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lunedì 29 giugno 2020

El Chapo Junior: esce su YouTube “PEM”, il nuovo singolo del giovanissimo trapper


EL CHAPO JUNIOR
"PEM" è il nuovo singolo del giovanissimo trapper.



Dopo l'uscita in digitale di giovedì scorso è disponibile su YouTube - distribuito da The Orchard -, "PEM", il nuovo singolo di El Chapo Junior, giovanissimo artista trap.

El Chapo Junior è originario di Salerno, ha 13 anni e, grazie al suo talento precoce, nell'ultimo anno ha ricevuto prima di tutto un grande supporto dalla sua città, poi consensi sempre più ampi dal pubblico della sua generazione. Grazie allo stile dei suoi primi brani, sorprendente per la sua età, ha attirato, infatti, sempre più attenzioni sui social network, su YouTube e sulle piattaforme streaming, raggiungendo numeri di artisti molto più grandi di lui. Così si racconta: "Ho iniziato prestissimo ad appassionarmi di musica e a provare a fare qualche freestyle. Quando mio padre ha capito che era più di una semplice passione, abbiamo parlato e gli ho promesso che non avrei mai trascurato la scuola. Così, ho iniziato a fare dei veri brani e dopo averne pubblicati tre, circa un anno fa ho raggiunto numeri che mi hanno sorpreso e adesso sto iniziando un nuovo percorso con un team che mi aiuta a prendere ogni decisione senza mai dimenticarsi qual è la mia età".

"PEM" è un brano nato durante una sessione in studio tra El Chapo Junior e il producer suo concittadino Tex: i due stavano ascoltando trap americana e si sono lasciati ispirare dai brani più leggeri e ballabili.  


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Dj Pandaj - Escono oggi l'EP "Diurno" e il video di "Liquid Skater"




Esce in digitale, distribuito da IRMA Records, "DIURNO", nuovo concept EP di dj Pandaj che dà seguito a "NOTTURNO", uscito nel 2018.

È disponibile su YouTube il video del primo singolo, "Liquid Skater", interamente girato allo Skate Park The Wall di Vicenza dal team di Urban:FX, sperimentando nuove tecnologie, come le riprese a 360 gradi. Nel video, in bianco e nero, viene evidenziato il parallelismo tra la fluidità dei movimenti in equilibrio sulle ruote degli skateboard e quelli di dj Pandaj sulle ruote d'acciaio dei giradischi.

Se "Notturno" esprimeva il lato più cupo e buio dell'anima di Ferdinando Manuel Miranda (vero nome del dj e producer), "Diurno" rappresenta un capitolo interamente strumentale in cui la musica celebra il sole e le relazioni che esso determina tra la natura e gli esseri umani, spesso oscurate dai ritmi della città. Si inizia dal risveglio di "Best Morning Ever", per passare alle immagini urbane di "Boombap" e di "Liquid Skater". Segue poi il momento sentimentale di "Romantic Swing", fino ad arrivare a fine giornata, con "Il Sole del Tramonto". La miscela contemporanea tra l'uso di sample ricercati, drum machine e suoni digitali, e l'eleganza produttiva, strizza l'occhio a nuovi generi di musica elettronica, come il "chill hop", in cui la sensazione all'ascolto crea un effetto ipnotico e fluttuante. Le influenze più d'avanguardia provengono sia dal cool jazz che dalla nuova scena di beatmaker, produttori e dj internazionali.

Il lavoro grafico di copertina, così come per i precedenti lavori Destination Unknown e Notturno, è stato affidato a Ced Pakusevskij, regista pluripremiato in tutto il mondo. Anche in questo lavoro, la testa di dj Pandaj è stata mappata in digitale e rielaborata graficamente. Il risultato è una roccia ricoperta di muschio, esposta al sole e al trascorrere del tempo, in equilibrio tra natura e archeologia.

DJ PANDAJ
Producer, sound designer e beatmaker di musica strumentale di ricerca, dj Pandaj ama spaziare, sia nelle produzioni che nei dj set, tra generi diversi. Si passa dall'hip hop al funk, passando per la musica elettronica, soddisfacendo così sia il gusto del vasto pubblico che quello dei palati più raffinati.  Nel 2008 esce il suo primo album "Herculaneum", per l'etichetta Record Kicks, seguito nel 2011 da "Destination Unknown", su No.Mad Records. Entrambi i lavori vengono accolti da grandi consensi di critica e di pubblico. Nei suoi progetti, dj Pandaj collabora con numerosi artisti di spicco della scena musicale italiana come Saturnino, Frankie Hi-Nrg, Esa, Ghemon, Roy Paci e molti altri.

Il suo sound, evoluzione dell'influenza di elettronica, hip hop e black music, lo porta a suonare nei migliori club italiani, londinesi e svizzeri, dividendo la consolle con grandi artisti della scena mondiale, da Grand Master Flash e Mix Master Mike a Roy Ayers e George Clinton, a tutti gli artisti Ninja Tune e moltissimi altri. In parallelo, dj Pandaj collabora con numerosi brand come Timberland, adidas Originals, Diesel, Reebok, Casio e molti altri.
È da anni dj ufficiale di Frankie Hi-Nrg Mc e della rapper internazionale franco-neozelandese Vaitea, è stato dj resident in molti fra i più noti club milanesi e internazionali.




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Egreen feat. Memo Remigi - "Luce a Milano" è il nuovo singolo con un ospite speciale


EGREEN
feat. Memo Remigi
 "LUCE A MILANO"
IL NUOVO SINGOLO IN CUI IL RAP INCONTRA LA TRADIZIONE CANORA ITALIANA


 

Esce in digitale "Luce a Milano", il nuovo singolo di Egreen con il featuring speciale di Memo Remigi.

Dopo gli ottimi riscontri di critica e pubblico ottenuti con il suo ultimo album "Fine primo tempo" (Sony Music), e la conclusione di questo capitolo con la recente pubblicazione dell'inedito "Montero – Falcao", Egreen continua il suo percorso di cambiamento con "Luce a Milano", brano nato durante la quarantena e reso possibile grazie alla disponibilità di Memo Remigi, che ha concesso il sample della sua "Innamorati a Milano" (1965), tra le più note canzoni della tradizione italiana dedicate al capoluogo lombardo. La stessa "Luce a Milano" è un omaggio dal sapore dolce-amaro a Milano, città che ha adottato sia Egreen, nato in Colombia e cresciuto a Varese, sia Memo Remigi, di origini brianzole.

"Luce a Milano" è un brano rap introspettivo e malinconico che fa da colonna sonora ideale al periodo di grandi cambiamenti sociali che stiamo vivendo e si sposa alla perfezione con il momento personale di Egreen. La produzione musicale di Nais fonde a un ritmo hip hop incisivo la melodia della nota canzone di Memo Remigi, riuscendo a far convivere con gusto due stili musicali di epoche molto diverse.
"Milano e la Lombardia sono state duramente attaccate in queste settimane – dice Egreen. Questa canzone parla della città che mi ha adottato e della sua capacità di rialzare la testa dopo una crisi. La presenza di Memo Remigi è fondamentale: lui è della generazione più colpita da questa situazione e la sua voce dà tutto un altro peso a questo brano".

Dopo essere diventato un'istituzione della scena rap indipendente, Nicolas Fantini, vero di Egreen (1984), ha archiviato i suoi precedenti lavori - 17 dischi tra album, mixtape ed EP – e, con l'ultimo album, "Fine primo tempo", ha dimostrato di avere la maturità per guardare con consapevolezza il suo percorso, mettere in discussione le etichette attribuitegli, dissacrare il credo dell'ambiente di provenienza e rinnovare il proprio stile. Il titolo del disco, "Fine primo tempo", ha sottolineato proprio la conclusione di un'esperienza e, soprattutto, fissato l'inizio di un nuovo ciclo artistico che ora prosegue con "Luce a Milano".

