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mercoledì 30 settembre 2020

“Le giuste parole”, in radio il nuovo singolo di Emilio

 


"Le giuste parole": il nuovo singolo di Emilio in rotazione radiofonica dal 5 ottobre 2020, ultimo singolo del cantante/cantautore Emilio. L'artista siciliano giunge a questo importante traguardo grazie alla collaborazione con l’autore livornese Lorenzo Iuracà di XFACTOR 7 (autore del brano). Le giuste parole affronta il tema dell'amore come una sorta di alchimia tra due persone, un sentimento che non può essere spiegato dalla ragione, tantomeno dalle parole e si sofferma principalmente sull' energia che viene liberata dal sentimento stesso. Le giuste parole ha un carattere forte e deciso nonostanti tratti come tema un amore dolce e malinconico molto spesso abusato nelle canzoni. Brano prodotto da ROXY STUDIO (Studio di registrazione ed incisione Official Supplier - Warner Music) - Responsabile del Mix e Master del brano Fabio Castorino.

 

Biografia

Emilio Bellina in arte Emilio cantautore siciliano classe 1982 cresciuto artisticamente a Venezia sin dall’adolescenza si avvicina al mondo musicale iniziando a cantare quasi per gioco ai karaoke fino ad arrivare alla scrittura dei suoi primi testi comincia così a comporre da solo le sue prime canzoni alimetanto il sogno di intraprendere in futuro una carriera musicale. Parole dell'artista "Non posso vivere senza la mia musica e cantare mi rende felicè amo emozionarmi ed emozionare, riesco a farlo solo con la musica". Ha debuttato con il singolo Stai con me nel 2015 sotto etichetta discografica Trecords e con il suo primo album Atomi due anni dopo. Attualmente il cantautore si esibisce in locali, festival musicali e teatri il 07 febbraio 2020 partecipava ad una manifestazione musicale presso il Teatro del Casinò di Sanremo durante il Festival della Canzone Italiana.

 

Altre pubblicazioni:

• Stai con me (single 2015)

• Dove si va (single 2016)

• Atomi (Album 2017) con 5 inediti

• Tutto è possibile (single 2018) ft DoppiaElle

• Mi viaje y mi destino (single 2018) ft Carla Andaloro

• Dico Bye Bye (single2018)

• Adesso che (single2019)

.• Replay (single2019)

• Mai (single2019)

• Siamo Ancora Noi (single2020)

 

 

Viaggiatore il nuovo singolo di Andrea Brunini

 


«“Viaggiatore” è un inno alla scoperta interiore, una consapevolezza personale di vivere in continua ricerca evolutiva, volendo ardentemente raggiungere l’ignoto [non conosciuto] e visitare continuamente nuovi scenari, un po come per chi soffre della sindrome di Wanderlust (o sindrome del viaggiatore). Questa canzone tratta più nello specifico il viaggio che tutti noi in realtà bene o male dobbiamo intraprendere, la vita! Nata durante un viaggio di fine estate alternando vari mezzi di trasporto, emozioni e paesaggi stupendi, racconta di questo mio conflitto interiore con “Il tempo”, a cui non mi posso oppormi se non cercando di consumare la vita a pieno in ogni istante.

Oltre alla necessaria volontà di affrontare ogni avversità con estrema determinazione, spinto dalla voglia di scoperta dell’ignoto (inteso come il domani, l’obbiettivo da raggiungere), ho voluto condividere alcuni pensieri personali che posso riassumere così: è vivere che consuma il tempo, non il contrario come si può pensare, ho uno zaino vuoto di sogni realizzati ed un infinito sottofondo musicale, un universo da vedere, un solo sfondo non mi basta più, la morte mi corre dietro, ma non riesce a stare al passo della mia voglia di scoprire”.

Credo che nella vita non ci si debba mai accontentare di ciò che si conosce o si ha, la continua ricerca di se stessi e nel realizzare i propri sogni ci porta a vivere a pieno il nostro poco tempo a disposizione, senza avere rimpianti, né rimorsi. In pratica questo brano è il sottofondo musicale che immagino accompagni ogni istante del mio viaggio, riportandomi alla mente in quell’istante in cui il mio percorso finirà tutte le emozioni, i luoghi e le esperienze vissute. “Viaggiatore” esce con etichetta BATTITORUMORE con distribuzione Believe Digital. L'arrangiamento e la produzione sono curati dal produttore discografico Alberto Rapetti presso gli Orange Studios di Verona.

 

Biografia

Andrea Brunini, Classe 1989 geometra, laureando in ingegneria e cantautore Toscano.

Inizia il suo percorso artistico a fine anno 2015, per poi concretizzarlo nella sua prima oper "Vietato calpestare i sogni" gen 2016.

Questo album viene presentato presso la manifestazione Sanremo D.o.c. svoltasi al Palafiori durante la celebre manifestazione Festival di Sanremo 2016.

Vietato calpestare i sogni riceve due premi, premio miglior Band e Primo Premio come miglior testo e musica "Festival nazionale caffè concerto Una rotonda nel blue";

Premio "Il Faro" università degli studi di Teramo, come miglior testo letterario e musica;

Lo stesso anno andrea realizza un Tour Europeo nei Pub toccando molte città [Parigi, Amsterdam, Berlino, Praga e Monaco di Baviera];

Nel 2017 vincendo il premio Postepay Sound di Eppela realizza il secondo Album "L'isola dei giocattoli difettosi", presentandolo in anteprima il 18 agosto 2017 in apertura alla band Indie Thegiornalisti al Parco Gondar Gallipoli.

