilde: "Avevo già partecipato al Tour Music Fest due anni fa, un'esperienza fantastica che mi ha aiutata a crescere tantissimo come artista, ma mai mi sarei aspettata che in così poco tempo sarei arrivata tra i primi 24 finalisti della mia categoria. Quando ho scoperto il risultato non ci potevo credere e adesso non vedo l'ora di andare a Roma per confrontarmi e al tempo stesso godermi al meglio, questa opportunità che mi è stata data. Venendo da una piccola realtà, queste sono occasioni da prendere al volo non solo per me stessa ma per dimostrare anche agli altri ragazzi che solo con determinazione e sacrifici si può arrivare laddove non avremmo mai sperato".


ALI x FAKE in tutti i digital store con il nuovo singolo “Qui piove”

 


Primo duetto per la cantautrice pugliese ALI e per la nota band milanese FAKE (Fabrizio Bolpagni, Luca Ferrara, Mattia Missaglia). Il brano “Qui piove” è stato scritto dai 4 artisti insieme a Francesco Ciccotti e racconta di quanto sia meraviglioso allargare le braccia, sollevare gli occhi verso il cielo ed ascoltare il suono della pioggia mentre scivola sulla nostra pelle.

La pioggia che ci fa stare bene, che ci disseta, quella dei film, che rimbalza sugli ombrelli e scandisce il tempo di un amore”.

ALI, acronimo di Alice Caroli, è una musicista e cantautrice pugliese. Alletà di 6 anni inizia a studiare chitarra e a scoprire quella che diventerà la sua seconda pelle. Vince diversi concorsi canori fino ad iniziare il suo progetto artistico, infatti dal 2016 lavora con lAutore e Direttore Artistico Francesco Ciccotti e letichetta discografica Waves Music con cui collabora anche come turnista. Il 27 Novembre 2018 esce il suo primo singolo Invisibile” che riesce a trovare spazio in un bel numero di radio e giornali nazionali. Nel 2018 nella città di Monopoli fonda lAccademia Musicale Mùsima di cui è direttrice. Il 24 Luglio 2020 esce il suo secondo singolo dal titolo Il mio fake” che nel giro di due settimane supera le 100.000 views su YouTube.  Nellanno 2021 esce con tre singoli: Per riscaldarci solo con la pelle”, Pelle sulla pelle” e Qui piove” insieme ai FAKE, band emergente milanese. Si è Laureata con il massimo dei voti alla specialistica di II Livello in Chitarra classica presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli (BA) dove ha studiato anche Composizione.

 

Il nome FAKE che inizialmente crea alcune perplessità per il rischio di fraintendimento ma in poco tempo si trasforma nel marchio che ognuno di loro 3 sente sulla pelle. Più una persona è vera e sincera, più rischia di sembrare falsa proprio perché nessuno è più abituato alla verità. La loro musica è l’insieme di una triade di mondi differenti. I gusti completamente differenti dei ragazzi si shakerano come un cocktail attuale che si può bere in spiaggia d’estate come in una baita d’inverno. Tre i singoli usciti nel 2020, “Così”, “Dillo” “L’infinito parte da zero”, che sommando le views di Facebook e YouTube si totalizzano circa 2 milioni. Inoltre “Dillo” è stato scelto per la campagna pubblicitaria SUSUNA andata in onda nei mesi di luglio e agosto su Italia1 e le altre reti Mediaset. “L’infinito parte da zero” il terzo singolo che ha concluso il 2020. Nel mese di aprile 2021 su Spotify è stato pubblicato il quarto singolo “La vita tranne te”. Il quinto singolo, “Mi guardo Lol, “è stato pubblicato il 16 luglio 2021, è un brano molto allegro, ma dal testo che tratta un argomento molto attuale. Hanno aperto il concerto di Max Gazzè nell’agosto 2020 ed a settembre 2021 il concerto di Colapesce e Dimartino. Atmosfere elettroniche con ritmiche decise e tutto il calore di una voce che racconta le verità di oggi...le verità dei FAKE.

“Guagliuncè di Ivan Granatino scelto nella colonna sonora del film Mancino Naturale con Claudia Gerini e Massimo Ranieri, regia di Salvatore Allocca”

 


Guagliuncè, il brano dell’artista urban Ivan Granatino, realizzato insieme a Vincenzo Bles e Don Rafaelo, su etichetta Napule Allucca, è stato scelto per il film Mancino Naturale prodotto da Emma Film, Rai Cinema e Fenix Entertainment, con la regia di Salvatore Allocca.

Il brano, con oltre 5.000.000 di stream, nel film, è cantato dall’attrice Claudia Gerini.

Il film ha debuttato, domenica 17 ottobre, presso l’Auditorium della Conciliazione, nel concorso di Panorama Italia a Alice nella città, la sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma. L'arrivo in sala della dramedy, prodotta da Emma Film, Fenix Entertainment con Rai Cinema è previsto nei primi mesi del 2022. Tra gli Interpreti oltre a Claudia Gerini, Francesco Colella, Alessio Perinelli, Massimo Ranieri, Katia Ricciarelli. 