BIO
Nicolas Fantini, in arte Egreen, nasce a Bogotà (Colombia) nel 1984. Dopo varie esperienze di vita a cavallo tra Stati Uniti, Sud America ed Europa, in adolescenza si stabilisce in Italia dove inizia la sua produzione artistica nei primi anni 2000.
Carattere forte, sofferenza, street knowledge. Un mostruoso live performer con centinaia di date all'attivo tra live club e festival in tutta Italia e 18 dischi usciti da uno studio di registrazione in 16 anni di attività granitica: da nuovi "instant classic" per l'hip hop italiano come "Il Cuore e La Fame", passando a dimostrazioni di forza che gli hanno permesso di realizzare numeri da major rimanendo un artista indipendente ("Beats & Hate" è, a oggi, record di crowdfunding in ambito musicale), fino ad "OG's" con la leggenda newyorkese CRAIG G o la collaborazione con Masta Killa del Wu-Tang Clan che evidenziano la grande credibilità che gode nella scena anche oltreoceano. A fine 2019, Egreen si mette nuovamente in discussione siglando il suo primo accordo con una major, Sony Music: "Ho sbagliato" è il primo singolo di un nuovo corso, dal contenuto autocritico e riflessivo. È il preludio di un nuovo album che arriva a fine febbraio 2020, "Fine primo tempo".


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The Old Skull cercano un cantante, al via il contest "One Minute Alone" per scoprire una nuova voce

I The Old Skull cercano un cantante, al via il contest "One Minute Alone" per scoprire una nuova voce

 

La formazione rapcore romana è alla ricerca di una voce solista. La band che finora si è avvalsa della collaborazione occasionale di MC provenienti da tutta la scena Hip-Hop nazionale, ha aperto i provini per cercare un nuovo componente da coinvolgere abitualmente.

La figura ricercata deve saper cantare e comporre in italiano e muoversi agilmente tra le rime del rap e le parti più pesanti e graffianti tipiche del metal/crossover. Per partecipare alle selezioni basta scaricare la base inedita realizzata dalla band a questo indirizzo: www.theoldskull.it, registrare la propria linea vocale (audio o video) e inviarla alla mail: theoldskull83@gmail.com. Il termine per inviare il materiale è venerdì 17 Luglio mentre il risultato verrà annunciato una settimana dopo.

Il vincitore parteciperà alla realizzazione di un inedito, che verrà inserito all'interno del prossimo album dei The Old Skull, e il cantante sarà quindi coinvolto in prima persona tra registrazioni in studio, prove e attività live, magari diventando un giorno il frontman della band. La band composta da Luca Martino (batteria), Francesco Persia (chitarra), Emanuele Calvelli (basso), Alex Merola (chitarra) e DJ Snifta, reduce dalla pubblicazione dell'album "Fantasmi, Ruggine e Rumore", ha recentemente omaggiato la storica formazione Beastie Boys. Con la pubblicazione della cover "Say It" dall'album "Hot Sauce Committee Part Two", hanno dichiarato: "I Beastie Boys sono il simbolo della contaminazione nella musica, questo è un piccolissimo omaggio ad una band immensa che a distanza di anni non smette mai di emozionarci ed ispirarci".



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Barbara Eramo pubblica "Emisferi", il nuovo album accompagnato dal video "La Grande Onda"

Barbara Eramo pubblica "Emisferi", il nuovo album accompagnato dal video "La Grande Onda"

 

"Emisferi" è il titolo del nuovo album dalla musicista Barbara Eramo, disponibile da venerdì 26 giugno in tutte le piattaforme digitali pubblicato da MBC Musica/Pirames.

Lontana dalle logiche da vetta della classifica (sia la chart musicale o il tranding topic social del momento), la vita artistica della cantante ed autrice tarantina Barbara Eramo si esprime attraverso la scelta di cantare in italiano ma anche in altre lingue esistenti e non, sia in termini lessicali che musicali. L'arte dell'incontro è la matrice del DNA del suo nuovo album "Emisferi" che si distingue per definizione: una musica che è teletrasporto fantascientifico, dono dell'ubiquità per il pubblico, tra il luogo dell'ascolto in cui risuonano le vibrazioni musicali e il luogo onirico verso cui tende la fantasia stimolata dalle note. 

In questo nuovo progetto coabitano l'indole cantautorale italiana dell'artista (vicina a Battiato) così come sottili incursioni verso l'avanguardia scandinava da lei tanto amata e la cultura mediterranea e del medio oriente suggerita dagli ascolti di cantanti arabe come Oum Kalthoum e Fairouz. Le suggestioni sono cinematografiche grazie all'importante presenza degli archi negli arrangiamenti del disco, del resto la biografia di Barbara parla chiaro; troverete però anche uno spirito pop e world figlio delle esperienze di vita errante dell'artista. 

Il mondo è e rimarrà piccolo per gli stanziali; è e sarà sempre più vasto per gli spiriti nomadi. Barbara Eramo è una esploratrice di culture e suoni, lingue e tradizioni. Per lei il viaggio è anche uno status mentale: predispone l'anima alla contaminazione, all'attrazione per il diverso. È per natura lenitivo in relazione ai mali invisibili di oggi, perché disintossica i nostri pensieri dalla dipendenza per la notorietà, la fama, il clamore ad ogni costo.  
L'utopia racchiusa nel sogno della cantautrice è un accesso libero a tutti, veleggiando verso vibrazioni senza spazio e tempo. Non è una questione di genere musicale, o di 'ceti sociali d'ascolto'. Non è nicchia contro mainstream, musica colta contro musica leggera, intellettuali contro popolani. Lo spazio musicale di Barbara è sintesi tra il gusto per l'improvvisazione musicale e la ricerca di nuovi stimoli e anche per questo "Emisferi", ha avuto una gestazione lunga, come richiede la genesi di una vita che sboccia. Non può esserci fretta nella creazione, così come nella sua condivisione. Ma perché la connessione tra le note della Eramo e le orecchie che le percepiranno sia genuina, è importante la predisposizione all'ascolto. Dimenticate le suddivisioni di generi, non chiedetevi se troverete musica o canzoni sul vostro percorso: sarà l'una e l'altra cosa allo stesso tempo. 
La sperimentazione che nasce dall'incontro, l'esplorazione del mondo per rivelare l'intimità: le canzoni scoccano come scintilla tra queste due pietre focaie. Lasciatevi scaldare.  

La pubblicazione dell'album è accompagnata dal videoclip "La Grande Onda". Un brano composto e realizzato da Roberto Procaccini e a cui Barbara ha aggiunto la sua voce come strumento tra gli altri, lasciandosi catturare dalla sua trama armonica, come fosse un racconto ed utilizzando suoni che evocano lingue a volte familiari ma senza mai scegliere un idioma preciso. Una sorta di lingua ancestrale, così come la fantasia realizzata dal video: essere spettatore e protagonista dei quadri in una sorta di fascinazione, un'esperienza simile a quella descritta nella sindrome di Stendhal. Video realizzato da ArtigianiDigitali in collaborazione con Sergio D'Innocenzo che ha realizzato le animazioni. Le opere tra le quali gli originali quadri sonori, sono dell'artista persiano Pejman Tadayon.

 

I prossimi appuntamenti dell'artista:

 

26 Giugno 2020 - Roma - Lian Club

Barbara Eramo trio con Andrea D'Apolito e Filippo Schininà

 

14/15/16 Luglio 2020 - Milano - Chiostro Nina Vinchi
"Pilato" - Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti 

 

17 Luglio 2020 - Milano - Casa Jannacci
"Pilato"- Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti

 

18 Luglio 2020 - Milano - Biblioteca Cassina Anna
"Pilato"- Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti

 

19 Luglio 2020 - Roma
"Pilato" - Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti

 

22 Luglio 2020 - Bergamo
"Pilato" - Il maestro e Margherita da Michail Bulgakov con Massimo Popolizio, Barbara Eramo e Stefano Saletti 

 

24 Luglio 2020 - Roma - Casetta Rossa 

Barbara Eramo & Diana Tejera 

 

4 Agosto 2020 - Roma - Auditorium Parco della Musica
Barbara Eramo con la Banda Ikona, Cafè Loti, Nando Citarella e Tamburi del Vesuvio, Pejman Tadayon Sufi ensemble "La notte del caffè"

 

5 settembre 2020 - Capo Vaticano (VV) - Il Porticello

Barbara Eramo, Stefano Saletti e Baobab Ensemble "Notte mediterranea"



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sabato 27 giugno 2020

Anansi torna con "Volevo Fare l' Austronauta : Parte 1” 4 brani inediti scritti, interpretati e prodotti dal poliedrico artista




Dopo le collaborazioni di questi anni con Coez, Ghemon, Frah Quintale, Frankie Hi-NRG e Roy Paci, ANANSI è pronto a tornare con il suo nuovo progetto discografico “Volevo Fare l’Astronauta: Parte 1, in arrivo su tutte le piattaforme digitali a partire da venerdì 26 giugno.
Tra it-pop e sonorità pop-soul, ANANSI racconta i trentenni di oggi, la vita nelle città metropolitane, le difficoltà e le soddisfazioni della vita quotidiana e l’amore, quello universale. Un nuovo percorso musicale che si snoda in 4 brani inediti scritti, interpretati e prodotti dallo stesso artista che si lascia ispirare anche da suoni internazionali.

