"Tutto Disco".
Tutto sul mondo della musica nei suoi diversi generi dalla disco al jazz e alla classica.
Spettacoli, concerti, eventi, locali, tendenze, vecchi successi, evergreen, nuove produzioni, dj, le hit radiofoniche del momento, le band emergenti.
"Le giuste
parole": il nuovo singolo di Emilio in rotazione radiofonica dal 5 ottobre
2020, ultimo singolo del cantante/cantautore Emilio. L'artista siciliano giunge
a questo importante traguardo grazie alla collaborazione con l’autore livornese
Lorenzo Iuracà di XFACTOR 7 (autore del brano). Le giuste parole affronta il
tema dell'amore come una sorta di alchimia tra due persone, un sentimento che
non può essere spiegato dalla ragione, tantomeno dalle parole e si sofferma
principalmente sull' energia che viene liberata dal sentimento stesso. Le
giuste parole ha un carattere forte e deciso nonostanti tratti come tema un
amore dolce e malinconico molto spesso abusato nelle canzoni. Brano prodotto da
ROXY STUDIO (Studio di registrazione ed incisione Official Supplier - Warner
Music) - Responsabile del Mix e Master del brano Fabio Castorino.
Biografia
Emilio Bellina in
arte Emilio cantautore siciliano classe 1982 cresciuto artisticamente a Venezia
sin dall’adolescenza si avvicina al mondo musicale iniziando a cantare quasi
per gioco ai karaoke fino ad arrivare alla scrittura dei suoi primi testi
comincia così a comporre da solo le sue prime canzoni alimetanto il sogno di
intraprendere in futuro una carriera musicale. Parole dell'artista "Non
posso vivere senza la mia musica e cantare mi rende felicè amo emozionarmi ed
emozionare, riesco a farlo solo con la musica". Ha debuttato con il
singolo Stai con me nel 2015 sotto etichetta discografica Trecords e con il suo
primo album Atomi due anni dopo. Attualmente il cantautore si esibisce in
locali, festival musicali e teatri il 07 febbraio 2020 partecipava ad una
manifestazione musicale presso il Teatro del Casinò di Sanremo durante il
Festival della Canzone Italiana.
Altre
pubblicazioni:
• Stai con me
(single 2015)
• Dove si va
(single 2016)
• Atomi (Album
2017) con 5 inediti
• Tutto è
possibile (single 2018) ft DoppiaElle
• Mi viaje y mi
destino (single 2018) ft Carla Andaloro
«“Viaggiatore”
è un inno alla scoperta interiore, una consapevolezza personale di vivere in continua
ricerca evolutiva, volendo ardentemente raggiungere l’ignoto [non conosciuto] e
visitare continuamente nuovi scenari, un po come per chi soffre della sindrome
di Wanderlust (o sindrome del viaggiatore). Questa canzone tratta più nello
specifico il viaggio che tutti noi in realtà bene o male dobbiamo intraprendere,
la vita! Nata durante un viaggio di fine estate alternando vari mezzi di
trasporto, emozioni e paesaggi stupendi, racconta di questo mio conflitto
interiore con “Il tempo”, a cui non mi posso oppormi se non cercando di
consumare la vita a pieno in ogni istante.
Oltre
alla necessaria volontà di affrontare ogni avversità con estrema
determinazione, spinto dalla voglia di scoperta dell’ignoto (inteso come il
domani, l’obbiettivo da raggiungere), ho voluto condividere alcuni pensieri
personali che posso riassumere così: è vivere che consuma il tempo, non il
contrario come si può pensare, ho uno zaino vuoto di sogni realizzati ed un
infinito sottofondo musicale, un universo da vedere, un solo sfondo non mi
basta più, la morte mi corre dietro, ma non riesce a stare al passo della mia
voglia di scoprire”.
Credo
che nella vita non ci si debba mai accontentare di ciò che si conosce o si ha,
la continua ricerca di se stessi e nel realizzare i propri sogni ci porta a
vivere a pieno il nostro poco tempo a disposizione, senza avere rimpianti, né
rimorsi. In pratica questo brano è il sottofondo musicale che immagino
accompagni ogni istante del mio viaggio, riportandomi alla mente in
quell’istante in cui il mio percorso finirà tutte le emozioni, i luoghi e le
esperienze vissute. “Viaggiatore” esce con etichetta BATTITORUMORE con distribuzione
Believe Digital. L'arrangiamento e la produzione sono curati dal produttore
discografico Alberto Rapetti presso gli Orange Studios di Verona.
Biografia
Andrea Brunini,
Classe 1989 geometra, laureando in ingegneria e cantautore Toscano.
Inizia il suo
percorso artistico a fine anno 2015, per poi concretizzarlo nella sua prima
oper "Vietato calpestare i sogni" gen 2016.