Un 2021 molto fortunato quello di Ivan che lo ha visto in varie occasioni, protagonista di appuntamenti importanti:

1. Febbraio 2021 ospite al Festival di Sanremo con Gigi D’Alessio 

2. Giugno 2021 nella repack Buongiorno di Gigi D’Alessio in ben due brani

3. Luglio e Agosto in alcune tappe della tournée di Gigi D’Alessio 

3. Settembre 2021 Arena di Verona con Gigi D’Alessio. 

Granatino avrà ancora tre importanti appuntamenti che saranno annunciati tra fine ottobre e novembre 2021.

 

Biografia Ivan Granatino:

L'abbiamo apprezzato, di recente, in qualità di super ospite in feat con Gigi D'Alessio sia al Festival di Sanremo 2021 sia ai Music Awards di Verona 2021 che lo ha voluto nel suo nuovo inedito "Guagliune", ma la sua carriera parte da molto lontano.

Più di un decennio di gavetta, in cui ha avuto molteplici esperienze musicali, ma si è cimentato anche in veste di attore, fino alla recente apparizione sanremese che anticipa e lancia il nuovo lavoro di Granatino, quello che viene definito "L'album più urban mai scritto", previsto per il 2022. Ma le sorprese non finiscono qui. Nella repack di Gigi D’Alessio con due brani e in altra notizia importante che ci sarà a novembre. 

Oggi, a tutti gli effetti, Ivan, può considerarsi un artista pop urban perché continua a sperimentare la musica partenopea, finalmente sdoganata e la prossima sfida sarà proprio un mix di contaminazioni. Ivan è uno dei precursori di questa nuova scena che ha numeri record, insieme a Franco Ricciardi suo ex produttore. Ivan nasce a Caserta e fin da piccolo inizia a muovere i primi passi nel mondo della musica grazie al padre, interprete di musica classica napoletana, che gli trasmette la passione per quello che è diventato il suo lavoro. L'artista casertano si orienta, agli inizi, fra il pop, rock e l'hip hop, tanto da intraprendere un percorso artistico personale che lo porta a creare un crossover tra questi tre generi musicali. La sua formazione si divide

tra corsi di canto, lezioni di musica e tanti provini in lungo e in largo per tutto lo stivale.

Collabora con i maggiori rappresentanti dell'hip hop italiano come Clementino, Club Dogo, Luchè, Franco Ricciardi D-Ross.

Nel 2014 raggiunge il grande palcoscenico di RAI 2 a "The Voice of Italy" e si fa conoscere al grande pubblico scelto da J-Ax come coach nella sua avventura. Nel 2016 il prestigioso palco del "Primo Maggio" a Roma. Nel 2017 l'album “Ingranaggi” prodotto dalla sua stessa etichetta Napule Allucca/Believe che ha prodotto anche i singoli “Annarè”, remake della hit di Gigi D'Alessio e “Vitamì” con oltre 3.500.000 di views su YouTube. Nel 2019 con il singolo "Me llama" insieme a Bl4ir, raggiunge oltre i 10 milioni di visualizzazioni per la hit dell'estate. Poi con il brano "Tutto apposto" entra, per la seconda volta, nella soundtrack della quarta stagione di ‘Gomorra - La Serie’ prodotta da Sky – Cattleya; la prima con “a’ storia e Maria”. Reinterpreta “Don Salvatò” del maestro Enzo Avitabile. Sempre nel 2019 ha aperto il concerto del re del reggeton Daddy Yankee. Alcune delle sue canzoni sono state di recente scelte per un cortometraggio e "Guagliuncè" per una scena di un film di prossima uscita, con Claudia Gerini.

Una carriera sempre in crescendo anche grazie ai numeri che pagano il suo impegno come per esempio, "A' storia e Maria" oltre 11M su YouTube"Viene appriesso a me" oltre 17M su YouTube, "Caramella" circa 15M (topic e video) su YouTube, oltre 8M su Spotify e 250K con oltre 100.000.000 di visualizzazioni.

A settembre 2020 una nuova collaborazione con Clementino nel brano "Dinero" molto apprezzato dalla critica e nella top ten di MTV. Insieme alla musica Ivan è stato protagonista come attore in "Song e Napule" e "Ammore e mala vita", i film dei Manetti Bros, “L’oro di Scampia”. Alcune delle sue canzoni vengono scelte come colonna sonora di alcuni film come: "Reality", regia di Matteo Garrone e "Gomorra la serie”. 

domenica 24 ottobre 2021

March. In tutti gli store digitali il nuovo EP di March. Pop Psychology Vol. 1 in radio con il singolo Love Feels So Much Better With You (Duet Feat. Kiera Chaplin)



Caratterizzato da sonorità dance elettroniche e pop ballabili arricchite dal profondo significato dei testi, Pop Psychology Vol. 1 conferma il marchio di fabbrica dell'artista.