Da lì realizza molte collaborazioni: Bandabardò , Finaz, Tolo Marton , Kee Marcello[ Europe ], ike stubblefield , Ste Hill , Marco Ligabue , Sonohra , AmbraMarie, Alteria, Jiro Okabe, Giulio Casale ecc....

Presenta il disco allo stadio Euganeo di Padova il 25 novembre 2017 durante la partita del sei nazioni rugby Italia vs Sud Africa.

L'anno successivo realizza il secondo Tour europeo [Innsbruck, Praga , Monaco di Baviera ]. Nel 2019 realizza il suo nuovo singolo "Amori al tempo dell'univesità" in anteprima per l'uniweb Tour;

Nel marzo 2020 “Isole di Plastica” singolo promosso durante il covid_19 volto alla riflessione sociale riguardo al tema dell’inquinamento. Ad oggi conta 300 live all'attivo.

 


martedì 29 settembre 2020

Maestro SILVIO EUPANI: Una playlist dedicata su Youtube in ricordo della sua splendida voce



Per ricordare il Maestro Silvio Eupani e la sua inarrivabile voce di tenore

lirico drammatico, a ridosso della sua triste scomparsa, il 2 marzo scorso,

é stata inaugurata una Playlist su Youtube a cura di Stefano Wolf che

verrà periodicamente aggiornata con nuovi video e contributi musicali.



Silvio Eupani é stato in carriera lirica internazionale per 30 anni, dal

1979 al 2009, anno in cui, con l'addio alle scene, ha pubblicato il

suo ultimo lavoro discografico: "Silvio Eupani - 4 CD Collection",

cofanetto in confezione lusso, un vero e proprio scrigno dei suoi

maggiori successi, contenente gli album "Live Arias I", "Live arias II",

"Canti del Cuore", "Messa di Requiem" di Verdi. SIAE Prodotti 2009.



Il brano che apre questa compilation su Youtube, é "Una furtiva

lagrima" di Gaetano Donizetti, cantata dal M° in occasione di

una partecipazione straordinaria al Teatro degli Apolidi per

il debutto di una pièce di teatro musicale Siciliano.

Era il 2012, da tre anni aveva dato l'addio alle scene, 

aveva ormai 80 anni ma, né il fisico né la voce lo davano a vedere

o sentire, come il pubblico potrà realizzare dopo l'ascolto.

La sua voce é rimasta pura, potente, tecnicamente perfetta fino

all'ultimo quando, si narra, ha regalato qualche gradito gorgheggio

anche dal letto d'ospedale al personale medico e infermieristico

che lo ha assistito nei suoi ultimi giorni.


Da alcuni anni, alcune romanze cantate dal tenore sono state

inserite nei primi posti di alcune "topic" (compilation tematiche)

realizzate da Youtube sulla Canzone d'Arte.

 

La Comunità maladense, vicentina e veneta tutta lo ricordano con

grande stima e affetto non solo per la sua indimenticabile voce nelle

opere liriche ma anche in quella, altrettanto potente e incisiva, nelle

sue opere di bene. Un uomo dalla grande generosità, dallo spontaneo

spirito rivolto all'aiuto al prossimo, uno studioso per il recupero e la

salvaguardia della memoria storica, un educatore e divulgatore,

un faro per la società e per il mondo della cultura e del belcanto Italiano.

News a cura di Stefano Wolf, 30.09.2020
 




Messa in suffragio del M° Silvio Eupani, tenore lirico, scrittore e ricercatore storico Vicentino

 MESSA IN SUFFRAGIO IL 2 OTTOBRE NELLA CATTEDRALE DI MALO 

IN MEMORIA DEL M° SILVIO EUPANI

Si svolgerà il prossimo venerdì 2 ottobre, in occasione della Festa dei Nonni e a sette mesi dalla sua triste scomparsa, la messa in suffragio per il Cav. Prof. Silvio Eupani, spentosi lunedì 2 marzo 2020 dopo una breve malattia, nato a Costozza di Longare il 28 agosto 1932 e abitante a Malo (VI).

Se, dapprima, le esequie non erano state possibili in quanto, proprio nel giorno del funerale, la Curia aveva emesso restrizioni tassative all'assembramento, in osservanza all'ordinanza ministeriale in protocollo di emergenza anti-Covid, in seguito, data la notorietà del personaggio pubblico, le riserve ancora parzialmente presenti dopo il lock-down avevano sconsigliato di realizzare una celebrazione ecclesiastica senza poter assicurarne la partecipazione a tutta la Comunità. L'ufficiatura é così avvenuta in altra Parrocchia vicentina in forma privata. 

Ora, invece, Il Duomo di Malo (in prov. di Vicenza) potrà finalmente accogliere in maniera plenaria tutti coloro che vorranno intervenire a rendere omaggio alla sua memoria, il prossimo 2 ottobre alle ore 19. 

Si tratterà di una messa cantata, con la partecipazione straordinaria del prestigioso coro dei Cantori di Santomio. Per coloro che desiderassero rivolgere in pubblico o leggere un pensiero alla memoria di Silvio Eupani, ciò sarà possibile durante la celebrazione subito dopo l’omelia.