Questo album viene
presentato presso la manifestazione Sanremo D.o.c. svoltasi al Palafiori
durante la celebre manifestazione Festival di Sanremo 2016.
Vietato calpestare i
sogni riceve due premi, premio miglior Band e Primo Premio come miglior testo e
musica "Festival nazionale caffè concerto Una rotonda nel blue";
Premio "Il
Faro" università degli studi di Teramo, come miglior testo letterario e
musica;
Lo stesso anno
andrea realizza un Tour Europeo nei Pub toccando molte città [Parigi,
Amsterdam, Berlino, Praga e Monaco di Baviera];
Nel 2017 vincendo il
premio Postepay Sound di Eppela realizza il secondo Album "L'isola dei giocattoli
difettosi", presentandolo in anteprima il 18 agosto 2017 in apertura alla
band Indie Thegiornalisti al Parco Gondar Gallipoli.
Da lì realizza molte
collaborazioni: Bandabardò , Finaz, Tolo Marton , Kee Marcello[ Europe ], ike
stubblefield , Ste Hill , Marco Ligabue , Sonohra , AmbraMarie, Alteria, Jiro
Okabe, Giulio Casale ecc....
Presenta il disco
allo stadio Euganeo di Padova il 25 novembre 2017 durante la partita del sei nazioni
rugby Italia vs Sud Africa.
L'anno successivo
realizza il secondo Tour europeo [Innsbruck, Praga , Monaco di Baviera ]. Nel
2019 realizza il suo nuovo singolo "Amori al tempo dell'univesità" in
anteprima per l'uniweb Tour;
Nel marzo 2020
“Isole di Plastica” singolo promosso durante il covid_19 volto alla riflessione
sociale riguardo al tema dell’inquinamento. Ad oggi conta 300 live all'attivo.
MESSA IN SUFFRAGIO IL 2 OTTOBRE NELLA CATTEDRALE DI MALO
IN MEMORIA DEL M° SILVIO EUPANI
Si svolgerà il prossimo venerdì 2 ottobre, in occasione
della Festa dei Nonni e a sette mesi dalla sua triste scomparsa, la messa in
suffragio per il Cav. Prof. Silvio
Eupani, spentosi lunedì 2 marzo 2020 dopo una breve malattia, nato a
Costozza di Longare il 28 agosto 1932 e abitante a Malo (VI).
Se, dapprima, le esequie non erano state possibili in quanto, proprio nel giorno del funerale, la Curia aveva emesso restrizioni tassative all'assembramento, in osservanza all'ordinanza ministeriale in protocollo di emergenza anti-Covid, in seguito, data la notorietà del personaggio pubblico, le riserve ancora parzialmente presenti dopo il lock-down avevano sconsigliato di
realizzare una celebrazione ecclesiastica senza poter assicurarne la
partecipazione a tutta la Comunità. L'ufficiatura é così avvenuta in altra Parrocchia vicentina in forma privata.
Ora, invece, Il Duomo di Malo (in prov. di Vicenza) potrà finalmente accogliere in
maniera plenaria tutti coloro che vorranno intervenire a rendere omaggio alla
sua memoria, il prossimo 2 ottobre alle ore 19.
Si tratterà di una messa
cantata, con la partecipazione straordinaria del prestigioso coro dei Cantori
di Santomio. Per coloro che
desiderassero rivolgere in pubblico o leggere un pensiero alla memoria di Silvio
Eupani, ciò sarà possibile durante la celebrazione subito dopo l’omelia.
Silvio Eupani (ph. Lorenza Sardei)
Laureato in pedagogia e filosofia, era stato dapprima, sin
dall’età di 17 anni, insegnante elementare e
poi, dopo le lauree, professore di
scuola media, Direttore Didattico di diverse scuole in Cadore enel Vicentino e negli anni ’70
Sindaco, Presidente dell’Ospedale e fondatore della Biblioteca Civica di Malo, intitolata nel 2008 a Luigi Meneghello e
con sala lettura dedicata alla memoria del sacerdote, scrittore ed educatore,
Don Tarcisio Raumer che fu anche insegnante elementare di Meneghello.
Nel 2010, per la
pubblicazione della sua opera “Biblioteca civica Luigi Meneghello,
Intitolazione -Malo:Comunità
in cammino. Aspetti dell’analisi di Meneghello e confronto con la realtà
storica e attuale” Eupani fu insignito della medaglia d’Argento del Premio
letterario Internazionale “Ida Baruzzi Bertozzi” di Chiavari.