La raccolta comprende 6 brani tra cui uno in collaborazione con la modella e cantante britannica Kiera Chaplin, nipote del grande Charlie Chaplin.
I termini Pop Psychology sono spesso usati per designare, generalmente con una connotazione negativa, concetti di psicologia umana che si trovano esposti in opere o media conosciuti al grande pubblico sotto la copertura di teorie e pratiche che hanno valide basi scientifiche ma che, semplificandoli o distorcendoli, si rivelano talvolta più vicini alla pseudoscienza che alla vera divulgazione scientifica.
Il titolo è ironico, ovviamente. Come psicologo, sono sempre stato interessato al comportamento e alle emozioni umane e la mia sete di conoscenza in queste aree è inestinguibile. Come cantautore, ho sempre sentito che la musica è uno strumento meraviglioso per parlare di temi seri (e meno seri) e cercare di raggiungere quante più persone possibile con un mezzo così universale. Da qui il concetto di questo progetto e il primo ‘episodio’.

Pop Psychology Vol. 1 tratta temi psicologici come i bisogni spesso contrastanti di appartenenza e di indipendenza (Love feels so much better with you), l'infatuazione e l'innamoramento (Heart in Melbourne), il dolore e il lutto (Father), l’ossessione (Erotomania) e la dissonanza cognitiva (Euphoric recall).
Ho voluto per fare un disco musicalmente più coerente rispetto al precedente (Safe & Unsound), che invece era più variegato. Ancora una volta, volevo esplorare la dicotomia di avere melodie e suoni ballabili insieme a testi significativi.

Biografia:
March., al secolo Marcello Mereu, nasce in Sardegna ma la sua formazione e carriera si sviluppano all’estero. Avendo lasciato l’isola a soli 17 anni la sua vita si dividerà tra Inghilterra, Belgio, Spagna e Francia dove attualmente risiede.Inizia il suo percorso musicale a Bruxelles lavorando con i produttori Mika Somppi e Alessandro Cirone.
Nel 2018 pubblica il suo primo LP Safe & Unsound, un album che esplora vari aspetti della musica pop e che viene accolto molto positivamente dalla critica italiana e internazionale.
Nel 2019 March. si esibisce dal vivo in numerosi concerti tra Italia, Belgio e Olanda e pubblica diversi singoli estratti da Safe & Unsound.
All’inizio del 2020 March. annuncia la realizzazione di tre album in lavorazione dai quali verranno estratti i singoli Last September, Sipario, Gestalt e Heart in Melbourne.
Nel 2021 pubblica la prima delle tre raccolte, Pop Psychology Vol. 1.

sabato 23 ottobre 2021

Sonic Radiation – è uscito “Threshold”

 

Arriva da Da Dallas, in Texas (USA) e si chiama Sonic Radiation, un artista che crea emozionante musica elettronica fondendo techno e trance, musica emozionante e travolgente per l'ascoltatore, musica che prende anima e corpo.

Con un occhio al passato e un occhio al futuro, Sonic Radiation costruisce un'eccitante musica dance elettronica che è allo stesso tempo intrigante e accattivante, pur rimanendo fedele alle radici del genere. Mentre crea costantemente strumenti per l'arsenale del moderno dj e reinterpreta i progetti di remix, Sonic Radiation va avanti con una visione verso il futuro della musica elettronica.

Il suo nuovo singolo si intitola “Threshold” , singolo in uscita il 22 ottobre 2021 su tutte le piattaforme digitali.

Link per lo streaming su Spotify:

https://open.spotify.com/album/3P4zqMKE3fdgQhxSlGwssv


Love Ghost – è uscito "King of Loneliness"

Il quintetto di Los Angeles composto da Finnegan Bell (voce solista, chitarra), Ryan Stevens (basso, cori), Daniel Alcala (chitarra, ingegnere, cori) e Cory Batchler (tastiere, cori), si muove in uno spazio tra grunge etereo e hip-hop lo-fi con melodie tanto accattivanti.

Sono stati presenti nelle playlist ufficiali di Spotify (New Noise numerose volte e Alternative Beats), Apple Music (Breaking Hard Rock più volte, Fresh Blood e Rise and Grind), SoundCloud (Fresh Pressed, Amped Rock e Rock for Running: Sprint) e Pandora (New Punk Now due volte).

Hanno suonato in Irlanda, Giappone e pure sul palco principale del festivalfff in Ecuador. Le loro canzoni hanno generato milioni di stream e visualizzazioni su tutte le piattaforme.

Alcune parole su "King of Loneliness":

Love Ghost ha pubblicato la loro ultima canzone ossia "King of Loneliness". Prodotta da Mike Summers (Kendrick Lamar, Lil Wayne, Tech N9ne), "King of Loneliness" riguarda il diventare un leader innaturale, qualcuno che nessuno si sarebbe aspettato, tutto questo causato dalle circostanze. Si tratta di portare le persone fuori dalla depressione e dalla solitudine.

"King of loneliness" parla del viaggio di guarigione: si tratta di indossare un'armatura per elaborare il trauma e i problemi di fiducia che si sono sviluppati nella tua vita. La canzone deriva musicalmente da molte influenze tra cui Radiohead e Kid Cudi.