Silvio Eupani
Silvio Eupani (ph. Lorenza Sardei)

Laureato in pedagogia e filosofia, era stato dapprima, sin dall’età di 17 anni, insegnante elementare e poi, dopo le lauree,  professore di scuola media, Direttore Didattico di diverse scuole in Cadore e  nel Vicentino e negli anni ’70 Sindaco, Presidente dell’Ospedale e fondatore della Biblioteca Civica di Malo, intitolata nel 2008 a Luigi Meneghello e con sala lettura dedicata alla memoria del sacerdote, scrittore ed educatore, Don Tarcisio Raumer che fu anche insegnante elementare di Meneghello.

Nel 2010, per la pubblicazione della sua opera “Biblioteca civica Luigi Meneghello, Intitolazione -Malo: Comunità in cammino. Aspetti dell’analisi di Meneghello e confronto con la realtà storica e attuale” Eupani fu insignito della medaglia d’Argento del Premio letterario Internazionale “Ida Baruzzi Bertozzi” di Chiavari.

Scrittore, educatore e ricercatore storico, Eupani aveva ricevuto oltre 10 premi per il suo libro “Da Quarto dei Mille, al Pasubio, al fiume Don – Epopea di Malo”, una estesa ricerca in 560 pagine, illustrate da 700 fotografie scattate da Eupani stesso in 3 anni di studi e viaggi e dedicata alla storia patria e disponibile in oltre 50 biblioteche del Veneto.

Come educatore, era stato un innovatore dei sistemi didattici ed educativi per la scuola, soprattutto in difesa dei più piccoli ed allo scopo di favorire e promuovere i talenti individuali dei fanciulli ed aveva scritto su numerose riviste e libri di testo tra i quali Scuola Moderna.

Dopo essere stato solista per decenni del celebre coro I Cantori di Santomio, arrivato alla metà dei suoi quarant’anni, aveva preso l’eclatante decisione di dedicarsi professionalmente al canto lirico dopo che la sua straordinaria voce era stata scoperta e premiata da Mario Del Monaco nel quale Silvio ha sempre riconosciuto il suo mentore al punto di aver scritto nelle ultime pagine della sua autobiografia che, nel commiato dalle scene, festeggiando i 30 di carriera lirica internazionale nel 2009, sperava di non aver mai deluso il suo Maestro e mentore.

Affermatosi come tenore lirico drammatico e spinto, dalla voce calda, squillante e segnatamente potente, in particolare nel repertorio verdiano, pucciniano ed anche in opere liriche di Giordano e Leoncavallo, dotato inoltre di una grande forza interpretativa, aveva performato 24 diverse opere liriche in altrettanti Paesi del mondo fino ad approdare in Corea, Taiwan ed in Giappone con alcune tournée di opere liriche e récitals.

 E vogliamo nominarle tutte così come i 23 Paesi  del mondo in cui ha cantato:

Italia, Germania, ex DDR (Germania dell’Est), Polonia, Turchia, Corea, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Bosnia-Erzegovina, Crimea, Taiwan, Olanda, Giappone, Bulgaria, Svizzera, Austria, Spagna, Paesi Baschi, Russia, Grecia, Croazia, Belgio, Irlanda.

Ecco le 33 opere  liriche da lui conosciute, di cui 25 interpretate in grandi teatri internazionali:

 BELLINI: Norma, Il Pirata

BIZET: Carmen

CALDARA: Missa Sancti Joannis  

CHERUBINI: Medea 

DONIZETTI: Lucia di Lammermoor, Maria De Rudenz

DVORàK: Stabat Mater

ESLAVA: Miserere 

GIORDANO: Andrea Chénier

LEONCAVALLO: Pagliacci 

MASCAGNI: Cavalleria Rusticana 

PUCCINI: Tosca, Turandot, Manon Lescaut, La Bohème, Madama Butterfly, Messa di Gloria, La Fanciulla del West, Il Tabarro

VERDI: Il Trovatore, Aida, La Forza del destino, Otello, Messa di Requiem, Nabucco, Rigoletto, La Traviata, Inno delle Nazioni , I Masnadieri, Macbeth, Don Carlo, Simon Boccanegra.

Molte le incisioni di album tra le quali si ricorda la sua ultima compilation “Cd Collection”,tuttora reperibile, composta da 4 Cd contenenti i suoi più grandi successi: “Live arias I e II con brani dal vivo d’opera, di recite e concerti, “Messa di Requiem” di Giuseppe Verdi e “Canti del Cuore” con romanze e lieder.

La sua passione per il canto non lo dissuadeva dall’aiutare con una generosa opera filantropica molte associazioni e gruppi, scrivendo per loro diversi tomi e ricerche che aveva sempre donato.

Aveva ricevuto 5 massime onorificenze  per meriti assoluti al valor civile.

In particolare 4 “Medaglie d'Oro”:

-          come Direttore Didattico di S. Stefano di Cadore e Comelico Superiore,

-          come Presidente dell'Ospedale di Malo,

-          come Amministratore pubblico e poi Sindaco di Malo,

-          per meriti artistici come tenore lirico in carriera internazionale

-          e la 5a, che non è una medaglia rotonda ma una croce d’oro, come “Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana”.