Scrittore, educatore e ricercatore storico, Eupani aveva
ricevuto oltre 10 premi per il suo libro “Da Quarto dei Mille, al Pasubio, al
fiume Don – Epopea di Malo”, una estesa ricerca in 560 pagine, illustrate da
700 fotografie scattate da Eupani stesso in 3 anni di studi e viaggi e dedicata
alla storia patria e disponibile in oltre 50 biblioteche del Veneto.
Come educatore, era stato un innovatore dei sistemi
didattici ed educativi per la scuola, soprattutto in difesa dei più piccoli ed
allo scopo di favorire e promuovere i talenti individuali dei fanciulli ed
aveva scritto su numerose riviste e libri di testo tra i quali Scuola Moderna.
Dopo essere stato solista per decenni del celebre coro I
Cantori di Santomio, arrivato alla metà dei suoi quarant’anni, aveva preso
l’eclatante decisione di dedicarsi professionalmente al canto lirico dopo che
la sua straordinaria voce era stata scoperta e premiata da Mario Del Monaco nel
quale Silvio ha sempre riconosciuto il suo mentore al punto di aver scritto
nelle ultime pagine della sua autobiografia che, nel commiato dalle scene,
festeggiando i 30 di carriera lirica internazionale nel 2009, sperava di non
aver mai deluso il suo Maestro e mentore.
Affermatosi come tenore lirico drammatico e spinto, dalla
voce calda, squillante e segnatamente potente, in particolare nel repertorio
verdiano, pucciniano ed anche in opere liriche di Giordano e Leoncavallo, dotato
inoltre di una grande forza interpretativa, aveva performato 24 diverse opere
liriche in altrettanti Paesi del mondo fino ad approdare in Corea, Taiwan ed in
Giappone con alcune tournée di opere liriche e récitals.
E vogliamo nominarle
tutte così come i 23 Paesi del mondo in
cui ha cantato:
Italia, Germania, ex DDR (Germania dell’Est), Polonia,
Turchia, Corea, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Bosnia-Erzegovina, Crimea,
Taiwan, Olanda, Giappone, Bulgaria, Svizzera, Austria, Spagna, Paesi Baschi,
Russia, Grecia, Croazia, Belgio, Irlanda.
Ecco le 33 opereliriche da lui conosciute, di cui 25 interpretate in grandi teatri
internazionali:
BELLINI: Norma, Il
Pirata
BIZET: Carmen
CALDARA: Missa
Sancti Joannis
CHERUBINI: Medea
DONIZETTI: Lucia
di Lammermoor, Maria De Rudenz
DVORàK: Stabat
Mater
ESLAVA: Miserere
GIORDANO:
Andrea Chénier
LEONCAVALLO: Pagliacci
MASCAGNI: Cavalleria
Rusticana
PUCCINI: Tosca,
Turandot, Manon Lescaut, La Bohème, Madama Butterfly, Messa di Gloria, La
Fanciulla del West, Il Tabarro
VERDI: Il
Trovatore, Aida, La Forza del destino, Otello, Messa di Requiem, Nabucco,
Rigoletto, La Traviata, Inno delle Nazioni , I Masnadieri, Macbeth, Don Carlo,
Simon Boccanegra.
Molte le incisioni di album tra le quali si ricorda la sua
ultima compilation “Cd Collection”,tuttora reperibile, composta da 4 Cd contenenti i suoi più
grandi successi: “Live arias I e II con brani dal vivo d’opera, di recite e concerti, “Messa di Requiem” di
Giuseppe Verdi e “Canti del Cuore” con romanze e lieder.
La sua passione per il canto non lo dissuadeva dall’aiutare
con una generosa opera filantropica molte associazioni e gruppi, scrivendo per
loro diversi tomi e ricerche che aveva sempre donato.
Aveva ricevuto 5 massime onorificenze per meriti assoluti al valor civile.
In particolare 4 “Medaglie
d'Oro”:
-come Direttore Didattico di S. Stefano di Cadore e Comelico Superiore,
-come
Presidente dell'Ospedale di Malo,
-come Amministratore
pubblico e poi Sindaco di Malo,
-per meriti
artistici come tenore lirico in carriera internazionale
-e la 5a, che
non è una medaglia rotonda ma una croce d’oro, come “Cavaliere al Merito
della Repubblica Italiana”.
Era molto stimato nella Comunità Vicentina e Veneta e nel
mondo musicale della classica e lirica.
Silvio Eupani é stato in carriera come tenore lirico drammatico e spinto internazionale per 30 anni, dal 1979-2009 . La sua inarrivabile voce in alcune romanze e arie d’opera é
ascoltabile online su Youtube.