Link al video:

https://www.youtube.com/watch?v=6Yeoyn0I0co
 

lunedì 18 ottobre 2021

Lucya in radio e negli store digitali il nuovo singolo “Che cosa sei”

 


E’ uscito in tutti i digital store “Che cosa sei” (distribuzione Artist First), il nuovo singolo della cantautrice campana Lucia Allocca, in arte Lucya, un brano che parla di un amore vero ma allo stesso tempo impossibile. Un colpo di fulmine tra un uomo ed una donna, entrambi consapevoli che si ameranno per sempre, ma non si apparterranno mai. 

Nel videoclip, per la regia di Maurizio Turchet, partecipano sia l’attrice emergente Diana Busoli, sia il noto modello partenopeo Luciano Punzo (Mister Italia 2017, Pechino Express nel 2020, Temptation Island 2021).  

La canzone, prodotta da Andrea Sibaud, porta la firma di Lucia Allocca, Maverick Di Presa e Francesco Di Biase, arrangiata da Pietro La Terza.

Biografia

Lucia Allocca nasce a Marigliano, un piccolo paese alle porte di Napoli, il 20 Marzo 1985. La passione per la musica e l’amore per il canto non tardano a manifestarsi e nel 1995, infatti a soli 10 anni partecipa ad alcune tappe regionali dello Zecchino d’Oro. Lucia capisce subito che quello è il suo mondo ed inizia un lungo percorso musicale che prosegue da 36 anni ormai in due rette che viaggiano parallele: il canto e l’insegnamento. Ancor prima di completare gli studi infatti, nel 2005 Lucia si iscrive al suo primo corso di musica. Nel 2008 consegue la Laurea in Lingue e successivamente si trasferisce prima a Londra e poi a Madrid, per allargare il proprio bagaglio culturale e artistico iniziando a far parte di gruppi musicali locali, approfondendo quindi lo studio della musica pop in lingua straniera. 

Nel 2010 si iscrive al corso del Maestro Fabio Lazzara ed è la svolta della sua carriera. L’anno dopo infatti si trasferisce a Roma, dove tutt’ora vive, per seguire i corsi a tempo pieno. Nel 2012 un contratto con la MSC Crociere le permette di essere ingaggiata come cantante del gruppo teatrale dello spettacolo, esibendosi anche in lingue straniere. Terminata quell’esperienza riprende a studiare canto e nel 2016 arriva il momento di “Tocca a noi”, il suo primo inedito. Seguono poi nel 2017 “Lasciami Libera” e nel 2019 il singolo “Nevada”. Nel 2017 frequenta il Master in Vocolologia Artistica del Dott. Franco Fussi, presso l’università di Bologna, dove approfondisce numerose tecniche di insegnamento del canto e dove apprende la relazione che esiste tra voce e corpo. Voce e postura sono un connubio perfetto. La tesi presentata tratta di come cambia il metodo di insegnamento del canto a seconda delle diverse lingue. Ogni lingua ha dei propri suoni. Nel 2018 in qualità di docente, ha sostenuto la masterclass Voice Performing Arts presso la facoltà di Musica de Holy Spirit University of Kaslik- Libano, in collaborazione con il dott. Gianluca Gucciardo, foniatra e presidente in Italia del Ceimars (medicina delle Arti). Numerose sono le sue presenze presso il Convegno de “La voce Artistica”. Da tre edizioni fa parte della giuria del Talent di Canale 5 “All Together Now” condotto da Michelle Hunziker.

Rossella Zitiello In radio e negli store digitali il singolo “Tutto facile”

 


E’ uscito “Tutto facile”, il nuovo singolo della cantante casertana  Rossella Zitiello, una giovane artista che vanta già numerose esperienze internazionali. Il brano, prodotto da Enzo Longobardi e Marco Petriaggi (autore), può sembrare all’apparenza una lettera d’amore, scanzonata e romantica, ma tra le righe in realtà vuole raccontare che l’amore senza pregiudizi può essere vissuto da chiunque. Il pregiudizio vede ciò che gli pare, non vede ciò che è evidente: l’amore tra due persone.

 

Biografia

Rossella Zitiello (Caserta) è un artista a tutto tondo. Inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo come ballerina, ma fin da piccola scopre che la sua più grande passione è cantare. Si mette di buona leva per trasformare la sua voce in un vero strumento d'arte e questo impegno dà i suoi frutti.
L'artista partecipa fin da subito a tantissimi concorsi nazionali ed internazionali. La svolta però avviene nel 2012 quando partecipa al Festival di Castrocaro, in diretta su Rai Uno, classificandosi al terzo posto. Questo le permette di farsi notare da alcuni produttori con cui intraprende un percorso per realizzare i suoi primi inediti. Il suo talento non si limita solo al canto. L'artista partecipa a molti spettacoli teatrali tra cui Mediterraneo diretto da Annalisa Brignola nel quale è la protagonista, andato in scena anche all’auditorium di Amalfi Oscar Niemeyer durante il festival di Ravello.
Nel 2017, dopo una dura selezione in Italia, partecipa ad un importante festival internazionale, il Festival George Grigoriu, tenutosi in Romania ed aperto a tutte le nazioni europee, dove Rossella conquista l’ambito Gran Prix (il premio più importante) che non arrivava in Italia da ben 3 anni. Dopo la vittoria in Romania è invitata al festival Bulgaro dove conquista la vittoria ad ottobre del 2017. In seguito partecipa al Festival Je so Pazzo, dove si classifica al primo posto nella categoria inediti con il brano “Una notte da capire”, che le darà la possibilità di partecipare al noto Festival della musica italiana di New York il 10 settembre al Master Theatre di New York, trasmesso su Rai Italia.
Nel 2018 dopo aver superato tutti i casting, diventa finalista ufficiale del Festival show, si esibisce ai concerti di Padova e Trieste davanti ad oltre 2000 persone, alla finalissima di settembre 2018 si classifica al secondo posto della categoria giovani. Nel 2020 supera le selezioni per un noto festival internazionale il FESTIVAL SLAVISKI BAAZAR, rappresentando l’Italia in questa competizione con ben altre 20 nazioni. Studia la lingua russa per l’esibizione in onore al paese ospitante del festival e si esibisce in una cover riarrangiata e riscritta da lei in un auditorium in diretta televisiva prima rete russa.