Era molto stimato nella Comunità Vicentina e Veneta e nel mondo musicale della classica e lirica.

Silvio Eupani é stato in carriera come tenore lirico drammatico e spinto internazionale per 30 anni, dal 1979-2009 . La sua inarrivabile voce in alcune romanze e arie d’opera é ascoltabile online su Youtube.

Lo vogliamo ricordare con la sua ultima esibizione pubblica, avvenuta nel 2012 per il Teatro degli Apolidi, dopo che da tre anni aveva lasciato le scene. Il Teatro Musicale Siciliano lo aveva invitato ad esibirsi ancora una volta quale ospite d'onore della serata dedicata alla pièce teatrale "Assicutannu U Ventu"  ed il Maestro, che aveva ormai 80 anni e la voce fresca e potente ancora di un quarantenne, aveva scelto la romanza "Una furtiva lagrima" di Gaetano Donizetti

 

 

Comunicato stampa a cura di Angela Eupani

Uff. Stampa Comunicazione e Marketing Perla 29.09.2020

Diffusione Web: Stefano Wolf

venerdì 25 settembre 2020

Highsnob feat. Samuel Heron: la reunion dei Bushwaka nel singolo "Per odiarti non ho tempo"

"Per odiarti non ho tempo",
il nuovo singolo di
HIGHSNOB
Finalmente, dopo anni di attesa,
il rapper torna a collaborare con l'ex socio Samuel Heron!




Esce oggi in digitale, "Per odiarti non ho tempo", il nuovo singolo di Highsnob che segna il ricongiungimento artistico del rapper con il suo concittadino Samuel Heron, ospite nel brano. I due artisti originari di La Spezia, infatti, dopo aver condiviso l'esperienza in duo nei Bushwaka, anche grazie ai continui appelli dei fan, tornano a collaborare dopo 4 anni intensi in cui entrambi hanno raggiunto importanti traguardi personali.
Dopo "Bugie da bere", il brano è una nuova anticipazione di "Yang", il primo album ufficiale di Highsnob di prossima uscita per Sony Music.

"Con Samuel – racconta Highsnob - dopo esserci trasferiti insieme a Milano e aver fondato i Bushwaka, dal 2016, nonostante lo scioglimento del gruppo, non ci siamo mai persi di vista. Nell'ultimo anno ci siamo sentiti sempre più spesso e man mano è cresciuta in tutti i due l'idea di fare un nuovo brano insieme. Sappiamo che alcuni fan si aspettano un pezzo nel vecchio stile ma, ovviamente, è impossibile, anzi, entrambi abbiamo deciso di collaborare di nuovo anche per far percepire il nostro percorso di crescita, la maturità umana e artistica che abbiamo raggiunto". 

"Per odiarti non ho tempo" è un brano rap melodico con sonorità calde e un titolo che, nell'epoca degli hater da social network, dice già molto... 


HIGHSNOB cresce a La Spezia e si appassiona al rap al termine degli studi. Nel quartiere di periferia in cui vive comincia a comporre i primi pezzi ma è quando si trasferisce a Milano che inizia a pubblicarli, prima con il progetto Bushwaka, poi, dal 2016, da solista. Il suo primo singolo, "Harley Quinn" (certificato disco d'oro) evidenzia la sua capacità di fondere le sonorità della trap con la potenza di rime e contenuti del rap classico. Lo stile di Highsnob, con i successivi brani, andrà a delinearsi sempre meglio, fino a tradursi nel suo primo EP, "PrettyBoy" (2017), di cui fa parte "Fa volare" e in cui si fanno notare i featuring con Ernia e Livio Cori. Il suo 2018 inizia con la pubblicazione di "WANNABE" in coppia con Junior Cally che farà parte, insieme all'altro singolo "La migliore vendetta", del suo primo progetto da indipendente, "Bipopular". Nel 2019 bissa il successo pubblicando "WANNABE VOL. 2" sempre con Junior Cally che consacra il brano come una saga di culto tra il pubblico urban. A questo seguono l'hit "23 coltellate" feat. Mambolosco e l'EP "Yin".  Subito dopo si concentra sulla scrittura del suo primo album ufficiale, "Yang", anticipato da "WANNABE VOL. 3" in cui, oltre a Junior Cally, c'è un altro ospite di rilievo, Enzo Dong, e dal singolo estivo "BUGIE DA BERE", influenzato dal reggaeton e con il featuring di Pacestema, cantante emergente incontrata per caso a Milano. 



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Amedeo Preziosi, "MAI PIÙ" (Sony Music Entertainment)



Artista             AMEDEO PREZIOSI
Titolo              MAI PIÙ
Etichetta         Sony Music Entertainment
Edizioni          ZDF Srl, Cramps Music S.R.L.
Radio date     25/09/2020

 
AMEDEO PREZIOSI
 
MAI PIÙ


Fuori il 25 settembre.

 
Mettiamola così: c'è un momento per ogni cosa, e Amedeo lo sa.

Quest'estate era il momento giusto per una botta di positività come quella che ci ha regalato con la sua "Liberty City", la canzone che ci voleva per farci capire quanto in realtà fossimo fortunati a vivere in questo Paese…
Mentre ora è il momento per togliersi anche qualche sassolino della scarpa, e Amedeo Preziosi ci avvisa: "Mi permetto di dire po' la mia…"
Del resto Amedeo non le ha mai mandate a dire, e ha sempre creato il suo percorso seguendo i propri sogni e non certo quello che ci si aspettava da lui. Ad altri la schiavitù dei like; lui i suoi (e parliamo di milioni) li ha conquistati andando dritto per la sua strada!