Lo vogliamo ricordare con la sua ultima esibizione pubblica, avvenuta nel 2012 per il Teatro degli Apolidi, dopo che da tre anni aveva lasciato le scene. Il Teatro Musicale Siciliano lo aveva invitato ad esibirsi ancora una volta quale ospite d'onore della serata dedicata alla pièce teatrale "Assicutannu U Ventu" ed il Maestro, che aveva ormai 80 anni e la voce fresca e potente ancora di un quarantenne, aveva scelto la romanza "Una furtiva lagrima" di Gaetano Donizetti
Comunicato stampa a cura di Angela Eupani
Uff. Stampa Comunicazione e
Marketing Perla 29.09.2020
il rapper torna a collaborare con l'ex socio Samuel Heron!
Esce oggi in digitale, "Per odiarti non ho tempo", il nuovo singolo di Highsnob che segna il ricongiungimento artistico del rapper con il suo concittadino Samuel Heron, ospite nel brano. I due artisti originari di La Spezia, infatti, dopo aver condiviso l'esperienza in duo nei Bushwaka, anche grazie ai continui appelli dei fan, tornano a collaborare dopo 4 anni intensi in cui entrambi hanno raggiunto importanti traguardi personali. Dopo "Bugie da bere", il brano è una nuova anticipazione di "Yang", il primo album ufficiale di Highsnob di prossima uscita per Sony Music.
"Con Samuel – racconta Highsnob - dopo esserci trasferiti insieme a Milano e aver fondato i Bushwaka, dal 2016, nonostante lo scioglimento del gruppo, non ci siamo mai persi di vista. Nell'ultimo anno ci siamo sentiti sempre più spesso e man mano è cresciuta in tutti i due l'idea di fare un nuovo brano insieme. Sappiamo che alcuni fan si aspettano un pezzo nel vecchio stile ma, ovviamente, è impossibile, anzi, entrambi abbiamo deciso di collaborare di nuovo anche per far percepire il nostro percorso di crescita, la maturità umana e artistica che abbiamo raggiunto".
"Per odiarti non ho tempo" è un brano rap melodico con sonorità calde e un titolo che, nell'epoca degli hater da social network, dice già molto...
HIGHSNOB cresce a La Spezia e si appassiona al rap al termine degli studi. Nel quartiere di periferia in cui vive comincia a comporre i primi pezzi ma è quando si trasferisce a Milano che inizia a pubblicarli, prima con il progetto Bushwaka, poi, dal 2016, da solista. Il suo primo singolo, "Harley Quinn" (certificato disco d'oro) evidenzia la sua capacità di fondere le sonorità della trap con la potenza di rime e contenuti del rap classico. Lo stile di Highsnob, con i successivi brani, andrà a delinearsi sempre meglio, fino a tradursi nel suo primo EP, "PrettyBoy" (2017), di cui fa parte "Fa volare" e in cui si fanno notare i featuring con Ernia e Livio Cori. Il suo 2018 inizia con la pubblicazione di "WANNABE" in coppia con Junior Cally che farà parte, insieme all'altro singolo "La migliore vendetta", del suo primo progetto da indipendente, "Bipopular". Nel 2019 bissa il successo pubblicando "WANNABE VOL. 2" sempre con Junior Cally che consacra il brano come una saga di culto tra il pubblico urban. A questo seguono l'hit "23 coltellate" feat. Mambolosco e l'EP "Yin". Subito dopo si concentra sulla scrittura del suo primo album ufficiale, "Yang", anticipato da "WANNABE VOL. 3" in cui, oltre a Junior Cally, c'è un altro ospite di rilievo, Enzo Dong, e dal singolo estivo "BUGIE DA BERE", influenzato dal reggaeton e con il featuring di Pacestema, cantante emergente incontrata per caso a Milano.
Artista AMEDEO PREZIOSI Titolo MAI PIÙ Etichetta Sony Music Entertainment Edizioni ZDF Srl, Cramps Music S.R.L. Radio date 25/09/2020
AMEDEO PREZIOSI
MAI PIÙ
Fuori il 25 settembre.
Mettiamola così: c'è un momento per ogni cosa, e Amedeo lo sa.
Quest'estate era il momento giusto per una botta di positività come quella che ci ha regalato con la sua "Liberty City", la canzone che ci voleva per farci capire quanto in realtà fossimo fortunati a vivere in questo Paese… Mentre ora è il momento per togliersi anche qualche sassolino della scarpa, e Amedeo Preziosi ci avvisa: "Mi permetto di dire po' la mia…" Del resto Amedeo non le ha mai mandate a dire, e ha sempre creato il suo percorso seguendo i propri sogni e non certo quello che ci si aspettava da lui. Ad altri la schiavitù dei like; lui i suoi (e parliamo di milioni) li ha conquistati andando dritto per la sua strada!
"Io non taccio parto a razzo e non mi fermerò mai più!"