Ad aprire l’EP sarà infatti “Mamma e Anna”, una canzone scritta di getto in un pomeriggio estivo, liberamente ispirata a “Mama’s Got a Girlfriend Now” di Ben Harper, racconta il carattere universale dell’amore, a prescindere dalle etichette e dal genere, più forte di qualsiasi chiacchiericcio e frase fatta, perché l’amore visto con gli occhi di un bambino non può che essere limpido e libero da qualsiasi preconcetto: “ora mamma c’ha una compagna che la rispetta, una donna che la cura e l’ama più di papà”.

La Gente” rappresenta una libera riflessione sulla nostra generazione, quella di cui ANANSI fa parte, da sempre stretta in un perenne limbo dalla costante sensazione di incompiutezza e, molto spesso, mancanza di coerenza: “vorremmo champagne ma beviamo birrette, amiamo l’umanità ma odiamo la gente”.

Country Boy”, scritta a Milano dopo una notte particolare, parla della diversità di approccio, realtà, vita, priorità e prospettive della “gente di città” e della “gente di provincia”, una riflessione su come la semplicità possa essere la risorsa più importante nella vita di tutti i giorni: “in città c’è un gran casino per la strada, ma la gente non si parla né si guarda, in città non puoi sentire la rugiada, fra i palazzi, i muri e la sopraelevata”.

Tutto ok”, scritta e composta subito dopo aver acquistato un ukulele, è un sincero racconto malinconico, ma anche spensierato, della vita quotidiana di tutti noi: “il mondo mi appartiene, ma mi perdo in casa mia, va tutto bene, per me va tutto ok”.

Ad accompagnare la focus track “Mamma e Anna” fuori il 26 giugno anche il video ufficiale. 

Biografia
Stefano Bannò alias Anansi (Trento, 1989) è un cantautore e polistrumentista con una carriera ormai decennale alle spalle, tre album all’attivo e svariate collaborazioni con artisti di fama nazionale e internazionale. Dopo aver mosso i primi passi nel mondo della musica e aver pubblicato il suo primo album nel 2009, si unisce a Roy Paci & Aretuska per due tour mondiali e un album di cui è co-interprete e co-autore.

Nel 2011 partecipa a Sanremo Giovani con la canzone “Il Sole Dentro” e pubblica il suo secondo album “Tornasole”, che vanta i preziosi featuring di Frankie Hi-NRG, The Bastard Sons of Dioniso e Bunna (Africa Unite).

A distanza di tre anni pubblica il suo terzo album, anticipato dal singolo “Inshallah”, scritto e interpretato con Ghemon. L’eclettismo di Anansi lo porta a collaborare come compositore per artisti del calibro di Coez (“Costole rotte” e “Still Life”), Frah Quintale (“Gravità” e “Gli occhi”) e Salmo (“Sparare alla luna”).

Alcuni lo conoscono come docente di conversazione inglese, altri come insegnante di lettere, altri ancora come ricercatore e linguista. Dopo anni di silenzio discografico, Anansi è pronto a tornare sulla scena musicale italiana con l’EP “Volevo fare l’astronauta: Parte 1”.

giovedì 25 giugno 2020

Valentino Cannas in radio con “Immagino se”




Scritto e composto da Gabriele Oggiano (Autore per Valerio Scanu, Marco Carta, Silvia Salemi, Le Deva, Tazenda, Collage, Luisa Corna e tanti altri). E' un brano dallo stile Indie/Pop, con delle spiccate sonorità elettroniche. Il brano è stato prodotto dallo stesso G. Oggiano per l'Etichetta D.G.M., un’ Etichetta indipendente Sarda distribuita digitalmente da Believe, che mira ai progetti etnici locali e supporta da tempo numerose produzioni discografiche dei più rinomati Artisti Sardi e non solo. Sempre attiva nelle produzioni musicali e costantemente alla ricerca di giovani talenti. Il brano “Immagino se”, prodotto nel 2019, è risultato un perfetto connubio con il timbro e la qualità vocale del giovane interprete diciassettenne Valentino Cannas.

Valentino Cannas, classe 2002, è un giovane talento che si è fatto da subito conoscere al pubblico regionale con varie apparizioni in festival e concorsi canori. Studia Canto da giovanissimo e da poco ha intrapreso lo studio del pianoforte. Nel 2016 partecipa al Tour Music Fest e approda alle fasi finali tenute al C.E.T. di Mogol. Nel 2018 pubblica il suo primo Inedito “Avrai” sempre con l'etichetta D.G.M. Nel 2019 vince il concorso Regionale “Voci della notte”. Il 19 Giugno 2020 uscirà su tutti gli Store digitali il suo nuovo Singolo “Immagino se” e subito dopo verrà pubblicato il video ufficiale del brano.



Esce il singolo di Vanessa Terreo #Timida



Vanessa cantautrice veneta, nasce il 28 settembre 1996.  E’ laureata in lingue, civiltà e scienze del linguaggio ma da sempre la sua più grande passione è la musica. Inizia a cantare da molto piccola, all’età di 6 anni sale sul primo palcoscenico quasi per gioco ma da lì a poco capisce che la musica sarebbe stata fondamentale per la sua vita e integra al canto lo studio dello strumento così per un po’ di tempo prende lezioni di chitarra. Da anni studia canto e continua tutt’ora per cercare di migliorarsi in continuazione. Cantare la fa sentire completamente sé stessa e le fa esprimere quelle emozioni che a parole non riesce ad esternare a causa della sua riservatezza che molte volte viene scambiata per timidezza. 

“Timida” è proprio il titolo del singolo che sta per uscire, il brano parla di lei ma soprattutto di come viene molte volte vista dall’esterno, ovvero timida. Questo aspetto non le appartiene perché lei in realtà è solamente riservata e tende a tenere le emozioni dentro di sé ma questa parte del suo carattere spesso non le permette di essere compresa fino in fondo. Già da adolescente comincia a fare eventi live esibendosi in svariate situazioni che negli anni si sono intensificate. Prova anche la strada del talent e nel 2016 arriva alle blind auditions di “The voice of Italy”. Da sempre la sua famiglia sostiene la sua passione e la incoraggia ad andare avanti, è molto autocritica e vuole sempre dare il meglio di sé cercando di migliorarsi in continuazione. Per questo non ha mai interrotto gli studi musicali teorici e di strumento, infatti da un anno ha intrapreso lo studio di pianoforte.

Da quando si è avvicinata alla scrittura, circa 4 anni fa sogna di far sentire alla gente i suoi brani ed è per questo che è grandissima l’emozione per l’uscita del suo singolo che mischia il timbro pop/soul della sua voce alle sonorità moderne elettro-pop.

È un brano molto energico che oltre a parlare di lei mostra un altro suo aspetto, ovvero quanto si senta positiva e a suo agio proponendo brani con questo tipo di ritmo e sonorità. Spera di riuscire a trasmettere l’aspetto del suo carattere di cui parla il testo e tutte queste sensazioni visto che la musica e ora ancora di più i suoi brani sono gli strumenti che la rappresentano e sono i mezzi che ha a disposizione per farlo. Il suo primissimo brano esce nel 2016 quando ha iniziato da poco ad avvicinarsi alla scrittura negli studi della MM LineProduction Records.
Inserendosi nel progetto emergenti il Song Lab Italy ideato dalla discografica e manager Maria Totaro oggi però Vanessa è cresciuta sia artisticamente che come persona, è più consapevole anche della sua identità artistica. Ha un mondo dentro di sé e crede che la musica sia il mezzo che inevitabilmente lo faccia piano piano esternare, ed è proprio questo il suo obiettivo: arrivare alla gente, emozionare. Nei suoi brani vuole risaltare al massimo la sua voce calda dalle sfumature soul mescolata alle attuali sonorità pop/elettro-pop.