 
"Io non taccio parto a razzo e non mi fermerò mai più!"
 
Youtuber o musicista? Nessuna definizione, Amedeo non le sopporta. Di sicuro però in ora è la musica la sua strada! Sta infatti sfornando un pezzo dietro l'altro, e ogni singolo è una nuova tappa nella formazione della sua identità artistica, nella sua crescita come cantante e come autore! E ai molti che non accettano che Amedeo sia qualcosa di più di Fumagalli… lui risponde così: "MAI PIÙ è un brano molto personale, un brano che parla di me, di quello che ho passato e di quanto io stia lottando per ottenere ciò che voglio. Ho voluto raccontare di quanto sia complicato crearsi una credibilità in questo mestiere, intendo una reale, e non fingersi quello che non si è. Ho voluto raccontare che - per quanto sia difficile - bisogna sempre inseguire i propri sogni, anche quando si ha tutti contro: non è importante che gli altri credano in te, l'unica cosa che conta è che sia tu a crederci"
 
Per un brano così diretto, occorreva un vestito adatto. Ci ha pensato Matt Joe, produttore e DJ italiano noto per le sue numerose coproduzioni con DJ Matrix.
"Per il brano ci siamo ispirati alla scena EDM e club; abbiamo pensato che un esperimento con una bass line aggressiva ed un rappato veloce e martellante potesse risultare vincente."
È così? Ascoltate e giudicate.
AMEDEO PREZIOSI
 
Milanese, classe 1996, appassionato di tecnologia e videomaking, Amedeo Preziosi pubblica giovanissimo il suo primo video su Youtube. Grazie ai suoi video parodistici che strappano sempre una risata, in soli due anni è diventato uno degli youtuber più amati ed importanti d'Italia con 2,4 milioni di iscritti al proprio canale. I suoi video sono stati visualizzati quasi 700 milioni di volte.
 
Ma la sua vera grande passione è la musica… Il ragazzo dal microfono tatuato sul petto nel 2016 pubblica il suo primo singolo «Delirio» prod. DJ Matrix, che raggiunge quasi 8,5 milioni di views e oltre 2 milioni di streaming su Spotify.
Il secondo singolo, «Scusate per il disagio», esce l'anno successivo insieme ad altri due youtuber di grande popolarità: Riccardo Dose e Awed, realizzando 29,5 mln di views, oltre 7 milioni di straming e diventando Disco D'Oro. Nel 2018 sempre con Dose ed Awed esce «Ho anche dei difetti» che si conferma un successo sia su Youtube con 5,1 milioni di views che su Spotify con oltre 3,5 milioni di streaming.
Il 2019 è un anno molto importante per Amedeo: il 22 febbraio esce il suo nuovo singolo "Anche se non trappo" (2,8 milioni di views e 1,7 milioni di streaming) scritto insieme a Gabry Ponte e DJ Matrix, diventato tormentone della nightlife italiana e che consolida Amedeo come performer musicale nel panorama della musica club della nostra penisola.
A luglio del 2019 esce per Sony il terzo atteso singolo insieme a Riccardo Dose e Awed: "Che disastro" (2,5 milioni di views e 3 milioni di streaming).
 
2020: un anno di musica! Prima con "Range Rover" che, nonostante le enormi difficoltà dovute al momento particolare che abbiamo vissuto, riesce a superare in pochi mesi 2.300.000 ascolti su Spotify! A giugno Amedeo è uno dei protagonisti di "Faccio la brava", il singolo di DJ Matrix che lo vede cantare al fianco di Cristina D'Avena, mentre il 10 luglio ha pubblicato un vero e proprio "inno della riscoperta della bellezza del nostro paese" "Liberty City".
 



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Cicco Sanchez, fuori oggi il singolo Giostra: sonorità nuove per un’artista tra i più interessanti della scena

CICCO SANCHEZ : NUOVO POP
GIOSTRA

 
 

Nuovo singolo per Cicco Sanchez:
fuori oggi Giostra, un'altalena emozionale con cui l'artista torinese si conferma uno dei nomi più interessanti della nuova scena nazionale.



25 settembre 2020 - E' uscito oggi su tutte le piattaforme digitali Giostra, il nuovo singolo di Cicco Sanchez prodotto da Jvli. Profondo e malinconico, il brano unisce attitudine rap, sound urban e ambizioni pop con sonorità nuove per l'Italia: un collage sonoro che da sempre caratterizza la scrittura dell'artista torinese, una delle penne più evocative e interessanti della nuova scena nazionale.

Dopo i successi di Girasole La Parte migliore di me, singoli capaci di grandi numeri sulle principali piattaforme (rispettivamente 12 milioni 10 milioni di streaming su Spotify), Cicco Sanchez ha pubblicato negli ultimi mesi i brani Bella da vivere ed Eravamo noi, preludio all'uscita di questo nuovo singolo con cui l'artista si racconta a cuore aperto.

"Questo brano - spiega Cicco Sanchez - rappresenta ascese e discese emotive, curve e capovolgimenti improvvisi, che in una rappresentazione figurativa possono essere metafora di una giostra".