martedì 5 ottobre 2021

NO NAME ITALIAN FLAVOUR Il nuovo singolo “IL ROCK&ROLL SI BALLA ANCORA” porta la firma di Bobby Solo e Claudio Bastianelli

 


In radio e negli store digitali “Il Rock & Roll si balla ancora” (Il Branco Publishing srl), il nuovo singolo dei No Name Italian Flavour.

Il Duo Vocale, composto dal tenore Veronese Matteo Montresor (Teo) e dal Cantante partenopeo Roberto Fusco desiderano aprire le porte dell’autunno 2021 con un brano scritto appositamente per loro dal grande e storico cantante internazionale Roberto Satti, in arte Bobby Solo, sulle rime di Claudio Bastianelli.

Il Duo ha colto con profondo entusiasmo l’arrivo di questo brano, “Il Rock & Roll si balla ancora”, dal sapore anni 60-70, con un pizzico di moderno accarezzato da una chitarra a dodici corde. La stessa utilizzata per produrre molti dei successi dei Beatles.

Affermano Teo e Roby: -Siamo rispettosi di chi vanta molta esperienza di vita, quella vera- continua Teo- è uno di quei generi intramontabili che ti riporta indietro nel tempo. In quegli anni non c’era “La moda” ma il gusto personale nel fare le cose. Le persone non seguivano “il gregge” ma stavano “in comunità tra comunità”. Ci si divertiva davanti ad un Disc Jockey piuttosto del Flipper. La musica si scriveva assieme all’odore dell’inchiostro ed il profumo della carta. La vita era più Spontanea

Letteralmente Rock & Roll significa “dondolare e rotolare”.

Questo genere musicale, nacque anche con l’intenzione di integrare le diverse razze umane, tramite la fusione di vari generi musicali. Dico questo perché avremmo bisogno di integrarci di più tra di noi, di voler conoscere Tutto, anche quello, colui o colei che apparentemente crediamo non ci piaccia. “Dondolare nel dubbio, arrotolarci nell’esperienza, vivere anche il brivido”. Imparare ed affrontare senza confronti. Cogliere il lato buono anche di fronte ad uno svantaggio, quindi: vivere, e vivere con meno paure. La paura ci porta a molti rimpianti. Meglio affrontare, avere un rimorso ma aver vissuto l’esperienza, risolvere assieme ed in gruppo, piuttosto di restare col dubbio eterno.

Roberto: -Il messaggio del testo è molto chiaro e trasparente. In quegli anni c’erano un sacco di Tabù. Tuttavia, la gente comunicava affrontandosi evitando l’uso del telefonino. Purtroppo, con l’andare degli anni “La terra ha deciso di rifarsi il look“, ”le persone sono più virtuali” ogni cosa lo è diventato.

 

I No Name Italian Flavour vi lasciano all’ascolto di “Il Rock & Roll si balla ancora” augurandosi che vi faccia divertire e rivivere meglio di sempre. Sono molti i loro impegni, altri nuovi brani: da quello Natalizio che sarà una sorpresa diversa dalle solite, la produzione del disco con la raccolta dei loro brani e non mancheranno per la primavera e l’estate del 2022. Anche le opportunità all‘ Estero si stanno facendo sentire grazie al loro Management della Rosso al Tramonto / Il Branco.

Da Novembre 2021 Il Duo sarà Ospite a diverse puntate su TV nazionale col programma “Up Music Live” in rotazione su Odeon, Tele Lazio, Gold TV ed altre diverse emittenti Nazionali.

I No Name Italian Flavour sono onorati di aver ricevuto questo brano da due Grandi Artisti di spessore quali BOBBY SOLO e Claudio Bastianelli, e di collaborare con chi sta dando a loro queste opportunità lavorate col sudore, con i fatti e non con l’apparenza: il discografico e loro manager Antonio Salvati assieme a Sabatino Salvati, che in una realtà come l’Up Music /Il Branco vantano di grossi progetti passati e futuri in collaborazione con Sony Music ed altre Major del panorama internazionale.

domenica 3 ottobre 2021

Lucido – In tutti i digital store l’Ep del cantautore Giulio Lucariello, in arte Lucido, “Ogni pallottola nel petto”.