Youtuber o musicista? Nessuna definizione, Amedeo non le sopporta. Di sicuro però in ora è la musica la sua strada! Sta infatti sfornando un pezzo dietro l'altro, e ogni singolo è una nuova tappa nella formazione della sua identità artistica, nella sua crescita come cantante e come autore! E ai molti che non accettano che Amedeo sia qualcosa di più di Fumagalli… lui risponde così: "MAI PIÙ è un brano molto personale, un brano che parla di me, di quello che ho passato e di quanto io stia lottando per ottenere ciò che voglio. Ho voluto raccontare di quanto sia complicato crearsi una credibilità in questo mestiere, intendo una reale, e non fingersi quello che non si è. Ho voluto raccontare che - per quanto sia difficile - bisogna sempre inseguire i propri sogni, anche quando si ha tutti contro: non è importante che gli altri credano in te, l'unica cosa che conta è che sia tu a crederci"
Per un brano così diretto, occorreva un vestito adatto. Ci ha pensato Matt Joe, produttore e DJ italiano noto per le sue numerose coproduzioni con DJ Matrix. "Per il brano ci siamo ispirati alla scena EDM e club; abbiamo pensato che un esperimento con una bass line aggressiva ed un rappato veloce e martellante potesse risultare vincente." È così? Ascoltate e giudicate.
AMEDEO PREZIOSI
Milanese, classe 1996, appassionato di tecnologia e videomaking, Amedeo Preziosi pubblica giovanissimo il suo primo video su Youtube. Grazie ai suoi video parodistici che strappano sempre una risata, in soli due anni è diventato uno degli youtuber più amati ed importanti d'Italia con 2,4 milioni di iscritti al proprio canale. I suoi video sono stati visualizzati quasi 700 milioni di volte.
Ma la sua vera grande passione è la musica… Il ragazzo dal microfono tatuato sul petto nel 2016 pubblica il suo primo singolo «Delirio»prod. DJ Matrix, che raggiunge quasi 8,5 milioni di views e oltre 2 milioni di streaming su Spotify. Il secondo singolo, «Scusate per il disagio», esce l'anno successivo insieme ad altri due youtuber di grande popolarità: Riccardo Dose e Awed, realizzando 29,5 mln di views, oltre 7 milioni di straming e diventando Disco D'Oro. Nel 2018 sempre con Dose ed Awed esce «Ho anche dei difetti» che si conferma un successo sia su Youtube con 5,1 milioni di views che su Spotify con oltre 3,5 milioni di streaming. Il 2019 è un anno molto importante per Amedeo: il 22 febbraio esce il suo nuovo singolo "Anche se non trappo" (2,8 milioni di views e 1,7 milioni di streaming) scritto insieme a Gabry Ponte e DJ Matrix, diventato tormentone della nightlife italiana e che consolida Amedeo come performer musicale nel panorama della musica club della nostra penisola. A luglio del 2019 esce per Sony il terzo atteso singolo insieme a Riccardo Dose e Awed: "Che disastro" (2,5 milioni di views e 3 milioni di streaming).
2020: un anno di musica! Prima con "Range Rover" che, nonostante le enormi difficoltà dovute al momento particolare che abbiamo vissuto, riesce a superare in pochi mesi 2.300.000 ascolti su Spotify! A giugno Amedeo è uno dei protagonisti di "Faccio la brava", il singolo di DJ Matrix che lo vede cantare al fianco di Cristina D'Avena, mentre il 10 luglio ha pubblicato un vero e proprio "inno della riscoperta della bellezza del nostro paese" "Liberty City".
Nuovo singolo per Cicco Sanchez: fuori oggi Giostra, un'altalena emozionale con cui l'artista torinese si conferma uno dei nomi più interessanti della nuova scena nazionale.
25 settembre 2020 - E' uscito oggi su tutte le piattaforme digitali Giostra, il nuovo singolo di Cicco Sanchez prodotto da Jvli. Profondo e malinconico, il brano unisce attitudine rap, sound urban e ambizioni pop con sonorità nuove per l'Italia: un collage sonoro che da sempre caratterizza la scrittura dell'artista torinese, una delle penne più evocative e interessanti della nuova scena nazionale.
Dopo i successi di Girasole e La Parte migliore di me, singoli capaci di grandi numeri sulle principali piattaforme (rispettivamente 12 milioni e 10 milioni di streaming su Spotify), Cicco Sanchez ha pubblicato negli ultimi mesi i brani Bella da vivere ed Eravamo noi, preludio all'uscita di questo nuovo singolo con cui l'artista si racconta a cuore aperto.
"Questo brano - spiega Cicco Sanchez - rappresenta ascese e discese emotive, curve e capovolgimenti improvvisi, che in una rappresentazione figurativa possono essere metafora di una giostra".