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Rap, trap e psichiatria: Dr. Wesh ci presenta i "Pazienti" del suo debut album

Rap, trap e psichiatria: Dr. Wesh ci presenta i "Pazienti" del suo debut album

 

"Pazienti" è il titolo del nuovo album del produttore e beatkmaker romano Dr. Wesh, da venerdì 25 settembre in tutte le piattaforme digitali pubblicato da La Grande Onda.

"Pazienti" è un'esperienza diversa e innovativa rispetto ai numerosi dischi collaborativi di producer presenti sul mercato. L'album prende la forma di un racconto in cui le tracce sono collegate da una storia che gradualmente si rivela durante l'ascolto del disco. Nella tracklist scorrono i temi della salute mentale, che raccontano un po' autobiograficamente la reale depressione e i reali problemi mentali affrontati dal produttore. Nonostante i beat siano tutti legati da un sound trap statunitense (si sente l'ispirazione nel sound di Kanye West, Mike Dean e Travis Scott), il progetto è costellato di episodi pop/indie (come nella sezione "Primavera" del disco), nel mezzo delle quali troviamo vere e proprie canzoni con intermezzi a sorpresa, continui e repentini cambi di strumentale, muri di synth e intermezzi strumentali melodici (come nella prima canzone "Akes -  Disturbo Post Traumatico"), che riescono a far viaggiare l'ascoltatore rendendo l'esperienza d'ascolto una vera e propria "serie televisiva" a 360 gradi.

Il disco, arricchito da interludi recitati sotto forma di "annotazioni mediche", si suddivide in quattro stagioni, nelle quali piano piano assistiamo alla discesa nella spirale psicologica che porterà il "dottore" sempre più in basso, fino ad un inaspettato colpo di scena e ad un finale toccante cantato e interpretato dallo stesso Dr. Wesh.

Il disco, proprio per far fede alla "località" della clinica, vanta i featuring di tutti artisti della Capitale. Da Shangai Blood (famosi per la hit Via Libetta), Ozymandias, Akes, Anima, 94Hermanos, Heavy, Andre Faida, Garfo, Solei.

Dai beat pieni di bassi agli skit cinematografici, dagli assoli di chitarra fino ai synth avvolgenti, dai campionamenti della tastiera dell'iPhone fino ai continui cambi di strumentale, anche nel mezzo della stessa traccia, il prodotto è un'esperienza musicale tutta da scoprire con una particolare cura degli arrangiamenti, ma anche con momenti vicini a tormentoni radiofonici. 

L'album è accompagnato dal videoclip del singolo Akes Disturbo Post Traumatico e firmato Edit One Factory. Ancora una volta emerge l'ambientazione da ospedale psichiatrico, che richiama la tematica del brano come di tutto il disco. Dr. Wesh è il protagonista assoluto delle scene, dove nel ruolo di medico psichiatra si occupa delle cure del paziente "Akes".



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martedì 22 settembre 2020

Una canzone rap ricorda la strage degli "anarchici della Baracca" nel cinquantesimo dalla morte

Una canzone rap ricorda la strage degli "anarchici della Baracca" nel cinquantesimo dalla morte

 

"Cinque Anarchici" è il titolo del nuovo singolo e video di Kento con la musica di Mad Simon, disponibile da martedì 22 settembre su tutte le piattaforme digitali.

Le rime del rap raccontano uno dei fatti di sangue più inquietanti degli anni di piombo: la morte, avvenuta il 26 settembre 1970 nei pressi di Ferentino (FR), di cinque giovani anarchici provenienti da Reggio Calabria e diretti a Roma per rendere pubbliche le prove dei legami tra terrorismo neofascista e 'ndrangheta che avevano portato alla strage del Treno del Sole, poco più di due mesi prima a Gioia Tauro (RC).

Le parole di questa canzone, spiegano i reggini Kento e Mad Simon, "raccolgono il senso profondo della missione dei cinque e l'amore profondo verso la città d'origine, ma anche la rabbia nei confronti dei silenzi, le omissioni e gli insabbiamenti che, ancora oggi, coprono vergognosamente la vicenda degli Anarchici della Baracca, frettolosamente fatta passare per un "normale" incidente stradale nonostante le numerose evidenze in senso opposto presentate nei decenni successivi".

La ricostruzione storica racconta come i documenti scottanti che i Cinque Anarchici portavano con loro non furono mai ritrovati, ed il loro contenuto non è stato ricostruito se non parzialmente e per ipotesi. Negli anni, il ricordo è stato mantenuto vivo dai movimenti antifascisti di Reggio Calabria e da studiosi come il prof. Fabio Cuzzola, che alla vicenda dei coraggiosi giovani ha dedicato un libro dettagliatissimo ed inquietante, recentemente riedito da Castelvecchi.

Oggi, a cinquant'anni esatti dal loro sacrificio, il rap di Kento e la musica di Mad Simon, tornano a chiedere verità e giustizia per Gianni Aricò, Annalise Borth, Angelo Casile, Luigi Lo Celso e Franco Scordo.

Il singolo è accompagnato dall'omonimo videoclip realizzato da Helio Gomes.