Vanessa sta portando avanti il suo progetto di inediti, da anni lavora sodo per migliorarsi, per questo sogna di vivere di musica, spera di far conoscere il più possibile i suoi brani e di farsi conoscere e comprendere come artista.

“Timida” prodotto ai Jericho Studios per MMLineProduction Records.

mercoledì 24 giugno 2020

Mino Minardi in radio con il singolo “Profumo di caffè”




Jacopo Minardi in arte Mino Minardi nasce a Montecchio Emilia il 21/2/1995. Figlio di operai il padre operaio, la madre bidella. Mino si diploma in meccatronica, suo lavoro attuale. Appassionato di musica inizia a suonare la chitarra a dieci anni, grazie al padre, Gabriele, ex chitarrista dilettante.
Inoltre Inizia a scrivere le proprie canzoni, Iniziando a dare un obbiettivo al proprio sogno, essere un artista. Escono negli anni parecchi singoli per potersi esprimere con la gente con un bellissimo riscontro da parte di essi. Ora esce ufficialmente con questo nuovo singolo “PROFUMO DI CAFFÈ”.

Mino spiega di cosa parla la sua canzone.
-“PROFUMO DI CAFFÈ” parla dell'arrivo dell'estate, di come la viviamo e di come ci piacerebbe viverla. La spensieratezza giovanile (mi piace stare sdraiato sulle nuvole).
E quando trovi il senso dentro quel profumo di caffè (quando ti accorgi che la vita sta cambiando ti accorgi che dalla vita nasce la vita, il caffè è la sveglia è la pausa e a volte è la ninna nanna per alcuni). Poi il bridge è la storia di una giornata d'amore, di come l'amata faccia le cose o la routine (mi piace quando sogni (di come il sogno è giovane e come ci spinga alla vita) e quando poi ti svegli quando ti emozioni (la giornata è vissuta di emozioni) e poi ti riaddormenti.
Quando capisci e comprendi la vita com'è senza chiedere a me senza chiedere se (non chiedere mai a nessuno quello che si deve o si voglia fare della propria storia o vita).
Poi il ritornello: l'estate arriverà ce ne andremo via di qua lasceremo la realtà per volare senza mani (cioè usare l'estate per scordare a volte le difficoltà). E stasera guardo un film ecc..:
Mi immagino la vita con te e poi la vita nella vita ancora.
Vamos a tocar El punto mas alto del cielo: quello che stiamo vivendo che però non vorrei dire a tutti. Speriamo che vi piaccia!-

I “Blonde Brothers escono con il nuovo disco “Smuoviamo la città”



Il periodo di quarantena si è trasformato in una fucina creativa per i ‘Blonde Brothers’, all’anagrafe Francesco e Luca Baù, che dopo tre fortunatissimi singoli che hanno scalato la classifica dei brani più trasmessi dalle radio, tornano ora con un Album dal titolo “Smuoviamo la città”, attuale, grintoso, originale e ricco di adrenalina, in perfetto stile electro-country.

Nati a Sasso in un piccolo paese sull’Altopiano di Asiago, i fratelli dall’inconfondibile sound si preparano a portare in giro il loro nuovo progetto.

Il disco, pubblicato dalla casa discografica “Battitorumore” è accompagnato dal singolo con videoclip “Smuoviamo la Città” che dà il titolo all’album, disponibile in tutti gli stores digitali e in formato fisico dal 29 Giugno 2020.

Questo nuovo lavoro discografico è stato arrangiato agli Orange Studios di Verona da una grande firma della musica Italiana: Alberto Rapetti, già autore e arrangiatore di numerosi successi internazionali.

“Smuoviamo la città” – raccontano i fratelli - si basa sulla realtà e sulla vita che abbiamo vissuto da un anno a questa parte. Da un lato l’Album indaga nella nostra interiorità con note malinconiche e riflessive, dall’altro è una necessità di rinascita dopo un periodo di Lockdown che ha bloccato il mondo e che noi cerchiamo di combattere con la nostra Musica, cercando di passare messaggi positivi, e in questo ci sentiamo di ringraziare Alberto Rapetti per aver dato, con l’arrangiamento nuova linfa alle nostre intenzioni”.

TRACKLIST:
SMUOVIAMO LA CITTÀ (02:47)
(A.Rapetti - L.Baù - F. Baù)
VAI (03:05)
( F.Baù - L.Baù - A.Rapetti)
IO RESTO A CASA MIA (03:16)
(F.Baù - L.Baù - A.Rapetti)
DILUIRE L’ESTATE (03:22)
(L.Baù - F.Baù - A.Rapetti)
VEDIAMOCI IN HD (03:23)
(L.Baù - F.Baù - A.Rapetti)
SAMARCANDA (03:01)
(R.Vecchioni)
OLA (02:41)
(L.Baù - F.Baù - A.Rapetti)

EDIZIONI MUSICALI: Battitorumore

Note Biografiche:

I Blonde Brothers nascono artisticamente dalla fusione musicale di due fratelli Luca e Francesco Baù. Iniziano a scrivere canzoni in Italiano e Inglese sin dall’età di tredici anni, avvalendosi delle chitarre, il pianoforte e le loro voci.
Nell’Estate del 2012 i Blonde Brothers vincono il concorso “Vociferando Festival” di Bologna.

Nel Marzo 2013 sono chiamati a presentare il loro primo disco “Lights and Shadows” a Melbourne in Australia, in un tour di date nello stato del Victoria.
A febbraio 2014 esce l’Album “Brucia”.
A Settembre 2014 partecipano al Festival delle Generazioni a Firenze e suonando davanti a una giuria di esperti del settore come Mogol e Simone Cristicchi, vincendo una borsa di studio per il famoso CET, scuola fondata dal grande paroliere.
A Febbraio 2016 il loro singolo Feeling Blue è tra le prime 20 posizioni nella classifica Itunes Italiana per due settimane.
Il giorno 8 Aprile esce il singolo “Flying like a bird” e sarà per 6 giorni consecutivi nella Top 20 della classifica italiana di Itunes Italiana.
Ad Agosto 2016 i Blonde Brothers partono per Tour Svizzero che li vede protagonisti in una serie di concerti sul Lago di Ginevra.
L’11 Settembre 2016 i Blonde Brothers vincono il “Festival delle Arti” di Bologna di Andrea Mingardi, nella categoria Gruppi Pop Rock.
A Luglio 2017 i Blonde Brothers sono finalisti e secondi a “The Winner is” programma in onda su Canale 5 con Gerry Scotti, Mara Maionchi e Alfonso Signorini.
Ad Ottobre 2017 i Blonde Brothers partono per un tour negli Stati Uniti, suonando anche al famoso Whisky a go go di Los Angeles con Tim Reynolds della Dave Matthews Band.
Ad Ottobre 2018 esce il loro Album "Hey Hey Hey" che raccoglie quindici canzoni tra le quali i singoli: "Feeling Blue, Flying like a bird, Libera, Maggie".
A Giugno 2019 i Blonde Brothers sono in TV sul Canale 9 nella “Vacanza Perfetta” con Francesco Facchinetti.
Il 21 Giugno 2019 esce il primo Singolo del nuovo progetto discografico in stile electro-country con il produttore ALBERTO RAPETTI, dal titolo "DILUIRE L’ESTATE" che anticipa il Singolo “VAI” e il singolo “IO RESTO A CASA MIA”, tutti e tre per molte settimane in classifica tra i brani più trasmessi dalle Radio e parte dell’Album “Smuoviamo la Città” in uscita il 29 Giugno 2020.

Alex D’Herin in radio con il nuovo singolo “E mi bevo un caffè”



“E mi bevo un caffè” è il nuovo e rappresentativo singolo e videoclip dell’artista Alex D’Herin, brano tratto dall’album “Le stagioni che saprai aspettare”, che lascia libero spazio all’interpretazione immaginativa dello spettatore, come gran parte dei suoi lavori.
Molto accattivante e divertente Alex in versione “cartoon”, con immagini evocative ed ironiche al tempo stesso.

“Si tratta di un semplice cartone animato dalla musica “orecchiabile”? Oppure di un video da guardare con attenzione ai contenuti? A voi la scelta...”