Rap, trap e psichiatria: Dr. Wesh ci presenta i "Pazienti" del suo debut album
"Pazienti" è il titolo del nuovoalbum del produttore e beatkmaker romano Dr. Wesh, da venerdì 25 settembre in tutte le piattaforme digitali pubblicato da La Grande Onda.
"Pazienti" è un'esperienza diversa e innovativa rispetto ai numerosi dischi collaborativi di producer presenti sul mercato. L'album prende la forma di un racconto in cui le tracce sono collegate da una storia che gradualmente si rivela durante l'ascolto del disco. Nella tracklist scorrono i temi della salutementale, che raccontano un po' autobiograficamente la reale depressione e i reali problemi mentali affrontati dal produttore. Nonostante i beat siano tutti legati da un sound trap statunitense (si sente l'ispirazione nel sound di Kanye West, Mike Dean e Travis Scott), il progetto è costellato di episodi pop/indie (come nella sezione "Primavera" del disco), nel mezzo delle quali troviamo vere e proprie canzoni con intermezzi a sorpresa, continui e repentini cambi di strumentale, muri di synth e intermezzistrumentalimelodici (come nella prima canzone "Akes - Disturbo Post Traumatico"), che riescono a far viaggiare l'ascoltatore rendendo l'esperienza d'ascolto una vera e propria "serie televisiva" a 360 gradi.
Il disco, arricchito da interludirecitati sotto forma di "annotazioni mediche", si suddivide in quattrostagioni, nelle quali piano piano assistiamo alla discesa nella spirale psicologica che porterà il "dottore" sempre più in basso, fino ad un inaspettato colpo di scena e ad un finale toccante cantato e interpretato dallo stesso Dr. Wesh.
Il disco, proprio per far fede alla "località" della clinica, vanta i featuring di tutti artisti della Capitale. Da Shangai Blood (famosi per la hit Via Libetta), Ozymandias, Akes, Anima, 94Hermanos, Heavy, Andre Faida, Garfo, Solei.
Dai beat pieni di bassi agli skit cinematografici, dagli assoli di chitarra fino ai synth avvolgenti, dai campionamenti della tastiera dell'iPhone fino ai continui cambi di strumentale, anche nel mezzo della stessa traccia, il prodotto è un'esperienza musicale tutta da scoprire con una particolare cura degli arrangiamenti, ma anche con momenti vicini a tormentoni radiofonici.
L'album è accompagnato dal videoclip del singolo Akes Disturbo Post Traumatico e firmato Edit One Factory. Ancora una volta emerge l'ambientazione da ospedale psichiatrico, che richiama la tematica del brano come di tutto il disco. Dr. Wesh è il protagonista assoluto delle scene, dove nel ruolo di medico psichiatra si occupa delle cure del paziente "Akes".
"Cinque Anarchici" è il titolo del nuovo singolo e video di Kento con la musica di MadSimon, disponibile da martedì 22 settembre su tutte le piattaforme digitali.
Le rime del rap raccontano uno dei fatti di sangue più inquietanti degli anni di piombo: la morte, avvenuta il 26 settembre 1970 nei pressi di Ferentino (FR), di cinque giovani anarchici provenienti da Reggio Calabria e diretti a Roma per rendere pubbliche le prove dei legami tra terrorismo neofascista e 'ndrangheta che avevano portato alla strage del Treno del Sole, poco più di due mesi prima a Gioia Tauro (RC).
Le parole di questa canzone, spiegano i reggini Kento e Mad Simon, "raccolgono il senso profondo della missione dei cinque e l'amore profondo verso la città d'origine, ma anche la rabbia nei confronti dei silenzi, le omissioni e gli insabbiamenti che, ancora oggi, coprono vergognosamente la vicenda degli Anarchici della Baracca, frettolosamente fatta passare per un "normale" incidente stradale nonostante le numerose evidenze in senso opposto presentate nei decenni successivi".
La ricostruzione storica racconta come i documenti scottanti che i Cinque Anarchici portavano con loro non furono mai ritrovati, ed il loro contenuto non è stato ricostruito se non parzialmente e per ipotesi. Negli anni, il ricordo è stato mantenuto vivo dai movimenti antifascisti di Reggio Calabria e da studiosi come il prof. Fabio Cuzzola, che alla vicenda dei coraggiosi giovani ha dedicato un libro dettagliatissimo ed inquietante, recentemente riedito da Castelvecchi.
Oggi, a cinquant'anni esatti dal loro sacrificio, il rap di Kento e la musica di Mad Simon, tornano a chiedere verità e giustizia per Gianni Aricò, Annalise Borth, Angelo Casile, Luigi Lo Celso e Franco Scordo.