 




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venerdì 18 settembre 2020

"Quando te ne vai", il nuovo singolo di Junior V punta dritto verso il nuovo album


"Quando te ne vai", il nuovo singolo di Junior V punta dritto verso il nuovo album 

 

"Quando te ne vai" è il titolo del nuovo singolo di Junior V, da venerdì 18 settembre in tutti gli store digitali pubblicato da Bunya Records. "Quando te ne vai" può essere considerato il secondo capitolo della trilogia di brani cominciata con "Odore d'incenso", e che terminerà con il terzo singolo in concomitanza con la pubblicazione del nuovo album dell'artista pugliese.

La canzone che racconta una storia d'amore tra due ragazzi, verte su un riff di chitarra funk pop che accompagna i ritornelli fino alle strofe sostenute da cori quasi soul dal coinvolgente guizzo melodico. Il percorso artistico di Junior V si consolida ulteriormente verso un pop internazionale con una vocazione indie folk, dove emerge naturalmente un retrogusto tutto italiano.

Ma cosa accomuna i brani che compongono questa trilogia?

Se il precedente singolo era stato masterizzato agli Abbey Road Studio di Londra, per questo nuovo lavoro è stato scelto lo Studios 301 di Sydney e le sapienti mani di Leon Zervos. Zervos è l'ingegnere del suono che ha lavorato con star internazionali del calibro di Rihanna, Beastie Boys o Aerosmith, solo per citarne alcuni. Il videoclip, poi, come nel caso di "Odore d'incenso", è stato realizzato usando le tavole dell'artista illustratore Ernesto Anderle in arte Roby il Pettirosso. Il regista Federico Maccabelli ha voluto raccontare con le immagini il testo della canzone, popolando il videoclip di animali e figure umane, case e oggetti del quotidiano, ma, soprattutto una luna gigante che sovrasta i due innamorati protagonisti della storia. 

Il lancio di "Quando te ne vai" sarà accompagnato da un minitour, dove Junior V si esibirà in quattro showcase in formazione acustica, queste le date:

 

giovedì 17 settembre, Bottega Roots, Colle Val d'Elsa (SI)

venerdì 18 settembre, Bloom, Mezzago (MB)

sabato 19 settembre, Hiroshima Sound Garden, Torino

domenica 20 settembre, Blackstar, Ferrara

 




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Profumo di colori, il terzo album da solista del cantautore partenopeo Francesco Ruoppolo

"Profumo di colori", il terzo album da solista del cantautore partenopeo Francesco Ruoppolo


Uscirà il 25 settembre "Profumo di colori", il terzo album solista del cantautore partenopeo Francesco Ruoppolo.

 

In un momento storico in cui i numeri premiano i tormentoni e le hit estive Ruoppolo è ostinatamente controcorrente, ancorato a un cantautorato italiano che sa lasciarsi suggestionare da atmosfere intime e sonorità ricercate. Ballate romantiche si alternano a racconti quasi privati, come nella dedica al padre Antonio "L'uomo dei colori". La scrittura dei testi cerca la semplicità, possibilmente l'immediata comprensione, pur utilizzando metafore e figure retoriche vicine a quelle della poesia.

 

Francesco Ruoppolo, per questo lavoro, ha scelto di prendersi tutta la responsabilità della composizione degli arrangiamenti, alcuni nati di getto, altri dopo mesi di diverse versioni, in cerca di quella giusta.

Nell'album c'è spazio per collaborazioni preziose come quelle con gli affermati jazzisti Marco De Tilla e Marco Sannini e con giovani talentuosi come Alessandro Iovine, Maurizio Conte, Fabiana Sera e Francesca Petrilli. Per il mastering, Ruoppolo ha deciso di rivolgersi a Salvatore Addeo, ingegnere del suono che ha lavorato con Arisa, Ex-Otago, Mario Biondi e altri nomi importanti del panorama nazionale.

Il singolo di lancio è "Mi manchi", una ballata rock dal sapore anni '90 con un ritornello che fa presto a restare in testa e nel cuore.   

      

"Profumo di colori – spiega lo stesso Ruoppolo – è un viaggio musicale fatto di canzoni scritte in 20 anni, alcune nate e tenute in un cassetto, in attesa che fosse il loro tempo (come 'Come due anime al vento' e 'Vigliacchi o eroi'), magari con vestiti diversi dai quelli con i quali erano nate, fino a composizioni nate negli ultimi mesi, come il breve brano strumentale 'Sempre con me'. È anche un disco pieno di amore ed amicizia, non solo nelle canzoni che raccontano questi sentimenti, ma anche per gli ospiti, scelti tra amici cari e artisti con i quali esiste reciproca stima. Mi piace pensare ad un mio disco come se fosse una radio 'generalista', più però quelle di una volta, dove potevi ascoltare, durante un viaggio in auto o andando in ufficio, brani di diverso tipo, di diversa forma, di diverse epoche, di diversi artisti; una sorta di manifesto artistico".

 

L'ARTISTA

 

Francesco Ruoppolo, classe '74, nato e cresciuto a Barra (periferia est di Napoli), è autore, compositore, musicista, educatore e formatore. A 15 anni scrive la sua prima canzone, a 24 vince una borsa di studio SIAE con la quale frequenta il corso autori presso il CET di Mogol. Nel 2004 il primo album da cantautore: "Carte sparse", nel 2014 il secondo: "Gli occhi le mani il sorriso", edito dalla Hydra Music; in uscita il 25 settembre 2020, sempre con la Hydra, il nuovo disco, dal titolo sinestesico "Profumo di colori".