Alex D’Herin:  Autore, compositore e cantante dalla voce originale, profonda e subito riconoscibile, definito da  la stampa “Voce da bluesman incastonata nella vena dello chansonnier” e “canzone d’autore internazionale” propone il proprio repertorio inedito e personale, spaziando dallo swing al jazz, dal pop alle ballads , dal blues al tango, ripercorrendo gran parte della  tradizione musicale del passato che riporta alla Canzone d''autore con influenze indubbiamente oltreoceano, creando un'atmosfera forte e contrastante.


domenica 21 giugno 2020

Ketama126 - "Kety Reborn": in uscita il 3 luglio la nuova edizione di "Kety"



KETAMA126
"KETY REBORN"
IN USCITA IL 3 LUGLIO LA NUOVA EDIZIONE DI "KETY", UNO DEGLI ALBUM CHE HA SEGNATO IL 2019

 


Uscirà venerdì 3 luglio 2020 "KETY REBORN", la nuova edizione di "Kety", l'album di Ketama126 che, nel 2019, ha ottenuto grandi consensi di critica e pubblico. Grazie a "Kety" e ai suoi singoli d'impatto - come "Scacciacani" e "Love Bandana", certificati rispettivamente disco di platino e d'oro – il membro della Love Gang CXXVI è passato dallo status di artista di culto a diventare punto di riferimento della scena urban italiana.

"KETY REBORN" contiene 5 inediti ed esce nella versione classica in cd ma anche in una special edition contenente cd + bandana (in esclusiva su IBS) e in doppio vinile. In ogni brano, compresi i nuovi, l'artista romano classe 1992 riafferma la sua attitudine genuina da rockstar e si distingue per uno stile che fonde un linguaggio diretto a una vena romantica oscura e un immaginario intriso di storie notturne.

KETAMA126, nome d'arte di Piero Baldini, è un rapper e producer romano classe 1992, membro della crew protagonista della nuova scena rap della capitale, la Love Gang - CXXVI, il cui nome omaggia i centoventisei gradini della scalinata del Tamburino tra Trastevere e Monteverde, punto di ritrovo dei suoi membri.
Nel 2014 pubblica il mixtape "10 Pezzi" con SeanyDelRey ma è nel 2015 che debutta con il suo primo album ufficiale, "Benvenuti a Ketam-City", pubblicato dall'etichetta Smuggler's Bazaar. Nel 2016 inizia a lavorare al suo secondo album, "Oh Madonna", che viene distribuito a giugno 2017 dall'etichetta indipendente: la pubblicazione del disco viene anticipata da tre singoli, "Fiocco di Neve", "Dolcevita" e "Piccolo Kety". Nel 2018 viene pubblicato il terzo album di inediti in studio, "Rehab": un concept album dal forte profilo identitario, un'opera che rappresenta lo specchio di una parte di vita del giovane rapper romano, interamente scritta e prodotta dall'artista stesso. Nel 2019 l'artista firma con Sony Music Italy e, a maggio, pubblica il singolo "SCACCIACANI", in collaborazione con Massimo Pericolo prodotto da Crookers e Nic Sarno. Il brano, in poco tempo, viene certificato prima disco d'oro, poi di platino e diventa uno dei pezzi cult del rap italiano dell'estate. A fine settembre, inoltre, duetta con Franco126 e la voce di Franco Califano in "Cos'è l'amore", brano che crea un collegamento sorprendente tra trap e cantautorato. A ottobre pubblica per Sony Music "KETY", il suo quarto album, il cui primo singolo, "LOVE BANDANA", viene certificato disco d'oro. Dopo questo, ad aprile, arriva "NONMIFREGAUNCA", prodotto dallo stesso Ketama126.


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Kaso feat. Maxi B - Il video di “Funziona” da oggi su YouTube...



Ecco il video di "Funziona", title track del nuovo album di Kaso - uscito lo scorso 27 maggio per Rhythm and Muse Records LLP e distribuito da The Orchard -, è su YouTube. 

Nel brano, il rapper di Varese, 9 anni dopo l'uscita di "La rabbia non basta" per Tempi Duri, duetta di nuovo con il suo storico partner, il ticinese Maxi B, con cui ha realizzato album e concerti a partire dagli anni 90. 

"Funziona" è un pezzo 'rap party' che, seguendo la tradizione del versante conscious dell'hip hop, non rinuncia al messaggio, così sintetizzato da Kaso: "Siamo tutti ostinatamente concentrati su quello che più funziona, a prescindere dal fatto che sia più o meno giusto. Diamo sempre più valore a quello che ci è utile in un determinato momento per funzionare al meglio, noncuranti del resto, che spesso tralasciamo anche se, prendendosi il tempo di rifletterci, avrebbe un'importanza anche maggiore. La mia scrittura si concentra su queste e altre contraddizioni che vedo nella società, e il video di 'Funziona' rappresenta anche questo".

Musicalmente, il brano – prodotto da Kaso con il musicista di formazione jazz-funk Mauro Banfi e il batterista Marco Mengoni - strizza l'occhio al ragtime e ha un mix sonoro che si ispira al ritmo afro e al gusto funk, oltre a usare trombe swing e synth. 

Il video, diretto da Labzero, è stato girato nell'industria storica ex Sonnino di Besozzo (VA) e mette in scena un banchetto in cui gli eleganti commensali sono tutti intenti a seguire cosa succede nei loro telefoni, attratti e allo stesso tempo distratti dal contesto fatiscente in cui sono calati. In questo scenario ricco di contrasti, Kaso riveste il ruolo del cameriere, di quello che serve…


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Kayler - Il video di “Shut Up”, il nuovo singolo trap ispirato alla deep house




Esce su YouTube - dopo la pubblicazione in digitale di mercoledì - "Shut Up", il nuovo singolo di Kayler, rapper romano classe 1997.

"Shut Up", è un pezzo in cui Kayler rende omaggio alla sua grande passione, la trap, ma lo fa su un beat ispirato alla deep house. Kayler e il producer DOD, infatti, durante delle sessioni in studio, si sono confrontati e hanno deciso di andare oltre i suoni tipici della trap, pur mantenendone le tipiche melodie.
Così l'artista descrive il pezzo e come è nato: "Tutto parte dal ritornello in cui dico 'sono sempre al mic, vivo per la trap': l'amore per questa cosa e più forte di me e, oltre a darmi da vivere, la trap mi dà proprio la voglia di vivere. Poi, grazie all'unione della mia testa e quella di DOD, lavorando per provare a ottenere qualcosa di nuovo, abbiamo trovato questo suono totalmente diverso dai miei brani precedenti. Dire 'vivo per la trap' su un beat del genere, per quanto mi riguarda, dà un messaggio davvero forte…".
 
Il titolo del brano, "Shut up", per Kayler e la sua squadra significa darsi da fare senza parlare troppo, dimostrare il proprio valore coi fatti lasciando stare ogni chiacchiericcio, commento o polemica. Anche per dare il senso di questo lavoro continuo, il video di "Shut up", diretto da Lorenzo Coltella, è ambientato, in parte, in mezzo a un cantiere aperto del Laurentino, quartiere popolare della periferia romana vicino a dove Kayler vive e crea la sua musica.

KAYLER
Flavio Laloni, vero nome di Kayler, Inizia da adolescente a condividere canzoni attraverso Youtube e Facebook con lo pseudonimo di Rayd e, nel 2012, ad appena 15 anni, raggiunge già un buon seguito. Passata un'infanzia né agiata né semplice, Kayler vede nella musica la sua strada per realizzarsi e nel successo "l'unico modo di essere 'normale', la chiave di uscita da un vuoto perenne che sentivo dentro di me", racconta. Nel 2014 entra a far parte di un collettivo di artisti chiamato Xtremerecords. Successivamente sceglie di cambiare il suo nome d'arte da Rayd a Kayler, si chiude in studio per lavorare su nuova musica e inizia a pubblicare vari brani in esclusiva su YouTube.

A febbraio 2019, SPORCO DINERO" (ft. Boston George) è il suo primo singolo a uscire su tutti i digital store ed entra nella "Viral50 Italia". Tre mesi dopo pubblica "ROCK & ROLL" (ft. Dat Boi Dee), che entra sia nella "Viral50" sia in "Raptopia". Da qui in poi i suoi brani – come "Bla Bla Bla", "C'ERA UNA VOLTA" (che va in copertina su "Raptopia") e "FELICI E CONTENTI" - entrano regolarmente nelle playlist e nelle classifiche italiane. Nel giro di due anni, da artista indipendente, a forza di lavorare sui dettagli della propria musica, passa da circa 10k di visualizzazioni su YouTube a milioni di streaming su Spotify. 