 


In tutti gli store digitali “Ogni pallottola nel petto”, il primo Ep di Giulio Lucariello in arte “Lucido”, in radio con il singolo omonimo (titolo: Lucido / musica: Giulio Lucariello e Daniele Volante / testo: Giulio Lucariello e Alessandro Bellomarini). L’Ep è stato registrato presso Elfo Studio (Piacenza), una produzione artistica di Scuderia Musicale per la casa discografica LEVEL49 e distribuito ARTIST FIRST. Edizioni musicali (Libreria dello studente).

Profondo senso di inadeguatezza, incapacità di stare al passo con gli altri: questo è Lucido. La stabilità o l’equilibrio ricercati non sono qui conclusione serena di un semplice periodo di disorientamento ma forzata accettazione dell’omologazione e della pressione sociale che pesa sull’autore. La triade “lucido, stabile, equilibrato” sembra paradossalmente molto poco salda e pronta a rivelare di sé tutta la propria fragilità e follia.

Giulio: “Penso che Lucido sia il buon biglietto da visita dell’EP. È un assaggio, certo, ma credo incarni bene l’intero progetto. È da questo brano, inoltre, che ho estrapolato il mio “nome d’arte”. Il “Sono lucido” del brano diventa “Ehi, sono qua, sono io Lucido”.

 

Il videoclip: Girato tra Parigi e Lione, il videoclip di Lucido punta i riflettori su una quotidianità semplice, meccanica, ordinariamente folle. Al suo trono una specie di re pazzo canta “Sono lucido” ma il suo sguardo poco rassicurante sembra dire tutto il contrario. Folle è l’affannata corsa in bici, in metro, e la preparazione di una messa in scena quotidiana in cui a nessuno sembra essere riservata una parte da primo attore. Ma la routine quoti- diana paradossalmente si fa nel video anche accresciuta consapevolezza di sé e di un mondo circostante produttore di psicosi dal quale cercare creativamente di liberarsi.

Biografia

LUCIDO (Losanna 1986) È con i The Bluff che inizia l’apprendistato rock di Lucido (all’anagrafe Giulio Lucariello). La band riscuote un discreto successo nelle lande avellinesi, ma per il giovane front-man la musica è soprattutto desiderio di evasione e i confini della provincia sono stret- ti. Inizia così un lungo viaggio musico-esistenziale per mezza Europa. È nel mezzo di questo cammino (in Svizzera) che nasce il sodalizio con Daniele Volante (compositore e fondatore di Scuderie Musicali). Nascono gli Zona 30. Il duo abbandona la forna canzone per dedicarsi a composizioni più intime, spogliate d’ogni sovrastruttura e al limite della recitazione. L’esperienza è fondamentale per consolidare interessi e stile, ma assoli e batteria ritornano con prepotenza.

Dall’incontro con Level49 e sotto la guida di Volante prende così vita Ogni pallottola nel petto (2021). Il risultato è un pop d’autore dalle sfumature molteplici, dove il classic rock strizza l’occhio all’elettronica. Come suggerisce il titolo dell’album, i brani si fanno schegge piantate nel- l’intimo dell’autore che solo cantate possono essere esorcizzate. È un progetto sentito in prima persona, sulla propria pelle, e le tracce dell’album non sembrano altro che stralci di quest’ultima.

 


sabato 2 ottobre 2021

Kicco presenta il singolo “Tortura”. Già disponibile in tutti gli store digitali



E' targato Caliel uno dei brani più trasmessi dell'estate 2021, un'etichetta indipendente che non è nuova a lasciare il segno in importanti posizioni di classifica radio con produzioni di artisti emergenti. In questa estate 2021 è la volta di Kicco che con “Tortura” scala le classifiche e vola in top ten radio dov'è presente da più settimane.

Ma chi è l'artista? Randagio, schivo, indomabile, il fascino di chi si porta addosso il peso e le ferite di un vissuto complicato, Kicco, all'anagrafe Francesco Scappatura, siciliano d'origine, torinese d'adozione, 29 anni, è al suo terzo singolo, un artista in ascesa costante, dal primo singolo “Quasi sorridendo“ seguito da “Ferma reset“, che segna l'ingresso dell'artista in buone posizioni di classifica radio, a “Tortura”, un tormentone che celebra l'estate e i tumultuosi e brucianti amori nati sotto un sole complice, che come si dice in gergo “fa il botto”.

Con il tuo terzo singolo sei in top ten da settimane sulle maggiori piattaforme di monitoring radio, te l'aspettavi?

No assolutamente no! Ero convinto che il brano fosse forte, ma il riscontro è andato davvero oltre ogni aspettativa!

Cos'è per te la musica?

Per me la musica è un momento di sfogo, il linguaggio che mi consente di esternare quello che ho dentro… mi fa stare bene, mi fa sentire me stesso.

Quando nasce la passione per la musica?

Ho sempre avuto una grande passione per la musica… e all'inizio davvero non avrei mai pensato che un giorno avrei fatto qualcosa di tutto mio e con questi risultati.

Chi senti di dover ringraziare per ciò che sei riuscito a consolidare?