 

Laureato in Storia, Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo, diplomato in MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi, si è formato con diverse metodologie specifiche sulla didattica musicale per l'infanzia (Orff, Dalcroze, MLT di E. Gordon). Impegnato in varie scuole del territorio napoletano come operatore e coordinatore di attività musicali per l'infanzia, specialmente nell'area nord e sul territorio di Scampia, è inoltre conduttore ed animatore di concerti dedicati ai più piccoli in sinergia con l'associazione Progetto Sonora.

 

IL DISCO

 

"Profumo di colori" sarà disponibile dal 25 settembre negli usuali circuiti di vendita. È possibile acquistare il disco anche sul sito di Hydra Music. L'illustrazione di copertina è stata realizzata da Sara Cerullo, la composizione del booklet è a cura di Alfonso Papa.



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Il nuovo singolo di Daria Biancardi “GLORIA”

Esce il nuovo singolo di Daria Biancardi "GLORIA"

 

 

DARIA BIANCARDI

È il 1 dicembre 2019 quando Daria vince la supersfida di ALL TOGETHER NOW, il programma condotto da Michelle Hunziker e J-Ax, che ha visto fronteggiarsi i migliori artisti delle prime due edizioni del game show musicale in onda su Canale 5.

Arriva alla registrazione della puntata stanca e provata, sofferente: la performer palermitana si rende conto che la voce non risponde più come dovrebbe. Accusa forti dolori, si è fatta male. Ma DARIA BIANCARDI gareggia per tutta la supersfida di ALL TOGETHER NOW con un edema alle corde vocali che hanno perso di elasticità e non sono più in grado di seguire le molteplici evoluzioni della sua voce. I vocal coach la supportano, DARIA si fa coraggio e continua: the show must go on.

Non ci avrebbe scommesso nessuno, nemmeno lei stessa, ma supera ogni e vola dritto in finale . Infrange il muro di artisti che la applaude ancora incredulo di fronte alla sua potenza vocale, alla precisione tecnica e alla capacità d'interpretazione della Lady of Soul italiana, che vince cantando Listen di Beyoncé. Vince contro ogni previsione, nonostante il problema alle corde vocali. 

DARIA BIANCARDI, nel roster esclusivo di Gianfaby Production, sbaraglia tutti gli sfidanti e diventa la dominatrix assoluta di ALL TOGETHER NOW.

«Siamo esseri umani, meravigliosi e imperfetti. Sbagliamo, siamo fallaci, e anche il fallimento è una crescita.» dichiara DARIA «Quella di All together now è stata per me un'esperienza di crescita umana e professionale, grazie alla quale ho avuto la possibilità di conoscere meglio me stessa e comprendere i miei limiti. Da quel giorno, mi porto dietro la consapevolezza di non dover dimostrare niente a nessuno. Soprattutto ho capito che non dovrò mai dimostrare a me stessa di essere qualcosa che non sono.»

Nel frattempo l'artista siciliana pubblica a sorpresa il video "EVERYBODY HURTS", una suggestiva e toccante reinterpretazione del brano dei R.E.M. di Michael Stipe, in cui la cantante, già vincitrice di New York Canta, dà voce al grido di speranza che si fa strada tra l'incertezza e il dolore che stiamo vivendo. 

Il video "EVERYBODY HURTS" nella performance di DARIA BIANCARDI è disponibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=pEriKvGCkC8.

Infine parte il "GLORIA TOUR" nella stagione dei grandi eventi firmati Gianfaby Production!

 

Note su di lei:

DARIA BIANCARDI inizia a cantare giovanissima, quando entra a far parte del gruppo gospel Palermo Spiritual Ensemble, esibendosi insieme a grandi stelle del firmamento internazionale tra cui gli irlandesi Chieftains. È opening act degli Earth Wind and Fire, nella splendida cornice del teatro Greco di Taormina, e canta all'Apollo Theater, il leggendario tempio della black music di Harlem. Di rilievo nella sua formazione artistica la collaborazione con Joe Castellano e la Soul e Blues Band, in scena con musicisti del calibro di Mike Baker, Alec Milstain, Waldo Weathers.

Nel gennaio 2014 fa l'esperienza di The voice of Italy, che le dà l'opportunità di farsi conoscere dal grande pubblico televisivo. Il maggio dell'anno seguente vede l'uscita del primo ep, Daria, contenente sei tracce scritte in inglese dalla stessa BIANCARDI. La svolta avviene nel 2019 con la partecipazione ad All together now, programma televisivo di Canale 5 con Michelle Hunziker e J-Ax. DARIA arriva in finale e il successo della sua interpretazione di Gloria di Umberto Tozzi è straripante: applausi a scena aperta e milioni di visualizzazioni sul web. Il 13 ottobre dello stesso anno incanta l'America con una straordinaria performance di Come una danza: DARIA BIANCARDI vince il primo premio alla XII edizione di New York Canta. Il 14 luglio 2020 è la dominatrix assoluta della supersfida tra i migliori performer delle prime due edizioni di All together Now.

 

 

 

DARIA BIANCARDI

TITOLO - Gloria

ETICHETTA Keep Hold Srl

EDIZIONI Sugar Music S.p.A

AUTORI U.Tozzi/G.Bigazzi



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