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sabato 20 giugno 2020

Riccardo in radio e negli store digitali con il singolo “Sarebbe semplice”



Il suo nuovo singolo “Sarebbe semplice” è frutto di una collaborazione con Vittorio Valenti e Il Branco.
È un brano che nasce dall'esigenza di dare voce alle emozioni che caratterizzano uno dei periodi più complicati che ognuno attraversa durante la propria vita, ovvero l'adolescenza. La canzone affronta infatti l’instabilità tipica di quest’età, delle esperienze fondamentali per poter crescere e del ruolo importante che ha l’amore. Si tratta dunque di un tema delicato, leggero e profondo allo stesso tempo, un misto tra dolce e salato caratteristico della giovinezza. Parole semplici ma mirate che esprimono coraggio, amore e malinconia su una melodia fresca e coinvolgente.

Biografia
Riccardo Salvador è nato a Conegliano il 15 febbraio 2001. Vive con la sua famiglia a San Vendemiano, in provincia di Treviso e frequenta il quinto anno di liceo scientifico.
Nella sua testa, fin da bambino, ha sempre avuto un punto fisso: la musica. All’età di dodici anni ha intrapreso infatti un corso di canto durato cinque anni.
Questa sua grande passione per la musica gli è stata trasmessa da sua nonna che è stata per lui una grande figura di riferimento e che lo ha motivato ed incoraggiato ad inseguire il suo sogno, coltivando giorno per giorno la sua passione.
Un altro suo interesse è l'architettura ma in particolar modo l'interior design, in seguito al percorso liceale infatti Riccardo ha intenzione di trasferirsi a Milano per continuare i suoi studi in questo ambito.

Rebel In radio e negli store con il singolo “Nel posto in cui si osa”




Roberta Barrella, in arte Rebel, in radio e negli store digitali con il singolo “Nel posto in cui si osa”, un brano realizzato in collaborazione con l’etichetta discografica Rosso al Tramonto e Up Music studio di Milano. Le sue particolarità sono diverse: voce soave ma graffiante al tempo stesso, forte dote comunicativa, padronanza della tecnica vocale e presenza scenica. I suoi brani sono di genere pop, rock e tratta per lo più tematiche sociali attuali. La sua vocazione è comunicare ed esprimersi attraverso l’arte: la scrittura, il canto, la danza. Rebel crea i suoi brani cominciando dalla scrittura del testo, passando alla melodia del canto arrivando ai passi di danza. "Nel posto in cui si osa” è il nuovo brano di Rebel in cui ne è autrice-cantante e sua sorella compositrice. Con questo brano Rebel vuole invitare le persone che affrontano una perdita (un lutto, una delusione) a ricominciare a vivere dall'amare se stessi, dal posto in cui c’è tutto ciò che serve per potersi esprimere e creare. Del video-clip "Nel posto in cui si osa" Rebel ne è regista, cantante e ballerina. Prende parte nella fase finale del video-clip in veste di ballerina, sua sorella Martina.

Rebel nome d’arte di Roberta Barrella classe 1992 cantautrice-performer salernitana. Madre, attivista. All’età di 3 anni ha iniziato a studiare danza classica e moderna. All’età di 9 anni ha iniziato a studiare canto moderno. All’età di 12 anni ha iniziato a studiare chitarra classica e a comporre testi e musica propria. Dopo aver conseguito il diploma di Grafica pubblicitaria e fotogragia al Liceo Artistico di Salerno e il diploma di danzatrice in danza classica e moderna parte per la Spagna per lavorare come cantante-ballerina nel parco PortAventura (Tarragona). Torna in Italia dopo 6 mesi e continua a lavorare in diverse compagnie di musical italiane ed estere, nel frattempo partecipa a dei concorsi di danza e vince borse di studio. Partecipa nel corso degli anni a diversi festival canori regionali nei quali vince. Ha collaborato poi con diverse etichette discografiche per alcuni suoi brani e nel frattempo comincia ad insegnare danza classica e moderna. Prende parte a diversi gruppi ed orchestre musicali e si esibisce sia come cantante che come ballerina. Tutt'ora si esibisce sia come solista che con la sua band “Rebel in the Garden” in piazze e locali salernitani e regionali d’Italia.


giovedì 18 giugno 2020

Dammi Una Ragione il nuovo singolo dei Dioniso



Dal 19 giugno sarà disponibile in rotazione radiofonica “DAMMI UNA RAGIONE” (Hamsa Music Production), nuovo inedito della band DIONISO disponibile sulle piattaforme digitali dal 12 giugno.

Accostando una nostalgica componente testuale ad euforiche ed estive sonorità strumentali, “DAMMI UNA RAGIONE” è il nuovo, movimentato biglietto da visita della band siciliana dei DIONISO. Il brano vuole metaforicamente farsi inno ai momenti felici che sembrano essere ormai troppo lontani, e diventa un incoraggiamento musicale a guardare positivamente al futuro. I suoni sono stati scelti miratamente per suscitare un'altalena di emozioni che oscilla tra la nostalgia e la voglia di far festa.

«“Dammi una ragione” è una canzone che sin da subito ci ha fatto pensare all’estate col suo caos e la sua leggerezza – spiegano i giovani membri della band a proposito del loro nuovo singolo - Pensiamo che non ci possa essere momento migliore di pubblicazione per questo brano e il nostro intento è quello di fare divertire e ballare con un mood psichedelico».

Il videoclip ufficiale di “Dammi una ragione”, prodotto da Hamsa Music Production e diretto da Giuseppe Savarino, è una raccolta di scene di vita quotidiana, un modo per creare un’intima connessione con chi guarda e ascolta. Attraverso la sequenza d’immagini, l’intento del video è quello di trasmettere vibrazioni positive contestualizzandole al calar della sera, quando i pensieri e i ricordi non fanno prendere sonno.

Biografia
La band nasce in Sicilia nella provincia di Catania a febbraio del 2018 ed è costituita da quattro elementi: Francesco Campo (chitarrista 15/11/1993) ne è considerato il fondatore, fu lui a contattare Andrea Sciacca (batterista-percussionista laureato al conservatorio 08/12/1995), insieme cercarono il frontman che trovarono presto in Filippo Ferro (cantante 29/05/2000) e infine fu aggiunto l'ultimo elemento versatile Filippo Novello (bassista-tastierista 11/09/2002). Nell'aprile 2019 il produttore Ermanno Figura in arte Herman Ezscò (fondatore della Hamsa Music Production) dopo aver assistito ad un live gli offre la sua collaborazione per produrre il loro primo album dal genere pop rock italiano. La perfetta fusione di una band che ha modelli in comune influisce positivamente sulla creazione dei nuovi brani che raccontano storie di passioni folli e ripensamento, di riflessioni e malinconie, parlano di giovani conquiste, di gesti estremi, tutto questo avvolto da una musica moderna con un insolito retrogusto vintage a tratti ipnotico a tratti liberatorio. Ora stanno lavorando alla realizzazione dell’album. Il primo brano estratto dal nuovo album si intitola “SU-SPIRE”, ed è uscito in digitale lo scorso 27 marzo. Il secondo brano che anticipa l’album della band è “Dammi una ragione”, disponibile in digitale dal 12 giugno e in rotazione radiofonica dal 19 giugno.

venerdì 12 giugno 2020

"Un po' come se" il nuovo singolo di Skerna & Aperkat tra urban e lo-fi

"Un po' come se" il nuovo singolo di Skerna & Aperkat tra urban e lo-fi

 

"Un po' come se" è il titolo del nuovo singolo e video del duo Skerna & Aperkat, disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 12 giugno pubblicato da Redgoldgreen Label.

Skerna & Aperkat sono una band formata da un rapper e un produttore, che incrocia un rap denso di contenuti a sonorità ricche di riferimenti jazz e suoni elettronici, creando un'atmosfera intima e personale.

Con questo nuovo lavoro Skerna (Alessandro Domenici) e Aperkat (Antonello Vespoli) esplorano e consolidano quel sound che distillano da vecchi campioni e moderni synth, accostando beat di ultima generazione a un soundscape lo-fi dal sapore vintage. Un retrogusto urban che diventa maturo tra fiati e pianoforte, apre la strada a liriche quasi soffuse che vogliono portare l'ascoltare in un'atmosfera delicata e introspettiva, a tratti romantica.