Il singolo è accompagnato dall'omonimo videoclip realizzato da Helio Gomes.
"Quando te ne vai" è il titolo del nuovo singolo di Junior V, da venerdì 18 settembre in tutti gli store digitali pubblicato da Bunya Records. "Quando te ne vai" può essere considerato il secondo capitolo della trilogia di brani cominciata con "Odore d'incenso", e che terminerà con il terzo singolo in concomitanza con la pubblicazione del nuovo album dell'artista pugliese.
La canzone che racconta una storia d'amore tra due ragazzi, verte su un riff di chitarra funk pop che accompagna i ritornelli fino alle strofe sostenute da cori quasi soul dal coinvolgente guizzo melodico. Il percorso artistico di Junior V si consolida ulteriormente verso un pop internazionale con una vocazione indie folk, dove emerge naturalmente un retrogustotuttoitaliano.
Ma cosa accomuna i brani che compongono questa trilogia?
Se il precedente singolo era stato masterizzato agli Abbey Road Studio di Londra, per questo nuovo lavoro è stato scelto lo Studios 301 di Sydney e le sapienti mani di LeonZervos. Zervos è l'ingegnere del suono che ha lavorato con star internazionali del calibro di Rihanna, Beastie Boys o Aerosmith, solo per citarne alcuni. Il videoclip, poi, come nel caso di "Odore d'incenso", è stato realizzato usando le tavole dell'artista illustratore Ernesto Anderle in arte Roby il Pettirosso. Il regista FedericoMaccabelli ha voluto raccontare con le immagini il testo della canzone, popolando il videoclip di animali e figureumane, case e oggetti del quotidiano, ma, soprattutto una lunagigante che sovrasta i due innamorati protagonisti della storia.
In un momento storico in cui i numeri premiano i tormentoni e le hit estive Ruoppolo è ostinatamente controcorrente, ancorato a un cantautorato italiano che sa lasciarsi suggestionare da atmosfere intime e sonorità ricercate. Ballate romantiche si alternano a racconti quasi privati, come nella dedica al padre Antonio "L'uomo dei colori". La scrittura dei testi cerca la semplicità, possibilmente l'immediata comprensione, pur utilizzando metafore e figure retoriche vicine a quelle della poesia.
Francesco Ruoppolo, per questo lavoro, ha scelto di prendersi tutta la responsabilità della composizione degli arrangiamenti, alcuni nati di getto, altri dopo mesi di diverse versioni, in cerca di quella giusta.
Nell'album c'è spazio per collaborazioni preziose come quelle con gli affermati jazzisti Marco De Tilla e Marco Sannini e con giovani talentuosi come Alessandro Iovine, Maurizio Conte, Fabiana Sera e Francesca Petrilli. Per il mastering, Ruoppolo ha deciso di rivolgersi a Salvatore Addeo, ingegnere del suono che ha lavorato con Arisa, Ex-Otago, Mario Biondi e altri nomi importanti del panorama nazionale.
Il singolo di lancio è "Mi manchi", una ballata rock dal sapore anni '90 con un ritornello che fa presto a restare in testa e nel cuore.
"Profumo di colori – spiega lo stesso Ruoppolo – è un viaggio musicale fatto di canzoni scritte in 20 anni, alcune nate e tenute in un cassetto, in attesa che fosse il loro tempo (come 'Come due anime al vento' e 'Vigliacchi o eroi'), magari con vestiti diversi dai quelli con i quali erano nate, fino a composizioni nate negli ultimi mesi, come il breve brano strumentale 'Sempre con me'. È anche un disco pieno di amore ed amicizia, non solo nelle canzoni che raccontano questi sentimenti, ma anche per gli ospiti, scelti tra amici cari e artisti con i quali esiste reciproca stima. Mi piace pensare ad un mio disco come se fosse una radio 'generalista', più però quelle di una volta, dove potevi ascoltare, durante un viaggio in auto o andando in ufficio, brani di diverso tipo, di diversa forma, di diverse epoche, di diversi artisti; una sorta di manifesto artistico".
L'ARTISTA
Francesco Ruoppolo, classe '74, nato e cresciuto a Barra (periferia est di Napoli), è autore, compositore, musicista, educatore e formatore. A 15 anni scrive la sua prima canzone, a 24 vince una borsa di studio SIAE con la quale frequenta il corso autori presso il CET di Mogol. Nel 2004 il primo album da cantautore: "Carte sparse", nel 2014 il secondo: "Gli occhi le mani il sorriso", edito dalla Hydra Music; in uscita il 25 settembre 2020, sempre con la Hydra, il nuovo disco, dal titolo sinestesico "Profumo di colori".