Sento di dover ringraziare tutti gli amici e collaboratori che mi hanno sostenuto e spronato nei momenti bui, senza di loro forse mi sarei arreso e ringrazio la mia produzione ed etichetta discografica per il grande impegno che ci stanno mettendo.

Quali sono gli artisti italiani contemporanei che preferisci?

Ultimo, Tiziano Ferro, Irama.

Cos'è per te il successo?

Il successo per me è riuscire a far arrivare al grande pubblico la mia musica, ciò che scrivo, il mio pensiero, pensare che il pubblico si identifichi in ciò che racconto e magari le mie esperienze possano essere d'esempio e supporto per alcuni.

Devi scegliere tra due passioni: amore e musica, a cosa rinunceresti?

Vivo di passioni e non sono uno che rinuncia a qualcosa, dunque… non rinuncerei proprio a niente e aggiungerei, quante hit sono nate grazie a una passione d'amore? Quindi niente amore, niente ispirazione, niente musica.

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Mi presenterò a Sanremo Giovani e ultimerò la realizzazione del mio primo Ep. Ma soprattutto ho un desiderio enorme di live! Mi manca tantissimo.

 

Elisabetta Mattia presenta “Amate”, primo singolo estratto dall’album “Gioia kaleidoscopica”

 


“Amate” è la prima canzone di "Gioia kaleidoscopica", il primo album della cantautrice torinese Elisabetta Mattia, pubblicato il 02 luglio 2021.

Elisabetta ha deciso di inserirla cronologicamente per prima nell'album perché crede fortemente che rappresenti il primo passo verso la nostra felicità.
Questa canzone tratta infatti dell’importanza di amare noi stessi: essere consapevoli della nostra bellezza, unicità, importanza, in quanto siamo tutti nati dall’Amore di Dio, ed è per questo che meritiamo il meglio, fare scelte che diano giustizia a tutte le nostre qualità, senza umiliarci mai, senza abbatterci mai. Più ci ameremo veramente e più la nostra vita splenderà, in tutti i suoi ambiti.

Purtroppo, questo tipo di amore viene spesso dato per scontato o addrittura considerato come un atto puramente egoistico, ma ha in realtà un’importanza basilare, perché è la vera chiave per poter vivere la vita con gioia e libertà e trasmetterla anche alle altre persone.
"Amate" è una canzone in lingua spagnola, lingua che Elisabetta ama particolarmente per il suo calore e la sua energia, ed è caratterizzata da atmosfere reggaeton, che si adattano particolarmente a questo progetto.

Dal 14 settembre 2021 è anche disponibile sul suo canale YouTube il videoclip ufficiale di “Amate”, in cui Elisabetta rappresenta simbolicamente l'importanza di amare se stessi indossando un abito molto elegante a sirena e una corona, outfit utilizzato anche nella foto rappresentativa della canzone.

venerdì 1 ottobre 2021

“Ballata delle Rughe” online il videoclip ufficiale del nuovo singolo di BIFO

 


In uno dei dialoghi del film “L’erba di Grace” di Nigel Cole la protagonista, fissando in viso il co protagonista, gli si rivolge con un perentorio “stai invecchiando”. La risposta è immediata: “non sto invecchiando: sono rughe d’espressione …”

Non ci sono dubbi: le rughe prendono forma là dove il viso, nel tempo, è stato maggiormente sottoposto a sollecitazioni muscolari: così non fosse, grandi artisti come Fernandel e la Magnani non avrebbero pubblicamente difeso e sottratto alle cure dei truccatori i loro solchi rispettivamente generati dall’ilarità e dal dolore dei ruoli interpretati.

Nella “Ballata delle Rughe”, brano edito da Battitorumore di Alberto Rapetti, il tempo è legato alle generazioni di chi era trenta/ventenne negli anni 70, dopo che i movimenti del 68 avevano fatto presa tra le giovani generazioni: come sono, oggi, le loro rughe?

Il video, con la sapiente regia di Ludovico Chincarini (Orango Film) e la co-produzione di Paolo Rossi Pisu (Genoma Film), racconta la storia di una coppia che ha saputo resistere alle intemperie degli anni dell’ideologie e del piombo grazie a “ricami di poesia appassita” e “pezzi di buon umore” venduti a buon prezzo …

E’ così che la dolcezza di Gloria Busti e il sorriso di Andrea Fornalè vanno a disegnare la raffinata metamorfosi dei loro volti fondendosi alla matura bellezza di Bianca Soligo e all’intensa espressività di Walter Prearo.

Le rughe peggiorano è vero, ma se sono il risultato del saper essere autoironici e del saper ancora indignarsi per l’ingiustizia, ben vengano: si è rimasti giovani dentro a tal punto da poter ancora gustarsi i prodotti notturni di un paninaro di periferia …

Una considerazione del regista, Ludovico Chincarini: “Questo pezzo per me è una dichiarazione d’amore senza tempo, una celebrazione della nostalgia, il coraggio cinico e pragmatico di guardarsi in faccia oggi e di guardare indietro. Soprattutto è la certezza di ritrovarsi negli occhi di chi ti accompagna in questa danza”.