"Un po' come se" è il terzo singolo estratto dal nuovo disco di prossima pubblicazione, ma è anche la colonna sonora del secondo episodio del cortometraggio iniziato con il singolo "Alessandro". La pubblicazione dell'album, infatti, sarà la conclusione di un percorso cinematografico dove ogni capitolo pubblicato fino a quel momento, convoglierà in un mini-film conclusivo che unirà tutti i singoli videoclip.

Il video/corto realizzato dal regista Fausto Franchi, racconta con le immagini la storia d'amore di due adolescenti, dove i sentimenti della protagonista sono sospesi tra l'impulso sentimentale e i retaggi religiosi della famiglia.



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Mosè COV: "Stai zitto", il nuovo singolo con i feat. di Young Rame e Cromo


MOSÈ COV 
esce oggi il nuovo singolo "Stai zitto"
feat. Young Rame e Cromo:
le voci delle case popolari si uniscono e invitano al silenzio!



Esce oggi in digitale, distribuito da Believe, "Stai zitto", il nuovo singolo di Mosè COV con i featuring di Young Rame e Cromo. Tutti e tre gli artisti sono cresciuti nelle case popolari di grandi città e, partendo da questo vissuto comune e da una stima reciproca, hanno deciso di unire i propri talenti per dare vita a questo brano disponibile da oggi, venerdì 12 giugno 2020.

Mosè COV, nome d'arte di Mussie Tesfay, artista milanese di origini eritree, così racconta lo spirito di questo nuovo brano: "La musica rap, per molti ragazzi, è da sempre il mondo in cui fuggire quando se ne ha bisogno e, per alcuni di loro, resta l'unica alternativa a una vita difficile. Partendo dalla necessità di riportare alla luce un po' di verità e dalla considerazione che stare zitti a volte sarebbe la cosa migliore da fare, è nato questo pezzo, un invito al silenzio espresso con quella rabbia sputata fuori di getto tipica dei ragazzi cresciuti nelle popolari come me, Young Rame e Cromo".

"Stai zitto" descrive la realtà della periferia urbana, parla di rispetto, cita il video di "Bitter Sweet Symphony" - metafora di tirare dritto per la propria strada senza spostarsi di fronte agli ostacoli – e, quindi, sollecita l'ascoltatore a riflettere sulle ragioni sociali che hanno portato tre ragazzi a seguire la loro passione per la musica rap…

La produzione musicale del brano è di 47Milano, collettivo con cui Mosè COV collabora da fine 2018: il tappeto sonoro che il team di producer ha realizzato è diverso da qualsiasi altra produzione italiana contemporanea perché più ritmico, con influenze elettroniche e una vena tribale. 


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giovedì 11 giugno 2020

Youngboyfran si sfoga con “9”, il nuovo singolo “bouncy” in cui si autocelebra con rabbia e ironia - Esce anche il video.



Youngboyfran si sfoga con "9"
il nuovo singolo "bouncy" in cui si autocelebra con rabbia e ironia!
Da oggi in digitale e su YouTube



Esce oggi in digitale e su YouTube per MVPmusic, distribuito da The Orchard, "9", il nuovo singolo di Youngboyfran che arriva dopo la recente pubblicazione di "RA".
Il brano, prodotto da Diuha, da oggi è disponibile in digitale. Sempre oggi su YouTube esce il video ufficiale diretto da Alessio Pavan, con gli effetti speciali creati dall'artista statunitense Creature e in cui Youngboyfran appare circondato da alcuni compagni di MVPmusic.

"9" è un brano autocelebrativo, aggressivo e liberatorio: "Sono entrato in studio nervoso – racconta Youngboyfran – e ho chiesto a Diuha di farmi essere incazzato e creare un sound aggressivo e bouncy. '9' è un po' uno sfogo, come dire 'se vuoi farmi del male vieni a prendermi, sono intoccabile'. È un inno alla forza e al coraggio: il primo verso, quando dico 'ho reso il mio stile impeccabile' ed è l'inno di questo pezzo perché, chiunque abbia qualcosa da dire, prima deve fare i conti con un flow spezzato, quasi fuori tempo (perché, no?) eppure affascinante. C'è sempre molta ironia quando scrivo testi autocelebrativi ed è liberatorio, real: non ci ho pensato due volte, "9" è nata di getto, con rabbia e voglia di riscatto allo stato puro".

Youngboyfran, nome d'arte di Francesco De Majo, è un rapper classe '94 originario di Venezia che, nonostante la giovane età, ha già vissuto in molte città, trasportato dalla musica e dalla sua attività di designer. Dal 2012 a oggi, infatti, ha abitato a Milano, Barcellona, Londra e, fino a circa un anno fa, a Los Angeles. Queste esperienze di vita hanno contribuito in maniera determinante a creare un immaginario musicale che ha attinto da vari stili fino a concentrarsi sulla trap americana.

"Sono sempre stato a favore del 'Less Is More' – racconta il producer Diuha – e in America  vedo questa attitudine in quasi ogni produzione: non servono chissà quali cose per rendere un pezzo intrigante e coinvolgente così in '9' ho puntato tutto su piano e 808 senza farmi troppe idee su cosa mettere dopo. È un pezzo semplice, conciso e diretto, come dovrebbe essere un pezzo che parla di rabbia e di riscatto".

"9" esce per MVPmusic (dove MVP sta per Music Vision Power), etichetta indipendente con base a Venezia nata per valorizzare i talenti della musica urban della zona mettendo a disposizione dei propri artisti una squadra creativa e professionale composto da producer, videomaker, fotografi, grafici e booking agent.

 



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mercoledì 10 giugno 2020

Lucia D’Errico in tutti gli store digitali il nuovo singolo “Il mondo muove”




“Il mondo muove” è un brano dai toni dolci e delicati che vuole entrare nell’animo dell’ascoltatore come una carezza e dolcemente prenderlo per mano e accompagnarlo per un percorso introspettivo che vuole arrivare al lieto fine e lasciare come messaggio d’incoraggiamento a non mollare mai, credere in se stessi e cercare la forza per affrontare il mondo dentro se stessi. Nasce dalle idee e dall’esperienze personali dell’interprete stessa e magistralmente concretizzate e plasmate dall’autore Vittorio Valenti e dall’arrangiatore Emanuele Mattozzi. Ognuno di noi nella sua vita ha dovuto fare i conti con il senso di vuoto e di smarrimento perché non sapeva cosa fare o chi fosse. Ognuno di noi vuole raggiungere un ideale di perfezione illusoria senza rendersi conto che dentro di sé ha quel qualcosa, quel «fiore», che lo rende unico e speciale. Ognuno di noi ha perso un’occasione o non è riuscito a realizzare il proprio sogno perché troppo insicuro o perché la paura del fallimento era troppo grande da bloccarlo. “Il mondo muove “ha come scopo quello di invitare l’ascoltatore a non cercare altrove la forza per agire, ma di partire sempre da se stessi perché è l’unico modo per crescere e migliorare. Nessuno può darti la sicurezza di cui hai bisogno, solo attraverso un percorso personale si può arrivare alla versione migliore di se stessi. “Il mondo muove” è, soprattutto, un invito a continuare a sorridere e a tenere il proprio cuore aperto alle emozioni e alle sfide che la vita ci offre.

Biografia
Lucia D’Errico, classe 1994, ha avuto la passione per la musica e per il canto sin da quando era bambina, ma è all’età di 13 anni che ha deciso d’intraprendere gli studi musicali iniziando a prendere lezioni di canto. A 17 anni si avvicina al mondo classico e al canto lirico e, spinta dal desiderio di voler conoscere al meglio la musica in tutte le sue sfaccettature, decide di iscriversi al conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno in cui si laureerà nel febbraio del 2018 in canto lirico. Nel 2016 entra a far parte del trio “Le Soprano”, gruppo creato dal maestro pino Scarpettini fondatore dei I Trolls, poi diventati New Trolls, che vede l’unione del canto lirico e della musica classica con il rock progressivo e il mondo jazz. Con “Le Soprano” pubblica nel 2019 l’album Disegual sotto l’etichetta svizzera JB Production da cui venne estratto il singolo “Impressions”. Sempre con “Le Soprano” divenne testimonial della regione Toscana dell’Aido, associazione di volontari che da 46 anni promuove la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule. Molti i riconoscimenti per la sua bravura interpretativa tra cui il premio “IMAIE” e il premio” Omaggio a Rino Gaetano” con il brano “Tu forse non essenzialmente tu”. Attualmente è sotto contratto discografico con l’etichetta Rosso al tramonto come solista con la quale ha prodotto il suo primo inedito: “Il mondo muove”.