Laureato in Storia, Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo, diplomato in MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi, si è formato con diverse metodologie specifiche sulla didattica musicale per l'infanzia (Orff, Dalcroze, MLT di E. Gordon). Impegnato in varie scuole del territorio napoletano come operatore e coordinatore di attività musicali per l'infanzia, specialmente nell'area nord e sul territorio di Scampia, è inoltre conduttore ed animatore di concerti dedicati ai più piccoli in sinergia con l'associazione Progetto Sonora.
IL DISCO
"Profumo di colori" sarà disponibile dal 25 settembre negli usuali circuiti di vendita. È possibile acquistare il disco anche sul sito di Hydra Music. L'illustrazione di copertina è stata realizzata da Sara Cerullo, la composizione del booklet è a cura di Alfonso Papa.
È il 1 dicembre 2019 quando Daria vince la supersfida di ALL TOGETHER NOW, il programma condotto da Michelle Hunziker e J-Ax, che ha visto fronteggiarsi i migliori artisti delle prime due edizioni del game show musicale in onda su Canale 5.
Arriva alla registrazione della puntata stanca e provata, sofferente: la performer palermitana si rende conto che la voce non risponde più come dovrebbe. Accusa forti dolori, si è fatta male.Ma DARIA BIANCARDI gareggia per tutta la supersfida diALL TOGETHER NOW con unedema alle corde vocali che hanno perso di elasticità e non sono più in grado di seguire le molteplici evoluzioni della sua voce. I vocal coach la supportano, DARIA si fa coraggio e continua: the show must go on.
Non ci avrebbe scommesso nessuno, nemmeno lei stessa, ma supera ogni e vola dritto in finale . Infrange il muro di artisti che la applaude ancora incredulo di fronte alla sua potenza vocale, alla precisione tecnica e alla capacità d'interpretazione della Lady of Soul italiana, che vince cantando Listen di Beyoncé. Vince contro ogni previsione, nonostante il problema alle corde vocali.
DARIA BIANCARDI, nel roster esclusivo di Gianfaby Production, sbaraglia tutti gli sfidanti e diventa la dominatrix assoluta di ALL TOGETHER NOW.
«Siamo esseri umani, meravigliosi e imperfetti. Sbagliamo, siamo fallaci, e anche il fallimento è una crescita.»dichiara DARIA«Quella di All together now è stata per me un'esperienza di crescita umana e professionale, grazie alla quale ho avuto la possibilità di conoscere meglio me stessa e comprendere i miei limiti. Da quel giorno, mi porto dietro la consapevolezza di non dover dimostrare niente a nessuno. Soprattutto ho capito che non dovrò mai dimostrare a me stessa di essere qualcosa che non sono.»
Nel frattempo l'artista siciliana pubblica a sorpresa il video "EVERYBODY HURTS", una suggestiva e toccante reinterpretazione del brano dei R.E.M. di Michael Stipe, in cui la cantante, già vincitrice di New York Canta, dà voce al grido di speranza che si fa strada tra l'incertezza e il dolore che stiamo vivendo.
Il video "EVERYBODY HURTS"nella performance di DARIA BIANCARDI è disponibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=pEriKvGCkC8. Infine parte il "GLORIA TOUR"nella stagione dei grandi eventi firmati Gianfaby Production!
Note su di lei:
DARIA BIANCARDI inizia a cantare giovanissima, quando entra a far parte del gruppo gospel Palermo Spiritual Ensemble, esibendosi insieme a grandi stelle del firmamento internazionale tra cui gli irlandesi Chieftains. È opening act degli Earth Wind and Fire, nella splendida cornice del teatro Greco di Taormina, e canta all'Apollo Theater, il leggendario tempio della black music di Harlem. Di rilievo nella sua formazione artistica la collaborazione con Joe Castellano e la Soul e Blues Band, in scena con musicisti del calibro di Mike Baker, Alec Milstain, Waldo Weathers.
Nel gennaio 2014 fa l'esperienza di The voice of Italy, che le dà l'opportunità di farsi conoscere dal grande pubblico televisivo. Il maggio dell'anno seguente vede l'uscita del primo ep, Daria, contenente sei tracce scritte in inglese dalla stessa BIANCARDI. La svolta avviene nel 2019 con la partecipazione ad All together now, programma televisivo di Canale 5 con Michelle Hunziker e J-Ax. DARIA arriva in finale e il successo della sua interpretazione di Gloria di Umberto Tozzi è straripante: applausi a scena aperta e milioni di visualizzazioni sul web. Il 13 ottobre dello stesso anno incanta l'America con una straordinaria performance di Come una danza: DARIA BIANCARDI vince il primo premio alla XII edizione di New York Canta. Il 14 luglio 2020 è la dominatrix assoluta della supersfida tra i migliori performer delle prime due edizioni di All together Now.