 

BIOGRAFIA BIFO

 

Da molto tempo Bifo naviga nel sottobosco del teatro canzone e della canzone d'autore contaminata da Jazz, Rock & Blues; alle sue spalle otto lavori discografici, due dei quali (“Il sogno che Avanza” e “Niente di nuovo sotto il sole - Canzoni liberamente tratte dal Libro dell'Ecclesiaste") insigniti, rispettivamente, del premio Rugantino per la Canzone d’Autore “Luciano Beretta” IV° Edizione e del Premio Poesia e Canzone d’Autore “Lorenzo Calabrese”, XXX° Edizione.

La sua carriera non è però solo centrata sull’ auto produzione, ma spazia ad esperienze che vanno dal contesto popolare del “Canzoniere Veronese” a quello multietnico dell’Orchestra “Mosaika”, passando attraverso il Progressive della Sarabanda e dei Second Round e continuando a “strizzare l’occhio” alla “madre di tutte le musiche” grazie all’omonima “BBB” (Bifo Blues Band). Il suo animo “cross over” rimane però sempre fedele alla struttura base della “canzone/ballata” che percorre ispirandosi spesso a narrazioni bibliche, come nel già citato “Niente di nuovo sotto il sole”, a cui seguiranno, rispettivamente tratti dal Cantico dei Cantici, dal Libro di Giobbe e dalla Passione di Giovanni, le proposte di teatro canzone “Il Cantico: il gioco dell’Amore”, “Il dolore fa male … l’amore invece no” e “Il Complotto”. Produzioni queste, proposte nella versione “live” con “navigata esperienza di “on stage” cui Bifo ci ha abituati da tempo … un suo modo di trattare con originalità di linguaggio il materiale biblico, che da anni ha scelto di approfondire con studi rigorosi, per restituirlo alleggerito in realtà di musica – teatro “laico”  che, senza rinunciare a suggerire riflessioni alla base della vita dell’uomo, ne tratta col sorriso sulla bocca, con ironia, con il linguaggio della quotidianità anche prosaica e con arrangiamenti tendenzialmente leggeri ove vengono a galla tanti radicati amori di Bifo … ma è soprattutto il teatro-canzone di Gaber ad imprimere il segno più forte …” (Beppe Montresor).

Ma l’ispirazione nasce in Bifo anche dalla vita vissuta, come nel caso della "Ballata delle Rughe" che implacabilmente arrivano sul volto nostro e dei nostri cari. Bifo, uomo (almeno anagraficamente parlando) “maturo”, ha deciso di non ricorrere a soluzioni plastiche, a volte decisamente patetiche, ma ad imparare a conviverci, conscio che peggiorano ogni qual volta la vita ci indigna o ci stupisce: chiaro sintomo, quest'ultimo, di incipiente interiore gioventù.

La “Ballata delle Rughe” è pubblicata dall’etichetta Battitorumore del produttore Alberto Rapetti, con distribuzione Believe Digital. Il singolo, in radio dal 4 giugno 2021, ha raggiunto la Top 10 della classifica Absolute Beginners di Radio Airplay stilata da Rockol, la Top 10 della classifica Emergenti Radio Airplay e Top 20 della classifica Radio Airplay Indipendenti Italiani.

 

Ary Music in radio il nuovo singolo “Movimento di mani”

 


E’ uscito il nuovo singolo di Ary Music “Movimento di mani”, su etichetta SanLucaSound di Bologna e prodotto insieme a Renato Droghetti. L’artista trasmette tutta la sua energia attraverso un brano ritmato che sprigiona la voglia di vivere, muoversi e ballare.

Il videoclip, girato in spiaggia, rispecchia pienamente l’idea della canzone, un brano energetico di fine estate che ci farà ricordare i momenti spensierati anche durante il periodo autunnale.

Alla sua giovane età Ary Music ha già accumulato davvero molta esperienza sia live che in studio. 

Note Biografiche:

Ary Music, nasce a Viterbo il 10 gennaio 2008, appassionata di canto dall'età di quattro anni, si esibisce per la prima volta a sette davanti ad un pubblico ed iniziando così una serie di ospitate nelle varie piazze e locali in Italia. Nel 2017 partecipa a Sanremo Junior Emila Romagna dove si esibisce nel 2018 al famoso teatro Ariston.

Sempre al Teatro Ariston ad aprile 2018 partecipa a Sanremo Gef.

A febbraio 2018 esce il suo primo cd di inediti.

Nel 2019 è vincitrice di "Emozioni live" con un suo brano inedito.

Dal 2018 ha aperto diversi concerti di artisti noti tra cui Povia, Paolo Meneguzzi,

Bianca Atzei, Sal Da Vinci, Moreno e altri.

Nel 2020 Inizia la collaborazione con la casa discografica bolognese

SanLucaSound e con Manuel Auteri e Renato Droghetti inizia un nuovo

percorso di nuove produzioni.

Nel 2021 ottiene buona visibilità e risultati nelle classifiche indipendenti radiofoniche con i brani “Tempo Perso” e “Era ora”.

Partecipa a svariate manifestazioni tra cui “Sanremo Discovery”, “E.D.M.”, “Microfono D’oro” a Cinecittà World a Roma e “Imperia sotto le stelle” arrivando al secondo posto.