Giovanni Del Papato in radio e negli store digitali il singolo “Ho bisogno di te”



In tutti i digital store il nuovo singolo del cantante campano Giovanni Del Papato per l’etichetta discografica Rosso Al Tramonto.
Giovanni: -Il brano “Ho bisogno di te “, è nato dalla penna del bravissimo Vittorio Valenti, dopo che ci siamo confrontati, gli ho spiegato esattamente quello che era il mio pensiero e la mia idea di comunicazione, quello che volevo venisse fuori. Vittorio ha fatto un grandissimo lavoro perché è riuscito a comprendere alla perfezione la mia esigenza emotiva, quello che voglio comunicare attraverso la mia voce e la mia musica. Nonostante sia anche io spesso autore dei miei brani, affidarmi a lui in questa occasione è stata un’ottima esperienza di crescita a livello professionale.
Con il team di Rosso al Tramonto, mi sono sentito subito a casa, Emy ha dato il suo tocco “magico" al brano, gli ha dato freschezza e lo ha impostato al meglio per permettermi di esprimermi al meglio con le mie caratteristiche e capacità-.

Biografia
Giovanni Del Papato, napoletano 30 anni. Ha iniziato a cantare da quando aveva tre anni.
Il primo palco è stato il balcone di casa e i primi fan i suoi condomini.
Era il 1996 quando partecipò ad un concorso canoro per bambini e vinse il primo premio, cantando un brano di Massimo Di Cataldo “Se adesso te ne vai".
Poco dopo ha scoperto la musica e il genio di Michael Jackson, il suo più grande idolo, approfondendo le conoscenze nel mondo della Blackmusic, trovando in particolare nel soul e R&B, lapiù efficace espressione. Da quando aveva sedici anni studia canto e tecnica vocale, durante il percorso di studi ha approfondito con teoria musicale e ear training.


domenica 7 giugno 2020

Junior V, il singolo "Odore d'Incenso" segna la maturità artistica tra indie folk e pop internazionale

Junior V, il singolo "Odore d'Incenso" segna la maturità artistica tra indie folk e pop internazionale

 

"Odore d'Incenso" è il titolo del nuovo singolo e video di Junior V, da venerdì 29 maggio in tutte le piattaforme digitali pubblicato da Bunya Records.

"Odore d'Incenso" è una ballad delicata e intensa, dove il cantautore pugliese cristallizza sentimenti e musicalità che vogliono diventare il biglietto da visita della sua rinnovata dimensione artistica. Lasciati alle spalle i retaggi del mondo reggae che avevano caratterizzato la sua adolescenza sonora, ora Vincenzo è pronto per navigare verso una maturità musicale che lo rappresenta appieno.

"Ho scritto questa canzone alle 4 di mattina di un lunedì sera: pioveva e un incensiere continuava a bruciare dentro la mia stanza. Ho sfogato la rabbia che avevo dentro, o forse era delusione per un amore consumato dalle incertezze" spiega l'artista. Se nel testo ricama i colori dell'amore, la metafora dell'incenso richiama il suo sentire quasi mistico, dove con parole e aggettivi racconta il suo lato più profondo. Un crescendo armonico e melodico che parte dalla strofa quasi sottovoce, per esplodere poi con forza nell'appassionante ritornello.

Indie folk che strizza l'occhio al pop internazionale, per la prima volta scritto interamente in italiano con una solida produzione che nulla ha da invidiare ai migliori artisti da classifica. Il master, infatti, è stato realizzato presso i leggendari Abbey Road Studios da Christian Wright, sound engineer che ha collaborato - tra gli altri - con Ed Sheeran, Franz Ferdinand, Blur, Radiohead e molti altri.
La release che farà parte del nuovo album di prossima pubblicazione, è accompagnata dall'omonimo videoclip realizzato dal regista Luca Pischedda che ha utilizzato le tavole inedite dell'illustratore Roby il Pettirosso. Disegni animati raffigurano graficamente le parole e i concetti del testo, dove il tratto delicato dell'artista diventa complementare a suoni e liriche diventando una naturale estensione visiva della canzone.



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Penny, il mio rap fusion è "Tutto di personale"

Penny, il mio rap fusion è "Tutto di personale"

"Tutto di personale" è il titolo della nuova video live session di Penny, da mercoledì 3 giugno su YouTube. Matteo Rosa, questo il nome del musicista romano che ha recentemente cambiato il proprio moniker da Penny Wise a Penny, proprio nell'ottica di un'evoluzione artistica dal mondo del rap verso territori più maturi e contaminati.

La session è stata completamente suonata e registrata dal vivo con la band composta da Giulia Marinelli (cori), Luca Lorenzini (piano), Marco Pagano Patrizi (chitarra), Luca Zadra (batteria) e Andrea Ciccorelli (basso).

Evolvendosi dai beat tipici del mondo Hip-Hop, Penny si muove ora verso scenari che lambiscono jazz, chillhop e R&B strizzando l'occhio al rap di Chicago, che vede tra i suoi maggiori rappresentanti artisti come Chance the Rapper e Mick Jenkins.

Con questo capitolo, che sarà poi la titletrack del disco in uscita per Do Your Thang Records, Penny dichiara apertamente i suoi intenti: metterci del proprio, farlo per passione e non seguendo la logica del business. "Tutto di personale" è il suo manifesto artistico, dove prende le distanze dal denaro che muove gli intenti dei grandi dell'industria. Non c'è quindi "niente di personale" nell'essere controcorrente e indipendente, ma al contrario, "tutto di personale" nel voler portare avanti la propria idea di musica e di arte.

Il brano è stato scritto da Penny, composto da Rubber Soul (Riccardo Balestra) e riarrangiato da Luca Zadra che, oltre alla batteria, ha curato l'intera produzione del disco.



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Sethu: il video in 3D di "Blacklist", il suo primo singolo per Virgin Records.



SETHU
È INTERAMENTE IN 3D IL VIDEO DI "BLACKLIST"
IL PRIMO SINGOLO PER VIRGIN RECORDS DI SETHU




Milano, 3 giugno 2020. È disponibile su Vevo il video di "Blacklist", realizzato completamente in 3D. "Blacklist", primo brano del classe '97 Sethu per Virgin Records (Universal Music Italia), è uscito venerdì 22 maggio in digitale e ora è disponibile anche su Vevo.

Il regista Anthony Rosati, che in passato ha collaborato anche al video di "F9mily (You & Me)" dell'artista statunitense Lil Nas X, ha creato un avatar di Sethu e, con vari programmi 3D e l'aggiunta di effetti speciali, ha realizzato questo videoclip narrativo in cui si raccontano con immagini suggestive tutti gli stati d'animo che si provano, gli umori che si attraversano, in quelle situazioni in cui si è arrabbiati ma ci si può sfogare solo con se stessi. "Blacklist", infatti, è uno sfogo, un brano tenebroso con un flow teso e una serie di esplosioni di energia che rispecchia perfettamente il lavoro che il giovane artista savonese sta facendo sulla sua musica, grazie a cui arriva a tirare fuori, senza filtri, vari aspetti della sua indole.

Già negli ultimi due anni, nel percorso da indipendente, Sethu ha messo in luce la sua versatilità artistica, una predisposizione naturale verso quella che definisce "liquidità musicale", qualità quanto mai contemporanea che gli permette di esprimere liberamente vari umori e stati d'animo.
"Blacklist" è un brano "urlato" che rappresenta una delle sue anime: "Se guardo al mio recente passato e penso al mio prossimo futuro – racconta l'artista - ho una visione artistica che non amo collocare. Preso singolarmente, se proprio si vuole dare una definizione, questo pezzo è trap, ma amo la varietà musicale e questo stile semplicemente si sposava bene con l'umore che volevo esprimere in questo brano".

A "Blacklist", così come ai brani precedenti, SETHU ha lavorato insieme al suo fratello gemello JIZ, produttore musicale con cui ha una sintonia e una complementarietà unica, agevolate dal loro rapporto molto stretto.



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